11-appro | appun-bront | bronz-condo | condu-dilav | dileg-fatuo | fauno-illum | illus-lanfr | langu-nasce | nasco-pesan | pesar-raman | ramar-ritir | ritmo-serra | serse-stupi | stutz-vedil | vedin-zucch
               grassetto = Testo principale
     Cap.      grigio = Testo di commento

2508 II | giovinotto bello come il Fauno di Prassitele, che appena 2509 VIII | ripetere col poeta che «poca favilla gran fiamma seconda!»~All' 2510 XI | perdono. Ella ha disposto a favor vostro il ministro, che 2511 XVII | seconda istruzione così favorevolmente come avevano accolta la 2512 XVII | domandò quell'altro. - Favorisca spiegarci la differenza 2513 VI | ripetendo una sua esclamazione favorita. - Che è ciò? Avevo un obbligo, 2514 XIX | mentre tanti altri fedeloni, favoriti del giorno innanzi, diradavano 2515 III | attecchito; i gusti particolari favorivano l'Ariosto ed il Tasso. Gino 2516 I | capi delle tovaglie e dei fazzoletti da naso.~Ai suoi buoni amici 2517 XIX | parlare. Don Pietro gli fe' cenno di non affaticarsi; 2518 IX | di bere tutto, fino alla feccia, il suo calice di amarezze? 2519 VIII(7) | Nell'originale "feceva". [Nota per l'edizione elettronica 2520 XX | caratteri oramai illeggibili, feci un'osservazione come questa:~- 2521 VII | divinità che raffiguri la virtù feconda della madre terra, son comuni 2522 I | di pausa, - mi servirai fedelmente? Ad ogni rischio? E mio 2523 XIX | Corte, mentre tanti altri fedeloni, favoriti del giorno innanzi, 2524 XVI | qualche volta un aspetto felino.~La contessa Elena accolse 2525 II | un cappellaccio nero di feltro. Ma questo, da uomo bene 2526 V | compromettersi con quella femminaccia. Neanche lei, la bella e 2527 II | ai suoi esemplari d'opere femminili, tanto preziose nell'arredamento 2528 X | meglio ancora nel Telemaco di Fénélon, su cui aveva studiato il 2529 VIII | anzi quelle cose non lo ferivano più. E voi, senza che io 2530 VI | rilegato di marocchino, coi fermagli d'argento.~Gino prese il 2531 XX | nutrono e in cui credono fermamente, gli apostoli della negazione! 2532 X | grande che si era presa, fermando il signor conte Gino a mezza 2533 XVIII | gente che si avanzava lenta, fermandosi ad ogni tratto, come per 2534 XX | poichè allora non volevamo fermarci) avremmo anche avuto l'ospizio. 2535 XV | già veduta, anche senza fermarvi a considerarla, quella casa 2536 XVIII | di conserva, spesso nelle fermate confondendosi, sulle piazze 2537 V | d'idillio! Ecco, si erano fermati, e con le punte dei coltelli 2538 V | Modena son tutte in grande fermento, per la riapertura del teatro.~- 2539 VIII | Frassinoro era innamorato ferocemente di se stesso. Passava tre 2540 III | spegneva, o rimetteva della sua ferocia in quegli alpestri confini. 2541 XVIII | que' tempi, sulle strade ferrate non si bruciava ancora che 2542 XVIII | Tipi di gentil gravità e di ferrea disciplina, accettata per 2543 XIX | alcuni giorni quel tratto di ferrovia, rotto dagli Austriaci, 2544 XII | anche pregando con tutto il fervore dell'anima sua, non aveva 2545 XIV | soffio gelato da tutte le fessure della casa, da tutti i buchi 2546 XIII | del signor Francesco fu festeggiato senza l'ospite che tutti 2547 XV | un miracolo di temperata festività e di buon gusto, congratulandosi 2548 XX | abbondanza montanara, quasi feudale. La cacciagione e il pesce 2549 I | sportelli delle carrozze. Povera feudalità, ridotta ad un semplice 2550 IV | meno pratico avrebbe potuto fiaccarcisi il collo. Gli usci sgangherati, 2551 XV | alle ragioni, dichiarava fiacche le scuse.~Donde tanto amore 2552 III | diritte, segnate senza fiacchezza, ma altresì senza le esagerazioni 2553 VI | resto è rumoroso ed aspro, o fiacco, lezioso e svenevole. -~ 2554 VI | ultima sera a casa con le fiaccole; che le signore le avevano 2555 II | raccogliersi intorno alla fiammata i re della montagna, coi 2556 XX | doppieri sui capi, le cui fiamme si riflettevano lungo le 2557 XIX | cerchia di luce intorno ad una fiammella che sta per ispegnersi. 2558 XVIII | seguendo certi sentieri fiancheggiati da piccole siepi d'acacia. 2559 II | fino ad un pianerottolo, fiancheggiato da due tozze colonne, unico 2560 XVIII | qualche sorso di rum della sua fiaschetta. Che rabbia! Li vedeva, 2561 XI | non ebbe il coraggio di fiatare. E il vecchio proseguì, 2562 XIV | grosse scarpe munite di fibbie enormi, alle calze di lana, 2563 V | anche inciso nelle bianche fibre del tronco, dopo che egli 2564 XII | calpesta il drago arrovesciato, ficcandogli la punta della sua lancia 2565 XIX | dicendo, il dottore aveva ficcata la mano nella tasca del 2566 XVI | A voi non importa un fico secco che il senatore non 2567 XVII | ribellione ai Guerri, e, fidandomi di una prima impressione, 2568 XIII | avvenuto. Lo vedi che fa il tuo fidanzato? Aveva premesso di ritornare, 2569 XIX | capo delle tristi idee! Fidate nella scienza dei pratici, 2570 V | appunto, di mettere uomini fidati in uffici anche umili, ma 2571 I | sai! È strano che non si fidino neanche di mio padre.