11-appro | appun-bront | bronz-condo | condu-dilav | dileg-fatuo | fauno-illum | illus-lanfr | langu-nasce | nasco-pesan | pesar-raman | ramar-ritir | ritmo-serra | serse-stupi | stutz-vedil | vedin-zucch
               grassetto = Testo principale
     Cap.      grigio = Testo di commento

2008 VI | Cimone, ma per andarsi a dileguare nella val di Nievole.~Per 2009 IX | il calar delle nebbie, il dileguarsi delle nuvole, vi scopre 2010 VI | pretendente fallito, un'ombra dileguata. Ed anche per Gino Malatesti 2011 III | farsi pregare, come fanno le dilettanti della pianura; non si scusò 2012 XVIII | amici più cari, dai suoi dilettissimi fratelli d'armi. Gli parve, 2013 IV | Gino la seguì, e richiuse diligentemente la porta, senza farselo 2014 XII | cateratta, e via, che pare il diluvio. Ecco quello che faccio 2015 XV | gli sforzi morali che non dimandassero gaiezza di umore, quando 2016 XX | Ritornato alle mie cure, non dimenticai la storia delle Vaie. Spesso, 2017 X | egli ribellarsi al comando? Dimenticar la famiglia? quella famiglia, 2018 IV | signorina, lo so, e non potrei dimenticarlo mai più. Ma parlavo delle 2019 XIV | qualche cosa, ed ora che vuol dimenticarsi di qualche altra. -~La marchesa 2020 XVII | giovane Malatesti. Egli dimenticava Fiumalbo, e la fanciulla 2021 XVII | del Settentrione, quando dimenticavano di essere conquistatori 2022 XVI | persuadersene. - Ma già, dimenticavo che voialtri uomini prendete 2023 XX | poeta, e che questi non dimentichi di celebrare col più caldo 2024 XVI | delicato dell'amicizia? Io dimentico, o signora, che voi non 2025 III | conosciuto di conte, diminuirono per il suo peccato egualmente 2026 XIV | tollerato in un freddo «Dimittantur opera» che accennava ad 2027 IX | sul principio della sua dimora a Querciola.~L'atto suo 2028 XI | di nulla, e mi fu facile dimostrarglielo, poichè avevo accompagnato 2029 V | e doveva in qualche modo dimostrarla. Quelle cure amorevoli, 2030 I | quando scattava fuori, e lo dimostrava sopra tutto una certa smania 2031 I | agli altri suoi complici, dimostrerà alla S. V. Ill.ma quanta 2032 II | aveva bisogno d'aiuti, e lo dimostrò subito, balzando in sella 2033 XIV | metropolitana della sua diocesi, e poteva confessare colà, 2034 I | Giuseppe Revere, i due poeti, i Diòscuri della nuova êra italiana, 2035 XII | poco, ma gli altri, che non dipendono da te, hanno detto quanto 2036 VI | carne della sua carne. Era dipeso per l'appunto da essi che 2037 I | Veduti una volta a Parma i dipinti del Correggio, a Piacenza 2038 I | eloquenza del Brofferio, e la diplomatica parola, qualche volta impacciata, 2039 V | sussiego di arte e di lettere, diplomatico raffinato per toccare, senza 2040 VIII | modo in cui ella si era diportata con lui, per conchiudere 2041 I | Francesco IV. Egli, poi, si era diportato stupendamente nel 1848, 2042 VI | non è prudente andare a diporto sulle strade maestre.~Meditò 2043 II | piano, dintorno a lui, si diradano le nebbie, la veduta è stupenda, 2044 XIX | favoriti del giorno innanzi, diradavano le visite, preparandosi 2045 I | Rimini, di cui erano una diramazione, portavano lo scudo inquartato: 2046 XIII | dice ancora che un tale non dirazza da' suoi vecchi, come se 2047 XVII | soldati, voi altri, e non dirazzate dai vostri antichi, no davvero! 2048 IV | prospettiva, e completano, direi quasi, il sentimento morale 2049 XVIII | il tenente; - perciò non diremo più sulla vostra destra, 2050 XV | anno di nuove, tanto che la direste un esempio di eterna giovinezza. 2051 XIV | cascar dalle nuvole; ora diresti che vuol ricordarsi di qualche 2052 XIV | sequestravano le lettere dirette ai Guerri.~Ma quella del 2053 VI | non ho avuto occasione di dirgliene. Del resto, eccolo qua; 2054 X | fino a tanto la strada diritta gli permise di vedere i 2055 III | Le sopracciglia son nere, diritte, segnate senza fiacchezza, 2056 XVII | ragioni d'ambiente, i medesimi dirizzoni dei nostri tutori.... Perchè, 2057 XIII | La verità, quando si può dirla, ha un accento che persuade, 2058 VII | quella piccola torre; mezzo diroccata ai tempi del nostro racconto, 2059 XI | descrive. Furono pianti dirotti, furono disperazioni a cui 2060 XVI | stati tutti d'accordo per disapprovare un suo atto d'insofferenza, 2061 XVI | consentita dal codice penale e disapprovata da tutti i ben pensanti 2062 XVIII | sentirlo, com'egli avesse disapprovato sempre il poco liberale 2063 XVII | vorrà pazienza, ed io non lo disapproverò, in questa occasione. Un 2064 IV | soavità di profumi per nari disavvezzate nel grave odore della terra 2065 XX | quella che avrebbe voluto discacciare per sempre. Oh, le fanfaluche 2066 IX | Purgatorio.