grassetto = Testo principale
     Cap.      grigio = Testo di commento
3008  VIII    |         imprese, ripeschi, galanterie, illusioni del senso, che vuol decorare
3009     I    |          annunzio alla Signoria Vostra Illustrissima come il governo di Sua Altezza
3010    XX    |             gran tavola, sontuosamente imbandita, con due grandi doppieri
3011   XIV    |             Quando il prete di città s'imbatte per via in un prete di montagna,
3012   XIV    |               casa, nè per via; poi di imbattervi in essa, al primo angolo
3013   III    |                rallegrarsi, di essersi imbattuto in un altro nome ariostesco,
3014  XIII    |                sicuro aveva ricevuto l'imbeccata.~- Non dal conte Gino, allora.~-
3015   XVI    |         Baldovini, più bionda che mai, imbellettata, incipriata e felice. Sedeva
3016  XIII    |                troppo, ancora e sempre imbevuti d'antico, e facili a vedere
3017 XVIII    |              brodo, ma per contro bene imbrattato di terriccio e sparso anche
3018 XVIII    |            vigilava sui bastioni. Sull'imbrunire, ripiegando nuovamente a
3019   XVI    |             ombra. La chiamo così, per imitarvi, - soggiunse la marchesa,
3020   XIX    |             idee di sua madre, come ne imitava gli esempi.~Anche il conte
3021   XVI    |               là! Volgarità eccessiva! Imitazione forastiera! Vita italiana
3022    IV    |                si ottengono a forza di imitazioni e d'artifizi. Stamane, andando
3023   VII    |            altra a Fiordispina, che lo imitò prontamente.~- Terra! terra! -
3024   VII    |              la solennità possibile ed immaginabile. Conte Gino Malatesti, i
3025   XIV    |        episcopale, tutte queste cose s'immaginano facilmente. Poi il vescovo
3026     I    |            poteva andare più in là, nè immaginar niente di meglio.~Molti
3027    VI    |              Pater extaticus.~Possiamo immaginarci che ciò fosse per effetto
3028     V    |                certe cose è più facile immaginarle che farle? Sicuramente un
3029    II    |               non ricordandolo, dovevo immaginarmelo.~- Hanno un alloggio molto
3030     X    |                pure così lungo? - Così immaginarono i Greci che usasse Penelope,
3031   XIV    |        medesimo Don Pietro non potesse immaginarsi, dopo il racconto di Gino.
3032    VI    |               Fu un lampo, come potete immaginarvi facilmente; ma per quel
3033    XV    |                contessa Elena sapesse, immaginasse già tutto, e non ci vedesse
3034   XVI    |                nella stagione teatrale immaginata e architettata da voi!~-
3035    XI    |              caso metteva dinanzi alla immaginazione di Gino. Ma egli doveva
3036  XIII    |                che il lettore discreto immaginerà facilmente. Don Pietro avrebbe
3037 XVIII    |              che raffigura da lungi le immani rovine di una rocca ciclopica.
3038   XIX    |       infermiere, perchè fosse gittata immediatamente nella buca, all'ingresso
3039    IX    |            ebbe inzuppato ben bene, lo immerse beatamente in bocca, facendo
3040    XX    |               dice essa, la vincitrice immortale, - io soffro, soffrite voi
3041  XIII    |            migliaia d'anni, immutato e immutabile. -~Il vecchio Guerri asciugò
3042  XIII    |                là, da migliaia d'anni, immutato e immutabile. -~Il vecchio
3043     I    |      diplomatica parola, qualche volta impacciata, ma sempre piena di pensiero,
3044   VII    |             Fiordispina; voleva perciò impadronirsi del soggetto. Era dunque
3045    IV    |                buon occhio che altri s'impadronisca e goda il pacifico possesso
3046    IV    |                di tristezza che si era impadronito di lui.~Che cos'era avvenuto?
3047 XVIII    |                cane. E stava là, ritto impalato, vedendo i razzi che descrivevano
3048  XIII    |                nozze?... -~Fiordispina impallidì e vacillò. Quel povero padre,
3049   XIX    |            indietro e vide Fiordispina impallidire. La zia Angelica era stata
3050  XVII    |           qualche cosa d'invisibile, d'impalpabile, che s'infiltra da per tutto,
3051     V    |            quella gentilezza che non s'impara lì per lì, ma che è il frutto
3052    XI    |        maggiore di accento:~- Sciocco! Imparate qualche cosa della vita
3053  XIII    |      matrimonio che si prepara laggiù. Imparentarmi con nobili, non è mai stato
3054 XVIII    |               spazzaturaio in caserma; imparò a fare lo zappatore, scavando
3055     I    |         istruzione, a tutti egualmente impartita, accomuna le classi, colma
3056     V    |            marchesa Polissena! Curioso impasto di paure e di audacie, di
3057    IV    |             tormentatori esimii, che v'impediscano di prender sonno, e vi lascino,
3058  XIII    |           dello spirito, poichè spesso impedisce di pensare, ed è il pensiero
3059  XVII    |           Schwabe. - Il nostro primo è impedito da forza maggiore; noi siamo
3060   XIX    |     particolari eccedevano, oramai; gl'impedivano di saper subito l'essenziale.~-
3061 XVIII    |              quella, e in due minuti s'impegnava un fuoco d'inferno su tutta
3062  XVII    |                 La prima è questa, che impegnerebbe anche uno più potente di
3063    XI    |               e consapevole dei vostri impegni paterni, che io vivrò d'
3064     V    |              ripigliò, - di che cosa m'impensierisco? Non è qui vicina la provvidenza
3065  VIII    |               Modena. Nè egli se n'era impensierito; neanch'egli amava quella
3066    XX    |         scoglio dorato che raffigurava imperfettamente il profilo di una donna
3067   XVI    |            suoi riveriti padroni della imperial casa di Asburgo Lorena.
3068 XVIII    |               artiglieri della Guardia imperiale. Si stava a disagio, nelle
