IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Alfabetica [« »] genitrice 1 gennaio 2 genoati 2 genova 158 genovese 32 genovesi 21 genovine 1 | Frequenza [« »] 161 amici 160 tutta 159 lettori 158 genova 158 mani 157 avevano 157 là | Anton Giulio Barrili I rossi e i neri Concordanze genova |
Vol., Parte, Cap.
1 1, 1, I| stagione, una bella giornata. A Genova le belle giornate, anco 2 1, 1, I| belli, come la dicono a Genova con frase molto gustosa, 3 1, 1, I| passata che gli orologi di Genova non sono punto dissimili 4 1, 1, I| l'animo alle memorie di Genova popolana, anteponendo i 5 1, 1, I| Adorno entro le mura di Genova patrizia.~ ~Le pietre nere 6 1, 1, II| Salvani partecipò ai moti di Genova, che dovevano finire con 7 1, 1, II| squarciagola per le vie di Genova:~ ~ ~ ~Fratelli d'Italia,~ ~ 8 1, 1, II| giravano manoscritti per Genova, arrossì un poco della sua 9 1, 1, II| colonnello.~ ~Tornarono a Genova; Rigo Salvani per ritrarsi 10 1, 1, II| Quante volte ritornava a Genova in vacanze, ci aveva sempre 11 1, 1, II| campagna, e pose dimora in Genova, dove sperava di cavare 12 1, 1, IV| ebbe condotta a dimorare in Genova, col veterano Michele. Per 13 1, 1, V| pure non è meglio dire che Genova è l'unica città la quale 14 1, 1, V| una così bella collina.~ ~Genova, come tutti sanno, è edificata 15 1, 1, VII| erano tutte conosciute in Genova, stiamo per dire, come Barabba 16 1, 1, VII| lui, la quale veniva da Genova.~ ~Chi mai poteva avergli 17 1, 1, VII| poteva avergli scritto da Genova?~ ~Era una letterina chiusa 18 1, 1, VII| delle più belle signore di Genova; ma, vivendo egli appartato 19 1, 1, VIII| Non aveva carrozza; ma a Genova la mancanza di una carrozza 20 1, 1, VIII| suoi adoratori consueti. A Genova, come in ogni altra città, 21 1, 1, VIII| ristretto e fastidioso di Genova; dei sereni piaceri della 22 1, 1, X| aiutare a questa illusione? A Genova, come in molti luoghi, si 23 1, 1, X| che li rincalzino; ma a Genova, più che altrove, si fa 24 1, 1, X| dirla con Dante), qui a Genova non ne è pur giunto un soffio, 25 1, 1, X| lire, in una città come Genova. Si può, verbigrazia, avere 26 1, 1, X| Dei, la più bella donna di Genova, e potrei aggiungere anco 27 1, 1, XI| principale, l'arteria aorta di Genova, e piglia tanti nomi diversi 28 1, 1, XI| stanza nuziale.~ ~Per tutta Genova s'era fatto un gran ragionare 29 1, 1, XI| ritorno dei Torre Vivaldi a Genova fu salutato come un fatto 30 1, 1, XI| presenza dei Torre Vivaldi a Genova lo faceva riavere, ma inasprendo 31 1, 1, XI| medesima risma, si giunse a Genova, e il Pietrasanta accompagnò 32 1, 1, XI| In molte case nobili di Genova i servitori non hanno ancora 33 1, 1, XII| debole.~ ~Pover'uomo! Tutta Genova si dava pensiero della sua 34 1, 1, XII| società che ne prosegue qui in Genova tanto gloriosamente le tradizioni.~ ~- 35 1, 1, XII| di Roma, nè la società di Genova, perchè la legge non riconoscerebbe 36 1, 1, XII| delle più cospicue case di Genova! Io, nondimeno, senza voler 37 1, 1, XIII| sudici e tetri della vecchia Genova; e il vicolo di Mezza Galera, 38 1, 1, XIII| ottimo cittadino di cui Genova rimpianse nel '64 la morte 39 1, 1, XIII| venuto a bella posta in Genova.