Cap.

 1     I|          stesso, che non ne sapevi un bel nulla. Ma tu ritornerai
 2     I|             riordinare l'esercito. Un bel giorno, che è, che non è,
 3     I|              nove perle, fa ancora un bel vedere sui biglietti di
 4     I|            frugano, non troveranno un bel nulla. Ci son tanti modi
 5    II|                teneva ad armacollo un bel fucile a due canne, e sulla
 6    II|              di Gino Malatesti era un bel rovano, di larga cervice
 7    II|               vero re della montagna, bel vecchio dalla barba bianca,
 8    II|            Gino Guerri, adunque. È un bel nome; suona bene! -~E rideva,
 9    II|          prima che si avanzava era un bel tipo di donna attempata,
10   III|            Dio... misericordioso, che bel tocco di ragazza! che occhio
11    IV|         specie di Montagnola, col suo bel colmo all'aperto, meno la
12    IV|        offendere la dignità di questo bel monte. Dovrà Ella, signorina,
13    IV|              farci pregare.~- Ecco un bel pensiero, signor conte. -~
14     V|         cedendo così volentieri ad un bel capriccio di lei, che era
15     V|               Beati loro che si danno bel tempo! - soggiunse Gino,
16     V|              scoprire nella stalla un bel baio ancora sellato e domandare
17    VI| ripresentarono a lui.~- Si saran dati bel tempo a Modena! - pensò
18    VI|        scendere al piano e di fare un bel cambio. Ma allora Don Pietro
19    VI|           cammina, mio caro. Io segno bel tempo, quest'oggi.~- Ah,
20    VI|             Gino Malatesti da Modena! Bel modo, poi, di passargli
21    VI|            dissero: - Non ci tornate, bel cacciatore; è la Ninfa del
22    VI|             lago è senza fondo, e nel bel mezzo ci ha un vortice,
23    VI|          Ninfa impietosita di lui? Un bel ponte di cristallo, largo
24   VII|          latino, per cavarsela con un bel trapasso alla greca. E già
25   VII|              cento metri di giro.~Nel bel mezzo di quel pianerottolo
26   VII|                Oggi è surrogata da un bel torrione, di cui gli scienziati
27   VII|          sopra ad ogni cosa. Avete un bel nome; i vostri padri, prima
28   VII|             che io creda, per dare un bel rilievo ai suggelli delle
29  VIII|               Il conte Nerazzi era un bel giovane; ma, per mentire
30  VIII|         Polissena, che li aveva di un bel biondo acceso, poteva amarli
31  VIII|               Landi. - Polissena è un bel nome antico. -~Ed era diventato
32    IX|            piedi, e faceva per via un bel mazzolino di fiori selvatici.
33    IX|             quel po' po' d'epitaffio.~Bel coraggio! direte. Bella
34    IX|               ballata, che portava un bel titolo, scritto a grossi
35     X|              per liberarla, che ad un bel cavaliere, dopo molte prove
36     X|              chiuse si aprivano. E il bel cavaliere giungeva, e il
37     X|            chi? Ruggero Guerri era un bel giovane, e la bellezza,
38     X|              pensiero solo: - Grazie, bel conte, vi amo, vi aspetterò! -~
39    XI|              occasione di lanciare un bel frizzo. - Non l'avete guardata
40    XI|            basso. Voi giovani vi date bel tempo, sfruttando l'economia
41    XI|             Malatesti parlò.~- Re! Un bel titolo, non lo nego, e val
42   XII|               si è dato alla barca un bel nome.... - Non so. - Come?
43   XII|          signor Francesco; non era un bel complimento che mi faceva
44  XIII|          quello che è: voglio dire un bel nulla.~- Meglio così! -
45   XVI|               tutti, alla vista di un bel fiore, o di un bel frutto
46   XVI|              di un bel fiore, o di un bel frutto dorato. Sia pure
47   XVI|         aperse e comparve nel vano il bel luogotenente De Wincsel;
48   XVI|           Malatesti se ne andasse sul bel principio del ballo. Ma
49  XVII|          tosto, frenando col gesto un bel movimento dello Schwabe; -
50  XVII|          padrone di casa che abbia un bel palazzo e delle consuetudini
51 XVIII|               e portò sulle spalle un bel peso di carne sanguinante.
52 XVIII|           Desenzano. Aminta rivide il bel lago di Garda, che sembrava
53   XIX|              Sarebbe già, da solo, un bel fondamento di speranza;
54   XIX|            sommessamente, chinando il bel viso su lui. - Tacete, Gino;
55    XX|               piena, nell'inverno; un bel carico di neve e di ghiaccio
56    XX|              scioccherie! Guastare un bel tronco, per far sapere alle
57    XX|      accoglienze del padrone di casa, bel vecchio ottuagenario, ancora
58    XX|              a far fortuna, o a darsi bel tempo, o a tutt'e due le
59    XX|      negazione! Ci sarebbe da fare un bel libro, sapete!~- Ma non