3069   XVI    |              raccomandato dai pratici. Impersonale, oggettivo, realistico,
3070   VII    |               fianco della montagna ed impervia, colorata dai caldi riflessi
3071    XI    |            lato alla sua camera, duro, impettito, col collo rannicchiato
3072  XIII    |                com'è, anche un pochino impetuoso, non si sarebbe facilmente
3073    XX    |                rilegati, e sulla cassa impiallacciata di un pianoforte a coda.
3074   XIV    |            studiare Dio sa che, si era impiantato e Fiumalbo. Lassù, dunque,
3075    IV    |                Gli usci sgangherati, l'impiantito logoro, le mura con certe
3076    XX    |               scorrevamo i monti senza impicci di valigie e di sacche da
3077    XI    |             salutare, lo avevano quasi impietrito.~Un servitore di casa sua,
3078    XI    |               mi pare; - riprese egli, implacato. - Ho fatte le mie indagini,
3079   XII    |          inginocchiata, a mani giunte, implora la vittoria del suo campione
3080  XVII    |           Eccellenza, per cui vengo ad implorare il vostro patrocinio.~-
3081   XVI    |             vincoli che la delicatezza imponeva al suo discorso, - di che
3082   VII    |                il padrino e la madrina imporle un nome. Il padrino, si
3083    VI    |              per averne l'intiero, non importandogli affatto di dover ritornare
3084    XX    |                cose affini, egualmente importanti, sperando di esser preso
3085    VI    |            allora; ma il poscritto era importantissimo, nella semplicità del racconto,
3086    XI    |             segreto che al mio padrone importasse di non veder propalato.
3087    XI    |             altro momento, gli sarebbe importato poco. Non era sicuramente
3088  VIII    |            fingere fino a tanto che le importi di fingere. Qualche volta
3089    II    |       Prassitele, che appena entrato s'impossessò del suo sedile e dei due
3090  XVII    |                necessario, per rendere impossibili i discorsi aspri, ed anche
3091   XIV    |        Sassuolo, si era persuaso della impossibilità di vincerne l'animo, di
3092   XIV    |           maggiore sicurezza, andai ad impostare a Bologna, dove mi chiamavano
3093   XIV    |          sangue del suo cuore, l'aveva impostata egli, per maggior sicurezza,
3094  XVII    |              queste nozze, e di averle imposte a mio figlio! Mi scusi almeno
3095   XVI    |           serate della stagione; ma gl'impresari son mostri insaziabili e
3096   XVI    |           teatro Comunale di Modena. L'impresario avrebbe voluto tutte così
3097     X    |           prima. Se la signorina vuole imprestarmi il suo albo, quei versi,
3098     I    |               un libro, che mi è stato imprestato: il Mauprat, di Giorgio
3099   III    |                e ricca la capigliatura imprigionata là dentro, vi par di vedere
3100   III    |                È forse vero che i nomi imprimano carattere? Quelle donne
3101     X    |           avresti potuto prendere ogni impronta dalla volontà della gentile
3102    II    |                evitare certe locuzioni improprie con cui l'uomo dimostra
3103  XVII    |               Ma in verità, il verbo è improprio, nel caso presente. Il signor
3104  VIII    |          sconcertato da quella domanda improvvida. Avrebbe voluto negare,
3105   XIX    |                ricovero negli ospedali improvvisati di Desenzano, e via via
3106   XIX    |              ma in un salotto; salotto improvvisato, ma pur sempre un salotto.
3107    VI    |                destino che vengono poi improvvise e noiose, come un colpo
3108    XI    |                le scarse notizie di un imprudente famiglio dei Guerri diventavano
3109   XVI    |                 suscitata con discorsi imprudenti da voi.~- Sì, ora accusate
3110   XIX    |       dovrebbero portare attorno così, impunemente, audacemente, per tentare
3111  VIII    |           libera che dovevano essergli imputate a delitto dal sospettoso
3112    VI    |               è rotta, il cacciatore s'inabissa nel baratro. Il ponte di
3113    VI    |        stendeva tra lui e la scogliera inaccessibile. E la Ninfa del lago seguitava
3114   VII    |               opera sarà inaugurata, e inaffiata spero da qualche bottiglia
3115    VI    |            finezza dei lineamenti duri inalterata nella nuova sostanza. Il
3116    XI    |               mai tanto come allora la inanità degli sforzi di un uomo,
3117  XVII    |                suoi tempi un cavaliere inappuntabile, i cui pareri, in materia
3118     I    |            svegliato da quella offerta inaspettata, corse subito ad altro.~-
3119   VII    |              Così, quando l'opera sarà inaugurata, e inaffiata spero da qualche
3120     V    |                l'involto poteva essere inavvertentemente aperto in presenza di altre
3121 XVIII    |           fatto un po' di strepito per inavvertenza d'un soldato, si fermava
3122   XII    |              tante piccole cose, germi inavvertiti di malcontenti, che bisogna
3123    XI    |              direttamente alla domanda incalzante di suo figlio. Tentennò
3124    XI    |                doveva difendersi dalle incalzanti argomentazioni di suo padre.~-
3125    XV    |             messi a parte del disegno, incalzavano con le loro preghiere. Quella
3126   XII    |         neanche; soltanto verso sera m'incamminai verso il palazzo Malatesti
3127     I    |             abbracciò il servitore e s'incamminò per la via dell'esilio.
3128    XX    |               par d'essere in una casa incantata. C'è nell'Orlando furioso,
3129  XVII    |         marchese Paolo era un mago, un incantatore, un affascinatore di spiriti.
3130    VI    |          ammirare ogni giorno la bella incantatrice. Prodigio inaudito! Si era
