Cap.

 1     I|    niente da nascondere.~- Lo credo bene! - esclamò Gino. -
 2    II|      e non ci riusciranno, io credo, senza qualche concessione
 3   III|       rispose Aminta. - E non credo che l'ordine del governo
 4    IV|       pulizia nella stalla, e credo, - soggiunse Aminta, ridendo, -
 5     V|     Cercano forse di me?~- Lo credo, perchè hanno domandato
 6     V|  conosceva già da ragazza, io credo; ma deve aver rinnovata
 7    VI|  hanno interrogata?~- Eh, sì, credo bene... alla larga.... Ma
 8    VI|       lassù un burchiello; ma credo che ciò sarà nella settimana
 9   VII|  Sfido io, a non avvedersene! Credo che lo sappiano a quest'
10    IX|    reperibile, a quest'ora.~- Credo bene. Se vuole, manderemo
11  XIII|      io dovessi dirvi ciò che credo di queste alleanze, ce n'
12  XIII|      consigliatela voi.~- Non credo che sia opportuno di farlo
13  XIII|     meglio. Povera fanciulla! Credo davvero che avesse posto
14  XIII|     Del resto, amico mio, non credo più tanto al processo, nè
15  XIII|      le ciarle del volgo? Non credo a queste; non credo; - ripetè
16  XIII|       Non credo a queste; non credo; - ripetè la fanciulla; -
17   XIV|       uomo serio?~- Ma sì, la credo tale, non ho mai creduto
18   XIV| opinione che Ella ne ha.~- La credo incapace di ciò; - rispose
19    XV|     dicevano nulla. - Infine, credo anch'io che possa essere
20   XVI|     Che diceva il conte Gino? Credo che non dicesse nulla. Il
21 XVIII|      farò come un altro.~- Lo credo, lo credo, e supplirete
22 XVIII|      un altro.~- Lo credo, lo credo, e supplirete con la buona
23   XIX| domanda.~- Gravemente?... Non credo, se per una ferita grave
24    XX|       al silenzio dell'amico. Credo anzi di averlo interpetrato
25    XX|    non c'è durata molto.~- Lo credo bene, che non ci poteva