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Alfabetica [« »] unto 1 untume 1 uom 1 uomini 166 uomo 402 uopo 3 uova 3 | Frequenza [« »] 170 quanto 169 sia 168 aver 166 uomini 165 ah 165 degli 164 vostra | Anton Giulio Barrili I rossi e i neri Concordanze uomini |
Vol., Parte, Cap.
1 1, 1, I| vero che tutti i grandi uomini si rassomigliano nelle piccole 2 1, 1, II| suoi tempi uno di quegli uomini che ad una mente eletta 3 1, 1, II| operasse allora il Salvani. Uomini come lui non potevano stare 4 1, 1, II| altri somiglianti semenzai d'uomini prodi. Ancor egli aveva 5 1, 1, II| potessero essere al mondo uomini tali, al cui cenno altri 6 1, 1, II| la destrezza, perchè gli uomini in maggioranza son tristi, 7 1, 1, III| sgridarvene un poco. Gli uomini bisogna stimarli tutti, 8 1, 1, III| Li conosco bene, questi uomini: non hanno il coraggio impetuoso, 9 1, 1, IV| che in simili faccende gli uomini non contano mai), anche 10 1, 1, V| e mezzo del mattino tre uomini, Lorenzo Salvani, l'Assereto 11 1, 1, V| Bravo! E tu vedi tutti gli uomini buoni, come un collegiale 12 1, 1, VII| quello che fa incontrare due uomini i quali debbano essere amici, 13 1, 1, VIII| Napoleone I, che s'intendeva d'uomini, avrebbe dato un occhio 14 1, 1, IX| Onfale, e come tutti gli uomini possono somigliare ad Ercole.~ ~ ~ ~ 15 1, 1, IX| occupazioni si addicono agli uomini come alle donne, con vostra 16 1, 1, IX| conocchia di lei. Ora tutti gli uomini sono figli in cotesto del 17 1, 1, IX| sarei il più tristo degli uomini se avessi, con animo deliberato, 18 1, 1, IX| se medesima, - tutti gli uomini hanno a dire le stesse parole? -~ ~ 19 1, 1, IX| sentimento che tutti gli uomini conosceranno a prova. La 20 1, 1, X| rivoluzione, del progresso e degli uomini più chiari per le opere 21 1, 1, XI| il solito romanzo: molti uomini, poi, di quelli che la sanno 22 1, 1, XII| signor Giovanni, siamo uomini, mostriamoci consentanei 23 1, 1, XII| essendo uno di que' tali uomini che vogliono bastare a sè 24 1, 1, XII| dovrebbe mai concedere ad uomini siffatti, cioè quella di 25 1, 1, XIII| e talvolta anche degli uomini; laonde la nostra indovina 26 1, 1, XIII| fatti, del gran numero di uomini sui quali si poteva contare, 27 1, 1, XIV| il volgo ignorante degli uomini avvezzi a millantare le 28 1, 1, XVI| così ingiusto verso gli uomini. E lo abbandonassero pure 29 1, 1, XVI| dirsi, e il nostro cuore d'uomini e di cristiani ricusa di 30 1, 1, XVI| diritto alla sua eredità. Oh uomini, uomini! Ma noi, per quale 31 1, 1, XVI| sua eredità. Oh uomini, uomini! Ma noi, per quale tornaconto 32 1, 1, XVIII| non vi parlerò dei signori uomini, i quali sono troppo sovente 33 1, 1, XX| venuto dalla persona, che due uomini avrebbero durato fatica 34 1, 1, XX| argomentar che ci fossero due uomini al quali potesse venir quell' 35 1, 1, XX| allora, - io non giudico gli uomini dai cenci che hanno dattorno, 36 1, 1, XXI| dove abbondano gli onest'uomini, i cuori larghi tanto, sebbene 37 1, 1, XXI| mondo! Come son fatti gli uomini! Tutti per sè, tutti fradici 38 1, 1, XXII| le donne ed anco su molti uomini colti del suo tempo, era 39 1, 1, XXII| considerazioni di tutti gli uomini scottati dall'amore. - Ben 40 1, 1, XXII| freddato i suoi quattro