Vol., Parte, Cap.

 1  1,  1,      IV|         un peccato da non portare speranza di assoluzione.~ ~Quelle
 2  1,  1,     VII|    toccata; insomma non c'era più speranza di salvarlo. Tutti avevano
 3  1,  1,    VIII|       allora della sua vita senza speranza, della povertà che lo stringeva
 4  1,  1,     XII| fortemente la vita. Il cielo è la speranza, anzi dirò di più, la sicurtà
 5  1,  1,     XII|           al Signore; in lui è la speranza e la salvezza nostra. -~ ~
 6  1,  1,     XIV|           Non c'era altro che una speranza, poggiata sulla paura che
 7  1,  1,      XV|          doveva esser pura d'ogni speranza, e perfino d'ogni sospetto
 8  1,  1,   XVIII|          autunno; le foglie della speranza ingiallite cadevano dai
 9  1,  1,   XVIII|         senza metterci accanto la speranza di un mutamento, speranza
10  1,  1,   XVIII|         speranza di un mutamento, speranza che aiuta gli infastiditi
11  1,  1,   XVIII|    Lorenzo doveva aver dunque una speranza che gli sorridesse da lontano,
12  1,  1,   XVIII|          suoi patimenti. E questa speranza c'era; talvolta sorridente
13  1,  1,   XVIII|          intorno i germogli della speranza. Allora la gloria, l'amore,
14  1,  1,     XIX|        avevo bisogno di fede e di speranza, perchè si trasfondessero
15  1,  1,      XX|        aveva cavate di bocca e la speranza di cavargliene ancora, quello
16  1,  1,   XXVII|          affondato che mai, senza speranza di cavarsene. E intanto
17  1,  1,    XXXI|           vittoria ottenuta, o la speranza di riportarla tra poco.
18  1,  1,    XXXV|         edifizio crollato, la mia speranza morta, la mia vita disutile. -~ ~
19  1,  1,    XXXV|        egli ponesse la sua ultima speranza nel dramma «Una corona di
20  1,  1,    XXXV|            a distruggere l'ultima speranza che egli vagheggiasse in
21  1,  1,    XXXV|           un pensiero felice, una speranza, una illusione, e la mente,
22  1,  1,   XXXVI| libriccino di divozione, ed ha la speranza di venire a pranzo dalla
23  1,  1, XXXVIII|     presente, senza un barlume di speranza lontana. Ella è buia buia,
24  2,  1,     III|           giunto il mattino colla speranza, se ne andava ogni sera
25  2,  1,     III|   martirio non c'è nemmeno quella speranza del paradiso, che consolava
26  2,  1,      IV|           al cor, perchè pur ho~ ~Speranza di vederti, amor lontano!~ ~ ~ ~«
27  2,  1,      IV|          mi sento morire. Solo la speranza di vedervi una volta, mi
28  2,  1,      VI|           venne come un raggio di speranza, nello udire lo strepito
29  2,  1,     XII|        vela all'orizzonte che dia speranza di aiuto! -~ ~E il pensiero
30  2,  1,     XIV|      disgraziato si riapriva alla speranza, mentre egli preparava la
31  2,  1,      XV|           sospiro l'ultimo fil di speranza, le venne veduta la nuca
32  2,  1,    XVII|           i suoi piedi, un'ultima speranza, la speranza che quell'uomo,
33  2,  1,    XVII|            un'ultima speranza, la speranza che quell'uomo, il cui nome
34  2,  1,    XVII|       scoppiarle. L'ultimo fil di speranza a cui s'era aggrappata,
35  2,  1,     XXI|     recarle insieme una parola di speranza, valse più d'ogni amorevole
36  2,  1,    XXIV|        condannata a vivacchiar di speranza e a morir di inanizione
37  2,  1,     XXV|         sciocchi, vogliam dire la speranza di lontane fortune, e la
38  2,  1,     XXV|          navi, come chi non abbia speranza  desiderio di ritorno.
39  2,  1,     XXV|          per dirgli che aveva una speranza, che avrebbe fatto capo
40  2,  1,    XXIX|          quel bacio, perduta ogni speranza, egli se ne andava tacitamente,
41  2,  1,     XXX|        cose care, e perfino dalla speranza, se non ci volgessimo a
42  2,  1,     XXX|    sacrifizio, senza patti, senza speranza di mercede. La vittoriosa
43  2,  1,     XXX|          germoglio il fiore della speranza nel suo povero cuore.~ ~
44  2,  1,     XXX|            poichè non era più una speranza; era un dolore, uno spasimo,
45  2,  1,   XXXII|   accogliere in seno una bugiarda speranza. Ma, che volete? ero un
46  2,  1,   XXXII|         me, da lunghi anni, senza speranza, colla maledizione soffocata
47  2,  1,   XXXII| fieramente, da lunghi anni, senza speranza, colla maledizione nel cuore;
48  2,  1,   XXXII|     desiderandolo sempre, e senza speranza di salutarlo mai più?~ ~-
49  2,  1,  XXXIII|         ricever sue lettere. Vana speranza! Egli non mi aveva più scritto
50  2,  1,   XXXIV|  compassionevole.~ ~- Sì, e senza speranza. Non è il segreto di alcuno;
51  2,  1,   XXXVI|        ricupero superiore ad ogni speranza della sacra Compagnia, ad
52  2,  1,  XXXVII|         chiaramente che non c'era speranza.~ ~Il ferito aveva chiuse
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License