Vol., Parte, Cap.

 1  1,  1,       V|             la generosa offerta; e i poveri padrini di un vigliacco
 2  1,  1,      IX|           dar loro la vita, a questi poveri fiori, e inspirar loro nelle
 3  1,  1,     XIV|         titolati meno abbienti, anzi poveri addirittura; gente da sostentare
 4  1,  1,     XIV|             ragione di cose, fossero poveri o ricchi, nobili o plebei,
 5  1,  1,    XXIV|          pensare anche un tantino ai poveri.~ ~- Ai poveri? Oh, non
 6  1,  1,    XXIV|            tantino ai poveri.~ ~- Ai poveri? Oh, non aspettano consigli,
 7  1,  1,    XXXI|        teneva d'occhio uno di questi poveri frati che i messeri del
 8  1,  1,   XXXIV|             si chiami Torpete? I due poveri santi non hanno divoti;
 9  1,  1,   XXXIV|              spalle dell'albergo dei Poveri in Carbonara, e passandogli
10  1,  1,    XXXV|               vera dannazione di noi poveri artisti!), non si affolla,
11  1,  1,   XXXVI|            mondo è vanità; noi siamo poveri pellegrini sulla terra;
12  1,  1,   XXXVI|              a pranzo dalla signora. Poveri bambini! care creature innocenti!...~ ~«
13  1,  1, XXXVIII| scampanellata all'uscio di casa.~ ~- Poveri a noi! - gridò il servitore,
14  2,  1,     III|        Vangelo ci comanda di dare ai poveri, e che, levato di tasca,
15  2,  1,      XV|         venerazione che abbiamo, noi poveri venditori di ciance, per
16  2,  1,    XXII|         Giuliani, nella casa di quei poveri vergognosi, costretti dalla
17  2,  1,    XXIV|   tenerissimi della madre loro. Quei poveri ragni tiravano , per amore
18  2,  1,   XXXVI|            me; - diceva Aloise. - Ai poveri, per esempio; e parecchie
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