IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Alfabetica [« »] dintornato 1 dintorni 2 dintorno 15 dio 114 diomede 3 dionigi 3 dipanare 2 | Frequenza [« »] 115 intorno 115 mente 114 buona 114 dio 113 appunto 113 quei 113 veduto | Anton Giulio Barrili I rossi e i neri Concordanze dio |
Vol., Parte, Cap.
1 1, 1, II| donne, non troppo rare, la Dio mercè, presso noi, cresciute 2 1, 1, II| poi due per le pratiche, e dio sa quanti altri per sudarsi 3 1, 1, III| per farvene un rimprovero. Dio guardi. Accenno il fatto, 4 1, 1, III| giovinotto avrebbe sacrificato Dio sa che cosa, e, stiamo per 5 1, 1, IV| tutte le creature del buon Dio, ma senza far preferenze.~ ~ 6 1, 1, IV| Ma che cosa fate voi ora. Dio mio? Quelle spade!... ~- 7 1, 1, IV| novità! - esclamò ella. - Mio Dio! che cos'è egli avvenuto? 8 1, 1, VI| sogno inspirato da Momo, il Dio dello scherno. Il Collini 9 1, 1, VI| con vostra licenza.~ ~- E Dio v'aiuti; - soggiunse il 10 1, 1, VII| noi, quando non serve a Dio; ma la vendetta che giova 11 1, 1, VII| buona. Non si chiama egli il Dio delle vendette? Date tempo 12 1, 1, VII| fosse uomo di polso, finì Dio sa come, e ci volle tutta 13 1, 1, VIII| coi parenti, e financo, Dio ci perdoni, col ciabattino 14 1, 1, VIII| fitto di una boscaglia.~ ~- Dio mio! le quattro! - esclamò 15 1, 1, IX| una cosa da nulla. Mio Dio! Temo che non m'abbiate 16 1, 1, IX| delle più belle opere di Dio? Anzi, per dimostrarvi che 17 1, 1, IX| sono figli in cotesto del dio della Forza, che lo imitano 18 1, 1, IX| giuro, se ne andrà.~ ~- Dio mio! - esclamò la contessa, 19 1, 1, X| ma fino ad ora, grazie a Dio, egli non è al punto di 20 1, 1, X| potrebbe essere diverso. Dio le fa belle, e poi leva 21 1, 1, XI| confuso, chiese perdono a Dio di quell'atto di superbia, 22 1, 1, XII| vantaggi, a maggior gloria di Dio, l'Ordine nostro in Roma, 23 1, 1, XII| quelle consolazioni che Dio non dovrebbe mai concedere 24 1, 1, XIV| milione la sua pace con Dio. Ed è agevole il vedere 25 1, 1, XV| fa scialo d'ogni ben di Dio. Vostra figlia, la maggiore, 26 1, 1, XVI| Oh, peggio che mai! Dio mio, chi mi risanerà? Sono 27 1, 1, XVI| tutti quanti, forse che Dio non rimane? Dio non abbandona 28 1, 1, XVI| forse che Dio non rimane? Dio non abbandona nessuno di 29 1, 1, XVI| suoi, mio buon amico. È Dio, lo riconosca ora, è Dio, 30 1, 1, XVI| Dio, lo riconosca ora, è Dio, il quale si giova delle 31 1, 1, XVI| di ogni altra cosa sua. Dio non le ha dato di ammassarle 32 1, 1, XVI| onesti colleghi (che, la Dio mercè, abbondano nell'arte 33 1, 1, XVII| paffuto salsamentario.~ ~- Dio guardi! - aveva risposto 34 1, 1, XX| gatto, lo ha mandato con Dio. -~ ~Il Bello, mentre Michele 35 1, 1, XXIV| che io dica la verità?