~ ~Vassi in Sanleo e discendesi in Noli,~Montasi su Bismantova 2067 X | sua fantasia. Il montanaro discepolo non aveva dunque un tipo, 2068 VI | cavaliere. Gli uomini erano discesi sull'uscio di strada, per 2069 II | lasciarli poi, a cateratta dischiusa, precipitare affollati in 2070 VII | Sull'Appennino le nevi disciolte, ma più ancora le selve 2071 XVIII | gentil gravità e di ferrea disciplina, accettata per , voluta 2072 XVIII | baldanzosa; era una gaiezza disciplinabile, già mezza disciplinata 2073 XVIII | disciplinabile, già mezza disciplinata fin dai primi giorni di 2074 XIV | diffidenza di principi e per discordia di popoli, si vedeva 2075 XX | notizie di Modena, e venendo a discorrer poi di opere pubbliche. 2076 IX | dello Stato. -~Finito il suo discorsetto, il degno commissario finì 2077 XVIII | terreno, venti o trenta passi discosto dagli invocati distributori 2078 XVI | aveva ceduto, mettendosi con discreta familiarità al fianco di 2079 VI | pregati di credere, o lettori discreti, che questa esclamazione 2080 IV | queste cose furono presto discusse e concertate. Poi il signor 2081 IX | come dice mio zio, quando discute.~«Ero venuto con lui a Lucca, 2082 XVI | severas super urbe curas), discutendo amabilmente di musica antica 2083 XI | una condanna. Su ciò non discuto. Ebbi la pena e non debbo 2084 XX | vi pare che questo verbo disdica ad uomini politici, mettiamone 2085 III | brindisi, usanza pagana, disdirebbe a un sacerdote. Ma come 2086 III | fianco prominente, su cui si disegna con castità medievale ed 2087 XVIII | tenente Parodi, e aveva disegnato, appena fosse finita quella 2088 I | intendevano come da quella diseguaglianza di forme e d'indirizzi, 2089 XI | bene, Gino! Potrei anche diseredarvi.~- Ma non togliermi la vostra 2090 XX | quando una casa incomincia a disfarsi, come va tutta e presto 2091 XI | desiderio non potrà essere disforme dalle tradizioni e dagl' 2092 XIV | egli stesso esortava quel disgraziato a dimenticare, a cacciar 2093 XV | colpita la sventura di un alto disinganno. E lei, la figliuola prediletta, 2094 XVIII | stato fucilato?» - «Per aver disobbedito, per aver voluto fare di 2095 XVI | amicizia, per chi è tanto al disopra di noi; non posso permettere 2096 II | tetti raccolti in pittoresco disordine attorno ad un tetto più 2097 XII | ragionevole non hanno potuto dispensarvi da qualche allusione. Mi 2098 IX | Non saprei dirle. Mi dispenso volentieri dallo avere una 2099 X | da ritornare, che c'è da disperarsi tanto? Mia sorella, piuttosto.... 2100 XVIII | di mira, si buttarono per disperati, a raccogliere i pezzi di 2101 XI | Furono pianti dirotti, furono disperazioni a cui non recò tregua neppure 2102 XI | nostre famiglie, ci hanno dispersi qua e , nelle corti di 2103 XVII | ostacolo ad un fatto che loro dispiaccia, non badano se quell'ostacolo 2104 IX | Francesco Guerri. - A noi dispiacerà di perdere un così buon 2105 XV | noie, anzi da gravissimi dispiaceri, che per la casa vostra 2106 XVII | ha potuto in qualche cosa dispiacervi, lo so, ma voglio anche 2107 XVI | drago, e nell'orto, non gli dispiaceva niente affatto.~- Sicuro; - 2108 VI | fatto. Una cosa era sempre dispiaciuta su tutte le altre, a quel 2109 XIII | veduto molte eroine, e mi son dispiaciute tutte ad un modo. Son donnicciuole, 2110 IX | ma un angelo con le ali dispiegate. Così doveva essere a diciott' 2111 VI | brigata si muove e ognuno si dispone a riprendere il carico, 2112 II | nome; - soggiunse Gino, disponendosi a fare la sua presentazione 2113 I | nostro venerato Signore. Disponga Ella pertanto, appena ricevuta 2114 III | Venerato padrone non piaccia disporre altrimenti. Così scriveva 2115 V | recate la lettera? Gino si dispose a leggere con uno strano 2116 I | osservare.~«La severità delle disposizioni sarebbe stata più grande 2117 XVII | in atteggiamento severo, disposta a fargli pagare il pedaggio.~- 2118 XIX | dopo morto, un nome non disprezzabile.~- Onore ai vecchi Malatesti! - 2119 XIX | carattere, che di esser vissuto disprezzando chi andava disprezzato, 2120 XIII | de' suoi torti? Perchè lo disprezzeremmo su mere apparenze? -~Il 2121 XVIII | le pentole, e via.~Non li disprezziamo per ciò. Quei soldati erano 2122 III | felicissimo di aver da disputare un pochettino con lei, - 2123 XVII | volete dimenticare i nostri dissidi, riconoscerete anche la 2124 XV | sue piaghe, perchè le ha dissimulate a se stessa. Indovinando 2125 XIII | quelle chiacchiere vane, che dissimulavano tanto dolore. - Sempre uniti, 2126 XIX | nessun profumo varrebbe a dissipare, e che gli stessi effluvii 2127 XVII | in cui le ebbrezze son dissipate, ma almeno la famiglia è 2128 XIV | cittadine, dove pare una dissonanza, assai più del medesimo 2129 X | spirito all'angoscia del distacco.