Vol., Parte, Cap.

 1  1,  1,       I|      passare per l'uscio. Eglino sanno ora che costui si chiamava
 2  1,  1,       V|    collina.~ ~Genova, come tutti sanno, è edificata sulla spiaggia
 3  1,  1,    VIII|        contessa Matilde.~ ~Tutti sanno che al tempo di questa narrazione,
 4  1,  1,      XI|    uomini, poi, di quelli che la sanno lunga, avrebbero voluto
 5  1,  1,    XIII|         so. Probabilmente non lo sanno neppur essi.~ ~- Badate,
 6  1,  1,    XIII|     quando io le dico che non lo sanno ancora neppur essi, gli
 7  1,  1,    XIII|    neppur essi, gli è che non lo sanno davvero, ed io non voglio
 8  1,  1,     XIV|          far la guerra, e non ne sanno i primi rudimenti. Hanno
 9  1,  1,     XVI|          assistenza.~ ~I lettori sanno già le prime parole scambiate
10  1,  1,    XVII|       aveva fatto un conto, come sanno farne i suoi pari.~ ~Egli
11  1,  1,    XVII|         compare; que' signori la sanno più lunga di noi, e se vi
12  1,  1,     XIX|        strada. Ah, signori miei, sanno il proverbio: chi cerca
13  1,  1,      XX|    padroni, i quali tuttavia non sanno nulla di ciò che vorrei
14  1,  1,     XXI|         egli era, come i lettori sanno, un ottimo giovanotto ed
15  1,  1,    XXII|          quel modo che i lettori sanno, ma seduta dinanzi allo
16  1,  1,   XXIII|    quell'accento d'ipocrisia che sanno metter fuori le donne quando
17  1,  1,    XXIV|   curiosi di ogni risma, i quali sanno tutte le minuzie del passato,
18  1,  1,    XXIV|     chiamano opale; colorito che sanno indovinare i grandi pittori,
19  1,  1,     XXV|          state qui, e quelle che sanno il debito loro sono già
20  1,  1,  XXVIII|     infiammate che i lettori già sanno; della muta e svogliata
21  1,  1,    XXIX|          cortesie, che i lettori sanno, con Aloise di Montalto,
22  1,  1,     XXX|       che ciò che molti vedono e sanno dei segreti di una tale,
23  1,  1,     XXX|       del racconto. Una cosa già sanno; che l'entrata di Aloise
24  1,  1,    XXXI|      quello che i nostri lettori sanno; ma ne' suoi occhi sfavillanti
25  1,  1,    XXXI|         hanno seguitato fin qui, sanno che legami corressero tra
26  1,  1,   XXXIV|    deserta del tutto. I Genovesi sanno che nell'anno di grazia
27  2,  1,       I|           L'amico Assereto, come sanno i lettori, che lo conoscono
28  2,  1,      II| imitavano gli scolaretti che non sanno durarla con un'ora di lezione,
29  2,  1,     III|       certo che i signori uomini sanno molto bene volere, e punto
30  2,  1,      IV|      Orbene, se gli amici non la sanno, vedrò di raccontarvela
31  2,  1,      IX|         cose i nostri lettori le sanno, e non occorre ripeterle,
32  2,  1,       X|       Marcello, già i lettori lo sanno, era un bel giovine, e un
33  2,  1,    XIII|     donne, e i giuocatori che lo sanno, le vedono di mal occhio
34  2,  1,    XIII|        le prove. E i lettori già sanno in che modo il superstite
35  2,  1,      XV|      Michele, come i lettori già sanno, era di legno stagionato
36  2,  1,    XVII|       aspetto, studiano anche, e sanno più che egli non voglia
37  2,  1,    XVII|          vino, que' cantucci che sanno di paradiso.... Oh, non
38  2,  1,     XIX|        appena all'ora del pasto; sanno venire a prendere; ma per
39  2,  1,     XIX| ripeteremo, che già i lettori lo sanno, e non vi porrebbero certo
40  2,  1,      XX|           in quel modo che tutti sanno, a spifferare il nome di
41  2,  1,     XXI|  sostanze, non molte, come tutti sanno, erano ite per la china
42  2,  1,    XXII|    quell'esito che i lettori già sanno.~ ~E adesso è noto altresì
43  2,  1,   XXIII|      Marsigli. I Teirasca non ne sanno nulla, e rispondono di non
44  2,  1,    XXXI|          nostri lettori, che già sanno in qual modo quelle lettere,
45  2,  1,    XXXI|      Huart, i nostri lettori già sanno. A lei che d'uomini intendeva
46  2,  1,   XXXIV|      così felicemente come tutti sanno, nella sua breve dimora
47  2,  1,   XXXIV|         il signor Pietrasanta ne sanno la parte loro, essi che
48  2,  1,   XXXIV|          che, come i lettori già sanno, gliele faceva dire più
49  2,  1,   XXXVI|       sopportò validamente, come sanno sopportare i vecchi, fatti
50  2,  1,   XXXVI|          Aloise, che, come tutti sanno, era poeta nel profondo
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