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Alfabetica [« »] sdraiato 1 sdrucciolando 1 se 453 sè 61 sebbene 11 secca 1 seccar 1 | Frequenza [« »] 61 dalle 61 mezzo 61 niente 61 sè 61 tre 60 amici 60 anch' | Anton Giulio Barrili La montanara Concordanze sè |
Cap.
1 I| essere un liberale dentro di sè, conservandosi per tempi 2 I| conducevano quei cari padroni con sè! Non era per le vie che 3 II| la sua presentazione da sè.~- Avrà tempo a dirlo, se 4 II| Ah, ah! - diss'egli tra sè. - Qui c'è la mano di una 5 II| delle serre, e promise a sè stesso di andare un giorno 6 II| facevano bella mostra di sè nei piattellini disposti 7 III| conte Gino fece giuramento a sè stesso di non giudicar più 8 III| To'! - disse Gino tra sè. - Son caduto in mezzo a 9 III| Può dire altrettanto di sè la pianura?~Ma il signor 10 III| accomodata, proporzionata a sè, Gino Malatesti si accomodava, 11 IV| fede mia! - disse Gino tra sè. - Chi sarà il felice mortale 12 IV| rimase un istante sopra di sè, non sapendo che opporre 13 IV| quello che non diceva a sè stesso. Vi è occorso mai 14 IV| cosa, che non osava dire a sè stesso.~ ~ ~ ~ 15 V| sole e cacciando davanti a sè le torpide nebbie della 16 V| altro, si sentiva sicuro di sè, avrebbe anche fatto buona 17 V| con molta sicurezza di sè. Ci era andato il terzo 18 V| siamo! - disse Gino tra sè. - Ed hanno anche trovate 19 V| contentatura, sa trovarsi da sè.~- Studiando, non è vero? 20 V| Ecco, - diceva egli tra sè, - qui forse c'è la spiegazione 21 V| tante notizie da dare di sè, a persone che le udranno 22 VI| capo. Lo chiamava forse a sè? Il giovane innamorato tentò 23 VII| rimase un istante sopra di sè.~- Mi fate pensare, - diss' 24 VII| egli voleva trascinarla con sè.~- Bella cosa! - mormorò 25 VII| stette un momento sopra di sè, poi scosse la testa con 26 VIII| per noia, non confessata a sè stesso, dell'ambiente afoso 27 VIII| non aveva dato cenno di sè al condannato; peggio ancora, 28 VIII| trattenersi dal dire tra sè e sè: come mai, in questa 29 VIII| trattenersi dal dire tra sè e sè: come mai, in questa selvaggia 30 IX| gioventù, richiamare sopra di sè l'attenzione del governo, 31 X| perchè egli recava con sè, profumo incantevole, quella 32 X| frettoloso. - Vediamo; - dice tra sè la fanciulla; - giungerà 33 X| aveva guardato dentro di sè, si era avveduta di amare 34 X| mestieri di trovarne per sè, che non d'infonderlo altrui.~- 35 XI| quella che raccoglie in sè tutte le condizioni di sangue, 36 XI| richiuso l'uscio dietro di sè, ritornò verso il figliuolo, 37 XI| aveva che un applicato con sè; niente sgherri, niente 38 XII| vecchio Guerri chiamò a sè Lorenzo Tamaroni e gli disse:~- 39 XIII| guardare che la cosa in sè stessa, ci sarebbe da esser 40 XIII| da due mesi. E tratta a sè la figliuola, le parlò risoluto 41 XIII| stette un poco sopra di sè, non potendo negare, e non 42 XIII| riprendeva padronanza di sè.~- No, non temere, - diss' 43 XIV| fosse mai stato tanto per sè, come lo era per i suoi 44 XIV| Apostoli.» Così aveva parlato a sè stesso il vecchio prevosto 45 XIV| santa, - diceva egli tra sè, - vi unisca in uno sforzo 46 XIV| che tanto vedeva dentro di sè. Quand'anche lo avesse inteso 47 XIV| potrebbero contentarsi di amare sè stessi? -~La marchesa Polissena 48 XV| quasi senza cognizione di sè stesso, il peccato.~Il povero 49 XV| egualmente si chiudono in sè, per un sentimento che pare 50 XV| sa? - disse un giorno fra sè il signor Francesco Guerri, 51 XV| questa materia già di per sè molto delicata. L'amore, 52 XVI| Figuratevi che dentro di sè la contessa Elena rendeva 53 XVII| stette un momento sopra di sè; volse un'occhiata al compagno, 54 XVIII| transazioni dalla coscienza, per sè, e non le intendeva negli 55 XVIII| disciplina, accettata per sè, voluta egualmente negli 56 XVIII| di paese, egli diceva tra sè: - Ecco, è qua che arriva; 57 XVIII| frussi frussi davanti a sè. Un altro ramarro? o una 58 XVIII| ventiquattr'ore che egli regala a sè stesso, alla famiglia, alle 59 XIX| Aminta salì nondimeno da sè le scale di Sant'Eufemia, 60 XIX| senza mandar notizie di sè ai parenti, agli amici, 61 XX| spesso si chiude entro di sè medesimo, per contemplare