~- Animo, dunque! - gli 2130 II | roccia, dove incomincia a distendersi il Pian Cavallaro, sgorga 2131 V | trapunto, che si vedeva disteso sul letto, quel grazioso 2132 V | che accanto al suo veleno, distillato con tanta voluttà, venisse 2133 IX | secondo i casi la importanza, distinguendo l'assoluta dalla relativa. 2134 XI | perchè la barba a ghirlanda distingueva allora, su tanti celebri 2135 IV | compagno di viaggio, che la distinse a sua volta ed intese non 2136 VII | quando si pensa; nulla ci distrae, nulla turba il quieto ed 2137 XVIII | soldato, si fermava tosto, per distrar l'attenzione delle sentinelle 2138 VIII | Gino Malatesti era stato distratto da altri pensieri, aveva 2139 XIV | che le sue consolazioni le distribuisce in latino.~Don Pietro Toschi, 2140 XVIII | discosto dagli invocati distributori del brodetto spartano. Titubarono 2141 XII | a mantenere un'autorità, distributrice di sicurezza, di benefizii 2142 VI | sicuramente, ma l'ho forse distrutto io?~- Troppo presto e troppo 2143 V | quando noi siamo venuti a disturbarla.~- No, per il momento facevo 2144 X | borbottò Gino, - di disturbarlo a quest'ora?~- È già quasi 2145 XVII | e voglia perdonarci il disturbo. -~Qui furono inchini da 2146 XI | fareste dire delle cose....~- Ditele, padre mio; non vi trattenete 2147 VI | una pietra lassù; pietra divenne, per giustizia divina, 2148 VI | Quando non si è poeti... si diventa; - rispose la fanciulla. - 2149 XX | 1861 si era rimaritata, diventando baronessa De Wincsel; ma 2150 X | perfino Cesare, nelle Gallie, diventano personaggi poetici, tipi 2151 VI | essere un pretendente e diventare un marito. È forse necessario 2152 XI | imprudente famiglio dei Guerri diventavano sotto quella penna assassina 2153 XX | mentre il marchese Paolo era divenuto senatore del regno d'Italia; 2154 XVII | poteva interpetrare molto diversamente.~- È tempo che vi leviamo 2155 II | proprio dodici, qualità diverse di principii che facevano 2156 I | manico! come vengono su diversi dai padri! Il conte Gino 2157 XVII | Ciò servirà per dare una diversione alle sue collere. Ci verrete 2158 XVI | uno di quei buoni ed utili diversivi, che sono invocati, salutati 2159 XVI | doveri sociali anche nei divertimenti, ed occorrono ragioni assai 2160 V | proprio noi, che ci siamo divertiti così? -~Vi ho detto che 2161 XVI | cucco delle dame, che ci si divertivano un mondo, lo mettevano a 2162 XV | mutando in salotti i loggiati, dividendo in gabinetti le spaziose 2163 XX | uomini, e voi, caro amico, dividete il vostro tempo tra i libri 2164 XVIII | sosteneva un campo e lo divideva dal sentiero.~- Che debbo 2165 XVI | spada, una volta riunite, si dividevano allora; gli uomini di cappa 2166 III | allargato il cuore alle divine speranze, e tutti i ceti, 2167 XIX | noi altri, con le nostre divise; e son brutti lor signori, 2168 XVI | di durar poco. Anche il divo Cesare dovette annoiarsi 2169 XIII | anch'egli aspettando, e divorava la sua rabbia. Come seppe 2170 XV | Non creder dunque che io divori le mie lagrime. Mi par d' 2171 VIII | opera pia, congregazione divota, od altro che vi piaccia 2172 X | affezionato, più sviscerato, più divoto servitore del commissario 2173 VI | come si usava un tempo, se dobbiam credere ai poeti latini 2174 IX | esperimentare i miracoli della doccia. Venuto qua, mi son trovato 2175 XVI | quella col sigillo della loro dogana; hanno sentenziato quali 2176 IX | vellicata, immaginate voi quante dolcezze ne uscirono.~- Sicuramente! - 2177 IX | difesa, parve dar noia al dolcissimo signor commissario.~- Ella, 2178 IX | signor commissario amava i dolciumi, secondo l'uso di tutte 2179 XII | a questa bella riunione, dolenti di avere interrotte le sue 2180 X | egli. - Tibi gratulor, mihi doleo. E non solamente mi dolgo 2181 III | e certamente, se poteva dolergli che il figliuolo, per qualche 2182 XIV | chiedergli nulla? si fermava a dolersene? Quella giovane sposa osservava, 2183 XVII | figlio abbia seriamente a dolersi. Un po' di leggerezza, lo 2184 VI | allora come correttivo, e non dolerti col messaggero, perchè l' 2185 XV | parola lieta; e di ciò si doleva profondamente, ma non le 2186 XIX | faccia, e per quanto io mi dolga di saperlo su quella strada, 2187 X | doleo. E non solamente mi dolgo con me, ma con una gentile 2188 X | adornano a festa) i giorni dolorosi delle ripugnanze invincibili!