~ ~- Quando?~ ~- Oh, alcuni 40 1, 1, XIII| questi emigrati che sono a Genova. Altri vorrebbe tentare 41 1, 1, XIV| perseveranza di assidue cure. A Genova dimorava per antica consuetudine, 42 1, 1, XIV| gittato l'abito, rimaneva in Genova ugualmente utile alla Compagnia, 43 1, 1, XIV| malleveria dell'ufficio.~ ~A Genova, nel tempo di cui parliamo, 44 1, 1, XIV| accompagnata.~ ~Ma se a Genova c'erano i più gran rompicolli 45 1, 1, XIV| cacciata del sodalizio da Genova, non avendo tempo a dir 46 1, 1, XV| presente grandissima, in Genova e fuori. Però, alla guisa 47 1, 1, XVIII| compagnia che lo reciti qui in Genova? - gli chiese Maria, che 48 1, 1, XVIII| questo è l'essenziale. A Genova egli verrà sul finir dell' 49 1, 1, XX| di dugento lire.~ ~- Di Genova?~ ~- No: di Piemonte.~ ~- 50 1, 1, XXI| tanto, e, come dicono a Genova, gli prudeva la coscienza.~ ~- 51 1, 1, XXII| meglio che nel palazzo di Genova, dove gli affreschi, le 52 1, 1, XXII| usava parlare per tutta Genova molte settimane innanzi. 53 1, 1, XXII| tedesco, il quale venisse a Genova e non fosse, un giorno dopo 54 1, 1, XXIII| lingua più lunga di tutta Genova, e si piglierà certamente 55 1, 1, XXIV| tutto, ma so ancora che a Genova, dovunque c'è un capolavoro, 56 1, 1, XXIV| dieci di quella fatta, in Genova, e la vedreste cambiare 57 1, 1, XXIV| la marchesa più bruna di Genova, che aveva gli occhi e le 58 1, 1, XXIV| alle carni. La chiamavano a Genova la signora dei tulipani, 59 1, 1, XXVII| delle più belle signore di Genova?~ ~- Signora marchesa, io 60 1, 1, XXIX| belle e le più suntuose di Genova, intanto che i forestieri, 61 1, 1, XXIX| parole, che il patriziato di Genova faceva al governo piemontese, 62 1, 1, XXIX| negozio avessero a passar da Genova, erano gli ospiti del marchese 63 1, 1, XXIX| forestieri, e, non si muovendo da Genova, otteneva facilmente una 64 1, 1, XXIX| sfratato, che curava in Genova le faccende della Compagnia, 65 1, 1, XXIX| capitano della reazione in Genova lavorava a pro' della sua 66 1, 1, XXIX| Esso intanto matura qui in Genova....~ ~- Come? Che altro 67 1, 1, XXIX| E poi gli artigiani di Genova.~ ~- Ah, anche costoro?~ ~- 68 1, 1, XXX| 1834, che ebbe principio in Genova la Società del Parafulmine, 69 1, 1, XXX| difettosa delle donne. A Genova, lo sapete, trionfano ancora 70 1, 1, XXX| ricopiando e rimandando a Genova, in quel medesimo palazzo 71 1, 1, XXXI| avranno, l'Italia! L'avranno a Genova, a Livorno, a Napoli, e 72 1, 1, XXXI| so.~ ~- Il Mazzini è in Genova da parecchi giorni, e....~ ~- 73 1, 1, XXXI| ragguardevole dama, la più bella di Genova; e non ci saremmo un tantino 74 1, 1, XXXI| del teatro popolesco di Genova. Ma quello che molti non 75 1, 1, XXXI| cerchia d'un quartiere di Genova, hanno tre o quattro stamberghe 76 1, 1, XXXIII| sicurezza già proverbiale di Genova, per l'affluenza di tanti 77 1, 1, XXXIII| fiamme la tranquillissima Genova; e l'audace aggressione 78 1, 1, XXXIV| buca, e dare una corsa per Genova sotterranea.