Cap.

 1     I|       sulla strada maggiore della città; le occasioni di ostentare
 2     I|          nondimeno, uscendo dalla città della Bonissima e allontanandosi
 3     I|          momento all'altro la sua città, la sua famiglia... gli
 4     I|         entrare le artiglierie in città, preso da un impeto di passione,
 5    II|        bella signora delle nostre città, è il fianco del vecchio
 6    II|         dover vivere nelle nostre città capitali, che hanno il grave
 7    II|        sottratti al fascino delle città rumorose, si trovano al
 8   III|           e alle costumanze della città, avendo il piacere di tornar
 9   III|          delle ultime mode, nella città della Bonissima! La vostra
10   III|        pianoforte è molesto nelle città, come tutte le cose delle
11   III|   istrumento, che è di tortura in città, può riescir di piacere
12   III|        Modena era fuggito; la sua città natale era libera, e giurava
13   III|           lega con tutte le altre città italiane. Egli poi, montato
14    IV|         quest'altra parte, in una città di Toscana. Mi pare d'indovinarlo
15    IV|           la vita elegante di una città, vengono ad avvizzir qua,
16    IV|       bellezze naturali che nelle città si ottengono a forza di
17     V|         andare a Piacenza, ultima città dello Stato limitrofo ed
18     V|          cose di questo mondo. La città, veramente, non era grande,
19     V|        sottilissime fila tutte le città e borgate della penisola
20    VI| tornassero a mente le sue noie di città. Ma una sera, così di punto
21    VI|          che fanno, lontani dalle città, non si potrebbe sperare
22    VI|          bisogno di notizie della città, per esser contenti in montagna?~-
23    VI|         migliaia, nel mondo, e la città di Modena, per la sua parte,
24    VI|          appiattato: forse la sua città natale abbandonata, forse
25  VIII|          più bella di Modena: una città dove le belle non sono poche,
26  VIII|           niente di fuori via. La città non era così grande, da
27  VIII|  principesca, che aveva posseduto città e castella, ed esercitato
28    IX|      esistenza di quella graziosa città. Da Lucca? Ah, gli tornava
29     X|           nobile, il cavaliere di città, l'elegante giovanotto,
30     X|        non s'intendono più, nelle città popolose. Dante, ad esempio,
31    XI|           e mettersi in arnesi di città.~Finalmente! Era nel suo
32   XII|     portali marmorei delle nostre città di Liguria, l'arte medievale
33   XII|     qualche cosa, perchè non è in città. - Diamine! - esclamai. -
34  XIII|           andarle a raccattare in città, fra le chiacchiere di alcuni
35   XIV|           vede i cieli vicini. La città si era abbellita, sicuro;
36   XIV|     viaggio di Roma, della eterna città. Ma dipendeva da certe circostanze,
37   XIV|    rischio di esser chiamato alla città, per ricevere nella Curia
38   XIV|           delle Vaie che entra in città, in una grande città, dopo
39   XIV|           in città, in una grande città, dopo vent'anni di vita
40   XIV|     accanto a quella del prete di città, che passa svelto, a piccoli
41   XIV|         gente. Quando il prete di città s'imbatte per via in un
42   XIV|      afflitto. Perchè, badate, in città, quando siete ammalato e
43   XIV|           ha accompagnato fino in città; si congeda brevemente da
44   XIV|           fra i più insigni della città? Dov'è il palazzo Malatesti,
45    XV|           con raccapriccio che le città, le città sole, celano di
46    XV|     raccapriccio che le città, le città sole, celano di cosiffatti
47    XV|           a fare io, a Modena? Le città non mi divertono. E se qualcheduno
48   XVI|           elementi forastieri. Le città italiane, innamorate dell'
49   XVI|       dimentichiamo che allora la città di Modena era ancora la
50   XVI|       ridando un po' di vita alle città loro e insieme un po' di
51   XVI|           dame più cospicue della città! Avere un posticino nel
52   XVI|     durlindane sui selciati delle città, con gran noia dei viandanti
53   XVI|    rendessi la favola di tutta la città? La mia condizione era forse
54  XVII|      dissero, - si crederà poi in città che fossero gravi le offese.~-
55  XVII|        sono insoliti nelle nostre città, e non bisogna neanche accusare
56  XVII|        serata gradevolmente, ogni città ne offre a tutte le borse,
57  XVII|       nuova, e assai benveduti in città; nel complesso, adunque,
58 XVIII|           attraverso le vie della città. La mattina seguente faceva
59 XVIII|           che fosse sparito dalla città, ma della via che aveva
60 XVIII|         Venezia, ci si andava; la città delle Lagune aspettava fremente.~
61 XVIII|          grossa terra e val molte città, col suo vasto abitato,
62    XX|        alla opinione delle grandi città, spesso ristretta ad un
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License