Cap.

 1    II|         non è vero? - disse Gino, ridendo. - Ma sapete che è un uso
 2    II|        questo; - interruppe Gino, ridendo. - Caro amico, vi ringrazio
 3    II|           il giovanotto, ed entrò ridendo nella gran sala, dove in
 4   III|       dolorosa! - soggiunse egli, ridendo. - Resta sempre la necessità
 5   III|      rispose il signor Francesco, ridendo. - E deve ignorarlo, sicuramente,
 6    IV|          In verità, - disse Gino, ridendo, - non avrei creduto necessario
 7    IV|        credo, - soggiunse Aminta, ridendo, - che la cosa gli riesca
 8    IV|           interruppe Fiordispina, ridendo. - Il complimento è già
 9     V|          di dire; - rispose Gino, ridendo. - I satelliti del tiranno
10     V|          molto verde; - diss'egli ridendo. - Nient'altro che verde. -~
11    VI|           pericolo; - gridò Gino, ridendo. - Mi han lasciato capire
12    VI|              ripetè il conte Gino ridendo. - I miei complimenti. Don
13    VI|            che Aminta gli domandò ridendo se avesse avuto notizie
14    VI|        disse il signor Francesco, ridendo. - Sappia Lei, uomo di poca
15   VII|     bisogno d'aiuti. Lodando lui, ridendo, offrendo la mano alle signore,
16   VII|     questo! - esclamò Fiordispina ridendo. - Ma per l'impresa a cui
17   VII|    complimento! - rispose Aminta, ridendo. - Ma non ha i capegli d'
18   VII|        segreto! - esclamò Aminta, ridendo.~- Come? Già lo sapevi?~-
19 XVIII|         capito; - rispose Aminta, ridendo.~Il nostro giovanotto andò
20    XX| filosofiamo, - soggiunse l'amico, ridendo, - ed è tempo di andare