3131   XIV    |          sbarra di un tribunale? Forse incarcerata col padre e col fratello
3132    XI    |               E non potevano esser già incarcerati? Dio santo! Un brivido corse
3133  XVII    |                luogotenente Schwabe, - incaricati di una commissione del signor
3134   XVI    |        mettevano a tutte le salse e lo incaricavano ancora delle loro piccole
3135    IX    |                 perbacco! Pellegrino s'incaricherà lui di trasportare le valigie.
3136   XII    |          squisita cortesia.~- I nostri incarichi sono finiti; - disse il
3137   III    |               si estrinseca meglio e s'incarna, che in una figura di donna.
3138   VII    |           siete Minerva, o la saviezza incarnata; - disse Gino alla fanciulla. -
3139    IX    |              di Minerva tingersi di un incarnato più vivo, quando ella si
3140    XV    |               fondamenta, ove occorra, incatenando con dotta arte le mura maestre,
3141   XVI    |             furibonda lo teneva ancora incatenato a' suoi piedi?~- Vi ho detto,
3142    IV    |              gloriosa apparizione, che incedeva snella e leggiera tra le
3143  VIII    |                un affetto giovanile, l'incenso di una ammirazione sconfinata,
3144    XV    |      dovrebbero esser anche un potente incentivo a questo viaggetto, che
3145     I    |             che avevano tremato per le incertezze dei nuovi tempi e veduto
3146     I    |                il tutto con la bordura inchiavata d'argento e di nero.~Quanto
3147   III    |           moltitudine che ti sente e s'inchina. La ricchezza, so anche
3148    VI    |             Non c'era da far altro che inchinarsi; e Gino s'inchinò.~- Noi,
3149    XI    |              là, onorati da per tutto, inchinati dal volgo alto e basso.
3150     V    |              con le punte dei coltelli incidevano i loro nomi nei tronchi
3151    IX    |              del monte, Gino Malatesti incise tre nomi sulla corteccia
3152    XX    |           acqua, i nomi dei due amanti incisi sui tronchi dei faggi; il
3153   VII    |             una corona, come obbligo e incitamento a proseguire un'opera grande,
3154    II    |             indipendenza nel consorzio incivile. Dove voi siete, egli si
3155   VII    |              scorrere fin là sul piano inclinato del ghiacciaio, e deposti
3156   III    |         ascoltavano.~C'è nell'uomo una inclinazione naturalissima a dir male
3157     I    |          sorgeva in mezzo alla tavola, includeva i soliti voti di distruzione
3158    XV    |             nella insistenza medesima. Incominciamo tutti a manifestare un desiderio
3159  XVII    |         fastidio di questi capegli che incominciano a brizzolarsi maledettamente.
3160  XVII    |              monte le pratiche da essi incominciate, per condurre i due gentiluomini
3161  XIII    |           liberamente, figliuol mio.~- Incomincio subito, - disse Pellegrino. -
3162   XIX    |                la marchesa Baldovini è incomodata, e che sua figlia non può
3163   XVI    |            lascerete andar solo, e non incomoderete il barone De Wincsel per
3164     V    |               da offrirle.~- Oh, non s'incomodi; abbiamo desinato a Pievepelago.~-
3165    IX    |           rispose Gino, - E resteranno incompiuti.~- Li finirai a Modena e
3166     V    |              foste confinata in villa, inconsolabile come Calipso per la partenza
3167    XI    |                chiamato, e fu felice d'incontrare per via il conte Jacopo,
3168    IX    |             avuto il dispiacere di non incontrarla. Ci han detto che forse
3169     V    |              io, e non mi piacerebbe d'incontrarli laggiù.~- Vado a vedere; -
3170    IV    |              straniera.~- Ho piacere d'incontrarmi con un tant'uomo; - diss'
3171    VI    |                occhi, in quel punto, s'incontrarono con quelli di Fiordispina.
3172    IX    |             recherò giovedì mattina ad incontrarvi a Sassuolo. La mia età non
3173    IX    |             tutta Modena, poichè ci ho incontrata la marchesa Baldovini, sempre
3174    VI    |           Facciamo la peggio: ci siamo incontrati ad essere stanchi in due;
3175  VIII    |                giorno, anzi una notte, incontratolo in una festa da ballo, la
3176    IV    |                   disse Gino. - Se non incontravo ieri la provvidenza dei
3177  XVII    |             questa libertà e di questo incoraggiamento benevolo; - disse Gino Malatesti. -
3178    XI    |              certi animi son diventati incorreggibili con un regime di bontà;
3179  VIII    |                intorno a lei, con aria incredula, e si diceva: «Mamma, Lei,
3180   XIV    |              carico di una risoluzione incresciosa. Cionondimeno, e persuaso
3181 XVIII    |             affrontato in molti, che s'incuorano a vicenda e si riscaldano,
3182     I    |               come fosse spalleggiato, incuorato a resistere, e pareva strano
3183   XIV    |           attorno, e di tanto in tanto incurvando l'indice verso la fronte,
3184   III    |         sottili di forma e a mala pena incurvate sugli angoli, nel mento
3185  XVII    |            autorità maritale non fosse indebolita, e l'improvviso arresto
3186     I    |              sue relazioni con persone indegne e non convenienti al suo
3187   XII    |               Gino, e discacciava come indegni di lui, del suo carattere,
3188   XIV    |           ideale, astratto, possibile, indeterminato, in cui il Rosmini vede
3189   III    |            vale tutti i brillanti dell'India e del Capo, e che il non
3190   VII    |               geologi fu una quistione indiavolata circa la crosta della Terra;
3191   VII    |                  Eccola! - disse Gino, indicando Fiordispina.~La fanciulla
3192    II    |                e gli orecchi tesi, che indicavano una serietà di nobile animale,
