Vol., Parte, Cap.

  1  1,  1,       I|          turchiniccio intorno agli occhi malinconicamente affondati,
  2  1,  1,       I|          d'arte, aveva dipinti gli occhi del colonnello in guisa
  3  1,  1,       I|           giù per la camera, e gli occhi di suo padre erano sempre
  4  1,  1,       I|           l'amore, se, alzando gli occhi al quadro, vedeva sempre
  5  1,  1,       I|           giusta, pallido, con due occhi affondati e grandi come
  6  1,  1,       I|        vita e di leggiadria, dagli occhi sereni, che promettevano
  7  1,  1,       I|        Così nella voce, come negli occhi, era una espressione ineffabile
  8  1,  1,       I|         più. -~ ~Quindi levati gli occhi al ritratto della madre
  9  1,  1,      II|            chiese, senza alzar gli occhi dal foglio, chi fosse e
 10  1,  1,      II|              Rigo Salvani era tutt'occhi a contemplare suo figlio;
 11  1,  1,     III|          per molti, non aveva agli occhi loro altro difetto che l'
 12  1,  1,     III|          guardarlo nel mezzo degli occhi, e non ne sono mai venuto
 13  1,  1,      IV|            contorni soggiogava gli occhi e gli spiriti. I capelli
 14  1,  1,      IV|     classica ala del corvo, i neri occhi, le lunghe ciglia, il naso
 15  1,  1,      IV|          quindici appena. Però gli occhi della fanciulla splendevano
 16  1,  1,      IV|          dei Salvani. Inoltre, gli occhi di Maria erano d'un nero
 17  1,  1,      IV|            argomentasse che quegli occhi neri, i quali guardavano
 18  1,  1,      IV|            perlato, fossero quegli occhi e quelle dita che si affaticavano
 19  1,  1,      IV|           piantandogli addosso due occhi scrutatori, gli chiese a
 20  1,  1,      IV|       stavano per isgorgarle dagli occhi alla pressione dell'improvviso
 21  1,  1,       V|          degli Appennini, che agli occhi del riguardante offre sembianza
 22  1,  1,      VI|       confuso, stropicciandosi gli occhi.~ ~- Perchè svegliarmi? -
 23  1,  1,      VI|            della paura, poichè gli occhi suoi scintillavano per l'
 24  1,  1,      VI|            si riebbe ed aperse gli occhi, sorridendo agli astanti.~ ~
 25  1,  1,      VI|            tutti muti, con tanto d'occhi, aspettando il responso,
 26  1,  1,     VII|         stava sulla soglia con gli occhi bassi e le braccia penzoloni.
 27  1,  1,     VII|           un po' chine, ma con gli occhi fissi4 su quel crocchio
 28  1,  1,     VII|          corruccio balenante dagli occhi del giovine rispose con
 29  1,  1,     VII|         sguardo fu un lampo, e gli occhi del Collini si levarono
 30  1,  1,     VII|            il Collini, alzando gli occhi al cielo, come per offrirgli
 31  1,  1,    VIII|         grasso, rubicondo, con gli occhi sgusciati a guisa delle
 32  1,  1,    VIII|         tondeggiante del sofà, gli occhi socchiusi in atto di meditazione
 33  1,  1,      IX|             lieve impedimento agli occhi di un profano riguardante.
 34  1,  1,      IX|         giovine con uno sguardo ad occhi semichiusi, e, con la muta
 35  1,  1,      IX|          ella stava seguendo degli occhi i giri della matita che
 36  1,  1,      IX|           si avveda di ciò che gli occhi miei le dimostrano?~ ~La
 37  1,  1,      IX|       seguiterei a dirvelo con gli occhi, se non avessi altro modo.~ ~-
 38  1,  1,      IX|     contessa, in quella che i suoi occhi non si dipartivano dal volto
 39  1,  1,      IX|     racconto e si leggeva ne' suoi occhi come fosse contento di sapere
 40  1,  1,      IX|            guardarla con que' suoi occhi languidi.~ ~- Or bene, -
 41  1,  1,       X|          sinistra del salotto, gli occhi erano abbarbagliati e rallegrati
 42  1,  1,       X|           chiudendo beatamente gli occhi ad ogni boccata di fumo
 43  1,  1,       X|         notato, Aloise, che grandi occhi verdi?~ ~- Verdi! Questa
 44  1,  1,      XI|         vastissimo, rallegrava gli occhi del riguardante un laghetto
 45  1,  1,      XI|  braccialetti di brillanti; ma gli occhi della marchesa, ombreggiati
 46  1,  1,      XI|         delle carni abbacinava gli occhi dei riguardanti, assai più
 47  1,  1,      XI|         delle labbra parlavano gli occhi estatici, un mormorio di
 48  1,  1,      XI|            forte contrasto con gli occhi sbarrati di tutti i suoi
 49  1,  1,      XI|            senza addarsene, i suoi occhi correvano spesso verso quella
