Vol., Parte, Cap.

 1  1,  1,      II|      compiangendo sinceramente la povera signora Luisa, costretta
 2  1,  1,      II|       vagabondo consorte.~ ~Ma la povera signora Luisa non pareva
 3  1,  1,      IV|         di un dubbio doloroso. La povera fanciulla si sentiva troppo
 4  1,  1,      IV|        Forse Lorenzo.... -~ ~E la povera fanciulla impallidì, e fu
 5  1,  1,     XIV|          avvengono di nottetempo. Povera gente! Perciò sono sconfitti,
 6  1,  1,    XVII|           condonare il fitto alla povera gente. Il trimestre era
 7  1,  1,     XIX|           braccia. -~ ~Arrossì la povera Maria al vedere come quell'
 8  1,  1,      XX|   inzuppato di vino.~ ~- E quella povera signorina non sa ancor nulla
 9  1,  1,    XXIV|       gran signori, e amici della povera gente. Avrebbero ad essere
10  1,  1,  XXVIII| argutamente la signora Maddalena, povera colomba smarrita, la quale
11  1,  1,    XXXI|        sullo scrittoio; la penna, povera vittima della sua feroce
12  1,  1,    XXXV|         modo di sollievo alla sua povera sorella adottiva. - «Piove
13  1,  1,   XXXVI|        assassine del volgo umano. Povera Maria! povera sorella!...
14  1,  1,   XXXVI|        volgo umano. Povera Maria! povera sorella!... Ma via! io non
15  1,  1,   XXXVI|          lui e la sorte di questa povera fanciulla? -~ ~Lorenzo stette
16  1,  1,   XXXVI|         lettere, così scriveva la povera solitaria:~ ~ ...Abbiamo
17  1,  1,   XXXVI|    amerete anche molto per la sua povera madre. Uomo fatale, perchè
18  1,  1,   XXXVI|         quello che ha negato alla povera Lilla.»~ ~ ~ ~Un'altra lettera,
19  1,  1,   XXXVI|         vestire dimesso, come una povera monaca. A volte amerei di
20  1,  1,   XXXVI|         ad espiarle. A questo io, povera donna, vo lavorando ogni
21  1,  1, XXXVIII|         animale che pensa. Ora la povera Maria, alla vista di tutti
22  1,  1, XXXVIII|           Montalto. Vostra madre, povera donna, ha molto patito,
23  1,  1, XXXVIII|        sarebb'egli avvenuto della povera bambina?... Ricordo, - proseguì
24  1,  1, XXXVIII|          queste ultime parole, la povera fanciulla diede in uno scoppio
25  1,  1, XXXVIII|          miserando destino; dove, povera colomba raccolta finalmente
26  2,  1,       I|           con un gelido sarcasmo. Povera ragione! la chiamano fredda
27  2,  1,      II|         più far nulla, per questa povera libertà.~ ~- Ben detto!
28  2,  1,      IV|         Savary di Mal Leone.»~ ~- Povera viscontessa! - interruppe
29  2,  1,      VI|      dallo andare a chiedere alla povera ragazza se avesse bisogno
30  2,  1,      IX|        ogni notte a quel modo, la povera ostessa aperse gli occhi
31  2,  1,       X|            se odono i casigliani. Povera me! Giuliani, ve ne supplico,
32  2,  1,     XII|           il sacrifizio della sua povera bella, che indarno tendeva
33  2,  1,    XIII|     marchesa di Priamar, come una povera orfana, la quale sentisse
34  2,  1,    XIII|     rifugio e di aspettazione. La povera fanciulla era affranta da
35  2,  1,     XIV|              Lo so io, il perchè? Povera fanciulla! Se la vedeste,
36  2,  1,     XIV|        poichè mi ricordano la mia povera casa e le mie modeste fatiche.»~ ~-
37  2,  1,     XIV|    sommessamente profferite, e la povera donna ne fu sbigottita.~ ~-
38  2,  1,     XIV|        scherno di Bonaventura, la povera donna andò ad occhi chiusi
39  2,  1,     XIV|          costringerò a maledirmi! Povera creatura innocente! Io non
40  2,  1,     XIV|   sarcasmi feroci.~ ~- Oh, la mia povera figlia! - gridò ella, perduta,
41  2,  1,     XIV|       quel punto; le labbra della povera donna mormoravano interrotte
42  2,  1,     XIV|       guardarla e compiangerla.~ ~Povera madre!~ ~ ~ ~
43  2,  1,      XV|       dirmi delle cosacce....~ ~- Povera signora Marianna! - disse
