Cap.

 1    II|  sapeva sorridere d'un sorriso dolce e tranquillo come il suo
 2   III|    nell'amaro della critica il dolce dell'amore profondo, indimenticabile,
 3    IV|      che per contro fanno così dolce il restare dove il soggiorno
 4     V|      ora del pranzo, in quella dolce libertà che gli aveva permesso
 5     V|        di consolarsi in quella dolce «corrispondenza d'amorosi
 6    VI|        a riprendere il carico, dolce o molesto, delle proprie
 7   VII|  macchia, donde si stendeva in dolce pendìo un tappeto erboso,
 8  VIII|    ancora in buon punto che la dolce confessione gli era stata
 9  VIII| vantarsene, o da accettarne il dolce peso con l'atto d'infinita
10  VIII|       sapete, egli deponeva il dolce peso, andando a prendere,
11    IX|     era fatto grave, di quella dolce gravità che nasconde la
12     X| disseccati, erano tutto il suo dolce passato; gli ultimi, ancor
13     X|      un po' trasformato la sua dolce natura. Ma il fondo restava,
14     X|    all'idea di lasciare il suo dolce luogo di pena. Qual pena,
15     X| passata la prima notte del suo dolce esilio alle falde del monte
16     X|         rispose Gino. - Lo so. Dolce casa delle Vaie, dove ho
17    XI|         ciò che gli aveva reso dolce il suo luogo di pena! Quella
18    XI|   mentale, vedeva anche il suo dolce segreto conosciuto dalla
19    XI|   figura di commissario, tutto dolce e carezzevole, che davanti
20   XVI|   luogotenente, e aspettava la dolce parola che gli permettesse
21   XVI|        marito, quell'uomo così dolce, ma così freddo, che l'aveva
22 XVIII|       Savoia! -~Savoia! Come è dolce il tuo nome, gridato nella