~- 2572 XIV | sentenza: «Maledictus homo qui fidit in homine!»~Vi è mai accaduto.... 2573 XIII | lettere per altra via; ma si fidò di un servo, e quel servo 2574 XIX | la parola con un sorriso fiducioso. - Il nostro prode Malatesti 2575 II | del vostro bene,~Sono di fiele e d'amarezza piene.~ ~Questo 2576 XVIII | profumo dei suoi larghi fienili, delle sue legnaie, sotto 2577 XVIII | rabbonito. - I seve d'bravi fieui; ma, con tutti i vostri 2578 XIII | quell'altra ancora. Son figliuole di nostri amici tutt'e due; 2579 VIII | genere. Proteggeva tutte le figuranti di teatro, e non istava 2580 III | prevederlo, non lo abbia fatto figurare tra le piaghe d'Egitto. 2581 I | tempo a vederne nessuno.~- Figurati! Due ore fa pensavo a questo 2582 IX | casa mia. C'è mezza Modena, figùrati, anzi tutta Modena, poichè 2583 X | fanciulla dei Guerri si figurava di essere una principessa 2584 I | Giuseppe, sospirando. - Si figuri che m'hanno domandato di 2585 IV | monologhi, e dobbiamo tirarli a fil di logica, mentre nel fatto 2586 XVI | Polissena (matre pulchra filia pulchrior), la contessa 2587 XX | generatrice degli assiomi. Ma noi filosofiamo, - soggiunse l'amico, ridendo, - 2588 XI | legittimi padroni. -~Ma queste filosofiche considerazioni non avevano 2589 VII | di lei?~- È un pensiero filosofico, signorina; - disse Gino; - 2590 XIV | Baldovini, con una risposta finale. O l'annunzio delle nozze, 2591 III(3) | Nell'originale "finalnalmente". [Nota per l'edizione elettronica 2592 XVIII | carrozze; si esciva fuori dai finestrini, per aggrapparsi alle prime 2593 II | sua maestà decaduta. Il finestrone della facciata aveva avuto 2594 XV | torniamo sopra per civiltà, e finiamo con invaghirci della nostra 2595 II | leggenda che sapete. Il finimento apparteneva per lo stile 2596 IX | resteranno incompiuti.~- Li finirai a Modena e ce li porterai 2597 XVIII | corriamo anche noi; se no, finiremo Dio sa quando. Gli eserciti 2598 XV | sogno duri. Aspetto io che finisca? Non so; vado avanti così, 2599 XIX | la fibra. Ma basta; ora finisco il mio giro.~- Mi fa un 2600 II | vostre informazioni, che finiscono tutte ad un modo, come i 2601 III | fine.~Ma non aspettò che finisse il pranzo, per giudicarlo 2602 IV | ciocche morbide, ricciolute, finissime, che sbucavano fuori dalla 2603 XVI | proprio a mano manca.~- Ma finitela con queste chiacchiere; - 2604 X | aver l'aria di capire. - Finiva appunto di vestirsi, quando 2605 IV | dei Guerri, povero a me! finivo male, con questa bella alternativa. -~ 2606 XIV | in quell'ora, e una luce fioca penetrava dall'alta galleria 2607 III | orecchi, e con quel gran fiocco di nastri sotto il mento, 2608 I | erano cresciuti così belli e fiorenti sotto i miei occhi. Ma anche 2609 XVII | osservazione che già vedeva fiorir sulle labbra del suo gentilissimo 2610 VI | sorriso amabilissimo, che fioriva allora allora sul terrazzino, 2611 I | dimostrato che una corona di tre fioroni, o di nove perle, fa ancora 2612 XIX | labbra di Fiordispina, e un fiotto di sangue apparso sulle 2613 IX | protetto. Non c'è più che da firmare il rescritto, poichè Sua 2614 VIII | si accorgevano di aver firmato l'ingaggio. Polissena comandava 2615 XVIII | veniva uno. Quando il razzo fischiava, illuminando un tratto di 2616 IV | occhio, come vogliono i fisici. Noi facciamo spesso la 2617 XVI | sulla china della verità fisiologica, correre fino a rompersi 2618 IV | complicate di quelle del fisiologo, dell'antropologo e del 2619 XVII | conte.~- Ebbene, vogliano fissarmi un appuntamento per questa 2620 X | sue lagrime.~La vettura, fissata in anticipazione da Aminta, 2621 VII | ma più ancora le selve fitte, nutrono fonti vive e perenni; 2622 VI | volenterosi a discendere la fiumana della vita. Francesco ed 2623 XVIII | soldati si rizzarono in piedi, fiutando il vento, come le cavalle 2624 IV | leggere quello scritto, in cui fiutate il rimprovero, o una seccatura 2625 XVII | era quel signor ministro? Fiutava i tempi, o era, dentro la 2626 III | topazio del suo vino, lo fiutò da conoscitore provetto; 2627 XIII | radice. I venti e le nevi lo flagellano, le pioggie e i soli alterni 2628 XX | loro di più. E come sono flagellati a sangue, quando perdono 2629 VI | occhi al nevischio che gli flagellava la faccia, ascendeva tra 2630 XIV | per vie scoscese, sotto il flagello della pioggia, o dentro 2631 XIX | ospedale è noiosa; ma ci vuol flemma. Coraggio e sangue freddo, 2632 V | lasciano, - disse Gino, - fo una trottata stasera.