Vol., Parte, Cap.

  1  1,  1,       I|          Lorenzo per suo padre era stato immenso, e pareva a lui,
  2  1,  1,      II|            con diversa immagine, è stato Orazio Flacco, in uno di
  3  1,  1,      II|        dormente il gran sonno, era stato a' suoi tempi uno di quegli
  4  1,  1,      II|           tu parli come un uomo di Stato, mio buon Lorenzino; - disse
  5  1,  1,      II|         fatto intendere un poco lo stato delle cose nella famiglia
  6  1,  1,     III|           veglia del Ridotto, sono stato insultato.~ ~- Oh diamine!
  7  1,  1,     III|     ridotto del Carlo Felice, sono stato insultato dal signor Montalto,
  8  1,  1,      IV|        giunta aveva inteso bene lo stato critico di Lorenzo, poichè
  9  1,  1,      IV|         casa paterna, se non fosse stato l'obbligo di proseguire
 10  1,  1,      VI|       sogno procede». Ora il mio è stato un sogno inspirato da Momo,
 11  1,  1,      VI|            a quanto sembra, egli è stato trattenuto in città da altre
 12  1,  1,     VII|            Il vostro dovere? È già stato fatto; - gridò il Salvani. -
 13  1,  1,     VII|       prolungando la vita, io sono stato al punto di ucciderlo con
 14  1,  1,     VII|           le cuoia; il polmone era stato passato fuor fuori; un'arteria
 15  1,  1,    VIII|           gentile aspetto, sarebbe stato l'uomo adatto a temperarle
 16  1,  1,    VIII|        innamorare ognuno che fosse stato a sentirla.~ ~Potete dunque
 17  1,  1,    VIII|           donna da cui gli sarebbe stato dolce l'essere amato.~ ~ ~ ~
 18  1,  1,      IX|            suo letto solitario era stato visitato dagli alati messaggeri
 19  1,  1,      IX|           giardini di Amatunta era stato fatto dal dormente, in compagnia
 20  1,  1,      IX|      chiedere se il mio nome fosse stato messo fuori. A voi, Salvani, - (
 21  1,  1,       X|           a' versi, tra perchè era stato suo avversario (la qual
 22  1,  1,       X|       concetto della rivoluzione è stato volto a profitto dei ricchi,
 23  1,  1,       X|  spacciatore di quella panzana era stato lui. La signora Violante
 24  1,  1,       X|            come se il marito fosse stato mille miglia lontano.~ ~-
 25  1,  1,      XI|         anche bene.~ ~- Sei tu mai stato alla villa Vivaldi?~ ~-
 26  1,  1,      XI|      intendono la dignità del loro stato, e possono mettere la loro
 27  1,  1,      XI|       tutti gli agi del suo grande stato, destò l'ammirazione universale,
 28  1,  1,      XI|         Dei e semidei, ai quali lo stato loro, i titoli sonanti e
 29  1,  1,      XI|          del palazzo, come sarebbe stato dicevole con persone tanto
 30  1,  1,      XI|              E che male ci sarebbe stato, che i nostri noi lasciassero
 31  1,  1,     XII|            e prominente, e sarebbe stato un bel vecchio, se non avesse
 32  1,  1,     XII|        alla chiamata del nonno era stato in forse di rendergli pan
 33  1,  1,     XII|           genitrice, sebbene fosse stato nemico verso il suo sangue,
 34  1,  1,    XIII|        casa. Il campanello sarebbe stato arnese di troppo sfoggio
 35  1,  1,    XIII|         sue finestre.~ ~Costui era stato garzone di bottega presso
 36  1,  1,    XIII|            entusiasmi, che sarebbe stato proprio un fargli villania,
 37  1,  1,     XIV|            il suo gran diletto era stato quello di far discepoli.
