Cap.

 1     V|          per esempio, il marchese Landi, quando ho dato loro un
 2     V|           mutata per lui, come il Landi e il Nerazzi, ricordati
 3  VIII|       conte Nerazzi e il marchese Landi; ambedue amici suoi, belli
 4  VIII|         che piacciono. - «Ebbene, Landi, qual è oggi la dea dei
 5  VIII|          miei complimenti. E voi, Landi, non amate? - No, signora;
 6  VIII|           altro amore, lei; ma il Landi, o il Nerazzi, secondo i
 7  VIII|              Non mi dite male del Landi; è un uomo serio, d'una
 8  VIII|    Nerazzi, dunque, o il marchese Landi. Qui il nostro Gino Malatesti
 9  VIII|        per esempio, e il marchese Landi, quando ho dato loro un
10  VIII|       conte Nerazzi e il marchese Landi erano i due più avanzati,
11  VIII|           la esagera. Il marchese Landi era bruno, ed anche leggermente
12  VIII|     quella che egli attribuiva al Landi. Ma voi sapete che l'onestà,
13  VIII|          supposti pretendenti, il Landi era di più antica nobiltà.
14  VIII|          tre secoli a Modena, dei Landi di Piacenza, grande famiglia
15  VIII|          diceva infatti: lo Stato Landi, per indicare i possedimenti
16  VIII|  Aggiungete che tra il casato dei Landi e la marchesa Baldovini
17  VIII|          era venuti a parlare dei Landi di Piacenza, e il marchese
18  VIII|           aveva detto al marchese Landi, modenese:~- Sapete, Emilio,
19  VIII|             aveva risposto Emilio Landi. - Ricordo la cosa, molto
20  VIII|       spiego io. L'ultima di casa Landi fu Donna Polissena, che
21  VIII|             Già! - rispose Emilio Landi. - Polissena è un bel nome
22  VIII|     conchiudendo lo studio, - sia Landi, Nerazzi, e magari tutt'
23    IX|      credere, alla firma: «Emilio Landi.»~- Ah! - gridò allora. -
24    IX|            gridò allora. - Emilio Landi.» -~E rise, d'un riso convulso,
25    IX|           di Lucca, il marchesino Landi? Gino Malatesti avrebbe
26    IX|     vedremo se il marchese Emilio Landi fosse a dirittura uno sciocco
27    IX|           par chiaro; voi stesso, Landi, avete decorato del nome
28    XI|           suo grande amico Emilio Landi, in cui era magnificata,
29    XI|         nube la lettera di Emilio Landi e fremette.~- Mi sarei dunque
30    XI|          di grazia?~- Il marchese Landi.~- Come lo sapete?~- Ho
31    XI|         il conte Jacopo. - Emilio Landi è uno dei vostri.... Via!
32    XI|           viltà, sorrideva Emilio Landi. - Sì, devi risolverti;
33   XVI|        uno era il marchese Emilio Landi, che conosciamo per una
34   XVI|          suo tempo, il marchesino Landi avrebbe dovuto esser piuttosto
35   XVI|        maestà scoronata di Emilio Landi si era facilmente consolata
36   XVI|          clivo Capitolino.~Emilio Landi era entrato allora allora
37   XVI|          Che ve ne importa a voi, Landi? - domandò la signora, dopo
38   XVI|           da un drago! Ma sapete, Landi, che siete antico, stasera!
39   XVI|         Lesarini? - chiese Emilio Landi al vecchio cavaliere, al
40   XVI|          le punture di spilla del Landi, le sarebbe mancato il tempo
41   XVI|     supposizione? E il marchesino Landi che gli era succeduto? e
42   XVI|      sedutosi accanto al marchese Landi, che restava ancora per
43   XVI| chiacchierone, come il marchesino Landi; faceva assai più rumore
44   XVI|   discorso l'attenzione di Emilio Landi. Quanto al Lesarini, in
45   XVI|         era una sorella di Emilio Landi. Tra presenti si usano di
46   XVI|        dalla vena compiacente del Landi! Ah, una novità, quella
47   XVI|         veduta mai, e il marchese Landi nemmeno. E aveva guardato
48   XVI|       nessuno dei nomi che Emilio Landi poteva citare, tessendo
49   XVI|         bella; - conchiuse Emilio Landi.~- Vi pare? - disse Elena,
50   XVI|           volle correggere Emilio Landi.~- E siano anche cinque; -
51   XVI|           seguitò la rassegna col Landi, e il giuoco innocente delle
52   XVI|         era finito, e il marchese Landi si alzava già, per andarsene
53   XVI|        rattenne col gesto l'amico Landi al suo posto, e si assise
54   XVI|          l'aria; - osservò Emilio Landi, mettendosi galantemente
55   XVI|         contessa, rivolgendosi al Landi. - Mio marito va a far visite,
56   XVI|          Quella volta il marchese Landi fu per andarsene davvero;
57   XVI|          mano manca! - riprese il Landi, con accento rossiniano.~-
58   XVI|   Fiumalbo?~- Ah sì! - esclamò il Landi. - Tu ci sei stato, da quelle
59   XVI|          cadere, e fu bene che il Landi non lo avesse ancora abbandonato
60   XVI|        Gino, guardava , dove il Landi gli aveva indicato, e donde
61   XVI|           Che hai? - gridò Emilio Landi, cercando di trattenerlo..~-
62   XVI|        nel corridoio.~- Lesarini, Landi, seguite mio marito; - disse
63   XVI|      Guardavo una ragazza, che il Landi mi diceva tanto bella.~-
64   XVI|             Qui nel corridoio col Landi; ritorna subito. - Alla
65   XVI|          ancora seguito da Emilio Landi.~- Come? - esclamò la signora. -
66   XVI|            accompagnata da Emilio Landi. Ma non vi biasimo, badate;
67   XVI|           che non conta nulla. Il Landi, ferito? È un vecchio amico
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