uomini coll'aggiustatezza de' suoi 41 1, 1, XXIII| che il più meschino degli uomini potrebbe giuocare. Ella 42 1, 1, XXIV| stretta dei conti son sempre uomini commendevoli, e degni, d' 43 1, 1, XXIV| severe discipline, e gli uomini (diciamolo a nostra vergogna) 44 1, 1, XXV| lasciare in pace nessuno. D'uomini cosiffattamente stucchevoli 45 1, 1, XXV| lasciando giungere gli uomini e dicendo cortesi parole 46 1, 1, XXV| ubbíe forestiere14 . Gli uomini, a dir vero, non la pensavano 47 1, 1, XXV| tralcio. Epperò i signori uomini, sebbene in cuor loro riconoscessero 48 1, 1, XXV| come lo riputavano gli uomini della risma del gran ciamberlano 49 1, 1, XXVI| patire l'autorità degli uomini, se questi in alcune cose 50 1, 1, XXVII| consorzio continuo di donne e d'uomini la più parte educati alle 51 1, 1, XXVII| avrebbe potuto farsi fra due uomini, anzi no, tra un uomo e 52 1, 1, XXVII| imperocchè nel dialogo di due uomini si ficca pur sempre lo spirito 53 1, 1, XXVII| camera attigua alcune voci di uomini e donne che dicevano: - 54 1, 1, XXVIII| voluto, il mio sermone sugli uomini! Io non voglio già che le 55 1, 1, XXVIII| tua cattiva opinione sugli uomini.~ ~- Coll'esempio di una 56 1, 1, XXVIII| col vin di Bordò. E gli uomini? Appaiono forse meno sgraziati? 57 1, 1, XXVIII| forse dire che prendo gli uomini come sono, le donne come 58 1, 1, XXIX| ire sarebbero sbollite; uomini di buona tempera andando 59 1, 1, XXIX| che parecchi degli odierni uomini di Stato entrarono per questa 60 1, 1, XXIX| parecchi secoli indietro?~ ~Gli uomini, veramente, apparivano vestiti 61 1, 1, XXIX| tanto al vestimento degli uomini, pur sempre ingentilito 62 1, 1, XXIX| e d'illustri parentadi; uomini da nulla che volevano parere 63 1, 1, XXIX| certo, signor marchese. Gli uomini come Lei, che sono rari 64 1, 1, XXIX| esterne, in quella che gli uomini colti hanno in gran pregio 65 1, 1, XXIX| noi dobbiamo pigliare gli uomini come sono, e contentarcene, 66 1, 1, XXX| amare gli scemi che non gli uomini di vaglia; concetto adulatorio 67 1, 1, XXX| donne son condotte ad amar uomini d'ogni risma, e fortuna 68 1, 1, XXX| abbiano a dolersi poi degli uomini di vaglia anzi che degli 69 1, 1, XXX| quanti respirarono, come uomini che si fossero levati un 70 1, 1, XXX| facilmente prolisso. Degli uomini notava i fatti, stringendoli 71 1, 1, XXX| civil compagnia, donne ed uomini passati in rassegna; infine 72 1, 1, XXXI| tra poco. Il che, per gli uomini avvezzi a' grandi disegni, 73 1, 1, XXXI| Perchè conosco un tantino gli uomini, Garasso, e conosco voi 74 1, 1, XXXI| all'impensata! Che cime d'uomini! Ma vegliano per essi i 75 1, 1, XXXI| non volete mutarvi mai. Uomini nati ieri, che v'impancate 76 1, 1, XXXI| capite che le pazzie degli uomini sodi sono le più gravi e 77 1, 1, XXXI| valsente, al cospetto di uomini i quali stimano e ragguagliano 78 1, 1, XXXI| invece di ragazzi, erano uomini fatti che gli davano la 79 1, 1, XXXI| tutti d'una pasta, voi altri uomini! Così non avessi mai dato 80 1, 1, XXXI| compare bugiardo.... Voi altri uomini vi sapete spalleggiare come 81 1, 1, XXXIII| esser sobrio, come tutti gli uomini che hanno un alto disegno 82 1, 1, XXXV| apprezzi e vi ami. Non so d'uomini i quali possano starvi a 83 1, 1, XXXVIII| capitanare un centinaio d'uomini pronti ad ogni sbaraglio, 84 2, 1, I| Lorenzo era uno di quegli uomini i quali, quando hanno detto 85 2, 1, I| Assereto) che tutti i tuoi uomini saranno al posto loro? Questa 86 2, 1, I| 1857 nascesse in Italia. Uomini che furono testimoni e parte 87 2, 1, I| raccogliesse denaro, armi ed uomini, e in ogni miglior modo 88 2, 1, I| popolo congiurato essere gli uomini suoi padroni del forte Sperone. 