 38  1,  1,     XIV|      testimone il Collini, che era stato suo discepolo, e si chiariva
 39  1,  1,     XIV|     testimonianze.~ ~Il Vitali era stato fin dalla sua giovinezza
 40  1,  1,     XIV|         signor Giovanni Vitali era stato nella sua giovinezza un
 41  1,  1,     XVI|            lagnava forte di essere stato maltrattato da ambedue,
 42  1,  1,     XVI|         per la loro età e pel loro stato di salute. Nella accoglienza
 43  1,  1,     XVI|            s'abbia a dire che sono stato discacciato da casa sua.~ ~-
 44  1,  1,    XVII|   benissimo tutto l'orrore del suo stato; ma che farci? Egli era
 45  1,  1,    XVII|                 In questo modo era stato congedato Lorenzo. Egli
 46  1,  1,    XVII|      venutogli sul capo, gli fosse stato accoccato da qualche mano
 47  1,  1,    XVII|         dignità conveniente di uno stato, dal quale il mondo giudica
 48  1,  1,    XVII|           faticosa dignità del suo stato! Se è un onest'uomo, tra
 49  1,  1,      XX|          anticamente doveva essere stato il vestibolo di una casa,
 50  1,  1,      XX|         sappia da chi nasce, se lo stato suo non ha da averne miglioramento?
 51  1,  1,      XX|            forte ed improvviso era stato il timore che alcuna delle
 52  1,  1,     XXI|          uscito. - Tanto meglio. È stato un brutto quarto d'ora.
 53  1,  1,     XXI|      denari potevano migliorare lo stato di casa Salvani, e che anzitutto
 54  1,  1,    XXII|           da un mese appena le era stato presentato Edmondo Alerami,
 55  1,  1,    XXII|            tutte le lingue, ed era stato dappertutto, ma nell'India
 56  1,  1,    XXII|              E fin qui non sarebbe stato gran male, se il cuore della
 57  1,  1,    XXII| accarezzato da tutti. Che più? Era stato ammesso nelle case più ragguardevoli,
 58  1,  1,    XXII|          girato mezzo mondo, che è stato come pane e cacio coi sovrani,
 59  1,  1,   XXIII|        donnesco che quello sarebbe stato un dialogo critico, dal
 60  1,  1,   XXIII|        disse parola. L'assalto era stato così repentino e violento,
 61  1,  1,   XXIII|         specchio.~ ~Era quello uno stato di cose difficilissimo per
 62  1,  1,   XXIII|      potrebbe giuocare. Ella che è stato in India, signore - (Lorenzo
 63  1,  1,    XXIV|         uomo, senza migliorarne lo stato. Oltre di che, mentre se
 64  1,  1,    XXIV|           se Lorenzo Salvani fosse stato in quelle sale, Matilde
 65  1,  1,     XXV|            Il nobile De' Salvi era stato a' suoi tempi uno dei cavalieri
 66  1,  1,     XXV|          troppo, a cagione del suo stato (sapeva perfino queste cose,
 67  1,  1,    XXVI|             e quand'anche ci fosse stato, avrebbe dovuto essere molto
 68  1,  1,    XXVI|      potuto scoprire.~ ~Aloise era stato lunga pezza in forse, se
 69  1,  1,    XXVI|         poichè gli pareva d'essere stato egli l'operatore di quel
 70  1,  1,    XXVI|    medesimo, e ricordava di essere stato taciturno, impacciato, poco
 71  1,  1,   XXVII|          Pietrasanta! egli non era stato con le mani alla cintola!)
 72  1,  1,   XXVII|            Torralba, che non fosse stato con la bella Ginevra. E
 73  1,  1,   XXVII|            marchesa, come se fosse stato quello della bella Ginevra, -
 74  1,  1,   XXVII|             Oh, in fede mia, che è stato un bel cominciamento! Ella
 75  1,  1,   XXVII|   raccontare alla marchesa che era stato un'ora laggiù a ruminare
 76  1,  1,  XXVIII|        Aloise di Montalto; - non è stato un errore di prospettiva,
 77  1,  1,  XXVIII|           vuoi dir tu?~ ~- Che eri stato cercato e pregato. Il marchese
 78  1,  1,  XXVIII|          in grandissima stima ed è stato amico stretto di tuo padre,
 79  1,  1,  XXVIII|    schietta, mi va a genio; ma ero stato precorso da un altro, fin
 80  1,  1,  XXVIII|          che male c'è? Ha amato; è stato piantato in asso; ma alla
 81  1,  1,    XXIX|           comodità di ambedue, era stato rispettato l'uscio di comunicazione,
 82  1,  1,    XXIX|          gesuitica.~ ~Era egli mai stato giovane, il marchese Antoniotto?
