Cap.

 1     I|           Querciola, alle falde del Cimone, fuor del consorzio dei
 2     I|         salutò la petrosa balza del Cimone, tinta di rosso dai raggi
 3    II|          della montagna.~ ~Il Monte Cimone, alle cui falde era confinato
 4    II|             Monte Bianco; eppure il Cimone è debitore a questa sua
 5    II|             è il fianco del vecchio Cimone; ma la sua salita non offre
 6    II|          petroso cono, e infatti il Cimone presenta da lungi la forma
 7    II|        troppo; ma quando il vecchio Cimone non ha il suo cappello di
 8    II|          ciò ch'Ella vede dal monte Cimone all'alpe di San Pellegrino
 9   III|         magno, alle falde del monte Cimone, in quella casa di povero
10   III|         qualche volta usava fare il Cimone. Si sa, la politica del
11   III|          alpestri confini. Il monte Cimone non conosceva impiegati
12    IV|     inoltrata. Quella primavera, il Cimone aveva raccorciato, ma non
13    IV|        cristalline, il suo stupendo Cimone che fa la guardia lassù.
14    IV|          strano, nelle convalli del Cimone; e sia detto senza offendere
15     V|      torpide nebbie della vetta del Cimone, infine, che cosa aveva
16     V|         Lassù, nei pressi del monte Cimone, gli era avvenuto di trovarsi
17     V|        anche allora, alle falde del Cimone, egli non si sentiva in
18    VI|       rannuvolato!~- Anche il monte Cimone lo era; - rispose Gino; -
19    VI|             passata, alle falde del Cimone, ma per andarsi a dileguare
20    VI|      vedendo lassù, dalla parte del Cimone, biancheggiare a mezza costa
21    VI|             come la vetta rosea del Cimone sul sereno azzurro dei cieli.~
22    VI|         gita nei dintorni, al monte Cimone, al Cimoncino, a Bismantova,
23    VI|              e mi attengo al nostro Cimone, tanto meno classico, ma
24   VII|          una salita sulla vetta del Cimone.~Fino ad un certo punto
25   VII| risolutamente a salire la vetta del Cimone.~Ve l'ho già detto altrove,
26   VII|            del 1789 sulla vetta del Cimone, e goderci lo spettacolo
27   VII|        Oramai si potrà giungere sul Cimone a tutte le ore del giorno,
28  VIII|         mesi di vita alle falde del Cimone, poteva ragionare tranquillamente
29    IX|            le notti, alle falde del Cimone, quantunque di estate, non
30    IX|             qui ha veduto il nostro Cimone e l'Alpe di San Pellegrino,
31     X|         esilio alle falde del monte Cimone.~Dormì poco, il conte Malatesti,
32   XII|           colline che separavano il Cimone dalla pianura modenese.
33  XIII|         Guerri sono come il vecchio Cimone, alle cui falde han messo
34  XIII|       montagna, avvezzo ai geli del Cimone, provato, come diceva sua
35    XV|          risoluzioni, come il monte Cimone al suo posto.~Ed anche saldo
36  XVII|           che lassù, alle falde del Cimone, non rattenni la lingua,
37    XX|             per salire la vetta del Cimone.~Eravamo in parecchi, amici
38    XX|         cerri, al dorso sassoso del Cimone.~- L'amico non può; - mi
39    XX|              gli amori, le corse al Cimone, la gita al lago della Ninfa,
40    XX|       parmense; la sanno tutti, dal Cimone all'Alpe di Succiso, e dal