3193    XV    |                e gli occhi seguivano l'indicazione delle note. Così sembrava
3194   XIV    |  architettonica?~Capirete che di tante indicazioni gliene premeva una sola,
3195    IX    |            lavoro; ma che nessuna cosa indichi meglio questa sua fede,
3196    IV    |                La scoperse Aminta e la indicò al suo compagno di viaggio,
3197   III    |             dolce dell'amore profondo, indimenticabile, eterno. Infine, si erano
3198  VIII    |          cortesia, ma un caso esterno, indipendente da noi, poteva solo troncare
3199  XVII    |            aver la fortuna e l'onore d'indirizzarlo voi stesso; non rimpicciolite
3200   XIV    |                mercante a cui lo aveva indirizzato il suo collega del Duomo.
3201     I    |            diseguaglianza di forme e d'indirizzi, che era visibile tra esso
3202     V    |            guidarlo nelle sue ricerche indiscrete. Finalmente se la marchesa
3203    XI    |            veduta?» - Io, scusi la mia indiscretezza, ho creduto subito ad un
3204    IV    |            Anche due.~- Non sarò tanto indiscreto. Le domanderò solamente
3205   XIV    |                siete legato da un nodo indissolubile, a quella giovane vita;
3206   VII    |               masso, mormorando parole indistinte.~- Ecco! - esclamò Fiordispina. -
3207    VI    |       contentano di mormorare un suono indistinto, il suono del desiderio,
3208   XIX    |            oggi, a giudicarne da certi indizi, mi sembri che se si va....~-
3209   XIX    |             per correre in Piemonte, e indossar la divisa del volontario.
3210    XV    |            qualche volta, ma semplice, indotto, quasi senza cognizione
3211    IV    |              nome e la provenienza, ma indovinandone il pregio, gli baluginò
3212    IV    |              vedono, in simili casi, o indovinano tutto quel che succede.
3213     X    |            esser bella. Perchè, voi lo indovinate, o lettori, Fiordispina
3214     V    |                 e che Ella, del resto, indovinerà molto bene.~«Mi comandi,
3215     V    |             leggiamo anche nei cuori e indoviniamo le intenzioni della gente.~
3216 XVIII    |                campestri.~Mentre noi c'indugiamo in questi ricordi, Aminta
3217    VI    |            dovere. Noi ci siamo un po' indugiati su questi discorsi, perchè
3218     I    |           figlio suo conte Gino, senza indugio di ore, senza tentar di
3219    IV    |               fece sorridere; ma non s'indugiò, il pensatore, e riprese
3220    IV    |                far onta ad un grazioso indumento di cui la Querciola sottana
3221    IV    |           cavalieri e gran cacciatori, induriti al sole dei campi e all'
3222    II    |                i monti, vive un popolo industre e buono, che si contenta
3223    IX    |                bisogni reali di queste industriose popolazioni. Accogliere
3224  VIII    |         pensieri, opere ed ommissioni. Inebriato dalla passione, si era fatto
3225    II    |                 Ma ci sarà da morire d'inedia.~- Necessità, signor mio! -
3226   XVI    |              selciato della Via Sacra, inerpicantesi per il clivo Capitolino.~
3227   VII    |     attribuirete la mia sincerità alla inesperienza degli usi del mondo. Per
3228 XVIII    |              occhio sicuro e dal colpo infallibile!~Come il capitano Cattaneo
3229  XIII    |              credere. Sarebbe una cosa infame! Il conte Gino Malatesti
3230   XVI    |                giustizia.~- Sarebbe un'infamia! - esclamò Gino, torcendo
3231   XVI    |             droghe di cui potrà essere infarcito. E poi, dopo aver promulgati
3232     I    |               quali furono quelli dell'infausto 1848, ricusasse costantemente
3233   VII    |              la felicità con voi, o la infelicità per tutta la vita. -~Il
3234    XI    |                bonarietà amena, per gl'inferiori una rigidezza sarcastica.~
3235   XIV    |           assista? Quando la bambina è inferma, e le arde la fronte, e
3236   XIX    |         riparatore è necessario, negli infermi, un buon resto di forze;
3237   XIX    |                domandò ancora la bella infermiera.~- Sì, signora; - osò dire
3238 XVIII    |           perdoni, di rammollimento, d'infiacchimento della balda gioventù italiana.
3239   XIV    |            orribile, sa? - gridò Gino, infiammandosi via via, quanto più pensava
3240    VI    |              fanciulla! - esclamò Gino infiammato.~Ma voi siete pregati di
3241 XVIII    |          braccio che un gran calore: l'infiammazione dei tessuti, forse; molto
3242   XIV    |             non aveva da far altro che infilar quell'androne, e dire il
3243 XVIII    |                   Ancora tre cannonate infilarono la viottola dov'egli stava
3244     V    |                bugie così naturalmente infilate, il nostro giovanotto aveva
3245  XVII    |       invisibile, d'impalpabile, che s'infiltra da per tutto, e non ci lascia
3246   III    |             sono così poco efficaci! S'infilzano parole l'una a fianco dell'
3247  XVII    |                Non crediate di potervi infingere con me; - riprese Polissena. -
3248     V    |          sempre, egli era obbligato ad infingersi, a fare il cerimonioso,
3249  VIII    |                dolce peso con l'atto d'infinita modestia di chi vuol dire
3250   VII    |          quantunque più numerosi, sono infinitamente più piccoli; veri laghetti,
3251   XIV    |                l'ente reale, concreto, infinito, che è il primo ontologico
3252     V    |              parole tutte le più dolci inflessioni di voce. Non è forse lecito,
3253  XVII    |         principio della pena che mi fu inflitta, riconoscendo di averla
3254    VI    |          ragioni fuor d'ogni vincolo o influenza particolare? Neanche i filosofi,
3255     X    |             trovarne per sè, che non d'infonderlo altrui.~- Coraggio! - ripetè