 83  1,  1,    XXIX|            ne' suoi primi anni era stato un poeta, un sognatore,
 84  1,  1,    XXIX|       rivoluzionario; insomma, era stato giovine.~ ~Non così il marchese
 85  1,  1,    XXIX|            d'ogni novità. Però era stato dei primi a biasimare i
 86  1,  1,    XXIX|            degli odierni uomini di Stato entrarono per questa viottola
 87  1,  1,    XXIX|           vestir delle donne non è stato mutato così da non consentir
 88  1,  1,    XXIX|          atto da medio evo non era stato compiuto senza un po' di
 89  1,  1,    XXIX|       marchese Antoniotto, che era stato a vedere, gli disse con
 90  1,  1,    XXIX|          anzi che il castigo fosse stato troppo lieve, e segnatamente
 91  1,  1,    XXIX|           pace  sicurezza per lo Stato, fino a tanto che tutti
 92  1,  1,    XXIX|           di ferro al timone dello Stato. -~ ~L'incensata, questa
 93  1,  1,    XXIX|            non tenere a bada chi è stato tanto cortese da seguirci
 94  1,  1,     XXX|       creature ribelli. Costui era stato più sventurato di tutti,
 95  1,  1,     XXX|          del giovine, come gli era stato narrato dal marchese Antoniotto,
 96  1,  1,    XXXI|          mai nulla di fatto. Siete stato dal Ceretti?~ ~- Illustrissimo,
 97  1,  1,    XXXI|           padre. Voi non siete mai stato alla guerra.... Neppur io,
 98  1,  1,    XXXI|            Sentite, Collini; siete stato mio scolaro, e non avete
 99  1,  1,    XXXI|        quali il dramma non sarebbe stato un dramma, e la commedia
100  1,  1,    XXXI|           giovine! Ma un tempo c'è stato che non parlavate così neppur
101  1,  1,    XXXI|               Il monarca di quello Stato su cui non tramontava mai
102  1,  1,  XXXIII|         abbastanza. Da giovine era stato disgraziato, come abbiam
103  1,  1,  XXXIII|         Intanto il Guercio non era stato tardo a scendere e a mettersi
104  1,  1,   XXXIV|             tu Architetto, che sei stato muratore.~ ~- Se lo conosco!
105  1,  1,   XXXIV|           sogno della sua vita era stato mai sempre di essere carabiniere,
106  1,  1,   XXXIV|         Nessuno è contento del suo stato, in questa valle di lagrime!~ ~ ~ ~
107  1,  1,    XXXV|           la morte nel cuore, e lo stato suo era tanto più grave
108  1,  1,    XXXV|     gentildonna, qual nome e quale stato le si converrebbe? Ditelo
109  1,  1,    XXXV|           A render più doloroso lo stato di Lorenzo si aggiungeva
110  1,  1,    XXXV|          qualche tempo, ed io sono stato costretto a presentare in
111  1,  1,    XXXV|          soltanto per chiarirle lo stato delle cose mie. Ella è,
112  1,  1,    XXXV|        campare, a procacciarsi uno stato.~ ~Così pensava Lorenzo,
113  1,  1,    XXXV|       certissima la sconfitta. Era stato soldato, e ben sapeva quante
114  1,  1,    XXXV|            argomentarlo chiunque è stato al punto di doversi appigliare
115  1,  1,   XXXVI|      ricordava che questo nome era stato proferito una volta da Aloise,
116  1,  1,   XXXVI|      monastero. Il pretendente era stato introdotto in casa! ma Lilla
117  1,  1,   XXXVI|         pretendente, se pure fosse stato possibile.~ ~Queste prime
118  1,  1,   XXXVI|         cospiratore ai danni dello Stato; laonde, pel suo meglio,
119  1,  1,   XXXVI|           dappertutto; tanto gli è stato un caso impensato, strano,
