Vol., Parte, Cap.

  1  1,  1,      II|           Lorenzo era una di quelle donne, non troppo rare, la Dio
  2  1,  1,     III|        persona che era presente. Le donne, in questi casi, van nominate
  3  1,  1,       V|         come un collegiale tutte le donne belle. Figliuolo mio, non
  4  1,  1,    VIII|          quella di chi le attornia; donne che tutti saettano dei loro
  5  1,  1,    VIII|        Sulla curiosità di voi altre donne.~ ~Allora venne la risposta
  6  1,  1,    VIII|         altri due erano ritratti di donne. Una era la moglie del conte
  7  1,  1,    VIII|            e, come è virtù di molte donne, s'innalzava agevolmente
  8  1,  1,      IX|            hanno pigliato presso le donne il nome pauroso di un serpente,
  9  1,  1,      IX|      addicono agli uomini come alle donne, con vostra licenza, voglio
 10  1,  1,      IX|          facilmente sul volto delle donne, quando mette loro più conto.~ ~
 11  1,  1,      IX|         sarà ignoto che noi, povere donne, siamo come le nostre vesti
 12  1,  1,       X|          che la più graziosa tra le donne ci scapita a portarla.~ ~-
 13  1,  1,       X|         altro?~ ~- E poi, mi paiono donne da lasciarle dove sono.~ ~-
 14  1,  1,      XI|         perfetto cavaliere; e molte donne gli avevano posti gli occhi
 15  1,  1,    XIII|        sempre stata una manìa delle donne, e talvolta anche degli
 16  1,  1,   XVIII|            ultime; vi parlerò delle donne, le quali hanno fama di
 17  1,  1,   XVIII|            qualche cattiveria sulle donne!...~ ~- No, la verità, la
 18  1,  1,     XIX|             alla più virtuosa delle donne. In ginocchio in ginocchio!~ ~-
 19  1,  1,    XXII|             grandissimo su tutte le donne ed anco su molti uomini
 20  1,  1,    XXII|            venne in mente che certe donne, sebbene mostrino di desiderarli,
 21  1,  1,    XXII|        Lorenzo era fuori di .~ ~- Donne! donne! - diceva egli, ripetendo
 22  1,  1,    XXII|             fuori di .~ ~- Donne! donne! - diceva egli, ripetendo
 23  1,  1,   XXIII|           che sanno metter fuori le donne quando abbiano a parlare
 24  1,  1,   XXIII|             vagheggiato da tutte le donne, sfolgoreggiante di diamanti,
 25  1,  1,    XXIV|          della bellezza su tutte le donne del mondo (ogni scrittore
 26  1,  1,    XXIV|             come la nostra, dove le donne di consueto sono così poco
 27  1,  1,    XXIV|            volto. Era una di quelle donne che si dicono molto acconciamente
 28  1,  1,    XXIV|            sembrata la regina delle donne: poichè, senza pur mettere
 29  1,  1,    XXIV|             Usodimare, e che tra le donne a lui note, soltanto Maria,
 30  1,  1,     XXV|            venuti, alzandosi per le donne e porgendo loro la mano,
 31  1,  1,     XXV|           sfarzosamente delle altre donne.~ ~A'  nostri, infatti,
 32  1,  1,     XXV|    fragranza di quella regina delle donne?~ ~Eppure, cosa incomprensibile
 33  1,  1,     XXV|      marchesa Ginevra una di quelle donne dal cuore muto d'ogni sentimento,
 34  1,  1,    XXVI|         saprete meglio di me che le donne non sono disposte a patire
 35  1,  1,   XXVII|     Maddalena non era una di quelle donne di pronto e sottile ingegno,
 36  1,  1,   XXVII|          che si  di presente alle donne, e dal consorzio continuo
 37  1,  1,   XXVII|           dal consorzio continuo di donne e d'uomini la più parte
 38  1,  1,   XXVII|           altra. Avventurose quelle donne che possiedono il talismano
 39  1,  1,   XXVII|             alcune voci di uomini e donne che dicevano: - La quadriglia!