~ ~Anzitutto, 79 1, 1, XXXIV| della via sovrapposta.~ ~Genova sotterranea, che noi sappiamo, 80 1, 1, XXXIV| ricordato che le chiaviche di Genova non possono entrare in paragone 81 1, 1, XXXIV| antichi re di Babilonia. Genova, edificata a più riprese, 82 1, 1, XXXIV| digradanti dell'anfiteatro di Genova. Altri canali minori a centinaia, 83 1, 1, XXXIV| indimenticabile scoglio Campana.~ ~Genova sotterranea possiede anche 84 1, 1, XXXIV| per queste vie nascoste di Genova. Per una di esse il Raggi 85 1, 1, XXXIV| Infine, che diremo di più? Genova sotterranea aspetta tuttavia 86 1, 1, XXXV| rivoluzione che si maturava in Genova; tentativo che egli non 87 1, 1, XXXV| suonata in quella sera per Genova. Saldo nel suo proposito, 88 1, 1, XXXVI| aveva dovuto uscire da Genova e rifugiarsi a Parigi. Le 89 1, 1, XXXVI| matrimonio, egli è scomparso da Genova. Dicono che sia tornato 90 1, 1, XXXVI| nell'autunno del 1836 era in Genova, stanco, malinconico, infastidito, 91 1, 1, XXXVI| giovanotto più grave di Genova, del quale si notano le 92 1, 1, XXXVI| aveva potuto muoversi da Genova; però la marchesa Lilla 93 1, 1, XXXVI| ridusse da capo a vivere in Genova, era mutata del tutto nelle 94 1, 1, XXXVI| che Paris aveva lasciato Genova alcuni mesi prima di lei. 95 1, 1, XXXVI| troppo bisognerà tornare in Genova, per dar sesto a molte faccende 96 1, 1, XXXVI| chiamate lo Spagnuolo, è in Genova; sì certamente, ma che importa 97 1, 1, XXXVII| da venire, da correre a Genova, appena l'avrà letta. -~ ~ 98 1, 1, XXXVIII| menar le mani, per metter Genova a tumulto, e così riuscir 99 2, 1, I| si è che il Mazzini fu in Genova, e che soltanto dopo la 100 2, 1, I| luoghi della penisola, a Genova, a Livorno, a Napoli, e 101 2, 1, I| e fors'anco altrove. In Genova aveva da venire il Mazzini 102 2, 1, I| E la scintilla partì da Genova, il giorno 25 di giugno. 103 2, 1, I| contare i suoi morti.~ ~A Genova, siccome abbiamo già detto 104 2, 1, I| della cinta fortificata di Genova.~ ~Se dobbiamo aggiustar 105 2, 1, II| per le vie più popolose di Genova, Lorenzo si stupì di non 106 2, 1, III| per la furia di giungere a Genova, come li ammazzava il mattino 107 2, 1, VI| rapidamente la corsa da Quinto a Genova. Colà, presso l'entrata 108 2, 1, VII| Templarii che fiorivano in Genova, nell'anno 1857, e non furono 109 2, 1, VII| fossero i nostri Templarii di Genova. Essi erano, o, per dire 110 2, 1, VII| rappresentare degnamente Genova, la mercatante, la marinara, 111 2, 1, VIII| rapito all'aria libera di Genova, per chiuderlo nella cella 112 2, 1, X| uno dei più bei giovani di Genova.~ ~- Non gli credete! - 113 2, 1, XII| ad ogni modo, poichè in Genova lo avrebbero còlto, egli 114 2, 1, XII| sassi al Bisagno e campane a Genova. - I signori di palazzo 115 2, 1, XII| Montalto. - Debbo rimanere a Genova, per tante cose e nessuna. 