~ ~- Dio me ne guardi! Ma chi le 36 1, 1, XXV| serratura segreta che nessun Dio sarebbe venuto a capo di 37 1, 1, XXV| cristallo opaco? O forse Dio aveva fatta così bella la 38 1, 1, XXV| Aloise, aveva detto:~ ~- Dio le fa belle, e poi leva 39 1, 1, XXVI| quella brutta malattia. Dio le fa belle, e poi leva 40 1, 1, XXVII| battute doppie.~ ~Come a Dio piacque e all'orchestra, 41 1, 1, XXVIII| e la corrente lo porta Dio sa dove.~ ~- È vero, Ginevra, 42 1, 1, XXIX| Torre-Vivaldi, a maggior gloria di Dio, o, per dire più esattamente, 43 1, 1, XXXI| nella sala d'entrata. A Dio piacendo, ella giungeva 44 1, 1, XXXI| Benissimo, ora andate con Dio, e a rivederci stanotte. - 45 1, 1, XXXI| lebbrosi, i reietti, e la Dio mercè comandano e comanderanno 46 1, 1, XXXI| come tutti i segnati da Dio, l'avrebbe fatta a tu per 47 1, 1, XXXI| il tuo primo amante, che Dio l'abbia in gloria?~ ~- Che? 48 1, 1, XXXVI| disagiata. Ma chi la custodirà. Dio santo? chi le terrà luogo 49 1, 1, XXXVI| per pietà, dimenticatemi! Dio era contro di noi!»~ ~Accanto 50 1, 1, XXXVI| mio povero angioletto? Oh Dio! e pensare che io non potrò 51 1, 1, XXXVI| non adoriamo altro che Dio. Questo è, io credo, il 52 1, 1, XXXVIII| compia!~ ~- Quanto dolore. Dio santo! - proruppe Maria 53 1, 1, XXXVIII| dovete essere felice, se Dio è giusto con anima nata. 54 1, 1, XXXVIII| adozione se ne vada con Dio, a cercare egli pure, ma 55 1, 1, XXXVIII| poi, ve lo giuro innanzi a Dio che ci ascolta, vi seguirò 56 2, 1, IV| troppo lontano!~ ~ ~ ~«Quel Dio che quanto viene e va creò,~ ~ 57 2, 1, IV| dovesse render l'anima a Dio.~ ~- Poveretto! - esclamò 58 2, 1, V| abbandonereste voi? - A Dio non piaccia.... - Orbene, 59 2, 1, V| della corte, fu mandato con Dio, senza la croce d'un quattrino; 60 2, 1, VII| come i comandamenti di Dio. Ma uno solo fu il comandamento 61 2, 1, VIII| Luccoli, per la quale darei, Dio mi perdoni, tutte le ostriche 62 2, 1, VIII| chilogrammi, è tutto soffio di Dio. Io lo vedo, il Creatore, - 63 2, 1, VIII| chimici, maggior parte di Dio. -~ ~La chiusa del Lorenzini 64 2, 1, VIII| ammettiamo il soffio di Dio. Quanto alle donne, esse 65 2, 1, X| soffocata. - Per amore di Dio, non mi uccida!~ ~- Va, 66 2, 1, X| signor Giuliani; come è vero Dio, non lo so.~ ~- In bocca 67 2, 1, X| Marcello.~ ~Questi, come il dio Termine, anzi come la immagine 68 2, 1, XIII| avesse consacrato l'animo a Dio, ma in quel solo modo che 69 2, 1, XIII| che li avrebbe condotti, Dio sa dove, fors'anco nelle 70 2, 1, XIII| non adoriamo altro che Dio. Questo è, io credo, il 71 2, 1, XIV| ricisamente, irrimediabilmente, a Dio, a Dio che non accolse il 72 2, 1, XIV| irrimediabilmente, a Dio, a Dio che non accolse il sacrifizio, 73 2, 1, XIV| accolse il sacrifizio, a Dio che non volle sradicargli 74 2, 1, XIV| diceva viva.~ ~- Votato a Dio! - ripigliò amaramente Bonaventura. - 75 2, 1, XIV| quel sacrifizio, se non a Dio, alla donna? Io non amerò 76 2, 1, XIV| Abbiate misericordia! Mio Dio! è impossibile che voi siate 77 2, 1, XV| Non è tutta roba creata da Dio?