89 2, 1, I| dov'era il nerbo degli uomini a ciò destinati, ebbero 90 2, 1, I| ogni cosa ebbe fine. Gli uomini raccolti per menar le mani, 91 2, 1, II| Colaggiù avrebbe trovato cento uomini, con armi e munizioni giusta 92 2, 1, II| con essi.~ ~Questi cento uomini posti sotto il comando di 93 2, 1, II| essendo già forse tutti gli uomini più deliberati al loro posto, 94 2, 1, II| Martini? Buona sera! I nostri uomini ci saranno già tutti, a 95 2, 1, II| contentarsi. Quanto agli uomini che ancora potevano giungere 96 2, 1, II| fatica a trattenere i loro uomini. Taluni più chiassosi (gente 97 2, 1, II| diceva Lorenzo. - Cinquanta uomini volenterosi e gagliardi 98 2, 1, II| Iliade. Il fatto è che gli uomini generosi e cortesi sono 99 2, 1, II| Statemi sano: io torno ai miei uomini.~ ~- Addio, dunque, e ancora 100 2, 1, III| per impedire ai signori uomini di insudiciare colla manteca 101 2, 1, III| fortemente, fra le donne e gli uomini.~ ~- Ah, veramente, voi 102 2, 1, III| donne siano migliori degli uomini, e non mi farà più da guindolo.~ ~- 103 2, 1, III| di loro, questi signori uomini.~ ~- Perchè amano fortemente, 104 2, 1, III| ama più fortemente? gli uomini o le donne?~ ~- E lo chiedete 105 2, 1, III| e non solo tengo che gli uomini amino più fortemente a gran 106 2, 1, III| combattuta, risospingendola agli uomini. Io non mi gioverò di questo 107 2, 1, III| questo, e peggio, i signori uomini? Lascio, s'intende, da parte 108 2, 1, III| ma è certo che i signori uomini sanno molto bene volere, 109 2, 1, III| cuore. E così i signori uomini si contentassero a lasciare 110 2, 1, III| uguaglianza tra le donne e gli uomini? Voi sarete un cortèo di 111 2, 1, IV| picciol numero di famigliari, uomini sempre, e spesso adoratori 112 2, 1, IV| ossequio, o della amicizia.~ ~«Uomini! stirpe volgare, la cui 113 2, 1, IV| consuetudine di tutti gli uomini suoi pari. Ahimè, mia bellissima! 114 2, 1, IV| tutti ad un modo i signori uomini? - chiese argutamente Ginevra.~ ~- 115 2, 1, IV| traduco così: «Tutti gli uomini di perfetto giudizio conoscono 116 2, 1, V| prontamente Aloise, - che gli uomini non sono poi così brutti 117 2, 1, V| donne, perchè eguale, nè ad uomini, perchè superiore.~ ~- Via, 118 2, 1, VII| diedero un largo contingente d'uomini alla lega; gli artisti di 119 2, 1, IX| tutto quel subbuglio di uomini d'arme.~ ~Il nome del Salvani 120 2, 1, IX| reni, per ogni atto degli uomini a metter sempre il naso 121 2, 1, X| Alfredo, cioè uno di quegli uomini, nei quali una donna riconosce 122 2, 1, X| siano meno sensitive degli uomini, o che un'antica necessità, 123 2, 1, X| voglio avere a che fare con uomini della sua risma; se ne vada 124 2, 1, XIII| instintivamente tutti gli uomini di gran levatura, di troppo 125 2, 1, XV| aggiungere non esserci grand'uomini dinanzi all'amore, il quale 126 2, 1, XV| dovrebbero essere tutti gli uomini!