 40  1,  1,  XXVIII|           che è naturalissima nelle donne. È tuttavia necessario soggiungere
 41  1,  1,  XXVIII|            gli uomini come sono, le donne come vengono, e gli scudi
 42  1,  1,    XXIX|         inoltre che il vestir delle donne non è stato mutato così
 43  1,  1,     XXX|         tutti adirati colle signore donne, che non s'erano punto curate
 44  1,  1,     XXX|       volgevano su questo punto: le donne esser più facili ad amare
 45  1,  1,     XXX|           chè pur troppo le signore donne son condotte ad amar uomini
 46  1,  1,     XXX|            gretta e difettosa delle donne. A Genova, lo sapete, trionfano
 47  1,  1,     XXX|  dimenticare che la più parte delle donne sono oche....~ ~- Oh diamine!~ ~-
 48  1,  1,     XXX|          dei segreti di cento e più donne. Vi par troppo? Pensateci
 49  1,  1,     XXX|             si trattava soltanto di donne, la loro coscienza non aveva
 50  1,  1,     XXX|            ma perchè, rispetto alle donne, il padre Bonaventura diventava
 51  1,  1,     XXX| stringendoli in brevi parole; delle donne poi o, per dir meglio, di
 52  1,  1,     XXX|            per dir meglio, di certe donne, notava le opere, i pensieri
 53  1,  1,     XXX|      ragione pensava, la vita delle donne essere una trama così sottile
 54  1,  1,     XXX|   costumanze della civil compagnia, donne ed uomini passati in rassegna;
 55  1,  1,    XXXI|         gloria del pagliaccio. E le donne, come piacevano a voi? Perchè
 56  1,  1,    XXXI|          Violetta era una di quelle donne che non si sa donde siano
 57  1,  1,  XXXIII|           custodiscano alle signore donne i cosmetici, le polveri
 58  1,  1,   XXXVI|            non sarei così pazzo. Le donne sono graziosi animaletti,
 59  1,  1,   XXXVI|      desiderato, segnatamente dalle donne, alle quali era argomento
 60  1,  1,   XXXVI|            divote. Ciò che tutte le donne, le quali hanno molto amato
 61  1,  1,  XXXVII|  consuetudini guasta; una di quelle donne, in fine, le quali son nate
 62  1,  1,  XXXVII|            Sicuro, una donna. Oh le donne, le donne! Gens inimica
 63  1,  1,  XXXVII|          una donna. Oh le donne, le donne! Gens inimica mihi tyrrhenum
 64  1,  1,  XXXVII|  Pietrasanta teneva carteggio colle donne (gens inimica sibi), e che
 65  2,  1,     III|           avevan posto tra mani «le donne, i cavalier, l'arme e gli
 66  2,  1,     III|        delle cui ciocche odorose le donne gentili amano ornarsi lo
 67  2,  1,     III|            Amo la donna in tutte le donne; piglio divotamente (e qui
 68  2,  1,     III|         finalmente! Amo in tutte le donne la donna; questo è l'essenziale.
 69  2,  1,     III|         amar più fortemente, fra le donne e gli uomini.~ ~- Ah, veramente,
 70  2,  1,     III|            mettere in dubbio che le donne siano migliori degli uomini,
 71  2,  1,     III|         fortemente? gli uomini o le donne?~ ~- E lo chiedete ancora? -
 72  2,  1,     III|            la soave Maddalena. - Le donne, a mio credere. E voi, seriamente,
 73  2,  1,     III|             Aggiungo insomma che le donne amano poco, per non dir
 74  2,  1,     III|            oratore pessimista. - Le donne, generalmente parlando,
 75  2,  1,     III|  placidamente Ginevra, - e tutte le donne che ci hanno preceduto sulla
 76  2,  1,     III|          nessuna uguaglianza tra le donne e gli uomini? Voi sarete
 77  2,  1,      IV|           fu una delle più notevoli donne della nostra generazione,
 78  2,  1,      IV|       possano essere di così stolte donne, le quali commettano il
 79  2,  1,      IV|          ragion di Stato, che a noi donne mette i brividi addosso.