~- 2633 I | società segreta, ordire focosi disegni di rivolta a giorno 2634 I | rivolta della giacca, o nella fodera delle maniche....~- Bene, 2635 III | animo che le riceve non è foderato di sughero. Proprio allora 2636 I | dovuto rimettere la spada nel fodero, che aveva dovuto ricevere 2637 III | fermato a descriverle certe fogge d'allora, verbigrazia quel 2638 III | venuto confermava la teorica foggiata per da Gino Malatesti. 2639 IV | fiorellini fitti fitti, foggiati a campanule bianche e vermiglie.~ 2640 X | conosciuto, o altrimenti foggiato su notizie domestiche. Anche 2641 IX | esempio, c'erano alcuni fogli pieni di versi e di cancellature; 2642 II | pietra serena, scolpita a fogliami, e la leggenda che sapete 2643 XIX | naso. - Ho qua dentro dei foglietti di carta e delle buste. 2644 IX | giustificato. L'odore del foin coupé è buono, ma in estratto; 2645 XI | dove giungesse la vostra follìa, e riconosco che era tempo 2646 XVI | per le basette ispide e folte sotto un naso troppo piccolo, 2647 VI | usignuoli cantavano ancora nel folto dei boschi; la gioventù 2648 XV | monumentali, rafforzandone le fondamenta, ove occorra, incatenando 2649 XVII | più possibile, io dico, fondar nulla sui principii di un 2650 XIV | vicinanza più stretta non si fondeva con quello di Gino. E in 2651 IX | marchesa, che ha in casa sua la fontana di gioventù? E con che coraggio 2652 VII | le selve fitte, nutrono fonti vive e perenni; son queste 2653 XVI | Volgarità eccessiva! Imitazione forastiera! Vita italiana vuol essere, 2654 XV | carcere, in galera, alle forche, ma con la fronte alta, 2655 VII | udire dagli alberi della foresta.~- Oh, il gran segreto! - 2656 VIII | gentiluomo, che ha tenute e foreste per far la gran caccia, 2657 VII | e sfiancate, scendendo a formare altre more di sassi sul 2658 VII | ottocento metri di giro, formati sempre nelle alte convalli, 2659 XVI | storia, una leggenda si formi.~Andato il Lesarini a prender 2660 VII | d'Oriente, lo accendere i fornelli, e il portare una tazza 2661 VI | botanica, amica compiacente, fornire i termini di paragone tra 2662 VI | L'argomento non poteva fornirlo che la vita di quei monti, 2663 XX | soldi la settimana, e ci fornisce anche, bontà sua, il lume 2664 XX | il pesce di fiume avevano fornita la mensa. Dei vini non si 2665 V | Piemonte, che sicuramente aveva fornito al sospettoso governo ducale 2666 II | di legno il ruscello che forniva l'acqua al mulino, e di 2667 XIV | doveva andare, i drappelloni fornivano facilmente la scusa.~Da 2668 X | voragine, Caio Gracco, nel Foro, perfino Cesare, nelle Gallie, 2669 IX | Voglio credere che qualche forosetta, qualche bella ninfa dei 2670 VII | perde; si raccolgono, si fortificano tutti nel profondo dell' 2671 XVIII | riesce all'aperto, sotto le fortificazioni del nemico. Non vi occupate 2672 III | era stato a tutta prima fortissimo, ma che poi lo aveva temperato 2673 XVI | con molte, e di galanteria fortunata, s'intende, i Lesarini non 2674 XVI | signor marito, nell'ozio forzato del suo confine a Querciola, 2675 V | una gaia nota di sole nel fosco della macchia; la sua presenza 2676 XX | esser preso anch'io per un fossile, anteriore al periodo glaciale.~ 2677 | fossimo 2678 XI | di Rimini, di Pesaro, di Fossombrone, di Fano, di Cesena, di 2679 VII | benedico nel nome di Dio questa fragile barca. Va, - soggiunse allora, 2680 IV | Venne il mattino, tiepido e fragrante mattino, uno di quelli che 2681 XIV | Tra lui e quella donna si frammetteva sempre un'immagine....~Don 2682 XV | Pietro aveva indovinato, frammezzo a tutte le reticenze di 2683 XIX | fosse, ella si mostrò meno franca nel rispondere a quell'altra 2684 XI | gli chiamava alle labbra! Francava la spesa di mantenerlo, 2685 III | velluto, ornata di trine e di frange, scendente con ampio giro 2686 VIII | le notizia e mettendo la frangia alle notizie del prossimo. 2687 XVI | tutto un cinguettìo, come la frappa di un olmo sull'ora del 2688 II | porta d'un molino, dove una frasca indicava che il mugnaio 2689 XVI | questi è un bell'uomo e fraseggia con gusto, o al pizzicato 2690 XVIII | poichè, dopo Montebello, Frassineto, Palestro e Vinzaglio, i 2691 III | di forma non sopportano frastaglio d'ornamenti; certe sfumature 2692 VI | del signor Francesco, del fratel suo Orlando e del figliuolo 2693 X | dei parenti, la culla del fratellino, il salotto, e via via tutta 2694 XVIII | sembiante aperto e il sorriso fraterno de' suoi abitanti; la festa 2695 IV | delle Vaie erano ancora freddine, ma accanto al giardino 2696 XIX | conterraneo Gino Sinibaldi, e fregiava di sonetti e di madrigali 2697 II | tappeto rosso, listato d'un fregio nero. Dalle pareti pendevano 2698 XVIII | città delle Lagune aspettava fremente.