 50  1,  1,      XI|           attrattiva che era negli occhi ed in ogni lineamento di
 51  1,  1,      XI|           e di farsi leggere negli occhi il segreto del cuore.~ ~
 52  1,  1,      XI|        donne gli avevano posti gli occhi addosso per cominciare il
 53  1,  1,     XII|            se non avesse avuto gli occhi troppo piccini ed affondati
 54  1,  1,     XII|            il vecchio, alzando gli occhi verso il padiglione del
 55  1,  1,     XII|            Nel punto medesimo, gli occhi dell'ammalato scintillarono,
 56  1,  1,     XII|           hominem; poi levando gli occhi verso il suo interlocutore
 57  1,  1,     XII|           l'ammalato sbarrando gli occhi - -È dunque vero che potrei
 58  1,  1,     XII|            a cui scintillarono gli occhi nelle loro orbite incavate. -
 59  1,  1,     XII|         era appressato, aperse gli occhi che teneva chiusi per la
 60  1,  1,     XII|  leggermente, e gli balenarono gli occhi. Il Mattei, che le aveva
 61  1,  1,     XII|               Il vecchio volse gli occhi al tavolino da notte, ed
 62  1,  1,    XIII|           quel giovinotto era tutt'occhi per lei, e che alla notte
 63  1,  1,    XIII|        letto e a stropicciarsi gli occhi.~ ~- E così, signora Momina,
 64  1,  1,    XIII|          più volte, abbassando gli occhi, e simulando l'esitanza
 65  1,  1,     XIV|         sapesse, gli caverebbe gli occhi. Quella vecchia peccatrice
 66  1,  1,     XIV|           per terra, e chinati gli occhi a guardare, e veduto che
 67  1,  1,     XIV|          miracolo! Andando con gli occhi bassi e la lingua penzoloni,
 68  1,  1,     XIV|      levando il cannocchiale dagli occhi e guardando il maestro.~ ~-
 69  1,  1,     XIV|      Collini che stava con tanto l'occhi a guardare il maestro.~ ~-
 70  1,  1,     XIV|     soffitto; ma con la coda degli occhi stavo attento all'infermo.
 71  1,  1,      XV|        Mattei, andava risanando ad occhi veggenti. Egli aveva l'aspetto
 72  1,  1,      XV|             e gli si leggeva negli occhi come gli andasse a' versi
 73  1,  1,      XV|           stranamente davanti agli occhi; la persona del suo inquisitore
 74  1,  1,      XV|         Bonaventura, piantando gli occhi addosso alla sua vittima,
 75  1,  1,     XVI|            il vecchio, alzando gli occhi angosciosamente verso il
 76  1,  1,     XVI|            orecchi, e fece tanto d'occhi per guardare il suo interlocutore.
 77  1,  1,     XVI|         tranquillo, sebbene i suoi occhi mandassero lampi di malaugurio
 78  1,  1,     XVI|         con passo sicuro; girò gli occhi intorno, con piglio di alterezza,
 79  1,  1,     XVI|            che andava risanando ad occhi veggenti, peggiora.... Che
 80  1,  1,     XVI|        spregio che fece chinar gli occhi a quell'altro. - Parlo col
 81  1,  1,    XVII|            un po' stiacciato e gli occhi scerpellini, ma che i suoi
 82  1,  1,    XVII|             aveva dovuto porle gli occhi addosso, sapendo bene che
 83  1,  1,    XVII|           egli le avesse posto gli occhi addosso; ma, con quel dargli
 84  1,  1,   XVIII|      vedere più oltre davanti agli occhi, e ci scriveva il ricapito
 85  1,  1,   XVIII|            dell'opposto con questi occhi e con questi orecchi medesimi.
 86  1,  1,   XVIII|         recarsi il fazzoletto agli occhi per asciugarsi le lagrime.~ ~-
 87  1,  1,   XVIII|        presso. Il fazzoletto sugli occhi le fece dire queste due
 88  1,  1,     XIX|         che era socchiuso, e a due occhi che li avevano spiati da
 89  1,  1,     XIX|          breve apertura. Erano gli occhi scerpellini del nostro Don
 90  1,  1,     XIX|        signora Maria. I suoi begli occhi non sono fatti per piangere,
 91  1,  1,     XIX|        smorta nel viso, ma con gli occhi che mandavano lampi.~ ~Il
 92  1,  1,     XIX|           pavonazzo nel volto: gli occhi pareano volergli schizzare
 93  1,  1,      XX|           ci sta, ho già posto gli occhi su di un pollo arrosto e
 94  1,  1,      XX|            suo governo, ficcar gli occhi  dentro, in cambio di
 95  1,  1,      XX|         bicchiere, spiando con gli occhi il volto del compagno. Il
 96  1,  1,     XXI|      voleva aggiustar fede a' suoi occhi; però, credendo di sognare,
 97  1,  1,     XXI|  trasognato, e stropicciandosi gli occhi da capo, disse tra , ma
 98  1,  1,     XXI|       Michele, da bravo! Avete gli occhi così gonfi! -~ ~Michele,
 99  1,  1,     XXI|          spalle e contando con gli occhi i quadrelli del pavimento.