 80  2,  1,      IV|            rari al suo tempo tra le donne, e per lunga pezza il signore
 81  2,  1,      IV|           la più amata tra tutte le donne della cristianità. Epperò,
 82  2,  1,       V|         così brutti come le signore donne li dipingono.~ ~- Non lo
 83  2,  1,       V|            fa complimenti mai,  a donne, perchè eguale,  ad uomini,
 84  2,  1,       V|        entrò a dire la Giulia. - Le donne ci hanno spesso di buoni
 85  2,  1,     VII|            adunanze non ammettevano donne. Entravano scudieri, e poscia
 86  2,  1,     VII|         ritrovi amichevoli, dove le donne erano proibite come le pistole
 87  2,  1,    VIII|                Peccato non ci siano donne ad udirti! - esclamò il
 88  2,  1,    VIII|               notò il Savioli. - Le donne se ne stiano da banda. Dov'
 89  2,  1,    VIII|         Dodero - poichè non ci sono donne tra noi, farò una variante
 90  2,  1,    VIII|            per te, che non ci siano donne ad udirti! - gridò il Lorenzini,
 91  2,  1,    VIII|          soffio di Dio. Quanto alle donne, esse potrebbero risponderci
 92  2,  1,       X|        volto colla libertà di certe donne, a cui non sogliono andar
 93  2,  1,       X|              Bisogna credere che le donne siano meno sensitive degli
 94  2,  1,       X|           riputazione. Anche queste donne hanno una riputazione; le
 95  2,  1,    XIII|     ingrassando, e consente a certe donne gli splendori della seconda
 96  2,  1,    XIII|            qual cosa per le signore donne è un vezzo di più. Non si
 97  2,  1,    XIII|            che è innata in tutte le donne, e si ficca perfino nelle
 98  2,  1,    XIII|          era tuttavia una di quelle donne a cui tutti offrono il tacito
 99  2,  1,    XIII|                Senonchè, per simili donne il filtro è spesso l'avere
100  2,  1,    XIII|          posta. Tutto è lecito alle donne, e i giuocatori che lo sanno,
101  2,  1,      XV|            che non siete, voi altre donne, per aver libertà di girandolare
102  2,  1,      XV|             rompere il ghiaccio? Le donne non fanno di queste cose,
103  2,  1,      XV|            per turbare la pace alle donne, non s'era fino a quel giorno
104  2,  1,     XVI|             dapprima, si chiamarono donne di Pisa, fino a tanto, riunite
105  2,  1,   XXIII|           accarezza le guance delle donne belle; dove i motti arguti
106  2,  1,    XXIV|           aggiungervi la paga delle donne e dei ragazzi che lavorarono,
107  2,  1,     XXV|          dirittura) ha detto che le donne sogliono amare nella lor
108  2,  1,     XXV|        inesperte, come l'uom vuole; donne fatte, avvedute, come loro
109  2,  1,     XXV|        forma storica dell'amore. Le donne saranno più libere e per
110  2,  1,     XXV|           Ces Italiennes! Dieu leur donne la beauté37: et elles n'
111  2,  1,     XXV|           loro acutezza, le signore donne, quando le si mettono sul
112  2,  1,    XXVI|          alla sala, - rispettate le donne. Non era ella una donna,
113  2,  1,    XXVI|           contro gli uomini, e alle donne consacrarono rispetto, venerazione,
114  2,  1,  XXVIII|        XXVIII.~ ~ ~ ~Che le signore donne sono pregate a non leggere.~ ~ ~ ~
115  2,  1,    XXIX|           bocche di tutti; uomini e donne la cui bontà discende da
116  2,  1,    XXXI|       mortali, e fallibili. Per noi donne sarebbe troppo; i nostri
117  2,  1,    XXXI|       scrupolo di ammirare tutte le donne, anche quando dicono di
118  2,  1,    XXXI|        mondo ingiusto ascrive a noi donne? Comunque sia, innamorato,
119  2,  1,    XXXI|     riscontro; egli disprezzando le donne, ed io gli uomini.~ ~«Ah,
120  2,  1,    XXXI|             la bellezza sia per noi donne una seconda vista? Non siamo
121  2,  1,    XXXI|      siccome abbiam detto, uomini e donne, sciocchi e saputi; che
122  2,  1,    XXXI|        nostri mariti dicono che noi donne non ne intendiamo un ette;
123  2,  1,   XXXIV|            mercè l'assistenza delle donne e mercè il gran capitano,
124  2,  1,    XXXV|            ad Andromaca!~ ~- Oh, le donne antiche non c'entrano affatto, -
125  2,  1,    XXXV|        tanti miei pari! Crediamo le donne angeli, così alla rinfusa,
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License