~Un celebre chirurgo militare, 2699 I | Francesco V era ritornato tra i frementi suoi sudditi, ma con le 2700 IX | malaugurata vi viene davanti, fremete, vi adirate con voi medesimi, 2701 V | il nome di un'altra!...~Fremeva egli a quelle parole di 2702 XVII | soggiunse egli tosto, frenando col gesto un bel movimento 2703 XIV | bene andare in luogo meno frequentato; - mormorò Gino, sospirando. - 2704 VII | pazza ilarità, con aliti di frescura che rianimavano gli spiriti, 2705 X | punto e l'altro dell'ago frettoloso. - Vediamo; - dice tra 2706 V | Ova sode, ova a bere, ova fritte, ova in tegame; questo è 2707 VIII | conversazione, mezzo audace e mezzo frivola, in una festa da ballo, 2708 XVI | dar nessun peso ai suoi frizzi. Già, se ella avesse dovuto 2709 II | grandi novità. Gli alberi frondeggiarono ad occhi veggenti, gli uccelli 2710 XV | sentiero, e alle vecchie frondi ne aggiunge ogni anno di 2711 XIX | Pistoia, ferito alla regione frontale, ma anch'egli in via di 2712 XVI | Campolonghi in teatro; e tutta in fronzoli, e coi brillanti agli orecchi. 2713 XII | giacca. Comunque, se avessero frugato Pellegrino alla porta, perchè 2714 X | fece scoppiettar la sua frusta, e i cavalli partirono di 2715 III | dopo ciò, - diss'egli alle frutta, - triste cosa sarà dover 2716 III | erano ancora in onore; ma i frutti accennavano già a voler 2717 XVIII | giovani, - perchè è stato fucilato?» - «Per aver disobbedito, 2718 XVIII | compagni di cucina, scambio di fuggire dal posto preso di mira, 2719 XIX | tutta la luce del giorno che fuggiva.~Gino vide Don Pietro e 2720 III | alla scodella di minestra fuligginosa del mugnaio, e finalmente 2721 VIII | Cacciato con quella rapidità fulminea dell'ordine ducale, Gino 2722 XIII | prova di sgretolarlo, i fulmini lo segnano dei loro solchi 2723 X | ora. Il caffè ti aspetta fumando. -~Nella gran sala erano 2724 II | uomini, nella carrozza dei fumatori, e ne capitò all'ultim'ora 2725 XVIII | attraverso i due manichi mobili. Fumava, l'aspettata, la sospirata, 2726 VIII | più nobile i suoi ardori fumosi! Tale, a dirne uno, non 2727 V | di un pozzo. -~Il vecchio funzionario sorrise. Capiva anch'egli 2728 XIX | conte Malatesti, niente furbo, e contento di non esserlo, 2729 V | tutta invasata di artistici furori. Poteva credersi dolente 2730 XVI | appassionato, ma l'occhiata furtiva al barone De Wincsel. - 2731 XIX | audacemente, per tentare al furto i poveri mortali. «Signora... ( 2732 XI | nascoste le unghie e fatte le fusa. Forse a quell'ora, mentre 2733 XII | buca della sua giacca di fustagno, ed anche un libricciuolo, 2734 X | lei, per la sua felicità futura. Andava, finalmente; sarebbe 2735 XIV | da quella faccia d'angelo Gab.... Ah, non angeli, santi, 2736 III | crinolino, quell'orrida gabbia fatta a campana, ma non 2737 IX | piaceva al conte Gino di gabellarlo.~ ~«Carissimo amico,~ ~« 2738 XX | vergognerebbe di credere come noi, gabellati da essa per ispiriti deboli, 2739 XIII | faccia, che pareva l'angelo Gabriele!~- Senti, - disse Don Pietro, 2740 XVIII | di sostegno gli diede una gagliarda ripresa.~- Tenetevi più 2741 V | parli gravemente di mode e gaiamente di cose scientifiche, buon 2742 IX | quell'ora; ogni pensiero è gaio, e la speranza involge tutto 2743 XVI | Emilio Landi, mettendosi galantemente dalla parte della signora.~- 2744 VIII | matte imprese, ripeschi, galanterie, illusioni del senso, che 2745 XV | pericolo, si va in carcere, in galera, alle forche, ma con la 2746 VII | cottura. Poi tornarono a galla coloro che la volevano cruda, 2747 VI | infracidivano dentro, galleggiando a mezz'acqua. Più oltre 2748 XII | faccia lago, e ci possano galleggiar dentro; poi, quando se ne 2749 XIV | fioca penetrava dall'alta galleria di colonnini sostenente 2750 XV | in gabinetti le spaziose gallerie, adattando insomma, adattando 2751 X | Foro, perfino Cesare, nelle Gallie, diventano personaggi poetici, 2752 II | sarebbe andato a cercare una gallina sul prato, dietro alla casa, 2753 V | Vien poi qualche vecchio gallo, che sacrifico ad Esculapio, 2754 III | Aminta. E al fianco gli galoppava Minerva galeata; ma l'elmo 2755 XVIII | mangiar la zuppa nella gamella, parlando di letteratura 2756 XVIII | riso, per riempirne le loro gamelle, che, poveracci, avevano 2757 XVI | replicò il vecchio Ganimede, - anzi di quella signorina, 2758 III | e delle mode cittadine: garbatamente, si capisce, sfiorando l' 2759 XV | sue lettere così gentili e garbate, quell'altro non meno grande 2760 VIII | della civil compagnia, la garbatezza dei modi, la gravità precoce, 2761 V | fresco degli usi e delle garbatezze cittadine, brillavano anch' 2762 XX | in montagna? Sì, lettori garbati, più in montagna che altrove. 