~ 2189 III | ricordati in onor suo, e non si dolse davvero di una disgrazia 2190 VII | avventurieri fortunati, si dolsero di veder correre la patria 2191 XIV | probabilmente non se ne sarebbe doluto, fors'anche gli sarebbe 2192 XIV | bisbiglia all'orecchio: - domandagli un poco come sta Perpetua. -~ 2193 XX | condussi il discorso sui libri, domandando il permesso di avvicinarmi 2194 XI | entrò in una casa senza domandar di chi fosse, e salita una 2195 XVII | più, signor conte, che a domandarle....~- I nomi de' miei rappresentanti, 2196 VII | lasciato finire, non avresti da domandarmelo ancora. Volevo dirti per 2197 XVIII | Che c'è, caporal Piras? - domandarono le sentinelle.~- Una pattuglia 2198 XI | andrete? E perchè, se è lecito domandarvelo?~- Perchè... perchè.... 2199 II | precauzione lodevolissima di domandarvi le carte.~Il signor Francesco, 2200 XII | sperando meglio. Se si domandasse loro: «che cosa?» si troverebbero 2201 XVI | Discendete un pochino e domandate a qualcheduno che sia meglio 2202 XVII | accolta la prima.~- Se noi domandiamo le condizioni più gravi, - 2203 III | abbondanza dei principii. Dominarono, come potete credere, i 2204 XVII | come il marito di Gemma Donati, il quale fu un savio, pari 2205 IX | prezzo pattuito, con qualche donativo alla famiglia. Ciò fatto, 2206 X | quando sarebbe ritornato il donatore, e pensava invece con terrore 2207 IV | molto, le ha portate in dono a mio padre.~- Buona Speranza! - 2208 VI | compiaciuta a fabbricare dei doppi, nelle sue combinazioni 2209 XX | imbandita, con due grandi doppieri sui capi, le cui fiamme 2210 VII | rimanga è la sua capigliatura dorata. Infatti, al raggio del 2211 II | loro2 cornici intagliate e dorate a fuoco. Dove non erano 2212 VIII | entrò nella famiglia dei Doria Pamfili, di Roma, e furono 2213 V | quel punto. Era una gran dormigliosa, la marchesa Polissena. 2214 IV | è già molto che venga a dormirci stasera. In terzo luogo, 2215 XIX | servirmene. A rivederci tra poco; dormite un paio d'ore, vi prego. -~ 2216 XIX | spenga. Lo stanzone, il dormitorio in comune, è lieto tra i 2217 XVIII | conseguenza era questa, che non si dormiva in nessuno. Aminta non aveva 2218 V | non fosse senza una certa dose di voluttà), il conte Gino 2219 XV | peccato; ma lassù non sono dotte complicazioni di colpa, 2220 XIII | della educazione morale. I dotti parlano oggi più che mai 2221 XX | tempie.~Vedute le signore, dovemmo pure scusarci dei nostri 2222 XVI | freddamente rispose:~- Mi duole di dovervi avvertire che in casa mia 2223 XV | ambedue, vaporando al cielo. E dovranno essere separati? È impossibile, 2224 V | tutti i nostri pensieri. Dovrebb'essere il diavolo della 2225 VII | Vostro padre vorrà? Non dovrete combattere? E un combattimento 2226 XVII | di donna, mentre sarebbe dovuta bastare una preghiera del 2227 XVIII | Avanti dunque a Novara, drappelli di tutte le armi, soldati 2228 XVIII | decimo giorno, un grosso drappello di volontarii, così addestrati 2229 IV | simili tristezze è tessuto il drappo funebre della nostra esistenza.~ 2230 XVI | dovrà fermarsi, quali le droghe di cui potrà essere infarcito. 2231 III | fa parer le signore tanti dromedarii rizzati sulle gambe posteriori. 2232 VI | all'ora del pranzo, restò dubbioso, come dovrebbe rimanerlo 2233 I | la restaurazione, nessuno dubitava del vecchio servitore di 2234 V | Appena giunto a Querciola ne dubitavo anch'io; - rispose Gino, 2235 VIII | non c'è dea, per me, e dubito perfino di aver dei pensieri. - 2236 XVI | cavatina del tenore, o al duetto amoroso fra tenore e soprano, 2237 VII | che fanno lago, cento o dugento metri più sotto, in qualche 2238 VI | paragonerebbe più volentieri al Duilio.~Così fu concertata la gita 2239 XVI | davanti all'ombra della vostra Dulcinea, non lo permetterei io, 2240 XI | uno stemma per la vostra Dulcinèa. Avete infatti qualche cosa 2241 XX | come il lettore s'immagina, durai gran fatica a sostenere 2242 VII | corso dei fiumi, le nevi durano meno sui dorsi dell'Appennino, 2243 II | bisognerebbe per altro che la cosa durasse! A buon conto, Gino Malatesti 2244 II | accanto alla porta d'ingresso, durava ancora ne' suoi contorni 2245 IX | Il confine del Malatesti durerà poco. In verità, è durato 2246 III | si avrebbe l'idea di una durezza vitrea, laddove sarebbe 2247 XVI | sentivano saltellare le durlindane sui selciati delle città, 2248 III | vi dicono capegli neri, d'ebano, o d'ala di corvo, vedete 2249 III | Gino, che aveva capito... l'ebraico.