120  1,  1,   XXXVI|             Troppo spesso egli era stato chiamato ad audiendum verbum
121  1,  1,   XXXVI|         aggiungeva che a ciò fosse stato consigliato da persone,
122  1,  1,   XXXVI|       castello di pertinenza dello Stato.~ ~Questo non era vero del
123  1,  1, XXXVIII|     Michele, sebbene in umilissimo stato, era quel che oggi si direbbe
124  1,  1, XXXVIII|            Nuovo, insolito, era lo stato dell'animo, com'era insolito
125  1,  1, XXXVIII|            insolito e nuovo quello stato di cose tra essi, vissuti
126  2,  1,       I|        fors'anco nella mattina era stato avvertito, e gli erano stati
127  2,  1,       I|       questo disegno non gli fosse stato ignoto, certo si sarebbe
128  2,  1,       I|          le cui materasse egli era stato allogato; due volte rimovendo
129  2,  1,      II|           Il nostro giovinotto era stato poco dianzi dal capo della
130  2,  1,      II|           parlato con taluni dello stato maggiore (e ne citava i
131  2,  1,      II|    atterrato l'uscio, e sono anche stato il primo a metter il naso
132  2,  1,     III|    avveniva ogniqualvolta ci fosse stato qualche dissidio nelle conversazioni
133  2,  1,     III|               Aloise, il quale era stato muto ad udire quella tenzone,
134  2,  1,      IV|         sue radici nella ragion di Stato, che a noi donne mette i
135  2,  1,      IV|       molto da fantasticare. Chi è stato? Vo a squadernare l'albo
136  2,  1,      IV|         potuto sapere che egli era stato, in un tempo non molto lontano,
137  2,  1,      IV|          lontano!~ ~ ~ ~«L'amore è stato paragonato ad una lama che,
138  2,  1,      IV|   felicissimo nella morte, com'era stato infelicissimo in vita, esalava
139  2,  1,       V|         Laurent di Sauvaine, fosse stato colto ad un agguato tesogli
140  2,  1,      VI|     signorina, la quale era in uno stato da far compassione. I messeri
141  2,  1,      VI|            casa Salvani, e ci sono stato ancora iersera. Dovevo tornare
142  2,  1,      VI|    avveduto; ma in quei giorni era stato ad un pelo di perderla,
143  2,  1,      IX|       sorella adottiva; come fosse stato custodito fino a quel tempo
144  2,  1,      IX|       seguente, il prigioniero era stato interrogato dal giudice.
145  2,  1,      IX|        Assereto; però, dopo essere stato un pezzo a grattarsi la
146  2,  1,      IX|          quello del Bello, che era stato il suo Pilade, e poteva
147  2,  1,      IX|         della vita. Se Adamo fosse stato giornalista27, scommettiamo
148  2,  1,       X|          verso le tre, dopo essere stato alla bisca. -~ ~Mentre così
149  2,  1,       X|          Bello spazientito, - sono stato a letto.~ ~- Baie!~ ~- Se
150  2,  1,     XII|          di casa; prima, perchè lo stato dell'animo suo non era da
151  2,  1,     XII|       dolore. Perchè veramente era stato un momento d'angoscia suprema,
152  2,  1,     XII|  mostravano che il dilettevole era stato sacrificato all'utile dai
153  2,  1,     XII|           potuto ridurlo in quello stato; Antonio lo serviva senza
154  2,  1,     XII|   settimana. Anche il Giuliani era stato un giorno alla Montalda,
155  2,  1,     XII|            Templarii non c'era più stato nulla di nuovo, salvo che
156  2,  1,    XIII|            sua medesima vedovanza, stato minaccioso che potrebbe
157  2,  1,    XIII|       egualmente. Il ripesco c'era stato; bisognava averne le prove.