2763 IV | il vocabolo, o lettrici garbatissime, e sopratutto non arricciate 2764 VI | elegante, il gentile, il garbatissimo conte Gino Malatesti? Ma 2765 II | egli si studia di parer più garbato, e qualche volta ci riesce; 2766 XVIII | Aminta rivide il bel lago di Garda, che sembrava un mare, ma 2767 VI | apparve allora come una bella gardenia, fiore lucente ed aperto, 2768 VIII | ogni donna la quale potesse gareggiar con loro di bellezza o di 2769 VI | saprei; - rispose Aminta. - Garofani?~- No, sarebbe troppo facile. 2770 II | rovano, di larga cervice e di garretti robusti, con due occhioni 2771 VI | sagrestano, mutatosi in garzone di scuderia, prese il cavallo 2772 IX | ma lascia indovinare i gaudii anticipati di un'anima, 2773 XX | destavano tanta simpatia, e vi gelavano le parole in bocca, quando 2774 VII | assaggiata l'acqua fresca, quasi gelida, della fonte Beccadella, 2775 VI | alterna del caldo e del gelo le abbiano un po' guastati 2776 VIII | innamorati piacciono le donne gelose. «Non parlerete col tale» 2777 XVIII | fatto sedere al piede di un gelso, e lo rinfrancava con qualche 2778 I | lei, tanto da parer sua gemella. Era uno dei fiori della 2779 XIX | capezzale, il ferito mandò un gemito, e a lei, che si era prontamente 2780 XVII | stelle», come il marito di Gemma Donati, il quale fu un savio, 2781 III | stanno bene gli ori e le gemme; delle altre, invece, che 2782 XVIII | di passare per le armi il general Ramorino: un soldato (diceva 2783 XX | avrebbe stonato, e mai certe generalità sentenziose mi parvero più 2784 I | consiglieri settentrionali. Generalmente, non s'intendeva come fosse 2785 XV | imperio le cupidigie, e generano il peccato; ma lassù non 2786 XX | astrazioni e della virtù generatrice degli assiomi. Ma noi filosofiamo, - 2787 V | espressione di rimpianto generico.~- Che vuole, signor conte? 2788 XVIII | guerra è un pericolo sui generis, affrontato in molti, che 2789 XVII | accettare un'offerta così generosa. Aspetterai che il barone 2790 X | buon'indole e di sentimenti generosi; aveva dimenticato una parte 2791 IX | conte Jacopo, suo degno genitore, che è senza dubbio uno 2792 XVII | offerta così gentile e così gentilmente espressa. Vogliano dire 2793 XIV | da Monsignore. Ossequi, genuflessioni, bacio all'anello episcopale, 2794 XII | ed altri paesi. -~La geografia di Lorenzo Tamaroni non 2795 XII | l'Italia? Un'espressione geografica. Dando questa sua bella 2796 VII | stato un tempo che tra i geologi fu una quistione indiavolata 2797 XX | loro emersione, sui fatti geologici e meteorologici che li avevano 2798 III | felice sì, ma spietatamente geometrico? La dicono bianca come la 2799 VI | Indovina un po' come chiama i Georgofili!~- Non saprei; - rispose 2800 III | ultima di fatti nell'ordine gerarchico della famiglia e in quella 2801 I | Austria e Stati minori della Germania dall'altro. Si metteva da 2802 X | francese, e nel Tancredi della Gerusalemme, che l'aveva iniziata alla 2803 II | vecchia e corta pipa di Gessèmani.~- Don Pietro, buona sera! - 2804 XVIII | narratori di liete e di dolorose gesta, alle classi più giovani. 2805 XIV | parole, può osservare i suoi gesti. Si calmi, la prego, si 2806 II | Cristoforo seduto, col bambino Gesù posato sulla sua spalla 2807 VI | v'innamorate di lei. Ella getta un fascino sui giovani e 2808 V | Fiordispina era sparita; ed egli, gettato sdegnosamente il coltello, 2809 V | distribuzione del , gli gettava una di quelle parole che 2810 X | abbraccio e parti. -~Gino gli gettò le braccia al collo e lo 2811 VII | tempi erano altrettanti ghiacciai. Sull'Appennino le nevi 2812 II | corteccia più fitta, e le loro ghiande portano il cappuccio lanoso.~ 2813 II | narratore, che vi sembrerò un ghiottone, ma non pensate male del 2814 VI | suono del desiderio, della giaculatoria, della adorazione, dell' 2815 II | metà del secolo scorso, e i gialli vivi e gli azzurri spersi, 2816 XII | Questo è un merlo del becco giallo! Ora vedremo un po' gli 2817 XVIII | cercando una cartuccia nella giberna, si ritirò, secondo la consegna. 