Cap.

 1     I|      Bonissima e allontanandosi Dio sa per quanto tempo dall'
 2     I|       che il saluto nascondesse Dio sa che cosa! Tu dunque andrai
 3    II|  Altissimo; verbigrazia da un: «Dio.... misericordiosoinvocazione
 4   III|     tanto d'occhi, esclamando: «Dio... misericordioso, che bel
 5   III|    Altissimo? Anch'io offrirò a Dio il liquore ch'egli ha infuso
 6   III|     prego che siano esauditi da Dio, nel suo gran giorno di
 7   III|        di aver bene meritato da Dio? Esaudite, Signore, i voti
 8   III|         poichè siamo nell'oasi, Dio prosperi le vostre giovani
 9    IV|       suo soliloquio. E perchè, Dio buono, se lo aveva fatto
10    IV|     cancellare!... Ma che cosa? Dio buono! Era qui il nodo della
11     V|     casa, è veramente la man di Dio in un circolo intimo, donde
12     V|        rescritto, mi manderebbe Dio sa dove.~- Allora scappi
13    VI|    quella era proprio la man di Dio. Ma non c'erano i Guerri
14    VI|       mariterà; - disse Gino.~- Dio voglia; - rispose il prete. -
15   VII|         io benedico nel nome di Dio questa fragile barca. Va, -
16   VII|        voi. Potrete sostenerlo? Dio lo voglia, come io lo desidero.
17  VIII|        forme sotto gli occhi di Dio fino a tanto non si posarono
18  VIII|      qualche volta di lui: - Oh Dio! Come è bello! Se non avesse
19    IX|    nella certezza del possesso. Dio, quante parole inutili!
20    IX|       governo; ed il nostro, la Dio grazia, non lascia nulla
21    IX|  Baldovini, sempre bella a quel Dio! Ma perchè è venuta alle
22     X|      quel triste concerto. - Se Dio vuole, Ella non aveva neanche
23    XI|          Spiegatevi, in nome di Dio! È un obbligo d'onore per
24    XI|        diventava una chiesa; e, Dio mi perdoni, il sofà della
25    XI| potevano esser già incarcerati? Dio santo! Un brivido corse
26   XII|      campione dalla clemenza di Dio.~Tra l'antica rappresentazione
27   XII|      vuol che succeda? Nulla.~- Dio voglia! Ma se mi chiamano
28  XIII|          Siano tutti quelli che Dio vorrà; - soggiunse Don Pietro,
29   XIV|       Due pensatori che cercano Dio! Lasciateli fare; sono ambedue
30   XIV|         terribili, invocando da Dio un solo governo, ed austriaco,
31   XIV|     dunque, avanti sempre così. Dio concede loro anche le gioie
32   XIV|         parlare col ministro di Dio, ancorchè sia montanaro,
33   XIV|   sfogarmi con Lei! Non è forse Dio che l'ha mandata? Ho molto
34   XIV|       di esaminare, di studiare Dio sa che, si era impiantato
35    XV|     fatta per lui.~- E per chi, Dio buono, per chi? - gridò
36   XVI| Frassinori; ma che pretensioni, Dio buono! Si credeva una Giunone,
37   XVI|      averli feriti benissimo.~- Dio mio! Il Lesarini, ferito?
38   XVI|         salutati come la man di Dio, nei momenti difficili.~
39  XVII|       condannati gli innocenti. Dio santo! - continuò Gino,
40 XVIII|         fatto, simpatico a quel Dio, e spesso parlava in versi.~-
41 XVIII|         di svenevolezze, quasi, Dio ci perdoni, di rammollimento,
42 XVIII|      anche noi; se no, finiremo Dio sa quando. Gli eserciti
43 XVIII|        dell'andare a guisa d'un dio antico, entro una nuvola
44 XVIII|      ricevuto una lettera sola. Dio sa quante altre n'erano
45   XIX|         Ma un po' di superfluo, Dio buono, quanto è necessario
46   XIX|     affaticate, e confidiamo in Dio! -~La vista di Fiordispina
47    XX|        si cadde sulla politica. Dio buono, anche in montagna?
48    XX|      Egli potè credermi, magari Dio, più sciocco del vero, e
49    XX|       medesimo, per contemplare Dio sa che. Per dirvela in poche
50    XX|      pubblicazioni più recenti! Dio guardi se ci capitasse la
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