158  2,  1,    XIII|            della giustizia sarebbe stato agevole collegarlo con quell'
159  2,  1,    XIII|         dell'ordine? Da un pezzo è stato detto, le leggi esser come
160  2,  1,     XIV|       quello sforzo supremo.~ ~Era stato un baleno; ma in quel baleno
161  2,  1,     XIV|         ogni cosa? L'amore non era stato il gran tutto per lui; bensì
162  2,  1,     XIV|     esserle madrina, voi darle uno stato. Nessuno ci troverebbe a
163  2,  1,      XV|     rompere il ghiaccio. Come sono stato fanciullo! V'ebbero due
164  2,  1,      XV|            stiratoio....~ ~- Chi è stato qui? - domandò Bonaventura,
165  2,  1,      XV|       Perchè?~ ~- Credevo ci fosse stato qualcuno. Sento un certo
166  2,  1,      XV|          te! Ora se egli non fosse stato solo, la signora Marianna
167  2,  1,     XVI|          cose, mastro Pasquale era stato chiamato al monastero, perchè
168  2,  1,    XVII|            più triste (che sarebbe stato impossibile), era turbata
169  2,  1,    XVII|         come, se a lei mancava una stato, una famiglia? Entrare in
170  2,  1,    XVII|         con amarezza al suo misero stato, e rimase in ascolto.~ ~
171  2,  1,    XVII|          uomo, il cui nome non era stato ancor profferito dalla marchesa,
172  2,  1,   XVIII|         Pasquale, - non può essere stato portato qua dentro se non
173  2,  1,     XIX|            sei tu. Dico se non c'è stato ancora nessuno.~ ~- Sì,
174  2,  1,     XIX|        ancora nessuno.~ ~- Sì, c'è stato il Trinca che andava all'
175  2,  1,     XIX|             Ah, ho capito; sì, c'è stato uno, ma il nome non lo so.~ ~-
176  2,  1,     XIX|            qui presso.~ ~- Chi c'è stato a cercarmi?~ ~- Ah, sì,
177  2,  1,     XIX|          bene a rammentarmelo. C'è stato or fa mezz'ora il garzone
178  2,  1,     XIX|            stasera, che ci sareste stato voi.~ ~- Bella trovata!
179  2,  1,     XIX|           contentezza. Il foglio è stato veduto; e allora, addio
180  2,  1,     XIX|         verranno a sapere che sono stato io....~ ~- E poi?~ ~- E
181  2,  1,     XIX|             signor Giuliani! chi è stato scottato dall'acqua calda
182  2,  1,      XX|          noto. L'ascoso nemico era stato rintracciato e scovato dal
183  2,  1,      XX|            coperti assalitori, era stato costretto a parlare, in
184  2,  1,      XX|     strategìa, tattica, logistica, stato maggiore, armi dotte, tutto
185  2,  1,      XX|    monastero di San Silvestro, era stato tratto dai suoi fati sulle
186  2,  1,      XX|           l'ultima volta che c'era stato per salutare l'infermo.
187  2,  1,      XX|           volto, che doveva essere stato bellissimo, era alcun che
188  2,  1,      XX|        mutabilità della ragione di Stato a cui servono. Che avesse
189  2,  1,     XXI|        braccio; ma quell'altro era stato più pronto di lui, e Lorenzo
190  2,  1,     XXI|          perchè si addiede del mio stato. Io, certo, dovevo parergli
191  2,  1,     XXI|         per segno tutto quanto era stato detto di Aloise in quel
192  2,  1,    XXII|        chiaro d'ogni cosa; gli era stato accortamente dimostrato
193  2,  1,   XXIII|          marchesa Lilla, saputo lo stato della fanciulla, era in
194  2,  1,    XXIV|         ginocchioni; giurò d'esser stato ingannato anche lui, e colla
195  2,  1,    XXIV|            guari il signor Cardi è stato fatto cavaliere, e il signor
196  2,  1,    XXIV|           può ammettere che ci sia stato un pochino di parzialità,
197  2,  1,    XXIV|        flemmatico: e tuttavia sono stato ad un pelo di rotolar dalle
198  2,  1,     XXV| quartierino di via Balbi.~ ~In che stato fosse l'animo del giovine,
199  2,  1,     XXV|        quel tempo il suo cuore era stato come un tempio domestico,
200  2,  1,     XXV|          colla loro coltura, collo stato della donna, con tutti insomma
201  2,  1,     XXV|         donna vedeva il suo misero stato? A volte gli parve di sì.