~- Sì, - riprese Don Pietro, 2250 XVI | dalla parete e di fare un'ecatombe, non consentita dal codice 2251 XIX | Tutti quei particolari eccedevano, oramai; gl'impedivano di 2252 VI | dar titolo d'illustre; è eccellentissimo il tribunale, che non è 2253 XVI | vostra contadina! Divinità eccelsa, a cui tutto si dovrebbe 2254 III | facesse offerta nei luoghi eccelsi all'Altissimo? Anch'io offrirò 2255 XVII | di un potere tanto più eccelso, tanto più glorioso, in 2256 XVI | qua! Non di ! Volgarità eccessiva! Imitazione forastiera! 2257 VIII | amici suoi, belli senza eccesso, non sciocchi a prima vista, 2258 V | strano, signor conte, caso eccezionale! È venuta a passare qualche 2259 I | era chiaro e non ammetteva eccezioni. Ma perchè le valigie le 2260 XIX | occhi e si assopì. La fibra, eccitata un istante dall'arrivo dell' 2261 XVI | tra essi e sua moglie, si ecclissò, rimanendo sul posto, e 2262 | Eccoti 2263 XI | bel tempo, sfruttando l'economia e la previdenza dei vostri 2264 VI | Ruggero ci ha il vantaggio, economicamente parlando, di esser figlio 2265 XI | occhio alle sue condizioni economiche, e le une e le altre, insieme 2266 XV | della vita, ma desiderose di edificargli un tempio nelle loro famiglie, 2267 IV | punizione de' miei peccati; sarà edificato di sapermi ad alloggio nella 2268 XV | sollecitudine, affinchè nell'antico edifizio trovi comodità maggiore 2269 II | dentro! Erano tutte edizioni moderne, volumi rilegati 2270 I | Malatesti.~Come potesse educarsi tanto diverso da lui il 2271 VIII | età si rivela, l'istinto educatore. Si respira il profumo di 2272 VIII | galanti sentivano per quell'effeminato l'antipatia istintiva che 2273 VI | giovinotto, - se vorrà essere efficace. -~Quella sera, come già 2274 III | descrizioni sono così poco efficaci! S'infilzano parole l'una 2275 I | veramente, dopo la caduta dell'effimero regno di Eugenio Beauharnais), 2276 VII | e i nostri pensieri si effondono senza timore o sospetto.~ 2277 XII | padre dei sudditi. Sotto l'egida sua, sotto l'imperio delle 2278 IX | ma non dobbiamo essere egoisti. Non è vero, figliuoli miei? -~ 2279 XVII | al conte Gino Malatesti. Egoistici, se vogliamo, ma niente 2280 XIII | dei vecchi non deve essere egoistico, e questo debbo provartelo 2281 XIV | veduta la rovina di una egregia famiglia, non d'altro colpevole 2282 XIII | Ne vogliamo vedere con egual gioia altri cento.~- Saranno 2283 II | uso di accoglier tutti con eguale cordialità, senza domandare 2284 XI | sorriso compiacente, per gli eguali una bonarietà amena, per 2285 XVI | tranquilla, come nel suo elemento. Ma di questo ella non si 2286 VI | brillare, farebbero anche l'elemosina ai Turchi. E lei sopra tutte! 2287 III | qui una immagine di popolo eletto? E non ce ne affida questo 2288 XX | intendono la legge, che non si elevano a nessun concetto di integrazione, 2289 III | contrassegno d'una classe più elevata.~- Fiordispina, la mia figliuola! - 2290 II | è debitore a questa sua elevatezza metrica di esser chiamato 2291 XVIII | al doppio ufficio della eliminazione e della riparazione.~Il 2292 VII | Guerri. Il lago, di forma elittica, non misurava che trecento 2293 XX | risposi, cercando di eludere la quistione, - un buon 2294 X | della umanità, nei poemi più emendati, nelle novelle più castigate, 2295 III | nostre generazioni ammalate d'emicrania, è piacevole in villa, dove 2296 XV | fortuna sua, nella regione Emiliana.~Il matrimonio si faceva 2297 X | riverisse in nome suo, quell'eminentissimo soggetto! Il conte Jacopo 2298 XIV | testimoni, l'invidia degli emuli, avesse riferito a danno 2299 X | Niso e nell'Eurialo dell'Eneide, tradotta del Caro; meglio 2300 XIX | tanto utile a stimolare le energie della vita; in quell'odor 2301 II | in discorso, e fors'anco entrandoci senza aspettar l'occasione. 2302 XVII | padrini a cercarlo.~- Falli entrar qua; - disse il conte Jacopo. - 2303 XVIII | tenente. Dunque per di qua. -~Entrarono allora risoluti nella viottola 2304 IX | colmo di Bismantua, siano entrate per molta parte nella composizione 2305 X | dell'Ariosto. I miei versi entreranno almeno per questo in paragone 2306 XVI | posso permettere che si entri con quell'aria di sprezzo 2307 XIV | ora vedrà; - disse Gino. - Entriamo in chiesa, e riceva la mia 2308 V | signori che cercano di Lei.~- Entrino pure; - rispose Gino, smettendo 2309 V | nella sua piccola diplomazia epistolare, lasciava indovinare assai 2310 IX | tasca, con quel po' po' d'epitaffio.~Bel coraggio! direte. Bella 2311 VII | confine del suo regno. Se l'epoca glaciale fosse durata nel 2312 VIII | conte Gino aveva una bella equazione da sciogliere.~Il Mortanelli? 2313 V | precinzione dell'ordine equestre.