Cap.

 1     I|              Così il direttore di polizia del duca di Modena, in un
 2     I|  eloquenza il signor direttore di polizia.~E poi, quel suo viaggiare
 3     I|           lettera il direttore di polizia. Il brindisi, ispirato da
 4     I|           valigie. L'ordine della polizia ducale era chiaro e non
 5     I|         ordine. A Torino, dove la polizia s'immaginava ch'egli avesse
 6     I|       come diceva il direttore di polizia, «non convenienti al suo
 7   III|      padre il signor direttore di polizia. Come ella mi vede, signora
 8   III|          sotto la vigilanza della polizia, e col pericolo di dare
 9     V|           arnese della sospettosa polizia ducale avrebbe potuto spingere
10     V|           semplice commissario di polizia poteva aver conosciuto quel
11     V|           mani di un impiegato di polizia? Gino Malatesti era giovane;
12    VI|            applicati, gente della polizia ducale; - disse Gino; -
13    IX|       riconobbe il commissario di polizia e l'applicato che aveva
14    IX| consuetudinaria dell'impiegato di polizia, che deve aver l'aria di
15    XI|        aveva detto l'applicato di polizia: «Se ha amici potenti a
16    XI|         importava di sapere.~Alla polizia ducale, forse venti giorni
17    XI|         facile indovinarlo. Se la polizia ducale aveva avuto un referendario
18   XII|       personaggi per impiegati di polizia, ed era già troppo non aver
19   XII|       lettera caschi in mano alla polizia del Duca.~- Possiamo mandarla
20   XIV|       scaffali della direzione di polizia; forse, non c'è nemmeno
21   XIV|              disse Don Pietro. La polizia ha cent'occhi e cento orecchi.~-
22   XIV|        mandato del commissario di polizia. E proprio allora, lasciandogli
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License