Cap.

 1    II|        dietro alla casa, e la sua donna non avrebbe indugiato troppo
 2    II|            Qui c'è la mano di una donna. -~E quella camera, da prima,
 3    II|       avanzava era un bel tipo di donna attempata, coi capegli brizzolati,
 4    II|       pensava, un'altra figura di donna apparve nella sala.~ ~ ~ ~
 5   III|           e il Tasso.~ ~Figura di donna, ho detto, e aggiungerò
 6   III|         ho detto, e aggiungerò di donna giovane, quantunque lo avrete
 7   III|        merito mio. Quella giovane donna veniva ultima nella sala
 8   III|           primi? Quella figura di donna, apparsa ultima nella sala,
 9   III|          immaginare una figura di donna piuttosto alta, snella,
10   III|     incarna, che in una figura di donna. L'ingegno, lo so, potrà
11   III|         Erminia.~Ma nessuna altra donna apparve nella sala da pranzo,
12    IV|    argomentazione serrata. Ma una donna, saprete anche questo, non
13     V|      accusa contro di lui. Strana donna, la marchesa Polissena!
14    VI|          una bellissima figura di donna, che pareva una bagnante,
15   VII|        guardar la scogliera. - La donna vera, la donna vivente,
16   VII|    scogliera. - La donna vera, la donna vivente, sia ala di corvo...
17  VIII|          neanch'egli amava quella donna, sebbene gli paresse bella
18  VIII|          lunga. Polissena era una donna imperiosa; ma aveva momenti
19  VIII|           perchè lagnarsi? Quella donna apparteneva alla sua medesima
20  VIII|        esilio con lui. Ah, quella donna! Se avesse sparsa una lagrima!
21  VIII|      cavalieri che circondano una donna, quale sarà il preferito
22  VIII|          e più ardita; laddove la donna, specie quando ha l'ingegno
23  VIII|       sull'orma, poichè mentre la donna sa fingere, l'uomo, scelto
24  VIII|         Si forma lentamente nella donna, e ad una certa età si rivela,
25  VIII|          sul viso, si direbbe una donna, una bellissima donna, russa
26  VIII|         una donna, una bellissima donna, russa o svedese. Gran trionfatore
27  VIII|        avrebbero sentita per ogni donna la quale potesse gareggiar
28  VIII|          venne a spegnersi in una donna, come la casa Farnese?~-
29  VIII|         L'ultima di casa Landi fu Donna Polissena, che entrò nella
30    IX|  Fiordispina! Voi foste allora la donna più felice d'Italia, per
31    IX|       nella salita una bellissima donna, che abbia letto Dante e
32    IX|          trattenendo col gesto la donna, che già si moveva per obbedire
33    IX|        sempre il buon cuore fatto donna. Si è parlato subito di
34     X|           restava, ed ottimo; una donna di delicato sentire, amandolo
35     X|           e di larve poetiche, la donna di carattere non aveva indugiato
36     X|         sorella, in ogni cuore di donna. Fiordispina si era impietosita:
37     X|           ritirare la sua. Ma era donna, e pensò che un suo atto
38    XI|         me. La signora marchesa è donna, e potrebbe un giorno o
39    XI|         suo luogo di pena! Quella donna che per tanto tempo aveva
40    XI|          amico proscritto, quella donna che aveva lasciate senza
41    XI|           altre conquiste, quella donna aveva seguiti i suoi passi!
42    XI|          erano in balìa di quella donna, poichè ella conosceva il
43   XII|         disse la fanciulla. - Son donna, e poco mi posson fare.
44  XIII|      doveva anzi sposare un'altra donna? - ripigliò il vecchio Guerri. -
45  XIII|        meno amorevole di un'altra donna? della zia Olimpia, per
46  XIII|        amano tanto! Son forte io, donna, e non lo sarai tu, uomo,
47  XIII|        necessario l'esempio d'una donna vera, capace di soffrire
48  XIII|          prezioso. Sarò io quella donna. Va, padre mio, e non si
49   XIV|       così era, egli non amava la donna che gli avevano data per
50   XIV|           forza. Tra lui e quella donna si frammetteva sempre un'
51   XIV|      tutti gli affetti suoi nella donna che aveva sposata. Era il
52   XVI|            Ma chi era quell'altra donna, dal viso bianco e dai capegli
53   XVI|          chi fosse quella giovane donna, non mai veduta fino allora,
54   XVI|    insistenza da un altro; ad una donna non può spiacer mai d'essere
55   XVI|       lagnerò. Non guardo che una donna, io.~- Fate bene, De Wincsel; -
56   XVI|       considerazione intorno alla donna che si trova fra parecchi
57   XVI|           labbra. Ma ella non era donna da turbarsi per così poco.~-
58   XVI|   offendete l'amor proprio di una donna, quando ne avete perduto
59   XVI|      liberarli per sempre? Quella donna furibonda lo teneva ancora
60  XVII|          era voluto un sorriso di donna, mentre sarebbe dovuta bastare
61   XIX|        contemplare un'immagine di donna, una immagine dolorosa e
62    XX| imperfettamente il profilo di una donna supina, e volentieri saremmo
63    XX|      oblio, le nozze con un'altra donna, le angosce, i pentimenti,