Cap.

 1   III|  farfalla spensierata, per il gusto di provar l'ali e di farle
 2     V|    Gino. - È una dama di buon gusto, la signora marchesa. Strano,
 3    IX|       l'autore; lasciatemi il gusto della modestia, che mi procurerà
 4  XIII|     Modena.» - «Ah, sì? Ci ho gusto, - risposi, - perchè mi
 5    XV|         Come possono trovarci gusto, a viver così?» soggiunge
 6    XV|       infatti, non ci trovano gusto; tirano avanti così, perchè
 7    XV| temperata festività e di buon gusto, congratulandosi col cugino
 8   XVI|   avesse voluto rinunziare al gusto di spiccare il suo grand'
 9   XVI|     bell'uomo e fraseggia con gusto, o al pizzicato degli strumenti
10 XVIII|   portata la sua, si prese il gusto matto di turbare la colazione
11    XX|     suo riverito nome.... Che gusto c'è, dico io, che gusto? -~
12    XX|       gusto c'è, dico io, che gusto? -~L'ingegnere per quella
13    XX|      com'è dalle esigenze del gusto presente, e più proclive