~- Beati loro che si danno 2314 III | con tanta esposizione di erbaggi al posto degli orecchi, 2315 XV | insieme con tutte le altre erbe pazze, la falce del villano.~ 2316 VII | dolce pendìo un tappeto erboso, un verde pulvinare, fino 2317 XVIII | che obbligava a sforzi erculei, per tener chiusa la bocca. 2318 XVII | d'Este e i suoi legittimi eredi; l'amore dei popoli è e 2319 II | soggiunse quel principe ereditario, - che ci staremmo a far 2320 VIII | Roma, e furono questi che ereditarono ogni cosa.~- Polissena! 2321 III | risentito, nella rotondezza eretta del collo, il moderno antropologo 2322 III | Bradamante e Clorinda, Ginevra ed Erminia.~Ma nessuna altra donna 2323 XX | uomini, che non ci sono più eroi, per escire di riga, per 2324 X | cavaliere, dopo molte prove eroicamente sostenute, toccasse la sorte 2325 XVIII | Vengono pure i bei momenti eroici, per un popolo sventurato! 2326 X | grande del vero, elegante, eroico, tenero, maraviglioso, sublime, 2327 III | punto per cui la nostra eroina non somiglia a tante altre. 2328 XIII | nostri poeti, ho veduto molte eroine, e mi son dispiaciute tutte 2329 XIX | aveva premiato il suo doppio eroismo, mentre tutti gli altri 2330 VII | come segni delle antiche erosioni che han dato la forma più 2331 VII | esemplari dei famosi massi erratici, fatti scorrere fin sul 2332 VI | resto della leggenda, se non erro.~- Sicuro che c'è; - rispose 2333 XVII | sia avvenuto per qualche error mio, troppo aiutato in voi 2334 X | Come? «Anche qui, la smania erudita?» - Ma , sul monte, dove 2335 X | la noiosa caterva degli eruditi. Quando per caso è citato 2336 XII | vuotato il sacco della sua erudizione. Ad un esame lo avrebbero 2337 I | Baldovini calmò gli spiriti esacerbati del conte Gino, il quale 2338 XVII | la pace in quello spirito esacerbato della marchesa. Ella ha 2339 VIII | più intensa una tinta e la esagera. Il marchese Landi era bruno, 2340 IX | benignamente le mie preghiere, ed esagerando nella sua grazia qualche 2341 V | mettete pure che quella esagerazione di sentimento non fosse 2342 XVIII | i fumi della polvere vi esaltano, come i fumi di un vino 2343 I | un certo numero di teste esaltate, si sarebbe piuttosto gradito 2344 XIV | pretesto di verificare, di esaminare, di studiare Dio sa che, 2345 XVIII | le mostrò; fu misurato, esaminato, approvato; ebbe un numero 2346 XIV | mandarci a certe scadenze un esattore, ella manda a vivere un 2347 III | aver bene meritato da Dio? Esaudite, Signore, i voti dell'ospite! 2348 III | domando e prego che siano esauditi da Dio, nel suo gran giorno 2349 XVII | piccolo purgatorio) possono escirsene fuori «a riveder le stelle», 2350 VI | che il signor Ruggero non escisse più, ma rimanesse con gli 2351 IV | ella così parlava, erano escite dai loro abitacoli di legno 2352 III | Fiordispina. Angelica, Olimpia, escivano dai canti dell'Ariosto. 2353 III | sgranavano tanto d'occhi, esclamando: «Dio... misericordioso, 2354 VIII | Polissena! Come me! - aveva esclamato la marchesa.~- Già! - rispose 2355 XVII | da aggiungere. «Ho detto» esclamavano in questo caso gli antichi 2356 VIII | amico, e un grande amore non esclude una piccola amicizia, una 2357 V | gallo, che sacrifico ad Esculapio, per ottenere un po' di 2358 XX | avvezzi a fare insieme quelle escursioni estive. Uno di essi, l'ingegnere, 2359 XI | suo padre non poteva avere esecuzione da un giorno all'altro. - 2360 VI | e ad una ad una gliele eseguì tutte.~- Che bella musica! - 2361 XVI | servitore s'inchinò ed escì, per eseguire i comandi ricevuti.~- Suocera 2362 II | grazia, sebbene non vada esente da qualche piccolo guaio. 2363 VIII | Baldovini aveva preso ad esercitare una grande autorità sull' 2364 XIV | non molto avrebbe dovuto esercitarlo anche lassù, dove gli occorreva 2365 IX | clemenza sovrana; la quale si è esercitata più presto che io non prevedessi, 2366 XIV | Pietro Toschi aveva la stola, esercitava il suo ministero di consolatore 2367 XX | Pure, non venni a capo di esilararmi un tantino; anch'io, come 2368 IV | giudizio, bensì di tormentatori esimii, che v'impediscano di prender 2369 VI | Finalmente, se la casuistica esiste, è segno, che risponde, 2370 X | Vaie quel tipo ideale non esisteva, e la fanciulla dei Guerri 2371 XI | della famiglia, non era mai esistita tra lui e il conte Jacopo; 2372 III | perciò naturale che certe esorbitanze, non vedute, o non osservate 2373 V | forme del cospiratore, e l'esordio della sua lettera veniva 2374 IX | che gli aveva infusa una esortazione del vecchio Guerri, del 2375 XVI | De Wincsel era un fiore esotico trapiantato in Italia come 2376 III | mezzo a cui si riposava, espandendosi, lo spirito di Gino Malatesti. 