100  1,  1,     XXI|          dirle due parole a quattr'occhi. Posso parlarle?~ ~- Parli
101  1,  1,    XXII|      trentadue, il quale aveva due occhi assai belli, sebbene dintornati
102  1,  1,    XXII|          si strappavano, non aveva occhi se non per la contessa Cisneri,
103  1,  1,    XXII|           e gli si leggevano negli occhi tutti i tristi presagi del
104  1,  1,   XXIII|           una spiegazione a quattr'occhi. Ma, a quanto sembra, ella
105  1,  1,   XXIII|            e dopo avere alzato gli occhi al soffitto, esclamò:~ ~-
106  1,  1,   XXIII|       virtù di abbagliare i vostri occhi, e che il povero Lorenzo
107  1,  1,   XXIII|        giovine, a cui balenò negli occhi il primo lampo di gioia; -
108  1,  1,   XXIII|          giovine Salvani chinò gli occhi, e si morse le labbra, per
109  1,  1,   XXIII|  modestamente contegnoso; - i miei occhi si sono rasciugati, e spero
110  1,  1,   XXIII|        servirò io: si giuocano gli occhi.~ ~- Diamine! - esclamò
111  1,  1,   XXIII|            sviare.~ ~- Sicuro, gli occhi! - proseguì Lorenzo, guardando
112  1,  1,    XXIV|          cappello aggrondata sugli occhi, il colletto del pastrano
113  1,  1,    XXIV|            soglia del portico; gli occhi mandarono lampi, quando
114  1,  1,    XXIV|     doppieri i capegli d'oro e gli occhi desiosi della bella prigioniera
115  1,  1,    XXIV|           profonda virtù di quegli occhi, che parevano metter scintille.
116  1,  1,    XXIV|  ammirazione, per quei suoi grandi occhi azzurrognoli, per le carni
117  1,  1,    XXIV|           di Genova, che aveva gli occhi e le sopracciglia di un'
118  1,  1,    XXIV|           tanta efficacia da certi occhi d'indaco, mezzo nascosti
119  1,  1,    XXIV|          festa, alla Ginevra dagli occhi verdi.~ ~Ci siam giunti,
120  1,  1,     XXV|             La bella Ginevra dagli occhi verdi.~ ~ ~ ~Le danze erano
121  1,  1,     XXV|     sopracciglia, ombreggiando gli occhi verdi, grandi e dolcemente
122  1,  1,     XXV|           le carni, le labbra, gli occhi, la collana, tutto era una
123  1,  1,     XXV|           mostrarsi attillate agli occhi degli altri, farebbero,
124  1,  1,     XXV|       Venezia; ma la Ginevra dagli occhi verdi non aveva prezzo.
125  1,  1,     XXV|         uno sguardo solo di quelli occhi marini? E quale di loro
126  1,  1,     XXV|         guardava a volte con certi occhi che parevano promettervi
127  1,  1,    XXVI|            più trista chiuderò gli occhi quando sarò vicino a voi,
128  1,  1,    XXVI| sprizzavano que' grandi e profondi occhi verdi, che aveva respirata
129  1,  1,    XXVI|           suo continuo girar degli occhi, in aria di sbadataggine,
130  1,  1,   XXVII|          si facesse; era andato ad occhi chiusi: ma al cospetto di
131  1,  1,   XXVII|        ringraziò timidamente degli occhi Ginevra ed Aloise.~ ~Ma
132  1,  1,   XXVII|        tirandosi il cappello sugli occhi, dinanzi alla mazza d'argento
133  1,  1,   XXVII|       Aloise di scorgere in quelli occhi verdi un tal po' di maraviglia
134  1,  1,   XXVII|         meriterebbe di perdere gli occhi. -~ ~Egli disse ciò con
135  1,  1,   XXVII|      avvenuto se la marchesa dagli occhi verdi fosse stata colà.
136  1,  1,   XXVII|   malinconico cavaliere. In quelli occhi verdi parve ad Aloise di
137  1,  1,  XXVIII|            appariva cupo e con gli occhi stravolti.~ ~- Ho.... -
138  1,  1,  XXVIII|           e per questo ti posi gli occhi addosso. Avevi il viso smorto
139  1,  1,  XXVIII|     penzoloni, il capo chino e gli occhi sbarrati che guardavano
140  1,  1,  XXVIII|            e, dopo aver chiuso gli occhi piangendo, ti svegli un
141  1,  1,  XXVIII|          viso stupendo! guarda che occhi splendidi, e che spalle
142  1,  1,  XXVIII|      esclamò Aloise, piantando gli occhi addosso al Pietrasanta. -
143  1,  1,  XXVIII|         sorridevano; i suoi grandi occhi verdi brillavano, guardando
144  1,  1,  XXVIII|          per modo che io levai gli occhi, stupita, osservandolo.
