Cap.

 1     I|        Capitolo Primo.~ ~Mandato a confine.~ ~ ~«Illustrissimo Signor
 2     I|        conte Gino Malatesti vada a confine a Querciuola, e più non
 3     I|            mandato semplicemente a confine.~Il nostro giovinotto non
 4     I|            è toccato. Mi mandano a confine in Querciola, alle falde
 5   III|            di Modena, si recherà a confine in Querciola, ed ivi rimarrà
 6   III|       politiche, è stato mandato a confine in Querciola.~- Brutto paese! -
 7   III|        mandato anche più in là. Il confine che lor signori avrebbero
 8     V|           lui. Se egli soffriva il confine a Querciola, si poteva benissimo
 9     V|       commissario:~- Che farci? Il confine è una punizione, e come
10     V|         anch'egli benissimo che il confine non sarebbe levato così
11     V|        pare che la sua condanna al confine abbia raffreddato molte
12     V|            sua, di farsi mandare a confine? In quelle sciocchezze del
13    VI|       Querciola.~- Così resto io a confine? - diss'egli. - E mentre
14   VII|            via via, trovandoli sul confine del suo regno. Se l'epoca
15   VII|            altre more di sassi sul confine del ghiacciaio medesimo,
16   VII|            cavalcata era giunta al confine della macchia, donde si
17   VII|         idea che vi ha meritato il confine, non è sicuramente un'idea
18  VIII|          il conte Gino Malatesti a confine in Querciola.~Cacciato con
19    IX|            salutare di tre mesi di confine. Quasi sarebbe inutile il
20    IX|            ha revocata la pena del confine, che si era degnata di applicargli,
21    IX|      proprio pensiero, la pena del confine è tra le lievi la meno adatta
22    IX|            Sapete? mi ha detto. Il confine del Malatesti durerà poco.
23    IX|     Querciola, dove in tre mesi di confine era vissuto così poco, Gino
24    XI|            castigo, in tre mesi di confine? E la riprensione paterna
25    XI|            Fiumalbo, per recarsi a confine in Querciola; come avesse
26    XI|       Modena, prosciogliendolo dal confine, il giovane conte Malatesti;
27   XIV|     ospitati, aiutati a passare il confine, nei primi tempi della restaurazione
28   XVI|          nell'ozio forzato del suo confine a Querciola, abbia potuto
29   XVI| dimenticato, di noi due? Mandato a confine, senza che mi lasciassero
30  XVII|           egli era stato mandato a confine, più che a punir lui, non
31  XVII|            che aveva mandato lui a confine senza ombra di processo?
32  XVII|             Volete parlare del suo confine a Querciola? - interruppe
33  XVII|            ha toccato poc'anzi del confine a cui sono stato condannato.
34  XVII|         conte, andare nuovamente a confine. Ma badate, stavolta, essendo
35 XVIII|            che non ebbe passato il confine. Era libero, libero; non
36   XIX|      misera condanna a tre mesi di confine!» Aminta Guerri, lo ricordate,
37   XIX|          Modena, ma per passare il confine, anzi i due confini di Modena
38   XIX|          glorie di una condanna al confine. E come lo aveva mal giudicato