2818 IX | agli occhi quella fila di giganti che sono laggiù i monti 2819 IV | il fiore del giardino, il giglio delle convalli, e la sua 2820 XVIII | più volentieri la Bella Gigogin, una scioccheria smisurata, 2821 XVIII | soldati francesi cantavano la Gigoginne, facendo un grazioso miscuglio 2822 III | altro Bradamante e Clorinda, Ginevra ed Erminia.~Ma nessuna altra 2823 X | cervelli adolescenti del ginnasio e del liceo, pascolo gradito 2824 VI | argomentando da una pressione di ginocchio del suo cavaliere, che questi 2825 XIV | il primo ontologico del Gioberti? Due pensatori che cercano 2826 XIV | innamorato della gran sintesi giobertiana, ed aveva anch'egli intravveduta 2827 II | giorno almeno, ha potestà di giocondare gli spiriti.~La cavalcata 2828 XVIII | grande ammiratore di Pietro Giordani.~La compagnia, come vedete, 2829 XX | battibecco di cinque o sei giornali, mentre il grosso della 2830 I | Carignano; aveva incontrato Giovanni Prati e Giuseppe Revere, 2831 IV | pianta. Ma le invenzioni non giovano che a patto di essere verisimili. 2832 VI | frattanto una lettera, che potrà giovare all'uopo.~- Lo credi? - 2833 X | Ruggero, del cugino, aveva giovato ad istruirla anche di ciò. 2834 XVI | loro, o accanto ad essa, gioverebbero meglio al fine da cui ripetono 2835 VIII | Frassinoro; era troppo un rivale.~Gira rigira, la batteva tra due: 2836 XIX | Egli frattanto dava una giratina per la corsìa, ma voltando 2837 II | andavano mica diritti, ma giravano un pochino di sbieco, fino 2838 V | aver fatte, in due o tre o giri per la sua camera, tutte 2839 IX | veste di lana.~Anche le gite lontane si seguivano frequenti, 2840 IX | fermava ad un certo punto, per gittar sul terrazzo i suoi fiori, 2841 X | il conte Malatesti soleva gittarle ogni giorno. Quei fiori, 2842 VI | costeggiando la riva. Quanto al gittarsi a nuoto, non c'è neanche 2843 V | passasse daccanto e gli gittasse una di quelle parole che 2844 X | scendendo alle Vaie. Non aveva gittato un mazzolino, ma faceva 2845 XIV | stonerebbe un poco la mia giubba montanara.~- Dica piuttosto 2846 X | suo buffone arricchito e giubilato. Che pianti, allora, mie 2847 XVIII | campagna, di prendere la sua giubilazione. Si sapeva nel reggimento 2848 IX | io, ed ho accettato con giubilo l'incarico di portar la 2849 III | che finisse il pranzo, per giudicarlo eccellente; che questo gli 2850 XIII | gente onesta non è stata mal giudicata, ed anche condannata, per 2851 XX | nessuno degli uomini che giudicava dall'alto il mio ospite. 2852 XIII | perfetto cavaliere. Perchè lo giudicheremmo diverso, senza aver prove 2853 XVI | ordine politico e dell'ordine giudiziario. Oggi, aboliti i piccoli 2854 XV | insomma, adattando sempre, con giudiziosa sollecitudine, affinchè 2855 V | averne molto; - osservò giudiziosamente quell'altro, che forse pensava 2856 XVIII | Se passano di queste giuggiole, - diss'egli, - si sta male 2857 XVI | Frassinori.~- Che dice la divina Giulia? - domandò la contessa. - 2858 XVI | nocciolo, o una mazza di giunco.~Il De Wincsel guardava 2859 XX | e fin dove ci seguita!~Giungemmo col sole alto alla vetta 2860 V | strada che abbiamo fatta per giungerci, e dalla meschina apparenza 2861 X | che i nostri due cavalieri giungessero , un uomo si spiccò dall' 2862 XII | principessa inginocchiata, a mani giunte, implora la vittoria del 2863 XIII | gente che mi ha offerto di giuocare una partita ai tressetti, 2864 XIX | indovinare che il ferito giuocasse di scherma con lui e gli 2865 XIV | gl'inverni e le estati han giuocato a chi tagliasse di più. 2866 V | gli aveva stretta la mano, giurandogli eterna amicizia; Fiordispina 2867 XIV | versare una lagrima, si poteva giurare che avrebbe mantenuta la 2868 XII | barca? - Sarà, ma non posso giurarlo; Le ho già detto che ero 2869 X | rispose la fanciulla.~- Giuratelo, -~Fiordispina levò gli 2870 VII | qualunque cosa avvenga di noi. Giuratemelo, e questo mi basterà, perchè 2871 III | città natale era libera, e giurava una lega con tutte le altre 2872 VI | un ruscello, talvolta, si giurerebbe di non trovare che sabbia 2873 I | quando fu di ritorno sotto la giurisdizione della Bonissima!~Colpa sua, 2874 XVII | mantener dopo! Via, siate giusta, Polissena, ed ascoltatemi. 2875 XII | signor Aminta mi sgriderà, e giustamente, poichè m'aveva mandato 2876 XV | ragioni bastanti a spiegare, a giustificare l'insistenza delle preghiere. 2877 VI | rispose il giovanotto, volendo giustificarsi; - il topolino bianco può 2878 XVII | Malatesti, in un momento di giustificata espansione. Ora, se i discorsi 2879 IX | Perdonato, bada bene, e non giustificato. L'odore del foin coupé 2880 XV | qui per l'appunto è la mia giustificazione; - riprese la fanciulla. - 2881 VI | il lago e la leggenda.~- Giustissimo; sia per lunedì, allora.