Cap.

 1     I|        onore, personaggio di pura fede e degno di tutti i riguardi,
 2     I|          università e fratelli di fede, il conte Gino Malatesti
 3    IV|       natura.~- Bella ragazza, in fede mia! - disse Gino tra sè. -
 4    IV| ragionamento.~- Bella ragazza, in fede mia! - ripetè egli, come
 5    VI|        dirvi; so che era in buona fede, pensando così, e non domando
 6    VI|          Sappia Lei, uomo di poca fede, che io non ho dimenticato
 7   VII|      questi timori? Non avete voi fede in me? Non l'ho io meritata?~-
 8   VII|        Non l'ho io meritata?~- Ho fede in voi; - rispose la fanciulla. -
 9   VII|           nella vostra; la vostra fede suggellata nella mia! Ma
10    IX|         indichi meglio questa sua fede, che il fatto di aver vedute
11  XIII|       stata fatta, e chi stima ha fede, e chi ha fede aspetta.
12  XIII|           stima ha fede, e chi ha fede aspetta. Ma venne il giorno
13  XIII|      servo lo tradiva.~- Una gran fede.... nei sogni! - esclamò
14  XIII|  scuoterla, di distruggere quella fede. Infine, un giorno o l'altro
15  XIII|           ha da ritornare, la mia fede è impegnata con lui. Se
16    XV|       egli doveva mantener la sua fede. -~Anche Fiordispina seppe
17    XV|         ma piena di garbo; faceva fede di buoni studi e prometteva
18  XVII|         altro; sarei completo, in fede mia! -~Frattanto era giunto
19 XVIII|           per lui un mancatore di fede: ed egli non concedeva a
20   XIX|         esempio nel suo mancar di fede alle Vaie? A buon conto,
21   XIX|       Paolo?~- Perchè voi serbate fede alla sventura.~- Non ho
22    XX|      mezzo, ci sarebbe voluta una fede più forte della nostra.~-
23    XX|         con che ardore, lassù! In fede mia, se i nostri uomini