3256     X    |            quel giovane montanaro ella infondeva i suoi proprii sentimenti,
3257     V    |                corna. Gino, frattanto, inforcava il cavallo, per ritornare
3258  XIII    |           sarebbe andato a Modena, per informarsi di tutto. Forse non era
3259    VI    |           alcuni tronchi di faggio che infracidivano là dentro, galleggiando
3260  XVII    |             quei consigli, ad un cuore infranto come quello di Gino? Il
3261    IX    |           quella energia che gli aveva infusa una esortazione del vecchio
3262  VIII    |           provvista sufficiente per le infusioni di tutto l'anno. Questo
3263   III    |              Dio il liquore ch'egli ha infuso nel tralcio delle nostre
3264  VIII    |          accorgevano di aver firmato l'ingaggio. Polissena comandava a bacchetta;
3265    II    |           fidarsi, poichè le apparenze ingannano. I carabinieri, a buon conto,
3266  XVII    |               ma calma; così calma, da ingannare i suoi, che la videro perfino
3267  XIII    |          dispiace che i padroni vivano ingannati, credendo quel signorino
3268    XV    |              Gino.~- Prendi, vigliacco ingannatore, in cui la mia famiglia
3269     V    |               al suo cuore, contro gli inganni della fantasia, contro le
3270    IV    |              errore, pur troppo, altro inganno di prospettiva, poichè non
3271  XVII    |         ambizioni son lecite, i grandi ingegni a cui son comandate, non
3272    II    |          ragionevole dei boschi e nell'ingegnosa combinazione delle serre.
3273   XIV    |               madre, con quel piglio d'ingenua che la sa lunga più che
3274    VI    |          sapiente dell'una e le grazie ingenue dell'altra. La marchesa
3275   XIV    |              spirito invecchiato nella ingenuità della vita campestre. Ma
3276    VI    |                ci ha un vortice, che v'inghiotte ogni cosa. -~Qui il narratore
3277   VII    |              come il vortice non ci ha inghiottiti, così le vostre bellezze
3278    XI    |                padre mio, non dovevate inginocchiarvi davanti a nessuno, foss'
3279   XII    |                una giovine principessa inginocchiata, a mani giunte, implora
3280  XIII    |          sagrestia, dov'era infatti un inginocchiatoio, con un seggiolone daccanto. -
3281   XIV    |              un confessionario, dove s'inginocchiò alla grata, con un aspro
3282   XVI    |           comando, con aria di vittima ingioiellata e rassegnata al sacrifizio.
3283  XVII    |                del conte Gino. Ora, le ingiustizie, o presto o tardi, si pagano;
3284    II    |            insieme con opere francesi, inglesi e tedesche, nel loro testo
3285    II    |             dei quattromila volumi che ingombrano la nostra biblioteca. -~
3286    XX    |      chiaramente indicava il bisogno d'ingrandimenti successivi, lasciando anche
3287    XV    |              per tutti.~- Anche per gl'ingrati?~- Anche e sopratutto per
3288   III    |             sotto il mento, è una vera iniquità. Le madonne bisantine non
3289     X    |               Gerusalemme, che l'aveva iniziata alla grandezza dell'ideale
3290     V    |            Giuseppe, suo servo fedele, innalzato di punto in bianco al grado
3291    XV    |               di me. Il mio pensiero s'innalzava col suo. Come due profumi
3292   III    |             conversare, Gino Malatesti innalzò quel giorno tutte le sue
3293   III    |               ci aveva neanche badato. Innamorandosi d'una Olimpia, poteva anzi
3294   XVI    |             condotta davanti la vostra innamorata. Doveva ella non darsene
3295    II    |       combinazione delle serre. Gino s'innamorò delle serre, e promise a
3296    XI    |               protestava sempre (molto innocentemente, per verità) contro le basette,
3297   XII    |              innocente giustificava la innocentissima lettera. Pellegrino Menghi,
3298   XVI    |               e senza artigli, animale innocuo e felice, che stava accanto
3299 XVIII    |               guidate da un tenente, s'inoltravano ancora pei campi, seguendo
3300  XVII    |            gentiluomo, la considero... inopportuna. -~Il luogotenente si strinse
3301   XVI    |               vostra autorità, e molto inopportunamente, per il luogo e per l'ora.
3302   XVI    |                Gino, torcendo il viso, inorridito.~- Come vorrete; - replicò
3303     I    |        diramazione, portavano lo scudo inquartato: il primo e il quarto di
3304   XIX    |                era preso da una strana inquietudine. Tutti quei particolari
3305    IV    |              manchino mai, si pianta l'insalatina dentro la stufa. -~Mentre
3306    IX    |               è avvenuto di te? Ti sei insalvatichito, vivendo tra i monti? Perchè
3307   XVI    |                gl'impresari son mostri insaziabili e non pensano, nel loro
3308    VI    |            poco prima davanti alla sua insegna, mi venne a cercare, e il
3309    II    |               lui, e andava primo, per insegnare la strada. Così salirono
3310   VII    |           cavaliere perfetto, potreste insegnarlo ad una povera montanara
3311    IV    |              gli esercizi del tedesco, insegnati col metodo dell'Ollendorf. - «
3312 XVIII    |               depositi di cavalleria s'insegnava in pari tempo al cavaliere
3313 XVIII    |              barattando gli abiti e le insegne, ballando insieme, senz'
3314  XVII    |              sopportare che nessuno gl'insegni a qual ora e in quali circostanze
3315    VI    |                di passare tra i faggi, inseguendo una cerva, sulle rive del
3316 XVIII    |               riposavano sugli allori. Inseguito fino al Mincio il nemico
3317   III    |                poi, montato a cavallo, inseguiva il tiranno, fuggente come
