Cap.

 1     I|    qualunque sia il movente del viaggio, salvo quello di una stretta
 2     I|   avrebbe proseguito da sola il viaggio. Ma , dopo Piacenza, la
 3     I|        gli faceva compagnia nel viaggio.~- Soffre, illustrissimo? -
 4     I|         ore fa pensavo a questo viaggio, come ci pensavi tu stesso,
 5     I|       un sì del suo compagno di viaggio.~- Bene; - ripigliò il conte
 6    II|       aria, e dopo tante ore di viaggio, si poteva chiamar luculliano.~-
 7    II|       ridere il suo compagno di viaggio.~Il nostro giovanotto era
 8    II|         e al vostro compagno di viaggio. -~Così dicendo, Don Pietro
 9    II|   parentesi) di fare un piccolo viaggio. Eravamo tre uomini, nella
10    IV|        per tempo, diede il buon viaggio al suo ospite. Ed anche
11    IV|       indicò al suo compagno di viaggio, che la distinse a sua volta
12     V|       l'appunto, era cascato il viaggio a Torino. Doveva fingere
13     V|    conte Malatesti non fosse un viaggio a Citèra, per offrir sacrifizi
14     V|       risalire l'origine a quel viaggio, e per conseguenza all'amabile
15     V|        gradi al suo compagno di viaggio.~- Ella ci perdonerà, signor
16     V|      dato loro un cenno del suo viaggio, mi hanno risposto con un
17    VI|         se tornasse da un lungo viaggio.~- Ebbene? - domandò Aminta, -
18   VII|     andare, sor Francesco. È un viaggio che tocca ai giovani.~-
19   VII|        seguito con gli occhi il viaggio dei due giovani argonauti. -
20  VIII|      via. Lo stesso si dica del viaggio a Torino, quantunque allora,
21  VIII|        una bellissima chiusa il viaggio di Lucca. E passandomi davanti
22  VIII|      dato loro un cenno del suo viaggio, mi hanno risposto con un
23    IX|         tante volte di far quel viaggio! Fiordispina non c'era mai
24    IX|   permette di fare un più lungo viaggio. Vi aspetterò dunque colà,
25     X|       era triste. Parlò del suo viaggio come un poveretto che va
26    XI|        notte di Sassuolo.~ ~Che viaggio fosse quello del conte Gino
27    XI|        ma tardi, alla mente. Il viaggio al lago della Ninfa: la
28    XI|  fermata a Sassuolo, che non il viaggio di Fiumalbo fin ; poichè
29   XII|    tanti, e si è fatto un lungo viaggio.... - Festa patriottica,
30   XII|    migliori per il suo prospero viaggio. -~Il signor commissario
31   XII|     dispiacere di aver fatto un viaggio inutile.~- Come? Non hai
32   XII|     casa Guerri si seppe che il viaggio di Pellegrino era stato
33   XII|      aveva avuta l'idea di quel viaggio. Non si parlò di briscola
34  XIII|         era stato a Modena o in viaggio, il conte Gino aveva continuato
35  XIII|        già andato a fare il suo viaggio di nozze?... -~Fiordispina
36  XIII|  ritornato qua, a fare un altro viaggio inutile.~- Povero ragazzo! -
37   XIV|        curiosità di vederle.~Un viaggio lo avrebbe fatto volentieri,
38   XIV| volentieri, prima di morire; il viaggio di Roma, della eterna città.
39   XIV|         certe circostanze, quel viaggio, e Don Pietro aveva fatto
40   XIV|   ordinata  per  domanda un viaggio, spesso di notte, per vie
41   XIV|        pregare; poi si mette in viaggio, per trovare i suoi drappelloni.
42   XIV| accaduto di ritornarci, fare un viaggio e due servizi, comperare
43   XIV|    erano già ritornati dal loro viaggio di nozze. Che trafittura
44    XV|         a nessuno di voi questo viaggio piace, e a Fiordispina meno
45   XIX|      rendeva anche più breve il viaggio in istrada ferrata, poichè
46   XIX|       durato agli strapazzi del viaggio; c'era la fibra. Ma basta;
47    XX|       ci aveva augurato il buon viaggio. Egli ci pregò di salire
48    XX|       di valigie e di sacche da viaggio.~Questo pensiero ci calmò
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