44  2,  1,      XV|         Che aveva egli dunque? La povera signora Marianna non sapeva
45  2,  1,      XV|        Così almeno ella disse, la povera colomba spaventata. Ma andare
46  2,  1,      XV|           ciò che voleva. Così la povera colomba spaventata si tirò
47  2,  1,      XV|   sgomentita. - Se vi sentissero, povera me!~ ~- Che! non temete;
48  2,  1,     XVI|       monacazioni, allorquando la povera novizia, scesa sul limitare
49  2,  1,     XVI|           Tecla ammalata.~ ~- Oh, povera donna! Gravemente?~ ~- Questo
50  2,  1,    XVII|    tormenti ineffabili. Così alla povera derelitta, quella bara aperta
51  2,  1,    XVII|           rovine!~ ~Poi quando la povera donna ha varcato l'età delle
52  2,  1,    XVII|        allora ella si avvezza, la povera rinchiusa, a que' luoghi
53  2,  1,    XVII|           marchesa di Priamar? La povera madre aveva parlato in quel
54  2,  1,    XVII|      coprir di vergogna la vostra povera madre, che forse, che certo
55  2,  1,    XVII|        sua camera.~ ~Quel30  la povera giovinetta non pose il piede
56  2,  1,    XVII|           singhiozzi, ma rantoli. Povera Maria, povera vittima di
57  2,  1,    XVII|         ma rantoli. Povera Maria, povera vittima di colpe non sue!~ ~
58  2,  1,    XVII|         Aveva fatte due scale, la povera Madre; ella che di consueto,
59  2,  1,    XVII|         chiamavano figlia, quella povera fanciulla; e intanto ella
60  2,  1,    XVII|           compatirà; ci ho quella povera donna di mia moglie, che
61  2,  1,   XVIII|       dalle sue minacce contro la povera Adalgisa, fu molto più saldo
62  2,  1,   XVIII|           dato segno di vita.~ ~- Povera piccina! - pensava egli,
63  2,  1,   XVIII|          ai signori giurati.~ ~La povera Maria, tornata finalmente
64  2,  1,     XIX|        brutta merce . Ma quella povera ragazza....~ ~- E adesso
65  2,  1,     XIX|     Pasquale. - C'è  dentro una povera ragazza che vogliono far
66  2,  1,     XIX|        starà ella, adesso, la mia povera padroncina?»~ ~- Che? -
67  2,  1,     XXI|          di sua moglie, della mia povera madre. Vi accenno la cosa,
68  2,  1,    XXII|          mani, per istrappare una povera fanciulla da quella casa
69  2,  1,   XXIII|          fatta arrossire quella povera donna, se viva? Egli, adunque,
70  2,  1,    XXVI|      oltre allo strazio di quella povera creatura.~ ~- Siete voi
71  2,  1,    XXVI|      immobile ai pianti di quella povera creatura; ho cercato di
72  2,  1,    XXVI|         che non arrisero alla sua povera madre. Che m'importa del
73  2,  1,    XXVI|           occhi; ho veduta la mia povera figlia moribonda, prigioniera
74  2,  1,    XXIX| liberamente all'amore del figlio. Povera madre! Ella avvezza a vederlo
75  2,  1,    XXIX|         certa agiatezza patrizia. Povera madre! Come s'era ella adoperata,
76  2,  1,    XXXI|    paragone di Parigi; ora la tua povera amica, che ha galleggiato
77  2,  1,    XXXI|         com'essi facevano, la tua povera amica.~ ~"La curiosità è
78  2,  1,  XXXIII|      singhiozzi: - mia madre! mia povera madre! -~ ~Il duca di Feira
79  2,  1,   XXXIV|    colpettino del suo piede, alla povera affamata. La qual cosa a
80  2,  1,   XXXIV|          ella gli fosse grata. La povera madre sentiva il bisogno
81  2,  1,   XXXIV|   contentezze.~ ~- Ella è felice. Povera madre! Era tempo; - andava
82  2,  1,    XXXV|          far correre agli uomini, povera materia infiammabile, come
83  2,  1,    XXXV|           con Marco Polo; ma poi, povera gente, abbiamo smarrita
84  2,  1,   XXXVI|         che significa, ridotto in povera prosa, che il vecchio peccatore
85  2,  1,   XXXVI|         battendo per disperato la povera via delle visite a un franco
86  2,  1,  XXXVII|         il cuore di un uomo.~ ~La povera Ginevra fu tratta a forza
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