3318    VI    |                lo sa, è scavato in una insenatura del monte, in una specie
3319    IX    |               colline, vi rischiara le insenature delle convalli, dove la
3320   XIV    |         Baldovini, celebrato fra i più insigni della città? Dov'è il palazzo
3321 XVIII    |               governo del suo signore, insistendo spesso per fargli dare una
3322    XX    |                Capii che non occorreva insistere, e condussi il discorso
3323   XVI    |             disapprovare un suo atto d'insofferenza, non sapevano capacitarsi
3324     I    |              alleati, quando nei caffè insolentivano con gli uomini, o per le
3325  VIII    |                i bei fiori dalle forme insolite e dalle figure strane entro
3326  XVII    |              Questi usi, poi, non sono insoliti nelle nostre città, e non
3327  XVII    |           conte Gino, ed era, per caso insolito, accompagnato da suo padre.
3328     V    |          scomunicato, aveva certamente insospettito il governo ducale. Francesco
3329     V    |             debitori di questa fortuna insperata alla signora marchesa Baldovini.~-
3330  XVII    |             inchiesta?~- L'inchiesta è insufficiente. Non è riuscita a mettere
3331    II    |                ma con le loro2 cornici intagliate e dorate a fuoco. Dove non
3332    IV    |              gli uomini; formano parte integrante del paese, componendosi
3333    XX    |           elevano a nessun concetto di integrazione, che non sospettano neanche
3334  XVII    |             siano esse di fortuna, o d'intelletto. I gran signori a cui tutte
3335     X    |            lassù il padre della patria intellettuale è ancora onorato. Il monte,
3336   XII    |         necessario avvertirvi tutti, e intenderci sulle risposte che daremo,
3337   XII    |              verità palmare dovrebbero intenderla primi fra tutti i grandi
3338  XIII    |                pensare? Non era dato d'intenderlo, senza interrogarla. E poichè
3339    XX    |                buona parola, dond'ella intendesse13 che io conoscevo la storia
3340   XIV    |            indovinare che i Guerri non intendessero l'animo suo, nè la necessità
3341     I    |           della penisola. Ma già tutti intendevano come da quella diseguaglianza
3342  XVII    |             nostro poeta: «Se' savio e intendi me' ch'io non ragiono.» -~
3343  XVII    |         Malatesti:~- Signor conte, noi intendiamo benissimo le ragioni che
3344  XIII    |            come da un confessore.~- Ma intendiamoci, veh! - rispose Don Pietro. -
3345  VIII    |            sopraccolore, che rende più intensa una tinta e la esagera.
3346   VII    |            materiali in tutte le gioie intense, in tutte le belle riunioni
3347    XI    |             disse a mezza voce, ma con intensità tanto maggiore di accento:~-
3348   VII    |        burchiello a te, e seguici sull'intentato pelago.~- Con poco rischio,
3349    XX(13)|                        Nell'originale "intentendesse". [Nota per l'edizione elettronica
3350  XIII    |                tono, nel modo e con gl'intenti che il lettore discreto
3351   XII    |                provvido, paterno, bene intenzionato. Abbiamo in esso il tipo,
3352   XVI    |           tessendo la genealogia di un'intera tribù. - Chi sarà costei? -
3353   XIV    |              la sua mano di scritto le intercettava in un altro ufficio, sulla
3354     V    |                  disse Gino. - È molto interessante. Par di vivere in tempi
3355   III    |            spirito dell'uomo ha le sue interferenze come la luce del sole. E
3356    XV    |                dopo una mezza serqua d'interiezioni, che non dicevano nulla. -
3357    XX    |            molto pensato alle comodità interne, senza badare affatto a
3358    XX    |            amico. Credo anzi di averlo interpetrato allora come un atto di assentimento
3359   VII    |            tutto intorno, senza nebbie interposte fra essi e il gran giro
3360   VII    |                Bene, vedrò dunque io d'interpretare il suo pensiero; - rispose
3361  XVII    |       occasione per dirgli che ha male interpretato un momento di umor nero
3362    XV    |                una buona e una cattiva interpretazione, e per cui resti dubbio
3363    XV    |              si guardano in viso, come interrogandosi a vicenda, ma che tutte
3364   XII    |             che daremo, se verranno ad interrogarci. Ma andiamo al fondo e guardiamo
3365  XVII    |         occhiata al compagno, come per interrogarlo, e n'ebbe in risposta un
3366    VI    |               ha dunque detto? L'hanno interrogata?~- Eh, sì, credo bene...
3367    XI    |         signora marchesa mi fece altre interrogazioni. Voleva sapere da me se
3368    IV    |                a fargliene un'altra.~- Interroghi pure; son qua; - disse Fiordispina
3369  XVII    |           risponder noi per te? -~Gino interrogò con lo sguardo suo padre.~-
3370    IV    |           anche ai buoi! - gridò Gino, interrompendo a sua volta. - Son belli
3371   XIV    |                avvenuto? - gridò egli, interrompendolo. - Le mie lettere al signor
3372   XII    |             paratur. -~Nessuno osò più interrompere il signor commissario, che
3373  XVII    |               Jacopo lo ascoltò, senza interromperlo mai, senza dar cenno di
3374    VI    |               loro sotterranei, ma non interrompevano neanche i loro inni per
3375     X    |            compiendo la frase, rimasta interrotta sul labbro della fanciulla. -
3376   III    |           discorsi, finalmente, furono interrotti dall'arrivo del prete, accolto
3377  VIII    |           avevano chiacchierato, negli intervalli della quadriglia; così avevano
3378    XI    |            dando anche il loro nome ad intieri reggimenti. A tutto, dunque,
3379  XIII    |            vacillò. Quel povero padre, intimorito, si cacciò avanti per sostenerla.