202  2,  1,     XXV|           pareva al nostro uomo di Stato un'ottima preda. Aloise,
203  2,  1,     XXV|          che egli pure non sarebbe stato alieno dal muoversi un poco
204  2,  1,     XXV|             In ogni luogo egli era stato come il primo segretario
205  2,  1,     XXV|          in commedia. A Parigi era stato veduto assai di buon occhio
206  2,  1,     XXV|            suoi modi; da tutti era stato gridato un nobile del vecchio
207  2,  1,     XXV|            da dozzina, che gli era stato mandato esploratore dal
208  2,  1,     XXV|         per mera necessità del suo stato. Del resto egli non aveva
209  2,  1,     XXV|     pensando a quel laccio che era stato teso al suo onore, e dal
210  2,  1,    XXVI|            donna gli pesava il suo stato chiesastico, e gli cuoceva
211  2,  1,    XXVI|         amata, stolto, io che sono stato condannato da voi alla più
212  2,  1,    XXVI|         del Dio che perdona, siete stato l'implacabile sacerdote
213  2,  1,    XXVI|         sguardi.~ ~- Qualcheduno è stato qui dentro! - sclamò. -
214  2,  1,    XXVI|          tutta l'orridezza del suo stato, e l'ignominia degli atti
215  2,  1,   XXVII|            turbavano la ragione di Stato, e dei pochi, ma veri e
216  2,  1,   XXVII|           Non vuol la rovina dello Stato chi vuole la patria fiorente
217  2,  1,   XXVII|        spiritato.~ ~Vedendo in che stato si fosse il suo riveritissimo
218  2,  1,   XXVII|       Comunque ciò sia, il colpo è stato così violento, che il rigurgito
219  2,  1,   XXVII|        cervello al cuore non è più stato possibile. Un eccesso di
220  2,  1,  XXVIII|       incombenze che richiedeva lo stato dell'estinto, se ne andarono
221  2,  1,  XXVIII|       quella cessione, gli sarebbe stato gratissimo; ma bene aveva
222  2,  1,  XXVIII|            dipingere il suo misero stato) gli si era anche sciolta,
223  2,  1,  XXVIII|       lettori rammentano, egli era stato dalla marchesa, e aveva
224  2,  1,    XXIX|          contraffacevano all'umile stato e alla apparente rozzezza
225  2,  1,    XXIX|           amico. Il suo dolore era stato così acerbamente tiranno,
226  2,  1,    XXIX|           scudi. Ma poichè non era stato colto, poichè non c'era
227  2,  1,    XXIX|         volta il fiero gesuita era stato colpito da quella banda,
228  2,  1,    XXIX|           venuto, e non ci sarebbe stato niente di male.~ ~Aloise,
229  2,  1,    XXIX|    sepolcro; perchè il giovine era stato bensì colpito dalla sovrumana
230  2,  1,     XXX|          mi sento debole. Ne siete stato testimone voi stesso. Io
231  2,  1,     XXX|           lieti, che a noi non sia stato consentito di essere? Voi
232  2,  1,     XXX|    tornando alla coscienza del suo stato, invece di rispondere alla
233  2,  1,     XXX|            la vergogna dell'essere stato còlto in quel punto, come
234  2,  1,     XXX|             e vederla e amarla era stato tutt'uno. Questi amori veloci,
235  2,  1,     XXX|             una tra tante, a chi è stato tradito da tutte l'altre
236  2,  1,    XXXI|         verità, il primo senso era stato d'alto stupore, cagionato
237  2,  1,    XXXI|         nel suo; e quando egli c'è stato, ha ancora a passare dalle
238  2,  1,    XXXI|           gesto (inorridisci!) era stato di crollar le spalle, come
239  2,  1,    XXXI|          trionfo della tua amica è stato completo. Sai quello che
240  2,  1,    XXXI|     Germania, e co' suoi uomini di Stato, tutta gente cerimoniosa
241  2,  1,    XXXI|            cosa, questa ragione di Stato! I nostri mariti dicono
242  2,  1,   XXXII|         amato e sperato; che fosse stato sul punto di raggiungere
243  2,  1,   XXXII|           dolente Aloise.~ ~- Ed è stato, ed è il mio! - soggiunse
244  2,  1,   XXXII|       invoca? Perchè, dopo essermi stato cortese, mi vi fareste nemico?