~- 2882 VIII | generali, diplomatici, gran giustizieri, e patrona per giunta di 2883 XVI | Wincsel; biondo, dagli occhi glauchi e dalle guance rosate; a 2884 VII | sua bella testa di Minerva Glaucopide spiccava con la precisione 2885 VI | mese e l'anno, perchè non glieli saprei dire) un giorno avvenne 2886 VI | contro la promessa che glien'avrebbero data un'altra 2887 VII | complimento, in questo punto del globo?~- No, davvero; è la prima 2888 XIX | chiacchiere vane, alle piccole glorie di una condanna al confine. 2889 XX | sente più forte e più alto, glorificando la patria in excelsis.~ ~ ~ ~ 2890 XVIII | passò sovra la sua testa, gnaulando.~Stavolta non e' era più 2891 III | non tanto orrida come la gobba d'oggidì, che fa parer le 2892 II | giudicarne dal campanile, corto, gobbo e tutto sbrendolato nell' 2893 III | diedero i pendenti di tre gocce agli orecchi di Giunone, 2894 IV | che altri s'impadronisca e goda il pacifico possesso d'un 2895 XVI | rispose il giovanotto. - Si gode tutti, alla vista di un 2896 VII | sulla vetta del Cimone, e goderci lo spettacolo sempre maraviglioso 2897 IV | dell'anima su questi monti, goderne l'aspetto e l'aria balsamica, 2898 VI | ancora il conte Gino dovette godersi la compagnia dell'Ercole 2899 VI | tutti, in casa Malatesti, godevano buona salute, secondo l' 2900 IV | disse:~- C'è una ballata di Goethe, che esprime un sentimento 2901 VI | maestoso del bellissimo inno di Goffredo Mameli.~- Ecco qua! - rispose 2902 X | si dovrebbero ricordare i gorghi di un lago. Ci pensava ella, 2903 III | biancheggia una piccola gorgiera di mussolina; le maniche, 2904 II | passando per le acciughe della Gorgona, e che dalle polpettine 2905 III | dei grappoli d'uva alle gote. Ne veniva la necessità 2906 IV | rassegnarsi. Foglia o tronco, ci governa il destino.~- È fatalista?~- 2907 XX | bambini, ed era rimasta a governar la casa di suo padre, scambio 2908 XVIII | della gioventù intelligente, governata dall'amor patrio, contenuta 2909 V | la dignità di un ufficio governativo. Dal contegno dell'uno rispetto 2910 X | orlo della voragine, Caio Gracco, nel Foro, perfino Cesare, 2911 XV | la conseguenza di tanto gradimento fu una argomentazione come 2912 XII | e noi siamo ai più bassi gradini. Solamente ci è dato di 2913 II | all'aperto. Sull'ultimo gradino di quella scala era seduto 2914 IX | buono, ma in estratto; il gradirlo sul posto è da cacciatori, 2915 XVI | secco che il senatore non gradisca la birra di Chiavenna. Lo 2916 XV | parenti delle Vaie erano molto gradite da Ruggero Guerri, e non 2917 XVI | Infine, non ci sono trionfi graditi che a patto di durar poco. 2918 VI | prete. - Questa gita mi sarà graditissima, dopo tanti anni che non 2919 IX | l'anno scorso eravamo a Graefenberg, per esperimentare i miracoli 2920 IV | singolare, quantunque i grammatici, buona gente, l'abbiano 2921 XIV | raccoglierle; il cibo è gramo, ma sano, e li tien magri 2922 I | In mezzo a tutte queste grandezze, il liberale a quando a 2923 I | che aveva una figlia già grandicella, la quale prometteva di 2924 XVI | maggiore di varie armi, una grassa borghesia, ed una magra 2925 XVI | coniugali.~ ~La sera del martedì grasso dell'anno 1858, era una 2926 X | offrono, ostie innocenti e grate, i nostri sensi più miti, 2927 IX | speranza involge tutto de' suoi grati colori. Sull'alba, poi, 2928 XII | sue legittime speranze di gratificazione, se non forse di un aumento 2929 IX | compiuta. Essa è stata anche gratissima, e speriamo che, come è 2930 IX | notizie mi sarebbero state gratissime, ed anche pensare che nessuno 2931 X | Cicerone; - diss'egli. - Tibi gratulor, mihi doleo. E non solamente 2932 XVI | trovarne dell'altra, o di Gratz, o di Baviera.» - A voi 2933 X | La realtà incominciava a gravar d'ogni parte, come un'aria 2934 XII | ai loro desiderii. Non è gravata da altre tasse fuor quello 2935 XVII | condizioni, le desiderava gravissime. I due padrini non accolsero 2936 XIX | forato e che il suo stato è gravissimo. Queste notizie turbano. 2937 VII | gli occhi tutte le curve graziose di quello specchio azzurro, 2938 XV | alla signorina Marianna! La graziosissima sposa voleva conoscere Fiordispina, 2939 VI | più volte di dirne, e di graziosissimi; donde, per convenzione 2940 XVII | fors'anche alle calende greche.~- Qual fatto? - gridò Gino.~- 2941 IV | soggiunse, mostrando il suo grembiale, che teneva raccolto per 2942 XVIII | diffondendosi per l'aria greve, permetteva di distinguere 2943 III | musica, anche quella dei grilli, e dove infine, a mente 2944 XVII | titolo di Codice, da ogni grinza fa capolino un commento.