3380    II    |                di cibo, non salse, non intingoli; ma pezzi di cinghiale,
3381    IX    |           tutte le virtuose persone, e intinse volentieri un cantuccio
3382    II    |                e con qualche viandante intirizzito. Nè sedie, nè altri arredi,
3383    IV    |         inglese che da uno di questi s'intitola; letti assassini, dove si
3384    II    |                 senz'essere niente più intonacata delle altre, manifestava
3385     I    |             goffa da certi restauri ed intonachi del Settecento, era muto
3386   III    |                forma divina che l'uomo intravvede, poichè nell'interno d'ogni
3387 XVIII    |              guarda Brescia e Bergamo, intravvedendo Pontida; il sembiante aperto
3388    IX    |               loda la madre, ma lascia intravvedere che gli piace anche maledettamente
3389    IV    |               corrisponde a quello che intravvediamo di meglio, è naturale che
3390    XV    |                a tutte quelle passioni intricate e malsane, che muovono i
3391    VI    |              nascente. Le loro qualità intrinseche ed estrinseche dovevano
3392    II    |              che tutti i re dovrebbero introdurlo nei loro Stati? Ottima istituzione,
3393   XII    |           Tamaroni fece una sosta, per introdurre nel dialogo una sua osservazione.~-
3394    II    |                i complimenti consueti, introdusse l'ospite nella camera a
3395   XIX    |              era venuto a capo, per la intromissione audace della marchesa Polissena;
3396 XVIII    |                che quello di un grande intronamento di orecchi.~Gli eserciti
3397  XIII    |            detto di sì; ma non avrebbe intuonato un inno, nè spiccato un
3398    XV    |             per civiltà, e finiamo con invaghirci della nostra idea. Non vi
3399   XVI    |                Querciola, abbia potuto invaghirsi di quel fiore di bosco.
3400     V    |           occasione, mostrandosi tutta invasata di artistici furori. Poteva
3401     I    |                sul ciottolato. I caffè invasi; i quadrivii occupati, contesi
3402  XVII    |       allargamento della famiglia, una invasione, un quartiere d'inverno,
3403  XIII    |             tanto che la tua figliuola invecchi nella casa dove è nata?
3404   VII    |          stemma e la corona non furono inventati, che io creda, per dare
3405    IV    |        inventare di sana pianta. Ma le invenzioni non giovano che a patto
3406   VII    |          fresca sorgente, i muschi che inverdivano i sassi, e le felci che
3407    II    |              Era una tavola di querce, inverniciata a dovere, come si vedeva
3408 XVIII    |             Mincio il nemico fuggente, investirono la piazza di Peschiera.
3409 XVIII    |               eserciti alleati avrebbe investito il campo trincerato di Verona,
3410  XVII    |          esperienza consigliano. Abiti inveterati, ragioni d'ambiente, i medesimi
3411    IV    |               andava leggiera lungo le invetriate della stufa. Sicuramente,
3412   III    |              maravigliosa, il bene più invidiabile che al mondo sia; nè l'ingegno
3413   XVI    |              vostro santuario, possono invidiare il posto che voi avete dato
3414   XVI    |              del secolo scorso avrebbe invidiato, se pure non è più giusto
3415   XII    |               probabilmente da qualche invidioso, da qualche nemico celato,
3416    IX    |              attenzione del governo, s'invigila meglio a casa, che tra i
3417     I    |              la carrozza sarebbe stata invigilata dalle guardie ducali travestite.
3418     I    |             fosse pedinato, osservato, invigilato, quando fu di ritorno sotto
3419  XVII    |               non ne sentono l'affanno invincibile. Anche quando hanno l'inferno
3420     X    |              dolorosi delle ripugnanze invincibili!~Non auguriamo questa sventura
3421   XVI    |              lasciando la contessa più inviperita che mai.~La mattina seguente
3422    XI    |                malcreato? - gridò egli inviperito per la tracotanza del figlio.~-
3423    II    |       forastiero, in queste gole, e lo invitano a pranzo. Una volta si usava
3424    IX    |             con questi signori, vorrai invitarli a passare in quell'altra
3425   XIV    |               in certi voti terribili, invocando da Dio un solo governo,
3426     I    |            quei medesimi che l'avevano invocata. Frattanto, il giovane Piemonte
3427    IX    |         pensiero è gaio, e la speranza involge tutto de' suoi grati colori.
3428    XI    |          bionda sirena lo attirava, lo involgeva tutto in uno di que' suoi
3429   III    |               il piccolo e sicuramente involontario errore del suo ospite, si
3430    XX    |            gualciti e le nostre scarpe inzaccherate. Ma infine, i nostri ospiti
3431    XX    |         stazzonati, gualciti, stinti e inzaccherati da due settimane di vita
3432    IX    |              nel suo vino. Come l'ebbe inzuppato ben bene, lo immerse beatamente
3433  VIII    |          stanno, senza riguardi, senza ipocrisie, roba buona soltanto per
3434    IV    |      ammirazione nostra è una specie d'ipoteca che prendiamo sulla cosa
3435          | ipsa
3436   VII    |        destarla. Forse lo scoppio dell'ira è vicino.~- Non tanto, -
3437    II    |             amici,~Nè di mar paventate ire o di venti!~Noi vivemo alle
3438   XIV    |          scritte? - domandò con piglio ironico il vecchio.~- Tre, rimaste
3439     V    |                disperazione con le sue ironie sanguinose.~Ah sì, spirito
3440    IV    |          giovanotto.~- Che vuole? Sono irragionevoli, e non intendono la loro
3441   XVI    |               figura rosea, un tal po' irregolare nelle fattezze, ma fine,
3442    XI    |                fatto qualche ragazzata irrimediabile, dopo tutte le altre...