145  1,  1,  XXVIII|         bisognava vederlo, con che occhi amorevoli e pieni di gratitudine
146  1,  1,  XXVIII|           invaghito de' tuoi begli occhi?~ ~- Io.... - balbettò Maddalena,
147  1,  1,  XXVIII|            Io gli avrei aperto gli occhi in tempo.~ ~- Baie! E che
148  1,  1,    XXIX|         Quinto. Colà Ginevra dagli occhi verdi accoglieva il fiore
149  1,  1,    XXIX|         grazie con le lagrime agli occhi; e il marchese Antoniotto,
150  1,  1,    XXIX|         chiude mai tutti e due gli occhi.~ ~- È verissimo, e bisogna
151  1,  1,    XXIX|            si tramano sotto i suoi occhi, si chiarirà ancora una
152  1,  1,     XXX|          della bella Ginevra dagli occhi verdi, a gran pezza più
153  1,  1,    XXXI|         lettori sanno; ma ne' suoi occhi sfavillanti si leggeva qualcosa
154  1,  1,    XXXI|       cascaggine delle membra, gli occhi rossi, cerchiati di giallo
155  1,  1,    XXXI|            in viso al Bello i suoi occhi grifagni, - avevate proprio
156  1,  1,    XXXI|       disse il discepolo a cui gli occhi sfavillarono subitamente, -
157  1,  1,    XXXI|       maestro gli sciorinava sugli occhi, il Collini rimase un tratto
158  1,  1,    XXXI|        sacramentali, e torceva gli occhi dalle bellezze stantìe dell'
159  1,  1,    XXXI|         lei, ma collo smalto degli occhi verso gli spettatori; e
160  1,  1,    XXXI|            diradasse, o che i suoi occhi, avvezzati alla mezza luce
161  1,  1,    XXXI|          non avevo ancor fatto gli occhi. Ma, a proposito d'occhi,
162  1,  1,    XXXI|           occhi. Ma, a proposito d'occhi, dov'è il tuo innamorato,
163  1,  1,    XXXI|            in quella occasione gli occhi, o, per dire più veramente,
164  1,  1,  XXXIII|       guercio non già a chi ha gli occhi torti, ma a chi vede da
165  1,  1,  XXXIII|           il cappello tirato sugli occhi; però dall'accento, ebbe
166  1,  1,    XXXV|           lasciava trasparire agli occhi del volgo profano.~ ~Ferito
167  1,  1,    XXXV|            valoroso, passava, agli occhi di certo volgo eccellentissimo,
168  1,  1,    XXXV|       saperlo, vi abbia aperto gli occhi alla luce del vero?~ ~-
169  1,  1,    XXXV|      appariva improvviso ai vostri occhi; e allora vi facesse sospirare,
170  1,  1,   XXXVI|            molte lettere sotto gli occhi di lui.~ ~Due ore di tempo
171  1,  1,   XXXVI|         che guardi la marchesa con occhi più desiosi che non faccia
172  1,  1,   XXXVI|         quale non aveva altro sott'occhi che il carteggio rinchiuso
173  1,  1,   XXXVI|            ogni qualvolta i nostri occhi si affisano lassù, interrogando
174  1,  1,   XXXVI|          stata un giorno ai vostri occhi....» ~ ~Come aveva potuto
175  1,  1,  XXXVII|         questi, su cui caddero gli occhi di Lorenzo, oltre quel segno
176  1,  1,  XXXVII|     cospetto del mondo, certo agli occhi di un gentiluomo come suo
177  1,  1, XXXVIII|         gli si parava dinanzi agli occhi della mente, egli bene intendeva
178  1,  1, XXXVIII|    risoluto, fece atto di non aver occhi se non per le sue faccende.~ ~-
179  1,  1, XXXVIII|         servitore, spalancando gli occhi le braccia. - Egli le ha
180  1,  1, XXXVIII|   padroncina; non mi faccia quegli occhi!... La cosa non è grave
181  1,  1, XXXVIII|    prosciolte sulle ginocchia, gli occhi sbarrati, immobile come
182  1,  1, XXXVIII|          il capo e senza alzar gli occhi verso Lorenzo.~ ~- Come?...
183  1,  1, XXXVIII|           Salvani, senza alzar gli occhi da terra.~ ~- No, voi dite?
184  1,  1, XXXVIII|        dimandò ella, piantando gli occhi in viso a Lorenzo.~ ~- Perchè....