~ ~Ma un giorno, uscendo 127 2, 1, XV| investigando le navate; degli uomini che stavano, rari nantes, 128 2, 1, XV| un sacro orrore per gli uomini; gente senza legge, nè fede, 129 2, 1, XV| Dico così per dire. Due uomini tanto dotti, ha da essere 130 2, 1, XX| ha virtù di attrazione. Uomini come lui, avranno nemici 131 2, 1, XX| senno per la comune degli uomini. Folta aveva la capigliatura, 132 2, 1, XXI| amicizie che fanno andare due uomini l'uno all'altro indissolubilmente 133 2, 1, XXI| condotto a non vedere negli uomini se non altrettante incarnazioni 134 2, 1, XXI| e non sempre odiava gli uomini che era tratto a difendere 135 2, 1, XXII| lui, Aloise e Lorenzo, due uomini nati per amarsi, avevano 136 2, 1, XXIII| commercio; ma voi v'intendete d'uomini, e come! -~ ~Crederemmo 137 2, 1, XXIII| medesima impresa, quei due uomini si sentivano, si sapevano 138 2, 1, XXIII| C'è egli un fato? O gli uomini son liberi, per modo che 139 2, 1, XXV| conseguenza più umane; gli uomini, spogli finalmente de' loro 140 2, 1, XXVI| Tutti d'una pasta, questi uomini! Quando hanno da ottenere 141 2, 1, XXVI| sapiente conoscitore d'uomini, voi non avete saputo intendere 142 2, 1, XXVI| inferocire se non contro gli uomini, e alle donne consacrarono 143 2, 1, XXIX| tenuti sul niego? Siam tutti uomini, dice il proverbio; e anco 144 2, 1, XXIX| assai più facilmente cogli uomini di vaglia, che non coi dappoco. 145 2, 1, XXIX| per le bocche di tutti; uomini e donne la cui bontà discende 146 2, 1, XXIX| volte più della comune degli uomini? La gloria è come una vetta 147 2, 1, XXX| ragione soltanto a Dio, e gli uomini, poniamo anche i più autorevoli, 148 2, 1, XXX| dopo aver perduto tanti uomini, ne salvino uno, innanzi 149 2, 1, XXXI| a dozzine, un subisso d'uomini che vengono ad ossequiarti, 150 2, 1, XXXI| era offerta di veder gli uomini in tutta la loro vanagloriosa 151 2, 1, XXXI| piuttosto che i signori uomini non si fanno scrupolo di 152 2, 1, XXXI| segno è necessario. Gli uomini come lui sono indispensabili 153 2, 1, XXXI| disprezzando le donne, ed io gli uomini.~ ~«Ah, te voilà donc, avec 154 2, 1, XXXI| li conosco tutti, questi uomini; son tutti di una pasta. 155 2, 1, XXXI| Montalto, siccome abbiam detto, uomini e donne, sciocchi e saputi; 156 2, 1, XXXI| sfuriate contro i signori uomini, la bella Ginevra dagli 157 2, 1, XXXI| consuetudine di tutti gli uomini suoi pari. Ahimè, mia bellissima! 158 2, 1, XXXI| lettori già sanno. A lei che d'uomini intendeva un tantino, era 159 2, 1, XXXI| colla Germania, e co' suoi uomini di Stato, tutta gente cerimoniosa 160 2, 1, XXXII| venuta in terra perchè gli uomini non dicessero la virtù un 161 2, 1, XXXIII| viaggiavo quel giorno. Gli uomini della mia scorta, affranti 162 2, 1, XXXIII| sensi. Un'ora dopo, i miei uomini mi raggiungevano, e mi richiamavano, 163 2, 1, XXXIV| boccone. Ma la fortuna fa gli uomini insolenti; ora la principessa, 164 2, 1, XXXV| bellezza può far correre agli uomini, povera materia infiammabile, 165 2, 1, XXXV| pasto improvvisato dagli uomini della scorta, sotto le mura 166 2, 1, XXXVI| a parlar solamente degli uomini, dovevano esser belli quei