2377 XVII | momento di giustificata espansione. Ora, se i discorsi mancano, 2378 XI | conte Jacopo non era molto espansivo per indole, e faceva le 2379 XVI | Sia pure nell'orto delle Esperidi, e custodito da un drago, 2380 IX | eravamo a Graefenberg, per esperimentare i miracoli della doccia. 2381 XVI | doveva ella essere già tanto esperta, da distinguere tra gli 2382 IV | lui.~Che cos'era avvenuto? Esplorare i segreti di un'anima è 2383 XIII | confessore, Don Pietro; esplorate il suo animo, consigliatela 2384 V | a tavola, quando il mio esploratore montava a cavallo. Del resto, 2385 XVIII | avrebbe tirato addosso ai suoi esploratori.~Pure, ad ogni tratto, si 2386 XVI | quella sera in teatro. Lei esponendo, Emilio facendo le chiose, 2387 XIV | erano liete; confesso che esponevano al signor Guerri una condizione 2388 XVII | gravemente, e il primo di essi espose il rammarico di tutti e 2389 XVI | il pericolo a cui erano esposti i suoi poveri amici ed ospiti 2390 XVII | gentile e così gentilmente espressa. Vogliano dire al signor 2391 XI | discorsi, di evviva, di voti espressi per la caduta del governo 2392 XVII | gesto veniva un'occhiata espressiva, che il conte Gino poteva 2393 XV | due begli occhi grandi ma espressivi, come se ne vedono tanti, 2394 XX | bocca, quando cercavate di esprimerla.~Durante il pranzo si ragionò 2395 XX | la stessa difficoltà di esprimerlo, - il cuore c'entra per 2396 X | salutare il conte Gino.~- Le esprimerò l'animo mio con un detto 2397 I | questo; - disse Gino. - Ti esprimevo la mia meraviglia e nient' 2398 | essendosi 2399 III | rispetti, se per altri ed essenziali si può essere i primi? Quella 2400 II | di gratitudine comanda di esserle fedeli. Non vi pare?~- È 2401 VI | avrei oggi più merito di essermi liberato. Infine non son 2402 XIV | screpolato, dove gl'inverni e le estati han giuocato a chi tagliasse 2403 X | di più, confusi in quella estatica calma degli amori eterni! 2404 VII | e taceva, come tutti gli estatici. Aminta, che non aveva le 2405 VI | bionda. Il cacciatore rimase estatico ad ammirarla; il che, per 2406 XII | Curiosa inchiesta, che non si estende agli accusati! - disse il 2407 XI | come era sempre stata agli Estensi. Ha ceduto, dico, alle preghiere 2408 II | aver familiari le lingue estere.~- Ah sì! - disse il signor 2409 V | piccoli difetti dei sovrani esteri, che sono fratelli e cugini 2410 XX | armonica disposizione di linee esteriori. Smontati da cavallo innanzi 2411 XII | fondamento della sicurezza esterna. Ci sono tante piccole cose, 2412 VIII | di cortesia, ma un caso esterno, indipendente da noi, poteva 2413 XI | che la relazione si fosse estesa dai particolari del fatto 2414 III | non sono niente più goffe, esteticamente parlando, dalle nostre signore, 2415 VIII | ravvivano una fiamma vicina ad estinguersi. Ma la bionda Polissena 2416 V | muta. Poi quel lampo si estinse; il cenno e la raccomandazione 2417 XX | insieme quelle escursioni estive. Uno di essi, l'ingegnere, 2418 XIX | sente e non sarà difficile estrarla. Riposate ora un tantino.~- 2419 IX | foin coupé è buono, ma in estratto; il gradirlo sul posto è 2420 III | in nessun'altra cosa si estrinseca meglio e s'incarna, che 2421 VI | loro qualità intrinseche ed estrinseche dovevano trovarsi a contrasto 2422 VI | lungo, via! Se no, consuma l'estro. Ritorniamo all'essenziale, 2423 XVIII | giorni di quartiere; era l'esuberanza di vita, propria della gioventù 2424 XVII | agisce come l'aria, come l'etere, è qualche cosa d'invisibile, 2425 XVI | degnazione in mezzo agli Etiopi. Infine, ad un uomo può 2426 I | caduta dell'effimero regno di Eugenio Beauharnais), che un caldo 2427 VIII | sapete, non si grida più: eureka! Quando si scopre qualche 2428 X | Soave; poi nel Niso e nell'Eurialo dell'Eneide, tradotta del 2429 VII | sfinge supina, ma di sfinge europea che abbia il naso aquilino, 2430 III | Elena, sulle rive del patrio Eurota, se il dottor Fausto, scambio 2431 V | veleggiava tristamente verso l'Eusino, e frattanto le belle dame 2432 V | distinti i virtuosi seguaci d'Euterpe... e d'altre Muse parecchie.~- 2433 IX | accenno malizioso ai laghi era evidente, come lo sforzo di ragionamento 2434 XIX | effluvii di farmacia mettono in evidenza, pur volendolo vincere, 2435 III | averla sposata; ma come evitarlo, quel guaio?~Angelica era 2436 XI | passione colpevole, tanto agli evitati mali dell'eredità si sostituiscono 2437 I | senza il conforto di vedere evitato un male più grande, annunzio 2438 XVIII | maneggio del fucile e le prime evoluzioni di compagnia. La mattina 2439 VI | beatitudine diffusa di un Pater extaticus.