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Alfabetica [« »] lascino 1 lascio 3 lasciò 16 lassù 47 lastra 3 lastroni 3 laterali 2 | Frequenza [« »] 47 diceva 47 fatta 47 fra 47 lassù 47 ore 47 ti 46 assai | Anton Giulio Barrili La montanara Concordanze lassù |
Cap.
1 I| quell'ora egli era aspettato lassù. Ma la carrozza tirò via, 2 II| andati almeno una volta lassù. Le limpide mattinate son 3 II| Vossignoria doveva andare lassù, e il signor Aminta s'è 4 II| potrà sempre inerpicarsi lassù ed arrivarci in un'ora di 5 II| da un'altra boscaglia. Ma lassù, dalle vette dei faggi e 6 II| una casa. C'era abitato, lassù, e i bisogni dello stomaco 7 II| Evidentemente, quello era un uso di lassù: forma di galateo montanaro 8 II| montanare; ignorava che lassù ci fossero costumanze e 9 II| lui, ed egli a nessuno. Ma lassù comandava un galateo diverso, 10 III| osservò, infatti, che i nomi lassù erano tutti presi dai classici. 11 III| gusti particolari trionfino. Lassù la moda non era giunta, 12 III| Gino alla destra di lei. Ma lassù regnava l'uso antico, e 13 III| esagerazioni della moda. Solamente lassù, tra quei monti, dove la 14 III| Qualche commissario, capitato lassù, era stato affogato nel 15 IV| conte Gino Malatesti. Di lassù, anche tra i cerri e gli 16 IV| Cimone che fa la guardia lassù. Signorina, - conchiuse 17 V| con tanta sollecitudine lassù, non mancavano traccie del 18 V| della marchesa Baldovini. Lassù, nei pressi del monte Cimone, 19 VI| che aveva pur conosciute lassù, e che alle delicatezze 20 VI| dell'anima sua.~Era solo, lassù, ben solo, tra l'amicizia 21 VI| da Pievepelago, vedendo lassù, dalla parte del Cimone, 22 VI| aveva promesso di mettere lassù un burchiello; ma credo 23 VI| e fredda come una pietra lassù; pietra divenne, per giustizia 24 VI| Ed è sempre visibile lassù?~- Sì, sebbene il tempo 25 VI| altro, appena sia condotto lassù il burchiello; - rispose 26 VI| lei che Minerva fu vinta, lassù?~- Per il giudizio di uno 27 VII| ore del giorno, dormire lassù, levarsi per tempissimo 28 VII| casa Guerri avevano tirata lassù a forza di braccia. Non 29 VII| era la prima che andasse lassù, e alla Ninfa del lago poteva 30 IX| montagna, come si usava dire lassù.~Le valigie furono presto 31 X| odori dell'arte nostra, lassù il padre della patria intellettuale 32 XI| quelle cose a Modena, se lassù non erano che i Guerri, 33 XII| ultima notte che era dormito lassù, e prendeva occasione da 34 XIII| quando lo avevano mandato lassù in esilio. Ora gli hanno 35 XIII| poteva aver ragioni che di lassù non era dato indovinare.~ 36 XIV| assistenze e gli aiuti; lassù il contadino non ha che 37 XIV| mai. Perchè, infine, se lassù... alle Vaie... non sanno 38 XIV| era impiantato e Fiumalbo. Lassù, dunque, non bastando la 39 XIV| bastando la vigilanza a Modena, lassù si sequestravano le lettere 40 XIV| dovuto esercitarlo anche lassù, dove gli occorreva ritornare, 41 XV| uomini civilizzati! Anche lassù, nei volghi agresti, hanno 42 XV| generano il peccato; ma lassù non sono dotte complicazioni 43 XVII| io debbo aggiungere che lassù, alle falde del Cimone, 44 XX| Andiamo dunque a ristorarci lassù. -~Volevo la storia e l' 45 XX| altrove. E con che ardore, lassù! In fede mia, se i nostri 46 XX| cosa ne diranno quei di lassù? Fortunatamente gli uomini 47 XX| Politica, santi Numi! Politica lassù? Mi ero posto in guardia;