Cap.

 1     I|          toccava anche loro.  il caro ed amato principe si prendeva
 2    II|        interruppe Gino, ridendo. - Caro amico, vi ringrazio delle
 3    II|             gridò il conte Gino. - Caro mio, Torquato Tasso dovrà
 4    II| sicuramente.~- Perchè non prima?~- Caro Aminta, la pentola è al
 5   III|       Francesco. - Le presentiamo, caro Don Pietro, il signor conte
 6    IV|            Avete voi veduto il mio caro zio? - No, ma io ho trovato
 7    VI|       fanciulla dei Guerri come un caro e modesto fiorellino delle
 8    VI|         barometro che cammina, mio caro. Io segno bel tempo, quest'
 9    IX|        della prosa paterna.~ ~«Mio caro figlio,~ ~«Avrei dovuto,
10    IX|       rivolse per altro all'ospite caro, e non badò punto ai noiosi.~-
11    IX|             Pensando a questo, mio caro Gino, ti ho perdonato. Perdonato,
12    IX|             Un bottoncino di rosa, caro mio, un occhio di sole,
13    IX|     persone. Puoi immaginarti, mio caro, che si è parlato anche
14    IX|          segreto. Ma ti prego, mio caro, sii prudente; non dirne
15     X|          dell'Eneide, tradotta del Caro; meglio ancora nel Telemaco
16     X|            fantasie del poeta così caro alla sua famiglia, la fanciulla
17     X|          pensiero più intimo e più caro; - rispose Gino. - È ciò
18   XII|          non so» potrebbe costarvi caro. - Oh senta, illustrissimo;
19   XII|        amico, all'ospite gradito e caro, i saluti suoi e quelli
20  XIII|         dovessero finire così. Mio caro signor prevosto, se io dovessi
21   XIV|     rispose Gino. - Ho comperato a caro prezzo il diritto di non
22  XVII|        preamboli....~- Consentite, caro conte, che ne faccia uno
23  XVII|            vedere. Non sapevo, mio caro Jacopo, non potevo credere
24  XVII|            tavola. Aggiungete, mio caro Jacopo, che un buon antipasto
25   XIX|              Eh, ci vuol poco, mio caro. È il primo pensiero del
26   XIX|             La vedo sorridere, mio caro Guerri. Abbiamo già dunque
27   XIX|             balbettò Aminta.~- Ah, caro il mio Guerri! Se Ella 
28   XIX|          orecchio il ferito.~- Mio caro signor Gino! - disse il
29   XIX|  risparmiarvi. Lasciate parlar me, caro Gino! Parlerò, non dubitate;
30   XIX|         forma a suo figlio:~ ~«Mio caro Gino,~ ~«Ero già molto dolente
31   XIX|         signore in Austria. Ma io, caro Gino, son della vecchia
32   XIX|     saperlo su quella strada, mi è caro di pensare che egli non
33    XX|          Promettete?~- Figuratevi, caro amico! Se non è che questo!...
34    XX|         fatta dei nostri ospiti?~- Caro amico, - risposi, cercando
35    XX|        vivo tra gli uomini, e voi, caro amico, dividete il vostro
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