~ 2945 XVIII | nuit tous les chats sont gris; - osservò il tenente Gordolon, 2946 X | Già l'aveva annunziata il grugar dei colombi nel cortile 2947 II | la punta del cucchiaio i grumi di fuliggine galleggianti 2948 IX | Gino moriva dalla voglia di guadagnar quella vetta, che rassomigliava 2949 VII | all'ultimo passo, cioè nel guadagnare quel suo petroso ciglio, 2950 II | passo, quando occorre, per guadagnarne la vetta, inerpicarsi sul 2951 VIII | Neanch'io, se penso come han guadagnata la loro esperienza; - rispose 2952 XII | mestiere troppo comodo. - Guadagnerà molto, il vostro principale? - 2953 XII | abbiam perduto di vista, e i guadagni che può procurare al padrone, 2954 IV | all'ombra dei soliti cerri; guadarono due o tre torrentelli, e 2955 XIV | armoniche pieghe sul braccio, guardandosi appena d'attorno, e di tanto 2956 XIV | cortesia. Affrontati, si guardarono necessariamente, volendo 2957 V | ducale, dopo aver data una guardatina in giro, - Ella è abbastanza 2958 XVI | parole.~- Nulla, barone. Guardavo una ragazza, che il Landi 2959 XVII | di essere conquistatori e guardiani. Sicuramente li vedeva con 2960 XII | mirino di qua, ora sembra che guardino di . Mi è passato per 2961 XVI | io non me ne lagnerò. Non guardo che una donna, io.~- Fate 2962 XI | procacciarvi le alleanze che guarentiscano ai vostri figliuoli l'agiatezza 2963 XIX | ho l'onore di dirglielo, guariscono tutti, nella proporzione 2964 XVIII | grandi guerre napoleoniche) guarivano più facilmente le ferite 2965 IX | non voglio farti ridere guastandolo. È quel verso in cui Orazio 2966 VII | atmosferici hanno lavorato a guastarle il profilo! Povera ninfa 2967 XVII | futuro di un ministro, non guastate la mia autorità nel suo 2968 VI | del gelo le abbiano un po' guastati i contorni.~- Bella storia! 2969 XVIII | e non colpi inutili, che guasterebbero il sonno alla gente. -~Ciò 2970 VI | osservazioni e in questi dubbi si guastò l'umore del conte. Qualcheduno 2971 XVIII | suo (quello delle grandi guerre napoleoniche) guarivano 2972 XIX | qua! - disse l'infermiere, guidando i visitatori.~E giunto davanti 2973 V | osservatore, che non per guidarlo nelle sue ricerche indiscrete. 2974 XVIII | squadre della compagnia, guidate da un tenente, s'inoltravano 2975 XX | Ringraziammo, accettando le guide che egli aveva messe a nostra 2976 VIII | dunque , con quel suo guinzaglio lento, che lo tratteneva 2977 XVI | dire e non dire, egli vi guizza di mano. - «Lasciami, perchè 2978 VI | profondo, in cui si vedevano guizzare le negre salamandre attraverso 2979 XII | Ed era grossa? - Che! Un guscio di noce. - E perchè l'avete 2980 VI | necessario per questo di gustare la musica e di applaudire 2981 X | io, felice su tutti, ho gustata così prima del tempo! Mi 2982 III | patriottici. Il conte Gino gustò molto quella musica. Conosceva 2983 VIII | felicissimo les absences heureuses. Son quelli, per così dire, 2984 XIV | Maledictus homo qui fidit in homine!»~Vi è mai accaduto.... 2985 XIV | biblica sentenza: «Maledictus homo qui fidit in homine!»~Vi 2986 IX | antico, per venerare gli Iddii della patria. Ma a tutti 2987 XX | miseria, di tanta povertà d'ideali, e quind'innanzi ad ogni 2988 XIV | Infine, diceva egli, sono idealisti tutt'e due. C'è poi tanta 2989 VIII | dalla somiglianza, dalla identità d'un nome di battesimo.~ 2990 II | americani. Ma gl'Italiani ignorano molto, in Italia, e non 2991 XVII | intelligenti, ma sopra tutto dagli ignoranti, ed eccovi il salotto naturalmente 2992 III | Francesco, ridendo. - E deve ignorarlo, sicuramente, se pensiamo 2993 XV | Il vecchio prete aveva ignorato fino allora tutte quelle 2994 III | vecchio, sorridendo; - quando ignoravamo ancora l'esser suo e non 2995 XX | bene donde venivamo, e non ignoravano certamente che scorrevamo 2996 XIX | cure che riceve da persone ignote, quantunque amorevoli, richiamano 2997 VIII | pareti del carcere, a quelle ignude pareti che furono testimoni 2998 VII | fianchi del lago, un picco ignudo, una cresta scogliosa, una 2999 | II 3000 XX | antiche, con caratteri oramai illeggibili, feci un'osservazione come 3001 V | punto dallo scrivente, per illuminar la figura della signora 3002 XVI | riflessioni avrebbe potuto illuminare, non solamente il barone 3003 VII | biancheggiare di sotto e illuminarsi via via la grande pianura 3004 VI | parola acerba era venuta ad illuminarvi la mente; ma che ne potevate 3005 IV | uscio di una stanza bene illuminata da due finestre alte, e 3006 VI | Divino sorriso! Come s'illuminava per lui, quel sorriso, di 3007 II | e i luoghi circostanti s'illuminavano, agli occhi della sua mente,


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