Cap.

 1     I|            la sua famiglia... gli amici! Perchè Lei, illustrissimo,
 2     I|         la mia Modena!~- E i suoi amici! - soggiunse Giuseppe. -
 3     I|        confidargli nulla. Con gli amici suoi non c'era ombra di
 4     I| fazzoletti da naso.~Ai suoi buoni amici plebei, compagni d'università
 5    II|          e contenti~Avete i cieli amici,~ di mar paventate ire
 6   III|       buono, e lo fanno bere agli amici.»~Così la tirannide si spegneva,
 7    IV|     repugnante, in balia dei loro amici e commensali, dopo avervi
 8     V|         accusarne un discorso tra amici in festa, ma non senza farne
 9     V|         commissario.~- Miei buoni amici delle Vaie! - diss'egli
10     V|       signora marchesa. I tiepidi amici facevano più che un riscontro,
11    VI|      povera casa. Mi perdonerete, amici miei; ho detto una grossa
12    VI|         accosta l'inverno. Questi amici mi sono stati riconoscenti
13    VI|        Firenze, per vedere i suoi amici Geroglifici. Non so se scrivo
14   VII|           e sul levarsi del sole? Amici lettori, il mattino osservato
15   VII|        questi discorsi. Ai nostri amici delle Vaie toccò una di
16   VII|           monti toscani, i nostri amici si volsero intorno a veder
17  VIII|      cappello, due chiacchiere di amici comuni, e raramente uno
18  VIII|           marchese Landi; ambedue amici suoi, belli senza eccesso,
19  VIII|         quei due, che tanti altri amici del conte Gino? Erano quelli
20    IX|        arrivo degli uomini, degli amici suoi, che ritornavano per
21    IX|    relazioni, alle amicizie. Meno amici avrete, e più potrete sperare
22    IX|           che piacerà a tutti gli amici del nostro signor conte,
23    IX|        allegra cavalcata co' suoi amici delle Vaie: coi re della
24    IX|        non dài segno di vita agli amici? Avevi forse paura di comprometterli?
25     X|         vedere i suoi ospiti, gli amici suoi, il suo tutto. Solamente
26     X|       prepara, e più grave. Se ha amici potenti a Modena, com'è
27     X|          cosa. Si tratta dei suoi amici di qui.~- Dei Guerri?~-
28    XI|        grave, si addensa. E sugli amici miei, sui miei ospiti, sul
29    XI|      applicato di polizia: «Se ha amici potenti a Modena, com'è
30    XI|         contro di noi, contro gli amici nostri è già un'arma nelle
31   XII|       appagare la curiosità degli amici, e neanche delle loro famiglie.
32  XIII|          bene dubitare così degli amici. Se era a Bologna!...~-
33  XIII|           Son figliuole di nostri amici tutt'e due; gli affari ti
34   XIV|            come lo era per i suoi amici. Ma in quel rammarico non
35   XIV|        merito il perdono dei suoi amici, che non ardisco più chiamar
36   XIV|          danni gravissimi ai suoi amici delle Vaie? Ma questo non
37   XIV|    sarebbe finita male per i suoi amici, per i re della montagna,
38   XVI|         chiamar mai i loro nobili amici per il casato,  per il
39   XVI|        son tre, di cavalieri e di amici; - mormorò ella, che aveva
40   XVI|       erano esposti i suoi poveri amici ed ospiti di Fiumalbo. Il
41   XVI|         egli.~- E chi sono?~- Due amici, signora.~- Due amici! E
42   XVI|         Due amici, signora.~- Due amici! E mandano i loro biglietti
43  XVII|        Polissena.~ ~Non erano due amici, in verità, quelli che aspettavano
44  XVII|    davanti a padrini, ma bensì ad amici comuni.~- Grazie! - replicò
45  XVII|           il tempo di trovare due amici. Non prevedendo la loro
46  XVII|              Parlate liberamente, amici miei; - disse Gino. - Mio
47  XVII|      disparte. Rammento che fummo amici, e che voi mi chiamavate
48  XVII|          mio. Ma siamo ancora gli amici d'una volta, non è vero? -
49  XVII|      Guerri di Fiumalbo, ospiti e amici di Gino, non abbiano a pentirsi
50  XVII|   quartiere d'inverno, che tutti, amici e conoscenti, prendono in
51  XVII|         padre. I vostri ospiti ed amici di Fiumalbo non saranno
52 XVIII|         Un po' di carcere ai suoi amici!... Ebbene, tanto meglio.
53 XVIII|         ?» vi fosse risposto da amici, eccovi il santo e la parola
54 XVIII|       farla breve da tutti i suoi amici più cari, dai suoi dilettissimi
55   XIX|    notizie di  ai parenti, agli amici, era entrato, egli cavaliere
56   XIX|        signor mio.... quando si è amici.... sentir dire  per .... -~
57   XIX|         dopo la visita dei vostri amici, poteste dormire un pochino. -~
58   XIX|            niente mutato, e tutti amici vostri, come prima. -~Il
59    XX|      Cimone.~Eravamo in parecchi, amici provati, ed anche avvezzi
60    XX|         leggendo, parecchi nomi d'amici.~La signora più giovane,
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