~Possiamo immaginarci che 2440 II | uscito da una delle migliori fabbriche di Romagna.~Gino ammirava 2441 XVIII | approccio. Aminta aveva fatto il facchino e lo spazzaturaio in caserma; 2442 | facciate 2443 V(5) | Nell'originale "faccie". [Nota per l'edizione elettronica 2444 IX(8) | Nell'originale "facena". [Nota per l'edizione elettronica 2445 | facendola 2446 | facendoli 2447 | facendolo 2448 | facessero 2449 | facevo 2450 XIII | sempre imbevuti d'antico, e facili a vedere nel sangue quella 2451 IX | voglia concentrare tutte le facoltà dell'anima intorno alla 2452 II | sinistra di un vaso antico di Faenza, che torreggiava nel mezzo, 2453 XVIII | Qualcheduno anzi v'aggiungeva «di fagiuoli», dicendola ottima, per 2454 VI | chiesa e la canonica di Fagliano eran belle e ben provvedute; 2455 XV | le altre erbe pazze, la falce del villano.~Ma per allora, 2456 VI | appunto all'albergatore del Falco reale se ci fosse qualcheduno 2457 IX | terrazzo i suoi fiori, senza fallar mai il colpo, che sarebbe 2458 VI | e Lei mi perdonerà se ho fallato. Son quelli che studiano 2459 XVIII | se queste era, il nemico fallava i suoi conti, perchè l'attenzione 2460 XI | sull'avverbio, - di non fallire alle consuetudini.~- Ah! - 2461 XIII | era nobile, costui!~Vera o falsa che fosse l'opinione delle 2462 XVII | lievito di idee nuove, anche false e pericolose, che l'impresa 2463 VI | quel giorno tra i vivi. È fama per alcuni che la Ninfa 2464 IV | appiatta una banda sitibonda e famelica, banda invisibile nel giorno, 2465 IV | pasto mattutino! E dov'è la famigliuola che lo avrà dalle sue mani?~- 2466 XVI | chiamandole semplicemente, familiarmente, per il loro nome di battesimo, 2467 VII | partirsi un giorno prima da Fanano e di passar la notte in 2468 V | concittadina fece quel gran fanatismo alla Scala, sei o sette 2469 XX | discacciare per sempre. Oh, le fanfaluche di cui si nutrono e in cui 2470 XI | servono tanto, eleganti fannulloni, per correre di qua e di 2471 XI | Pesaro, di Fossombrone, di Fano, di Cesena, di Cervia; padroni 2472 XVIII | campestre quel pugno di fantaccini incalzava come una falange 2473 X | dell'infanzia e le belle fantasie del poeta così caro alla 2474 XIII | ripeto, quando non sono fantasmi senza un'oncia di sangue. 2475 X | Fiordispina era tirata al fantastico dalla sua stessa condizione, 2476 XIX | magnifico, in un reggimento di fanteria, forse per meglio nascondersi, 2477 III | chiacchierando in un angolo, quattro fantesche, giovani e forti montanine, 2478 XVI | borghesucce arricchite delle Fantuzzi, che volevano gareggiare 2479 III | dall'uno all'altro come una farfalla spensierata, per il gusto 2480 I | Il biglietto, poi, come farglielo giungere?... Se ti frugano, 2481 IV | Per aprirmi la via a fargliene un'altra.~- Interroghi pure; 2482 XIX | cuori più alti, come da fari accesi sulle tenebre vaste 2483 | farli 2484 XIX | che gli stessi effluvii di farmacia mettono in evidenza, pur 2485 I | a Piacenza i cavalli dei Farnesi, non si dovrebbe più sentire 2486 IV | diligentemente la porta, senza farselo dire da lei. Vedrete da 2487 | farsene 2488 XVIII | soldato d'Italia, col suo farsetto di tela e il suo berretto 2489 XI | vostro tenore di vita. E per farvelo mutar bene, in modo che 2490 XVIII | scheggiato, e allora, fatta una fasciatura alla lesta, mandò il ferito 2491 XVII | dottrina legale, e in ogni fascio di que' muscoli magri è 2492 IX | rimandandone la lettura fastidiosa ad un momento più tranquillo; 2493 XV | inventare i cenobii, le fastose solitudini, i violenti sagrifizi 2494 VII | conte Gino; dirò di più, era fatale. Ma quando mi sono avveduta 2495 V | di colpi quelle lettere fatali; ma Fiordispina non era 2496 IV | governa il destino.~- È fatalista?~- No davvero; dico il destino, 2497 | Fatemi 2498 VIII | nell'ordine prestabilito dai fati. «Non andrete più dalla 2499 XVI | rispose il Lesarini. - Ho faticato un pochino, chiedendo di 2500 XIX | del convoglio, i trapassi faticosi dal carro dell'ambulanza 2501 XVIII | avanti gli era toccato il faticoso, cioè quello di lavorare 2502 XI | senso! L'uomo ha il suo fato. Unico rifugio la coscienza; 2503 XVI | tal po' irregolare nelle fattezze, ma fine, e che di graziosa 2504 XVIII | gli disse:~- Va dentro, e fàtti soldato d'Italia; io ti 2505 XVIII | gentilezza modesta delle sue fattorie; perfino il profumo dei 2506 XIV | ricordano nella robusta fattura gli ultimi anni dell'undicesimo 2507 XVII | marchesino Frassinori, un fatuo, un pretensioso, che egli


Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License