Cap.

 1     I|    poichè si era chiuso nel suo palazzo, tenendone chiuse le finestre
 2     I|        termine usato da lui. Il palazzo dei Malatesti sorgeva sulla
 3     I|      era pronta nel cortile del palazzo; bisognava partire, e subito.
 4     I|     voltata ad angolo acuto.~Il palazzo Baldovini, nobilissima costruzione
 5     I|     patria intorno all'aula del palazzo Carignano; aveva incontrato
 6     I|     domani, o doman l'altro, al palazzo Baldovini, con un pretesto
 7     V|        le ore sul quadrante del palazzo comunale. Questo rimanere
 8     V|    commissione. Appena giunto a palazzo sono andato nella camera
 9  VIII|         fino al portone del suo palazzo, e si era separato da lei
10  VIII|       pranzato), si presentò al palazzo Baldovini per chieder notizie
11    XI|      suo, il barone Pradini. Il palazzo era grande, e aveva un quartierino
12    XI|         camera di giustizia del palazzo Malatesti? Ahimè, la faccia
13    XI| conosciuto, giungeva davanti al palazzo Malatesti, infilava il portone,
14    XI|    conte Gino Malatesti andò al palazzo Baldovini. Non era giorno
15   XII|        sono andato a cercare il palazzo Malatesti. Ho chiesto del
16   XII|      sera m'incamminai verso il palazzo Malatesti e giunto là mi
17   XIV| restaurare la facciata del loro palazzo; una facciata del Tignola,
18   XIV|         prende lingua. Dov'è il palazzo Frassinori, che è stato
19   XIV|       detto mirabilia. Dov'è il palazzo Ansiglioni, che ha nel cortile
20   XIV|     bella prospettiva? Dov'è il palazzo Baldovini, celebrato fra
21   XIV|   insigni della città? Dov'è il palazzo Malatesti, che gli hanno
22   XIV|         quella sola ritenne. Il palazzo Malatesti era anche vicino
23   XIV|       consegnata alla porta del palazzo Malatesti da Pellegrino
24    XV|        vi piace la immagine del palazzo antico? Eccovi una quercia,
25   XVI| sacrifizio. Ma come fu giunta a palazzo, fece una scenata coi fiocchi.
26   XVI|      mattina seguente capitò al palazzo Malatesti la marchesa Polissena.
27  XVII|     padrini, e se ne ritornò al palazzo Malatesti, verso le quattro
28  XVII|        di casa che abbia un bel palazzo e delle consuetudini di