245  2,  1,  XXXIII|           si avvide del mio misero stato, poichè, sebbene i suoi
246  2,  1,  XXXIII|            io partissi da lei. Ero stato un leale amante; non potevo
247  2,  1,  XXXIII|          lontano il famoso uomo di Stato, l'audace viaggiatore d'
248  2,  1,   XXXIV|         fatto; e se un pranzo ci è stato, diciamo che fu otto settimane
249  2,  1,   XXXIV|             Eppure, quello non era stato un gaio banchetto; il pensiero
250  2,  1,   XXXIV|        ilare (che tale non era mai stato in sua vita) appariva disinvolto,
251  2,  1,   XXXIV|           alture della Bricca, era stato assegnato in dote dal Feira
252  2,  1,   XXXIV|          contradittore non era mai stato a Roma, Michele si pigliò
253  2,  1,   XXXIV|         che doveva al certo essere stato turato, poichè non si vedeva
254  2,  1,   XXXIV|           più cari ufficiali dello stato maggiore. Ho detto, ho detto,
255  2,  1,   XXXIV|         signora Marianna. - Egli è stato, non già un servo, un fratello
256  2,  1,   XXXIV|                In questa guisa era stato chiamato Michele Garaventa
257  2,  1,   XXXIV|             Basta; Michele non era stato soldato per nulla; s'appigliò
258  2,  1,   XXXIV|   testimonianza che io sono sempre stato meglio all'accampamento....
259  2,  1,    XXXV|         quelle dove Aloise era già stato, e dove anche aveva sofferto.~ ~
260  2,  1,    XXXV|   ammirarle, per ciò che in esse è stato, ed è tuttavia, di veramente
261  2,  1,    XXXV|        dire assai più, che sarebbe stato per mio bene, e fino da
262  2,  1,    XXXV|            ricordarlo! Se ci fosse stato il Giuliani, come l'avrebbe
263  2,  1,    XXXV|            di viaggio sarebbe egli stato, con tante cose da vedere,
264  2,  1,    XXXV|         poichè il prodigio era già stato operato una volta. Il duca
265  2,  1,    XXXV|        fannullone, non essendo mai stato un gaudente. Ti sorride
266  2,  1,    XXXV|        futura: servendo il piccolo Stato dove sei cittadino, servi
267  2,  1,   XXXVI|        augurandogli ogni bene, era stato fermo nel ricusare le sue
268  2,  1,   XXXVI|          un'opera sulla ragione di Stato nei tempi moderni; l'aveva
269  2,  1,   XXXVI|         confondere ogni ragione di Stato che s'ispirasse ai trattati
270  2,  1,   XXXVI|          tra l'altro la «Ragion di Stato dei tempi moderni». Anche
271  2,  1,   XXXVI|            cui si disponevano, era stato concertato da essi; le armi
272  2,  1,  XXXVII|      batter d'occhio il Cigàla era stato disarmato; la spada, trattagli
273  2,  1,  XXXVII|       pianto, - dimmi che non sono stato io!~ ~Aloise gli strinse
274  2,  1,  XXXVII|           il mio ultimo pensiero è stato per lui.... -~ ~Il Giuliani
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