116 2, 1, XIII| chiamate lo Spagnuolo, è in Genova; sì certamente, ma che importa 117 2, 1, XIV| fanno trent'anni era in Genova un uomo fieramente innamorato 118 2, 1, XV| che brutta gente c'è a Genova! Venire a dar molestia alle 119 2, 1, XV| incedere per le vie di Genova, appoggiata con legittimo 120 2, 1, XVI| impronta delle prime monete di Genova e le sue vecchie mura ad 121 2, 1, XVI| più antiche ricordanze di Genova. E adesso mettiamo la storia 122 2, 1, XVIII| si proponga. Lorenzo è in Genova; egli e i suoi amici vegliano 123 2, 1, XX| Ginevra; l'aveva seguita da Genova a Parigi, da Parigi a Vienna, 124 2, 1, XX| che non s'era mosso da Genova, vogliam dire dai dintorni, 125 2, 1, XX| era uscito fuggiasco da Genova. Su per quei greppi egli 126 2, 1, XX| c'è egli del nuovo a Genova?~ ~- Del nuovo.... secondo 127 2, 1, XXI| Voi sarete partito da Genova senza far colazione, e la 128 2, 1, XXII| l'altro sarebbe giunto da Genova qualche amico del signor 129 2, 1, XXII| compagnia di Gesù, tornato a Genova ed entrato come consigliere 130 2, 1, XXII| vissuto da lunga mano a Genova; che i personaggi del triste 131 2, 1, XXII| Domani sarò di ritorno a Genova, dove la mia gente mi crede 132 2, 1, XXII| Il Giuliani se ne tornò a Genova, dove il colpo di mastro 133 2, 1, XXIII| sfoggiato a sua posta, torna a Genova squattrinato35, va dallo 134 2, 1, XXV| nel vortice.~ ~Da quel dì, Genova non ebbe più magnifico cavaliere, 135 2, 1, XXV| dopo, egli era partito da Genova e dicevasi per una gita 136 2, 1, XXV| settentrione d'Europa; a Genova gli era parso confacente 137 2, 1, XXVI| egli in persona, capitato a Genova in buon punto per scompigliare 138 2, 1, XXVIII| galoppavano alla volta di Genova.~ ~Colà giunti, il Pietrasanta 139 2, 1, XXIX| tutti e tre alla volta di Genova.~ ~- Il signor Salvani era 140 2, 1, XXIX| visita all'intendente di Genova e all'avvocato generale. 141 2, 1, XXIX| per sè, andando fuori di Genova.~ ~La mattina vegnente Lorenzo 142 2, 1, XXXI| in un bicchier d'acqua. Genova è un bicchier d'acqua al 143 2, 1, XXXI| Parigi, ha fatto naufragio a Genova. Costì, grazie alla tua 144 2, 1, XXXI| come quasi tutti qui in Genova, trovarlo grazioso ed amabile....»~ ~ 145 2, 1, XXXI| veniamo all'essenziale. Sono a Genova, e in villeggiatura per 146 2, 1, XXXIII| noto ad un vecchio amico di Genova, confidente de' miei giovanili 147 2, 1, XXXIII| non disperai. Partito da Genova, confinato dall'ansia febbrile 148 2, 1, XXXIII| voto d'una madre) venite a Genova, chiedete della vedova di 149 2, 1, XXXIV| nella sua breve dimora in Genova.~ ~Si potrebbe dunque chiamare 150 2, 1, XXXV| già una distanza enorme da Genova, e da Quinto, il ritrovarsi 151 2, 1, XXXV| massima antica. Ritorneremo a Genova, per aggiustare le cose 152 2, 1, XXXV| possibile; cadrà dunque su Genova Cavalleria la mia scelta. -~ ~ 153 2, 1, XXXVI| compagno; quanto a quello di Genova, non ebbe più modo di risorgere! 154 2, 1, XXXVI| nè più si faceva vedere a Genova, essendosi chiuso nella 155 2, 1, XXXVI| dicembre del 1858.~ ~Siamo a Genova; entriamo in un buio portone 156 2, 1, XXXVI| giorni che egli rimase a Genova, innanzi di partire col 157 2, 1, XXXVI| ritornando all'aria di Genova.~ ~- Basta; - notò il Giuliani, 158 2, 1, XXXVII| ammirata tra le belle di cui Genova andò sempre meritamente