~ ~- L'acqua di Colonia?~ ~- 78 2, 1, XV| topolino. Finalmente, come a Dio piacque, e a santa Zita, 79 2, 1, XV| riconobbe costumato, timorato di Dio, e si squagliò tutta per 80 2, 1, XV| senz'altri testimoni che Dio. Era questa una frase che 81 2, 1, XVII| è chi serva per amor di Dio, dove ogni cosa si paga, 82 2, 1, XVII| delle membra (segnato da Dio, diceva il popolino) fosse 83 2, 1, XVII| tutte e due, e coll'aiuto di Dio prima di sera ci avranno 84 2, 1, XVIII| badessa.~ ~- E più timorati di Dio; - aggiunse la madre Maddalena.~ ~- 85 2, 1, XVIII| dell'alba? Che grazia di Dio! Al primo raggio di sole 86 2, 1, XIX| come i comandamenti di Dio.~ ~- Lasciate là i vostri 87 2, 1, XIX| pane e vino ed ogni ben di Dio da coloro che hanno a cuore 88 2, 1, XXI| Salvani, ditelo, in nome di Dio, che io possa cavarne profitto; 89 2, 1, XXII| avesse a seguirne, dirò che Dio non esiste. -~ ~La frase 90 2, 1, XXII| cuore.~ ~- Non dubitate di Dio! - rispose egli con piglio 91 2, 1, XXII| quella casa e giovarsene Dio sa con qual fine, il gesuita 92 2, 1, XXIII| Per mettersi in pace con Dio s'era obbligato a dar fuori 93 2, 1, XXV| per la maggior gloria di Dio e pel maggior bene dei popoli.~ ~ 94 2, 1, XXV| viaggiatore nel cospetto di Dio. Questo si era saputo dai 95 2, 1, XXVI| figlia? Voi, ministro di Dio, del Dio che perdona, siete 96 2, 1, XXVI| Voi, ministro di Dio, del Dio che perdona, siete stato 97 2, 1, XXVI| fatale. Voi, ministro del Dio che comanda di passar sopra 98 2, 1, XXVI| giorno della giustizia di Dio. -~ ~Bonaventura ruppe in 99 2, 1, XXVII| nostra vita è consacrata a Dio, al principe, alle leggi, 100 2, 1, XXVIII| senz'anima. Ti ricordi? Dio le fa belle, poi leva loro 101 2, 1, XXVIII| non ha agonie per te?~ ~- Dio è grande, - sentenziò il 102 2, 1, XXX| render ragione soltanto a Dio, e gli uomini, poniamo anche 103 2, 1, XXXI| tra quindici giorni, a Dio piacendo, verrò a salutarti. 104 2, 1, XXXI| egli in cuor suo m'incolpa. Dio sa di quanti misfatti; io 105 2, 1, XXXII| Vedete? Sono tranquillo. Oh, Dio santo, - proseguì, traendo 106 2, 1, XXXIII| e ne ho certezza, poichè Dio vorrà appagare il voto d' 107 2, 1, XXXIV| tale è stata la nostra, la Dio mercè, mercè l'assistenza 108 2, 1, XXXIV| allusione a quel castigo di Dio della signora Marianna. - 109 2, 1, XXXIV| lasciare. Ma ora, se piace a Dio, andrò in Acqui, a far la 110 2, 1, XXXIV| unghie!... Ma la giustizia di Dio ci ha avuto più buone gambe 111 2, 1, XXXVI| gli eresse la statua; e Dio perdoni al povero letterato, 112 2, 1, XXXVI| Andiamo ora, coll'aiuto di Dio. Che ore sono?~ ~- Il tocco, 113 2, 1, XXXVI| medesimo, continuò:~ ~- Ma, Dio santo, dovrò io dunque prolungare 114 2, 1, XXXVII| contento; - diss'egli. - O Dio, che momento è questo? Siete