185  1,  1, XXXVIII|   lagrimosa, mi stava davanti agli occhi. Poi, venne un signore che
186  1,  1, XXXVIII|     apparve come trasfigurata agli occhi di lui) - se non avrò più
187  1,  1, XXXVIII|     ansante, tremebonda, chinò gli occhi a guardarlo. Nuovo, insolito,
188  1,  1, XXXVIII|           medesima guisa che dagli occhi e dalle parole di lei, in
189  2,  1,      II|            sbadatamente alzati gli occhi e sbirciata una scritta,
190  2,  1,      II|         del contr'ordine, co' suoi occhi, colle sue orecchie medesime.
191  2,  1,      II|          piantando a sua volta gli occhi in viso all'amico. - Voi
192  2,  1,     III|           la bella Ginevra dagli occhi verdi, precederemo il Pietrasanta
193  2,  1,     III|          l'orizzonte è celato agli occhi da una fitta selva di salici,
194  2,  1,     III|         che la bella Ginevra dagli occhi verdi usava starci tre o
195  2,  1,     III|         soave Maddalena, dai grand'occhi azzurrognoli, dalla carnagione
196  2,  1,     III|            mala pena guardato; gli occhi della dea non si alzavano
197  2,  1,     III|          Ginevra, senza alzare gli occhi verso di lui, in quella
198  2,  1,      IV|            avviene, sotto i nostri occhi, ogni giorno. Perchè una
199  2,  1,      IV|       prediletta, la lontana dagli occhi, ma non dal cuore di Ginevra.»~ ~
200  2,  1,      IV|        introduca, o il cuore o gli occhi.~ ~- Questione difficile! -
201  2,  1,      IV|      signora?~ ~- Io tengo per gli occhi; - rispose arrossendo la
202  2,  1,      IV|        cuore ha signoria sopra gli occhi, e che gli occhi non servono
203  2,  1,      IV|         sopra gli occhi, e che gli occhi non servono punto nelle
204  2,  1,      IV|     acconsente; laddove, senza gli occhi, il cuore può francamente
205  2,  1,      IV|       tornò in sensi, riaperse gli occhi il moribondo, e vide finalmente,
206  2,  1,      IV|   dolcemente quella di lei; i suoi occhi si affisarono estatici sul
207  2,  1,      IV|           sgorgavano copiose dagli occhi.~ ~« - Madonna, - diss'egli
208  2,  1,       V|     Ginevra, la gioia balenò sugli occhi del giovine. Ma tremò in
209  2,  1,       V|            Sauvaine, lontano dagli occhi, era anche lontano dal cuore
210  2,  1,      VI|           aveva ancora schiusi gli occhi alla tiepida luce del mattino;
211  2,  1,      VI|            salire in carrozza, gli occhi di Aloise si volsero furtivamente
212  2,  1,      VI|           cui non lasciano che gli occhi da piangere....~ ~- Scusi; -
213  2,  1,    VIII|     avvocato Emanuel, volgendo gli occhi all'uscio.~ ~- Il figliuol
214  2,  1,      IX|          povera ostessa aperse gli occhi e mise un sospiro.~ ~- Sospira
215  2,  1,       X|      perocchè la ci aveva, tra gli occhi e le tempie, le tre rughe
216  2,  1,       X|             o le sfavillasse negli occhi azzurri la pazza allegria
217  2,  1,       X|             è già noto; che avesse occhi azzurri l'abbiam detto dianzi;
218  2,  1,       X|            Ave».~ ~- Credo a' miei occhi; - rispose la Violetta,
219  2,  1,       X|         sto per dire, più de' miei occhi medesimi. Non sarò io il
220  2,  1,       X|          animo. Non un lampo degli occhi, non un moto delle labbra,
221  2,  1,       X|           ella, spalancando i suoi occhi azzurri in atto di maraviglia. -
222  2,  1,       X|           che così parlava, i suoi occhi si volsero a lui, in atto
223  2,  1,       X|            e un gran signore, agli occhi di Violetta. Il Garasso
224  2,  1,       X|           gli si parò davanti agli occhi il profilo del Giuliani.~ ~
225  2,  1,       X|         aveva fatto luccicare agli occhi, o, per dire più veramente,
226  2,  1,       X|         voltare istintivamente gli occhi da un lato, e, veduto un
227  2,  1,     XII|           gli si parò davanti agli occhi un palazzotto quadrato,
228  2,  1,     XII|    selvaggia, appariva allora agli occhi di Lorenzo Salvani, a cagione
229  2,  1,     XII|           raccolte sul petto e gli occhi fissi nel lontano orizzonte.
