Cap.

 1     I| conosciuta; ma la marchesa deve sapere che io avevo tentato di
 2     I|        i miei padroni. Volevano sapere chi bazzica in casa, che
 3     I|   Paullo. L'essenziale è di far sapere ciò che mi è occorso alla
 4    II|   queste lingue. Faccio molto a sapere il mio italiano, e un po'
 5    II|      egli sfuggì l'occasione di sapere chi fosse. Evidentemente,
 6    II|       da qualche piccolo guaio. Sapere chi si accoglie, lo riconosco
 7     V|        Eccellenza desiderava di sapere se Vossignoria ha trovato
 8     V|     Pellegrino.~- Ho bisogno di sapere se i due che sono partiti
 9     V|        egli non si aspettava di sapere che aveste preso il lutto,
10    VI|        altro governo. Si voleva sapere da prima perchè c'era, e
11    VI|   saputo ciò che gli premeva di sapere, Gino si rallegrava di aver
12   VII|         dobbiamo e non vogliamo sapere che il conte Jacopo Malatesti
13  VIII|         almeno gli avesse fatto sapere quella cosa tanto naturale,
14     X|    Fermò allora il cavallo, per sapere che cosa avesse da dirgli
15     X|          Il conte Jacopo doveva sapere per la bocca di suo figlio
16     X|     davanti alla vettura, senza sapere come avesse fatto a giungervi.~
17    XI|     saperla anche voi. Dovreste sapere altresì che i Malatesti,
18    XI|         le cose appuntino, e il sapere ciò che si trama contro
19    XI|         che più gl'importava di sapere.~Alla polizia ducale, forse
20    XI|    altre interrogazioni. Voleva sapere da me se Vossignoria mi
21    XI|    tutto, per filo e per segno; sapere ciò che lo aveva trattenuto,
22   XII|     fosse parlato non si poteva sapere, perchè i chiamati all'interrogatorio
23   XII|         non è cosa che possiamo sapere noialtri. - A proposito
24  XIII|   locanda della Rosa. Lei, deve sapere, Don Pietro, che io, aspettando
25  XIII|       chiacchiera, son venuto a sapere che lo sposo era il conte
26  XIII|      magari per un anno, pur di sapere che il conte Gino ritorna
27  XIII|     altro aveva egli cercato di sapere.~- Mi permetti di non credere? -
28   XIV|        lui fosse ancor utile di sapere? Don Pietro non poteva immaginarselo;
29    XV|    giovane contessa giungesse a sapere di qual mercato fosse stata
30   XVI|     Polissena. Ma bisogna anche sapere che il regno di lui era
31  XVII|         buona sorte, avea fatto sapere che sarebbe rimasta a pranzo
32 XVIII|   terreno davanti a se, volendo sapere dove fosse e come in forza
33 XVIII|       che non quelle dei vinti. Sapere che la tua ferita è stata
34   XIX|      Aminta. - E se potessi far sapere ai miei che son qua, all'
35   XIX|       in qualche cosa.~- Vorrei sapere... - ripigliò Aminta. -
36   XIX|     nostro Malatesti vuol farle sapere che ha ricevuto una lettera
37    XX| Guastare un bel tronco, per far sapere alle genti il suo riverito
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License