Vol., Parte, Cap.

 1  1,  1,    XIII|        Momina (a chi nol sapesse diremo che Momina era un vezzeggiativo
 2  1,  1,   XVIII|         marito e moglie! -~ ~Che diremo delle conversazioni e delle
 3  1,  1,      XX|     Bello, a mo' di parentesi, - diremo lire italiane, se ci vien
 4  1,  1,    XXIV|   valoroso Michele Canzio.~ ~Che diremo noi delle tele d'ogni misura,
 5  1,  1,   XXVII|         una stupenda volata.~ ~- Diremo, - rispose egli, - che fate
 6  1,  1,     XXX|         Bonaventura. Un'altra ne diremo loro: che il gesuita, aperto
 7  1,  1,     XXX|          rassegna; infine che vi diremo? debolezze umane considerate
 8  1,  1,     XXX|           lettori umanissimi, vi diremo che in quel carteggio della
 9  1,  1,  XXXIII|        visibile, innocentissimo, diremo anzi bucolico; faceva il
10  1,  1,   XXXIV|     dover camminare nel buio, vi diremo che il furfante, dopo esser
11  1,  1,   XXXIV|        Andrea Doria. Infine, che diremo di più? Genova sotterranea
12  1,  1,  XXXVII|        Le quali cose meditate, e diremo quasi librate sulla bilancia,
13  2,  1,       I|        alla prova dei fatti, non diremo noi contemporanei. Certo
14  2,  1,      IV|          assiduo, incessante, e, diremo anzi, la sua agonìa.~ ~«
15  2,  1,      VI|   ingannava egli, forse; noi non diremo ne sì, nè no; lasciamolo
16  2,  1,    VIII|          passe et des meilleurs» diremo con Ruy Gomez de Silva.
17  2,  1,      XV|      continuare a parlar latino, diremo che non c'erano ancora le
18  2,  1,      XX| dipingere l'uomo estrinseco, non diremo che pensieri fossero i suoi.
19  2,  1,     XXV|         e già gli pareva realtà. Diremo una cosa strana, ma non
20  2,  1,   XXXIV|          a quello del duca. Solo diremo che fu splendido, e che
21  2,  1,    XXXV|       ameno per giunta? Che cosa diremo poi di Lorenzo Salvani?