230  2,  1,     XII|            lagrime tremarono sugli occhi dell'infermo, e scesero
231  2,  1,    XIII|         ella teneva accostato agli occhi, dinotava esser ella di
232  2,  1,     XIV|      Bonaventura, piantando i suoi occhi grifagni in volto alla marchesa.~ ~
233  2,  1,     XIV|       superiore.~ ~Lilla chinò gli occhi sul pavimento e non disse
234  2,  1,     XIV|      Spagnuolo squadrava Lilla con occhi torvi, che le avrebbero
235  2,  1,     XIV|        occasione profferse a' suoi occhi, e che altre cure assai
236  2,  1,     XIV|         verbo, non alzò neppur gli occhi. Se li avesse levati fino
237  2,  1,     XIV|       rattenuta, lampeggiava dagli occhi, non già col soave baleno
238  2,  1,     XIV|           Bonaventura divorò degli occhi quella donna, quasi volesse
239  2,  1,     XIV|             m'ha reso vile a' miei occhi medesimi? E quella vostra
240  2,  1,     XIV|            la povera donna andò ad occhi chiusi contro la vergogna.~ ~-
241  2,  1,     XIV|        dond'ella venga.... -~ ~Gli occhi della marchesa pendevano
242  2,  1,     XIV|      orecchio.~ ~Lilla abbassò gli occhi, e due grosse lagrime le
243  2,  1,     XIV|            guardandosi intorno con occhi smarriti, e prese barcollando
244  2,  1,      XV|           uscì di casa Priamar con occhi fiammanti; scese le scale
245  2,  1,      XV|           ha sempre la benda sugli occhi. Ed è grande fortuna che
246  2,  1,      XV|          suo, non lasciò più degli occhi il suo divoto vicino. Questi,
247  2,  1,      XV|          signora Marianna alzò gli occhi e le palme al cielo, e tornò
248  2,  1,    XVII|           la marchesa Lilla i suoi occhi lagrimosi.~ ~- Si salvi
249  2,  1,    XVII|         figlia. Fiammeggiarono gli occhi della fanciulla; il suo
250  2,  1,    XVII|           ella aveva già posto gli occhi sopra un tale che certamente
251  2,  1,    XVII|            Le fauci aride come gli occhi, le braccia e il petto prosteso
252  2,  1,    XVII|           testa, e se avesse avuto occhi avrebbe potuto contargli
253  2,  1,    XVII|            Or come avvenne che gli occhi di Maria cascassero sulla
254  2,  1,    XVII|            aveva fatti sovente gli occhi rossi. Ma almeno era libero;
255  2,  1,    XVII|    Pasquale, che, seguitando cogli occhi e colle labbra le smorfie,
256  2,  1,    XVII|       innocentissimo) volgendo gli occhi con aria sbadata ai monti
257  2,  1,    XVII|            fanciulla seguiva degli occhi tutti quei maneggi di mastro
258  2,  1,    XVII|        eloquente col mento e cogli occhi alla fanciulla (gli occhi
259  2,  1,    XVII|          occhi alla fanciulla (gli occhi si volgevano a lei, il mento
260  2,  1,   XVIII|             per quanto girasse gli occhi tutto all'intorno. Allora
261  2,  1,   XVIII|           befane non mi cavino gli occhi!... Ahi, ahi! eccone già
262  2,  1,   XVIII|            all'incanto. Teneva gli occhi bassi, ma non tanto che
263  2,  1,   XVIII|         facce scialbe e nei nostri occhi lividi; ma lei, la Tecla,
264  2,  1,     XIX|            quel punto; che a' suoi occhi, servire la signorina Maria
265  2,  1,     XIX|           legnaiuolo strabuzzò gli occhi e diede un sobbalzo, alla
266  2,  1,     XIX|          tintinnio, aperse tanto d'occhi e mutò la smorfia in sorriso.~ ~-
267  2,  1,     XIX|           l'ho veduta io, co' miei occhi, a piangere. - Orbene, commetterete
268  2,  1,      XX|           passate dianzi sotto gli occhi dei lettori benevoli.~ ~
269  2,  1,      XX|      importanza potesse avere agli occhi del capitano dei neri, già
270  2,  1,      XX|          ci avesse posto ancor gli occhi. Ora, non pure Lorenzo,
271  2,  1,      XX|     notizie, avea posto subito gli occhi addosso al gobbo legnaiuolo.
