Cap.

 1     I|          Beauharnais), che un caldo amico dei vecchi oppressori andò
 2    II|    interruppe Gino, ridendo. - Caro amico, vi ringrazio delle vostre
 3   III|         Gino Malatesti.~- Ella è un amico di casa, se ne ricordi.~-
 4   III|         modo di far soffrire il mio amico Arnaldo Vassallo: basta
 5    IV|            la novità della cosa. Un amico della famiglia, che ha viaggiato
 6     V|            dello Stato limitrofo ed amico; ottima occasione per accompagnare
 7     V|    esplorazione.~- Grazie, mio buon amico e fratello! Ed ora, potranno
 8     V|            personaggio muto, ma più amico dei fatti che non delle
 9    VI|           più volte Don Pietro, suo amico degnissimo. Il pretesto
10    VI|            non credesse di dirgli l'amico. - Ma leggerò più tardi. -~
11    VI|           Guerri, nostro degnissimo amico qui presente, che aveva
12   VII|           del bosco, Gino disse all'amico.~- Ti ho chiamato fratello,
13  VIII|          secondo i gusti, è un buon amico, e un grande amore non esclude
14  VIII|            E lo difende, il giovane amico, quando gli altri lo attaccano. - «
15    IX|         Guerri, e consegnandola all'amico.~- No, - rispose Gino, dopo
16    IX|             se permettete....~- No, amico mio! - interruppe il vecchio
17    IX|            gabellarlo.~ ~«Carissimo amico,~ ~«Che cos'è avvenuto di
18    IX|         delle sue occupazioni ad un amico d'infanzia. Voglio credere
19     X|       ancora l'applicato. - Sono un amico della buona causa; comprometter
20     X|          Guerri ha in me più che un amico riconoscente. Un fratello
21     X|           della commozione. Aiutò l'amico a salire in carrozza, gli
22    XI|      smontato in casa di un vecchio amico suo, il barone Pradini.
23    XI|            voi la figliuola del mio amico Baldovini. -~Andava per
24    XI|           la lettera del suo grande amico Emilio Landi, in cui era
25    XI|          che io dica al mio vecchio amico Baldovini le ragioni, gli
26    XI|             ministro, che non è mio amico, sebbene mi tratti sempre
27    XI|           darsi alcun pensiero dell'amico proscritto, quella donna
28   XII|           conte Malatesti, come era amico coi vostri padroni? - Non
29   XII|         quell'invio per mandare all'amico, all'ospite gradito e caro,
30  XIII|         vecchio prevosto riferì all'amico Guerri tutto ciò che aveva
31  XIII|           brava domanda. Del resto, amico mio, non credo più tanto
32  XIII|     lasciasse vedere al suo vecchio amico; anch'egli incominciava
33   XIV|        Chiamatelo come volete, è un amico per tutti quei derelitti,
34   XIV|          per parlare al suo giovane amico, al confinato di Querciola,
35   XIV|             la mano del suo vecchio amico e lo trasse in mezzo alla
36   XIV|             Baldovini. Ah, mio buon amico, mio padre, se sapesse quanto
37   XIV|     reconditi. Soffrite, mio povero amico, ma soffrite in voi e per
38    XV|           Gino, come il suo giovine amico sarebbe stato alieno, riluttante
39   XVI|         alle loro metà, compiacente amico, accompagnatore discreto,
40   XVI|     lentamente rattenne col gesto l'amico Landi al suo posto, e si
41   XVI|         Landi, ferito? È un vecchio amico nostro, e vorrà dimenticare
42  XVII|          schiarimento necessario da amico ad amico Ella penserà di
43  XVII| schiarimento necessario da amico ad amico Ella penserà di essere,
44  XVII|   ringraziarvi. Ed ora, mio vecchio amico, parlate. -~Il conte Jacopo,
45  XVII|          Jacopo.~- Fin , mio buon amico, ed oltre ancora, se fa
46  XVII|             abbastanza, mio vecchio amico, e vi soggiungerò col nostro
47  XVII|     liberamente, come fareste ad un amico.~- Ho veramente bisogno
48  XVII|             buon animo, mio giovane amico. Se la vita domestica ha
49  XVII|     ministro prendeva il posto dell'amico. Pazienza, mia bella signora,
50 XVIII|             e non per rileggerli!~L'amico Fogazzaro condusse Aminta
51 XVIII|            munizione; - gli disse l'amico Fogazzaro. - Lo chiamano
52   XIX|             contare i letti. Il suo amico è al numero 140.~- Grazie,
53   XIX|        conte Malatesti è infatti un amico mio. Speriamo bene. -~I
54   XIX|         notizia spiacevole d'un suo amico, un conte Malatesti, che
55   XIX|           laggiù, è un parente o un amico del 140.~- Viene a tempo,
56   XIX|             lagrime. - Mio valoroso amico! Vi porto i saluti di Aminta.
57   XIX|         letto.~- Ella ha trovato un amico, reverendo? - gli disse,
58   XIX|            al ferito.~- Sì, e quale amico! Come un figliuolo, per
59   XIX|           anche Lei, come il nostro amico desidera. -~Gino sorrise
60   XIX|            guardata. - Ma il vostro amico l'ha letta. -~Lo sguardo
61   XIX|            istante dall'arrivo dell'amico e da tutti i ricordi delle
62   XIX|           per il dottore, per quell'amico degli ultimi giorni, che
63   XIX|          anch'essi? Si muore tutti, amico Paolo, e non c'è altro conforto,
64    XX|             sassoso del Cimone.~- L'amico non può; - mi disse l'ingegnere,
65    XX|             per  al silenzio dell'amico. Credo anzi di averlo interpetrato
66    XX|      Promettete?~- Figuratevi, caro amico! Se non è che questo!...
67    XX|           dei nostri ospiti?~- Caro amico, - risposi, cercando di
68    XX|             gli uomini, e voi, caro amico, dividete il vostro tempo
69    XX|          filosofiamo, - soggiunse l'amico, ridendo, - ed è tempo di
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