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Alfabetica [« »] v 4 v' 8 v. 8 va 50 vacanze 1 vacillò 1 vada 10 | Frequenza [« »] 50 dio 50 nostri 50 tante 50 va 49 capo 49 discorso 49 gridò | Anton Giulio Barrili La montanara Concordanze va |
Cap.
1 I| miei errori d'italiano.~- Va là! - disse Gino. - Tu pensi 2 III| Lettori, badate a me, qui si va fuori di strada. I nostri 3 IV| momenti che il pensiero va lontano, di là dai monti, 4 V| luogo di esilio. Ahimè! Così va il mondo. Anche quel povero 5 V| osservatorio! - disse Gino. - Va dunque, e ritorna appena 6 VI| necessario è quello che va dato all'ambizione, alla 7 VI| esser venuto; quando se ne va, si domanda perchè è partito, 8 VI| a lei. Lo scoglio su cui va a sedersi è alto, e non 9 VI| rimario non basta. Quando si va?~- Anche doman l'altro, 10 VI| signor Francesco.~- Così va bene; - disse il prete. - 11 VII| Dio questa fragile barca. Va, - soggiunse allora, sospingendo 12 VII| sospingendo il burchiello, - va nel nome d'Italia, che Fiordispina 13 VIII| la gran caccia, e se ne va, umile borghese, la mattina 14 VIII| tutti i camminatori, si va più svelti del doppio, in 15 IX| qualche ceppo di case, e va a cercare sotto un pergolato 16 X| viaggio come un poveretto che va incontro alla morte. Amava 17 XI| bellezza (poichè questa non va dimenticata, quando c'è) 18 XI| Gino, abbracciandolo. - Va, buon Giuseppe; parleremo 19 XII| Aminta. - E allora come va che non hai veduto il conte?~- 20 XIII| disse Don Pietro. - Non va bene dubitare così degli 21 XIII| prezioso. Sarò io quella donna. Va, padre mio, e non si parli 22 XIII| parola è di mia figlia, e va intesa con discrezione. -~ 23 XIV| tre comuni ad un tempo; e va, e trotta tutto il santo 24 XIV| ufficio preliminare; se ne va in Duomo a pregare; poi 25 XIV| in mezzo alla via.~- Dove va? - disse poscia, non trovando 26 XV| proprio posto al pericolo, si va in carcere, in galera, alle 27 XVI| rivolgendosi al Landi. - Mio marito va a far visite, e non sa nemmeno 28 XVI| teatro. Che diamine! Non si va via dallo spettacolo, quando 29 XVII| mio palco, a teatro.~- Sì, va benissimo; hai un monte 30 XVII| provveduto al nostro. Ti va? -~Gino ringraziò i suoi 31 XVII| dire dal conte Jacopo:~- Va bene. -~- Ah! - esclamò 32 XVII| lo sguardo suo padre.~- Va, - gli disse il conte Jacopo. - 33 XVII| quarantott'ore impegnato. Va dunque, e rispondi in questo 34 XVIII| Maggiorità» e gli disse:~- Va dentro, e fàtti soldato 35 XVIII| quando si è in terra si va. Il battaglione, messo in 36 XVIII| primo calpestìo date il «chi va là?», scambio di sparare, 37 XVIII| cosa da nulla. Date il «chi va là» come vi ho detto; poi, 38 XVIII| tenente, - se dato il «chi va là?» vi fosse risposto da 39 XVIII| per gridare il suo «chi va là?» Ma capì che erano lepri, 40 XVIII| del sentiero.~- Alt! chi va là? - gridò egli con voce 41 XVIII| quando si sentì dare il «chi va là?» ma con voce sommessa.~- 42 XVIII| Perdio! Ho dato il chi va là, e mi hanno risposto 43 XIX| penserò a nulla.~- Bravo, così va fatto. Neanche a tutte queste 44 XIX| risoluzione era fatta.~- Il 140 va molto meglio, - rispose.~- 45 XIX| dottore, - un uso che non va.~- Ho preso il giornale 46 XIX| agitazione, la febbre. Non va, dico, non va.~- Mi accusa 47 XIX| febbre. Non va, dico, non va.~- Mi accusa a torto, signor 48 XIX| della comitiva. - E come va, il mio povero figliuolo?~- 49 XIX| indizi, mi sembri che se si va....~- Non si torna più, 50 XX| incomincia a disfarsi, come va tutta e presto in rovina!~