272  2,  1,      XX|      alpestre riposo. Talvolta gli occhi soli seguivano macchinalmente
273  2,  1,      XX|         egli la tiene alzata sugli occhi, e porta l'impresa dello
274  2,  1,      XX|         dolcezza, se i suoi grandi occhi azzurri, affondati nelle
275  2,  1,      XX|            nube gli passasse sugli occhi. Il Giuliani, che s'era
276  2,  1,     XXI|           egli pure, e alzando gli occhi a quella volta.~ ~- È il
277  2,  1,    XXII|       della mano di rincontro agli occhi, in atto di profonda meditazione.~ ~-
278  2,  1,    XXII|           senza parlare; ma i suoi occhi non si tolsero un istante
279  2,  1,    XXII|           lasciereste voi, così ad occhi chiusi, e con animo tranquillo,
280  2,  1,    XXII|             e mettendo lampi dagli occhi.~ ~- Voi stesso, signore, -
281  2,  1,    XXII|     pensiero, non si dipinga negli occhi? Di me non saprei dirvi;
282  2,  1,    XXII|         eloquente, perchè dai loro occhi traspariva la fede scambievole,
283  2,  1,    XXII|             come allora, sotto gli occhi di lui. E tuttavia non diè
284  2,  1,   XXIII|        susurrata fanno scintillare occhi più belli dei diamanti a
285  2,  1,   XXIII|             la bella Ginevra dagli occhi verdi, tornata dal suo viaggio
286  2,  1,   XXIII|          l'aspetto abbattuto e gli occhi rossi, come un uomo che
287  2,  1,    XXIV|  stereotipe figure d'usurai, dagli occhi grifagni, dal naso adunco,
288  2,  1,    XXIV|           volse al compagno, e con occhi stralunati, con voce soffocata,
289  2,  1,    XXIV|        guarda un tratto, con certi occhi che paiono volermi passare
290  2,  1,    XXIV|          il portafogli, metto sott'occhi al signorino i quattro pagherò
291  2,  1,    XXIV|             che rimase con tanto d'occhi a guardarlo. - Allorquando
292  2,  1,     XXV|             La bella Ginevra dagli occhi verdi, per verità, era di
293  2,  1,     XXV|          più fitte allorquando gli occhi di Aloise, precursori della
294  2,  1,     XXV|     suicida nel cuore, si gettò ad occhi aperti nel vortice.~ ~Da
295  2,  1,     XXV|             facendolo passare agli occhi di tutti per un compito
296  2,  1,     XXV|             La rivoltò, e pose gli occhi al suggello; ma lo stemma
297  2,  1,     XXV|        sulla scrivania corse cogli occhi allo scritto; ed ecco ciò
298  2,  1,    XXVI|      signora Marianna, alzando gli occhi al cielo.~ ~- Ma non avrete
299  2,  1,    XXVI|           Priamar, e squadrava con occhi da inquisitore la faccia
300  2,  1,    XXVI|           tratto, squadrandola con occhi fiammanti, quasi volesse
301  2,  1,    XXVI|    creatura. Andate, ho aperto gli occhi; ho veduta la mia povera
302  2,  1,    XXVI|   contratti sulle orbite dei grand'occhi azzurri che mandavano lampi,
303  2,  1,    XXVI|          ma in Guisa38 da aver gli occhi verso l'entrata del salotto.~ ~-
304  2,  1,    XXVI|         guardando il duca co' suoi occhi grifagni, quasi volesse
305  2,  1,   XXVII|      Priamar, sebbene dinanzi agli occhi della mente gli durassero
306  2,  1,   XXVII|            volto, di notare i suoi occhi stralunati, e l'andar barcolloni
307  2,  1,   XXVII|        collo teso, seguire con gli occhi sbarrati e sanguinanti i
308  2,  1,   XXVII|          Al gesuita grillarono gli occhi.~ ~- Sia lodato il cielo! -
309  2,  1,   XXVII|        nascondevano ancora a' suoi occhi il ripostiglio geloso. Maledizione!
310  2,  1,   XXVII|        guatando a quella volta con occhi sbarrati e scintillanti.
311  2,  1,   XXVII|       vista che si offerse al loro occhi, li colmò di spavento.~ ~-
312  2,  1,   XXVII|             gli si offuscarono gli occhi, e rimase come smemorato
313  2,  1,   XXVII|          ne accostò la fiamma agli occhi di Bonaventura, che erano
314  2,  1,   XXVII|          che seguiva ansioso degli occhi tutte quelle inutili operazioni.~ ~-
315  2,  1,   XXVII|   contrazione delle labbra, questi occhi arrovesciati, e questi punti
316  2,  1,  XXVIII|      impressi sulle guance e negli occhi i segni della insonnia patita;
317  2,  1,  XXVIII|           povero giovine chinò gli occhi sul piatto, perchè Enrico
318  2,  1,  XXVIII|     badarvi. Quando gli venne sott'occhi, fu per cambiarlo; ma tosto
319  2,  1,    XXIX|          che la contendeva a' suoi occhi; tese le palme, quasi implorando
320  2,  1,    XXIX|         Antonio, rasciugandosi gli occhi col dosso delle sue ruvide
321  2,  1,    XXIX|        dov'ella andrà, sotto quali occhi sarà costretta a cadere,
322  2,  1,    XXIX|           alzò da sedere, levò gli occhi al cielo, e si fece scorrere
323  2,  1,     XXX|         sulla scrivania, sotto gli occhi di Aloise.~ ~Era un grosso
324  2,  1,     XXX|      volume, e dal volume alzò gli occhi a guardare il duca di Feira,
325  2,  1,     XXX|            nube passò dinanzi agli occhi del giovane, e il cuore
326  2,  1,     XXX|          la guardia, e corse cogli occhi al frontispizio. S. Augustini
327  2,  1,     XXX|           dipinto di mestizia; gli occhi suoi si posavano malinconicamente
328  2,  1,     XXX|            a guisa d'un lampo, gli occhi di Aloise si ottenebrarono.
