Vol., Parte, Cap.

 1  1,  1,       I|          come usava Napoleone il grande, e come doveva esser costume
 2  1,  1,      II|          delicatezza di sentire. Grande sventura, essere cosiffattamente
 3  1,  1,      II|       sembra che tu porti già un grande amore, saranno alle viste.~ ~-
 4  1,  1,      II|         di Sant'Antonio e di Rio Grande fece un gran senso nell'
 5  1,  1,      II|    dietro le reni di Federico il Grande.~ ~A quell'aspetto veramente
 6  1,  1,      II|         le ultime fiamme di quel grande incendio che aveva signoreggiata
 7  1,  1,      II|         qua e : morta la prima grande rivoluzione d'Italia, soldati
 8  1,  1,     VII|  pensieri. La vergogna era stata grande per lui, e tutti i sarcasmi
 9  1,  1,    VIII|       della contessa Matilde era grande, anzi sterminato a dirittura.
10  1,  1,    VIII|      distesa di mare, su cui c'è grande bisogno della bussola: ed
11  1,  1,       X|    Aloise, in via Balbi, non era grande, ma bella e bene arredata.
12  1,  1,      XI|         da tutti gli agi del suo grande stato, destò l'ammirazione
13  1,  1,      XI|        stava ad attenderlo.~ ~Fu grande la meraviglia del marchese
14  1,  1,     XII|       bene, epperò assisteva con grande ansietà a tutte le indagini
15  1,  1,    XIII|     segnatamente in una sala più grande, che ha l'aria d'essere
16  1,  1,     XVI|          pietà cristiana. Egli è grande e misericordioso, e la sua
17  1,  1,    XVII|       tratto.... e basta così.~ ~Grande miseria, quella del signore
18  1,  1,     XIX|          amò meglio simulare una grande serenità di mente: epperò
19  1,  1,     XIX|         petto, come Napoleone il grande.~ ~Il Ceretti quella volta
20  1,  1,      XX|    lettori, i quali non hanno un grande concetto della sua testa,
21  1,  1,      XX|        loro. Dov'era la sala più grande, anticamente doveva essere
22  1,  1,     XXI|          vergogna di Michele era grande; e fu più grande ancora,
23  1,  1,     XXI|     Michele era grande; e fu più grande ancora, quando gli risovvenne
24  1,  1,    XXII|         volta dallo specchio più grande. Così, guardandosi per tutti
25  1,  1,    XXII|          avrebbe potuto salire a grande rinomanza; ma la contessa
26  1,  1,    XXII|        sopporta l'amore come una grande molestia, il che torna lo
27  1,  1,    XXII|     aveva tra mani.~ ~Era la sua grande serata, la festa trionfale
28  1,  1,   XXIII|       casa, stasera. Fate questo grande sacrifizio al povero Lorenzo,
29  1,  1,    XXIV|         loro luce a quella di un grande lampadario sospeso nel mezzo,
30  1,  1,    XXIV| dipingerla, temendo forte che la grande aspettazione da noi prodotta
31  1,  1,     XXV|        non avrebbe affrontato di grande animo la morte, per respirare
32  1,  1,  XXVIII|         lei, se questo affetto è grande e lo mette davvero in gran
33  1,  1,    XXIX|          diss'egli. - Io pure fo grande assegnamento sul Montalto.
34  1,  1,     XXX|        l'arte.~ ~L'incentivo era grande; perchè infatti lo scandalo
35  1,  1,     XXX|          confessione fu ampia, e grande il pentimento; ma l'assoluzione
36  1,  1,    XXXI|         notte fuori di casa, con grande rammarico della signora
37  1,  1,    XXXI|      vorrà lasciar sola, in così grande trambusto, la sua sorella
38  1,  1,    XXXI|      Domani a sera tenteranno la grande impresa per la liberazione
39  1,  1,    XXXI|          vendetta; proseguite la grande. Ci guadagnerete voi, e
40  1,  1,   XXXIV|        aria di un uomo che fa un grande sacrifizio. - Io non voglio
41  1,  1,   XXXIV|    innalzarmi, non io. Mi volete grande e grosso? Pagatemi. Non
42  1,  1,   XXXVI|         di Paris Montalto, e più grande a vedergli nel cuore, quando
43  1,  1,   XXXVI|           da cui traboccasse una grande amarezza, perchè la risposta
44  1,  1, XXXVIII|           argomentate come fosse grande il turbamento della giovinetta,
45  2,  1,      IV|         seppe resistere a quella grande allegrezza, e uscì per tal
46  2,  1,      IV|    arabica, a ricordo di un così grande amatore.~ ~«E i versi tutti
47  2,  1,       V|          non col dirvi che nella grande famiglia umana ci sono i
48  2,  1,     VII|       più volte ruzzolarono, con grande frastuono, giù per la via
49  2,  1,    VIII|    abbiamo accennato, non troppo grande  troppo piccola, par fatta
50  2,  1,      IX|         Dodero.~ ~- Ah, gli è il grande arcano; lo saprete tra due
51  2,  1,    XIII|         sue, giunse a leggere il grande arcano, così gelosamente
52  2,  1,      XV|          benda sugli occhi. Ed è grande fortuna che sia così. La
53  2,  1,     XIX|        ascoltarono, diciamo, con grande attenzione, quasi senza,
54  2,  1,      XX|    Sentiva dentro di  come una grande rovina; non aveva forza
55  2,  1,    XXII|        che paiono far l'uomo più grande del vero, non aiutano di
56  2,  1,   XXIII|        si può dire, ereditato il grande arcano dei sacerdoti d'Iside.
57  2,  1,    XXIV|       rassegna, come Federico il grande i suoi reggimenti; poi s'
58  2,  1,    XXIV| precipizio, tirandosi dietro con grande strepito l'uscio del sancta
59  2,  1,     XXV|          che veneravano il Papa; grande intriso di vecchie furberie
60  2,  1,     XXV|      altrui. Certo era arditezza grande il presentarsi al duca,
61  2,  1,     XXV|         trovato in casa, con suo grande rammarico;  certo avrebbe
62  2,  1,   XXVII|   intendeva le cagioni di quella grande rovina. Se in quel punto
63  2,  1,  XXVIII|         agonie per te?~ ~- Dio è grande, - sentenziò il Pietrasanta, -
64  2,  1,    XXIX|        Lorenzo al gastaldo. E fu grande la sua maraviglia, allorquando
65  2,  1,    XXIX|         tutte le parti della sua grande impresa per modo che il
66  2,  1,    XXIX|      fosse per cominciare quella grande rovina che aveva ad involgere
67  2,  1,    XXXI|     avuto uno sbalordimento così grande, e soprattutto così lungo,
68  2,  1,    XXXI|           pensata; questo è il grande arcano della nuova scienza
69  2,  1,    XXXI|        ciambellano, il De Carli, grande oratore, anzi Demostene,
70  2,  1,  XXXIII|          servigi, che parvero di grande rilievo, a paesi che non
71  2,  1,   XXXIV|        quale ammanniva un pranzo grande e grosso ai felici amanti
72  2,  1,   XXXIV|        Montevideo, avanzo di Rio Grande e della tapèra di Don Venanzio!~ ~
73  2,  1,   XXXIV|    coscienza, considerare questa grande rovina di tutte le mie speranze,
74  2,  1,    XXXV|    eccidio d'un regno! Elena, la grande bellezza fatale! Che fascino
75  2,  1,    XXXV| fortunato, senti che la tua sarà grande; mi par d'intendere che
76  2,  1,    XXXV|          cittadino, servi già il grande, che verrà poi.~ ~- Ho inteso,
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License