Cap.

 1   VII|          prove, se voi sarete la contessa Malatesti. -~Fiordispina
 2   XIV|         mastro Lanfranco e della contessa Matilde. Le tre vaste navate,
 3   XIV|    curiosità.~Un giorno la bella contessa Malatesti aveva detto a
 4   XIV|    pochino egoista? - replicò la contessa. - Ma perchè prendono moglie
 5   XIV|    riconosceva in suo marito, la contessa Elena Malatesti poteva anche
 6   XIV|         sangue non è acqua, e la contessa Elena Malatesti non per
 7    XV|          sventura, se la giovane contessa giungesse a sapere di qual
 8    XV|      sarebbe persuaso mai che la contessa Elena sapesse, immaginasse
 9   XVI|     pulchra filia pulchrior), la contessa Elena Malatesti. La madre
10   XVI|       cavalieri, nel palco della contessa Elena. Suo marito era in
11   XVI|        Emilio, incominciando.~La contessa Elena accolse il complimento
12   XVI| ritrattista del secolo scorso la contessa Elena Malatesti lo aveva
13   XVI|   Lesarini? -~Così rispondeva la contessa Elena; e il Lesarini, che
14   XVI|        cavaliere, al drago della contessa Elena. - Siete un uomo fortunato,
15   XVI|      Dite un rinforzo! - notò la contessa, che aveva udito anch'ella
16   XVI|      volta un aspetto felino.~La contessa Elena accolse il nuovo visitatore
17   XVI|        la muta nel salotto della contessa, nel suo palco a teatro,
18   XVI|        occorrono spiegazioni; la contessa Elena aveva il suo soprannome,
19   XVI|         guardava e sospirava. La contessa Elena credette conveniente
20   XVI|         nulla. Il discorso della contessa Elena si aggirò sulle dame
21   XVI|      anni addietro! - ribattè la contessa.~- Cento son troppi, via!
22   XVI|       anche cinque; - replicò la contessa. - Cinque è come cento,
23   XVI|      Finalmente, che vi dirò? la contessa Elena era molto curiosa,
24   XVI|         sapete nulla? - gridò la contessa. - Ma che uomo siete voi?
25   XVI|    Lesarini a prender lingua, la contessa Elena seguitò la rassegna
26   XVI|      certa apparenza di vero, la contessa Elena mise lo spirito in
27   XVI|     disse dopo qualche minuto la contessa Elena. - È capace di dormire.~-
28   XVI|         hai fatte! - ripigliò la contessa.~- Mi avrai veduto; - rispose
29   XVI|      divina Giulia? - domandò la contessa. - È sempre nemica della
30   XVI|     Vedete, Emilio? - esclamò la contessa, rivolgendosi al Landi. -
31   XVI|           Che cosa? - domandò la contessa, che aveva l'aria di non
32   XVI|          chiacchiere; - gridò la contessa, spazientita. - Come si
33   XVI|  Fiumalbo! - diceva frattanto la contessa Elena. - Sicuramente tu
34   XVI|        marito, quella diavola di contessa, così giovane e già così
35   XVI|   seguite mio marito; - disse la contessa. - Sorreggetelo, che non
36   XVI|          la signora.~- Che dite, contessa? - domandò il De Wincsel,
37   XVI|        contadina.~- Sapete bene, contessa, - susurrò in tono di madrigale
38   XVI|         De Wincsel; - rispose la contessa. - E sia sempre una sola.
39   XVI|        più che tanto, la nervosa contessa, e noi ci abbiamo perduto
40   XVI|   Figuratevi che dentro di sè la contessa Elena rendeva perfino giustizia
41   XVI|     signor conte Malatesti. -~Ah contessa, contessa! Ecco un ragionamento
42   XVI|        Malatesti. -~Ah contessa, contessa! Ecco un ragionamento molto
43   XVI|    Baldovini? Pensateci, nervosa contessa, e ci darete ragione, sincera
44   XVI|          Ebbene? - gli chiese la contessa.~- Nulla, - rispose egli. -
45   XVI|           ritorna subito. - Alla contessa importava poco che suo marito
46   XVI|           nessuno capì perchè la contessa Elena Malatesti se ne andasse
47   XVI|         capricciosa e strana, la contessa Elena! Tutta sua madre,
48   XVI|         Malatesti s'immagina. La contessa aveva obbedito al comando,
49   XVI|         sua camera, lasciando la contessa più inviperita che mai.~
50   XVI|        Veniva a vedere perchè la contessa sua figlia fosse partita
51  XVII|   accompagnava a casa la signora contessa. Ora, Ella intenderà, signor
52  XVII|       quattro del pomeriggio.~La contessa Elena non era in casa. Poco
53  XVII|   Baldovini ad annunziare che la contessa si fermava a pranzo dai
54  XVII|        della dignità di Gino?~La contessa Elena, per buona sorte,
55  XVII|        casa vostra!... Ma qui la contessa non ci ha colpa. Gli usi
56  XVII|      conte Jacopo.~- Ah, già, la contessa Elena è a pranzo da sua
57   XIX|      risposto il sindaco, che la contessa Malatesti è a Reggio, presso
58   XIX|         da un'aspra parola della contessa Elena, si era alzato dal
59   XIX|    piccola corte a soqquadro. La contessa Elena, si capisce, seguitava
60    XX|          Ninon de Lenclos.» - La contessa Elena, sua figlia, non è