329  2,  1,     XXX|            immobile a lungo, cogli occhi sbarrati, ma senza leggere,
330  2,  1,     XXX|     parevano muoversi sotto i suoi occhi, alzarsi e discendere, urtarsi,
331  2,  1,     XXX|         per tal guisa dinanzi agli occhi della mente.~ ~Quella donna
332  2,  1,     XXX|         Montalto, mentre tutti gli occhi erano volti su lei, egli
333  2,  1,     XXX|          pagina posta sotto i suoi occhi, come un fiero rimedio,
334  2,  1,     XXX|          schiudeva davanti ai suoi occhi.~ ~ ~ ~
335  2,  1,    XXXI|         teatro, da ogni parte, gli occhi si volsero a lei, e alle
336  2,  1,    XXXI|           d'artiglieria; tutti gli occhi e gli occhialini erano rivolti
337  2,  1,    XXXI|      niente da fare, e volgevo gli occhi qua e , con aria che voleva
338  2,  1,    XXXI|          guardare la scena; ma gli occhi, di soppiatto, guardavano
339  2,  1,    XXXI|          di tanto in tanto, i miei occhi corsero a lui. Egli era
340  2,  1,    XXXI|     massima delle ingiurie? Quegli occhi rivolti altrove, quel crollar
341  2,  1,    XXXI|          seconda, per correr cogli occhi alla cronaca, all'ultime
342  2,  1,    XXXI|          parole balenarono a' suoi occhi come un solco di fuoco per
343  2,  1,    XXXI|             la bella Ginevra dagli occhi verdi narrava all'amica
344  2,  1,    XXXI|       prediletta, la lontana dagli occhi, ma non dal cuor di Ginevra.»~ ~
345  2,  1,    XXXI|        immobile al suo posto cogli occhi intenti su lui, si alzò
346  2,  1,    XXXI|             La bella Ginevra dagli occhi verdi non aveva dunque un
347  2,  1,   XXXII|          lentamente le palme sugli occhi, come chi si desti a mala
348  2,  1,   XXXII|          si sono offerte ai vostri occhi le fila sottili e lontane
349  2,  1,   XXXII|      durante la quale stette cogli occhi chiusi, come chi raccolga
350  2,  1,   XXXII|            mai sempre davanti agli occhi della mente la felicità
351  2,  1,   XXXII|           lagrime brillavano sugli occhi, tremavano nella voce del
352  2,  1,  XXXIII|           gesto; io lessi ne' suoi occhi il sospetto, la tema d'insidie
353  2,  1,  XXXIII|        scrutandomi co' suoi grandi occhi il profondo dell'anima;
354  2,  1,  XXXIII|         ciarpa che  sempre negli occhi, in una società la quale
355  2,  1,  XXXIII|            gli si annebbiarono gli occhi; ripose lo scritto prezioso
356  2,  1,  XXXIII|           roteando dinanzi a' suoi occhi una famiglia di rondini,
357  2,  1,  XXXIII|  adorazione che lo trasfigurò agli occhi del giovine. - Come ella
358  2,  1,   XXXIV|           profumata di chiuder gli occhi, affinchè noi, mal destri
359  2,  1,   XXXIV|            altera, co' suoi grandi occhi sereni ad un tempo e pensosi,
360  2,  1,   XXXIV|         ben lo dimostravano i suoi occhi lustri, e il suo naso fiammeggiante
361  2,  1,   XXXIV|            cui s'erano rivolti gli occhi di tutti; - ma consentite
362  2,  1,   XXXIV|         tremato mai,  chiuso gli occhi davanti ad un pericolo.
363  2,  1,   XXXIV|       audacia il suo segreto dagli occhi; quando infine s'è stretta
364  2,  1,    XXXV|         pensare se ella avesse gli occhi verdi, o turchini; che tanta
365  2,  1,    XXXV|         stanno sempre davanti agli occhi: «Avrei dovuto io dimenticare
366  2,  1,    XXXV|         uomo! Gli si leggono negli occhi tutte le virtù, cardinali
367  2,  1,   XXXVI|      venuti a combattere pei begli occhi d'una dama!~ ~- Così pur
368  2,  1,  XXXVII|            punta della spada sugli occhi del nemico, o rigirandola
369  2,  1,  XXXVII|      minacciando vanamente; i suoi occhi già più non badavano alla
370  2,  1,  XXXVII|            il Giuliani volsero gli occhi al Mattei. Questi assentì
371  2,  1,  XXXVII|           il morente, e aperse gli occhi, quanto più gli venne fatto,
372  2,  1,  XXXVII|         morente tentò di aprir gli occhi; ma non gli venne fatto
373  2,  1,  XXXVII|             La bella Ginevra dagli occhi verdi, la più ammirata tra
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