Cap.

 1    II|    paesaccio.~- Sia quel che gli pare; debbo andarci e ci andrò; -
 2    II|     leale, ma rozza....~- Non mi pare, non mi pare; - interruppe
 3    II|              Non mi pare, non mi pare; - interruppe Gino. - Si
 4    II|        di esserle fedeli. Non vi pare?~- È giusto, è giusto; -
 5   III|         occhi di Gino Malatesti?~Pare di no. Il conte Gino, vivendo
 6    IV|       galeata, per esempio; e mi pare che basti.~Così sempre avviene,
 7    IV|       mortale che la sposerà? Mi pare che abbia l'età da marito,
 8    IV|         una città di Toscana. Mi pare d'indovinarlo da una certa
 9    IV|          dice! - esclamò Gino. - Pare che non ne sia persuasa.~-
10    IV|          Nel Wilhelm Meister, mi pare. -~Il conte Gino Malatesti
11     V|         la sua innocenza. Non Le pare?~- È la logica, lo riconosco; -
12     V|       tutto quello che penso, mi pare che la sua condanna al confine
13    VI|       Pietro! - diss'egli. - Non pare anche a Lei, signorina?~-
14    VI|      egli.~- Ma meritata; non le pare?~- Sia; - rispose Gino,
15   VII|     fanciulla, dall'alto.~- E ti pare?...~- Che il conte Malatesti
16  VIII|      amicizia, non ce n'è più, e pare già troppo l'obbligo del
17  VIII|         confidente Giuseppe. «Mi pare (scriveva il buon servitore)
18    XI|          Avete dunque capito, mi pare; - riprese egli, implacato. -
19   XII|         la cateratta, e via, che pare il diluvio. Ecco quello
20   XII|         mano ai castighi. Non le pare?~- Fa il dover suo; - rispose
21  XIII|         conte può sposar chi gli pare.~- Che storia è questa? -
22  XIII|         prudente; faccia come Le pare.~- Grazie, figliuol mio!
23   XIV|       per le vie cittadine, dove pare una dissonanza, assai più
24   XIV|       far due passi con me.~- Le pare, signor conte? - disse di
25   XIV|        luccicava là dentro.~- Mi pare strano; - rispose allora,
26    XV|         metodica!» si esclama, e pare di aver detto ogni cosa. «
27    XV|        sè, per un sentimento che pare di diffidenza scambievole,
28    XV|       mattina a sera! Che è ciò? Pare che qualcheduno vada a morire,
29   XVI|     conchiuse Emilio Landi.~- Vi pare? - disse Elena, che non
30   XVI|       stato sei mesi. Anche a me pare di aver sentito nominare
31   XVI|      casa mia faccio quel che mi pare, e di quel che faccio non
32   XVI|          di far tutto ciò che le pare e piace; da sei mesi ella
33  XVII|          Gino. - Alle sei, se Le pare.~- Anche alle cinque; -
34 XVIII|           andiamo in trappola!~- Pare anche a me; - borbottò il
35   XIX|         visitato il ferito. - Mi pare che tutto proceda a dovere.
36   XIX|         bene come sia ferito; mi pare alla spalla; quasi come
37   XIX|        poi, nel mio stato.... Le pare? Mi dica ora, di grazia; -
38   XIX|      ancora aggravarsi.~- Non mi pare di aver fatto nulla di simile.~-
39   XIX|           molto meglio. Anzi, mi pare d'esser guarito, ora. Per
40   XIX|        fare tante belle cose, mi pare che dovremmo venir tutti,
41   XIX|         disse quell'altro.~- Eh, pare di sì. Povero giovane! -~
42   XIX|         scritto a Modena, sì; ma pare che laggiù non ci sia nessuno
43    XX| giudicati, tremerebbero. E se vi pare che questo verbo disdica
44    XX|         attori! - esclamai. - Vi pare possibile? segnatamente