Cap.

 1    II|    anticipiamo un pochino, quest'oggi, come Ella ha dovuto ritardare
 2    II|           Bene, si consideri per oggi un Guerri anche Lei, un
 3   III|   neanche forato, come può fin d'oggi dimostrare l'abbandono di
 4    IV|          magra, a star qui fin d'oggi, ed è già molto che venga
 5    IV|        appunto a dirglielo quest'oggi.~- Tutti i giorni, poi! -
 6    VI|       suonata così poco, finora. Oggi piace molto anche a me.~-
 7    VI|             L'avran finita quest'oggi, la loro piccola impresa
 8    VI|    Dovevo vederlo prima, e avrei oggi più merito di essermi liberato.
 9    VI|         rispose Gino; - e vedilo oggi, come rosseggia al sole!~-
10    VI|        Io segno bel tempo, quest'oggi.~- Ah, meglio così, e rimani
11    VI|        ben ricordo, è cattiva.~- Oggi più di prima; - rispose
12    VI|   appunto il Leviathan dei mari. Oggi, il signor Francesco Guerri,
13   VII|   facilmente non saprete, poichè oggi ancora si cercano. Infatti,
14   VII|         tutto qualche anno dopo. Oggi è surrogata da un bel torrione,
15   VII| perplesso. - Tutto... siete voi, oggi.~- Oggi! - ripetè la fanciulla,
16   VII|      Tutto... siete voi, oggi.~- Oggi! - ripetè la fanciulla,
17   VII|  mestamente il capo. - Son io, l'oggi, e siete voi, Gino. Ma il
18   VII|           Che avverrà? vi ripeto oggi ancora. Per me, conte Gino,
19   VII|    collegamento nella battaglia. Oggi, poi, tutti coloro che hanno
20   VII|         me l'amore della patria. Oggi il culto dell'Italia nel
21  VIII|            Ebbene, Landi, qual è oggi la dea dei vostri pensieri? -
22  VIII|       stropicciò le mani. Perchè oggi, lo sapete, non si grida
23    IX|         tempo; - replicò Gino. - Oggi ho un diavolo per occhio. -
24    IX|         il loro periodo di voga; oggi son tornati alla moda i
25    XI|    qualche leggerezza giovanile, oggi, avvertito dall'esperienza,
26    XI|          mondo vedrà nel fatto d'oggi la più bella, la più categorica,
27  XIII|          morale. I dotti parlano oggi più che mai di eredità;
28  XIII|          ora.~- E perchè? Meglio oggi che domani.~- Sì, capisco,
29   XVI|         dell'ordine giudiziario. Oggi, aboliti i piccoli principati,
30  XVII|          essere allora, come eri oggi, a disposizione sua. Non
31  XVII|         colpa mia, tutta mia, ed oggi son costretto a temere da
32 XVIII|         zuppa verrà tardi, quest'oggi. -~Niente fa scorrere il
33   XIX|       151, non aveva più febbre; oggi gli è ritornata. La cosa
34   XIX|         rincresce tanto più, che oggi può capitare suo padre.~-
35   XIX|     prete. - Forse meno infelice oggi, nel punto di lasciare la
36   XIX|         difetto?~- Nè allora, nè oggi; - rispose il marchese Paolo; -
37   XIX|     marchese Paolo; - quantunque oggi, a giudicarne da certi indizi,
38    XX|  racconterò domani.~- Perchè non oggi?~- Anche oggi, alla fermata;
39    XX|         Perchè non oggi?~- Anche oggi, alla fermata; ma a patto
40    XX|        mi avete raccontata quest'oggi! - esclamai.~- Sì, stavo
41    XX|          son sempre biondi, anzi oggi più biondi che mai, e fa