3443   XVI    |                tutto, - proruppe Gino, irritato dai vincoli che la delicatezza
3444    VI    |             Più oltre si vedeva fitto, irto di mille punte il roveto,
3445  XIII    |             ragioni tanto forti da non iscomodarsi con una gita alla locanda
3446  XVII    |           violenta contesa, e che, non iscoppiando, permettono spesso il saluto,
3447    XX    |               sua, il lume a mano, per iscoprire le più riposte bellezze
3448     X    |            avevano lasciati leggere in iscuola (Dante, ad esempio), come
3449   VII    |                i re della montagna non isgradissero la mia alleanza.~- Ebbene, -
3450   VII    |                vecchia balza calcarea, isolata sul fianco della montagna
3451     X    |                il giovane Scipione, in Ispagna, Curzio sull'orlo della
3452 XVIII    |             ordinanza, con lo zaino in ispalla, pronti a marciare. Non
3453    XX    |         accompagnato in quella piccola ispezione. Le domandai se leggesse
3454   XVI    |              fors'anche per le basette ispide e folte sotto un naso troppo
3455    XI    |             che un vicendevole affetto ispira così naturalmente nella
3456     V    |           innocenza, la grazia, si sa, ispirano sempre un pochino di tenerezza,
3457    XI    |             idea, che ella medesima ha ispirata al marito. Voi sapete che
3458   XIX    |               giovanili, che io non ho ispirate, vivaddio, nè educate. Qualunque
3459     I    |              non potevano esser peggio ispirati, poichè gli stranieri, abbastanza
3460     I    |               di polizia. Il brindisi, ispirato da un mazzo di fiori che
3461   XIV    |          applicazione dei concetti che ispiravano l'opera del Primato morale
3462   III    |               poichè mi reca una buona ispirazione! Veramente, miei signori,
3463    XX    |             noi, gabellati da essa per ispiriti deboli, e che poi, trascinata
3464   XIV    |           questo, che io conducessi in isposa la figliuola di Polissena
3465    XI    |             padre, erano argomenti non ispregevoli, perchè i Guerri erano infatti
3466 XVIII    |               il caporale, dopo alcuni istanti di osservazione. - Pure,
3467    XV    |          reiterate preghiere, a quelle istanze continue, che venivano a
3468  VIII    |             figuranti di teatro, e non istava bene che con quelle. Il
3469          | istesso
3470    XI    |                patrii, alle mene, alle istigazioni dell'aborrito Piemonte.
3471  VIII    |           quell'effeminato l'antipatia istintiva che avrebbero sentita per
3472   XII    |               occupiamo della terra; è istituto del reverendo di parlarci
3473    II    |      introdurlo nei loro Stati? Ottima istituzione, questi re della montagna!
3474    XV    |             ami distruggere le vecchie istituzioni; essa le conserva molto
3475    XI    |                famigli dei Guerri, e d'istruire un processo, se fosse stato
3476     X    |               cugino, aveva giovato ad istruirla anche di ciò. Biondo e forte
3477    VI    |                qualcheduno doveva pure istruirlo. Gino pensò al vecchio prete,
3478   XVI    |                  ma è obbligo sempre d'istruirsi, per servizio delle belle
3479    XX    |               critica spicciola, che c'istruisce per due soldi la settimana,
3480    XI    |                   è naturale che fosse istruita del resto. A proposito,
3481   XII    |              sia scomunicato. Mi diano istruzioni, e starò all'obbedienza. -~
3482    IX    |                un martedì. Gino rimase istupidito dal colpo. Giovedì a Sassuolo!
3483   XVI    |             Ulisse, nella sua reggia d'Itaca, in mezzo all'assiduità
3484   VII    |           tutte le avventure dell'eroe itacense? e alla lunga solitudine
3485    IV    |             noiosissimo lei al grato e italianissimo tu. Del resto, non era egli
3486          | ivi
3487          | IX
3488   VII    |                 Al lago della Ninfa.~ ~Jamque dies aderat, avrebbe detto
3489 XVIII    |                 Ma dov'era il sergente Jemina, che avrebbero dovuto trovare
3490 XVIII    |              mandato nella fortezza di Josephstadt. -~Ventisei anni fa (non
3491    II    |                che facevano pensare al Journal des Demoiselles ed ai suoi
3492     X    |          partenza, così improvvisa, mi lacera il cuore.~- Ebbene, non
3493   XIX    |              era stata troppo grave la lacerazione dei tessuti. Dalla poca
3494  VIII    |          piccolissima forma, petalo, o lacinia del calice istesso, che
3495    VI    |            scacciò, come si spaccia un ladro domestico.~- Orbene! - gridò
3496   VII    |                la patria loro da tanti ladroni stranieri. Sventurati nell'
3497   VII    |        infinitamente più piccoli; veri laghetti, serbatoi montanini, dai
3498  XVII    |               stato condannato. Non mi lagnai da principio della pena
3499    II    |                suo:~- Ecco qua: noi ci lagniamo di dover vivere nelle nostre
3500 XVIII    |              si andava; la città delle Lagune aspettava fremente.~Un celebre
3501  VIII    |                soldato porta lo zaino, lamentandosi a mala pena nelle ore di
3502     V    |                l'orologio, quel piè di lampada ricamato che stava sulla
3503   III    |               pendagli cristallini dei lampadarii nelle feste da ballo. Ah,
3504    VI    |           ripeto, quando essi parlano, lampeggiando l'idea, e le labbra si contentano
3505   VII    |                 lunga e fitta selva di lance vigilanti, ond'erano contornate
3506    II    |                il nodo della cravatta, lanciarmi occhiate assassine, spiando
3507   XIV    |            nell'antico duomo di mastro Lanfranco e della contessa Matilde.