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Alfabetica [« »] cupidigia 1 cupido 3 cupo 11 cura 48 curano 2 curante 1 curare 3 | Frequenza [« »] 48 anzitutto 48 aperto 48 credere 48 cura 48 entrare 48 fate 48 filo | Anton Giulio Barrili I rossi e i neri Concordanze cura |
Vol., Parte, Cap.
1 1, 1, III| e già famoso per qualche cura fortunata, sebbene ancor 2 1, 1, IV| da giardino e da orto, cura particolare del vecchio 3 1, 1, VIII| burchiello, confidato alla cura delle onde tranquille.~ ~ 4 1, 1, X| Sai tu, Aloise, chi si cura molto di te e della tua 5 1, 1, XII| male? Con che rimedii lo cura?~ ~- Che cosa ne so io? - 6 1, 1, XII| che con un mese di questa cura ella potrà alzarsi e mandare 7 1, 1, XV| gli andasse a' versi la cura del suo notturno Esculapio. 8 1, 1, XV| esaminato l'infermo e la cura del signor Collini. Il signor 9 1, 1, XV| bravi signorini?~ ~- Che la cura era sbagliata. Anzi, a dirla 10 1, 1, XV| ordinato, lì su due piedi, una cura diversa.~ ~- Lo so, lo so. 11 1, 1, XVI| occuparsi più oltre della cura? Vi sono consuetudini nell' 12 1, 1, XVI| che i mali effetti della cura sarebbero stati combattuti 13 1, 1, XVI| arrossire. Ora, ripeto, la mia cura avea fatto buona prova, 14 1, 1, XX| tartufi che aveva con tanta cura accomodate sui rebbi della 15 1, 1, XXVIII| assaggiando, ed ogni sua cura si rivolgeva al ragguardevole 16 1, 1, XXXI| in un mondo il quale non cura che il valsente, al cospetto 17 1, 1, XXXIII| coltellaccio. - Tu non hai cura del tuo metallo, e il primo 18 1, 1, XXXIV| va a nutrire con paterna cura i suoi figli adottivi, che 19 1, 1, XXXVI| vigilata dalla sospettosa cura de' suoi, che non sapevano 20 1, 1, XXXVIII| ricca e padrona di sè, avrà cura di lei, tergerà facilmente 21 2, 1, XII| tutti colui che un'interna cura affatica, rendendogli molesta 22 2, 1, XII| giovane, che lasciò a lui la cura di mettere i fiori a mazzo 23 2, 1, XIV| Nulla è, nulla giova la cura assidua, l'adorazione costante; 24 2, 1, XV| gli rese grazie della sua cura gentile? Non si sa; forse 25 2, 1, XVI| lasciando ai contemporanei la cura di ricordare che nel 1857, 26 2, 1, XVII| medico pietoso sentenzia; la cura necessaria di sè mette il 27 2, 1, XVII| accolse, colla istintiva cura di chi si sente mancare 28 2, 1, XXI| che era sciolto d'ogni cura materiale, e poteva lasciare 29 2, 1, XXI| sebbene con ogni maggior cura nascosti, erano stati scoperti: 30 2, 1, XXII| il colloquio.~ ~- A me la cura di tutto! - diss'egli. - 31 2, 1, XXIII| ascoltando ciò che un'interna cura gli bisbigliava nel cuore.~ ~ 32 2, 1, XXIII| Aloise soverchiava ogni altra cura nell'animo di lui. Egli 33 2, 1, XXIV| mostravano com'egli avesse cura della sua roba. E così pulito, 34 2, 1, XXVII| suo edifizio, con tanta cura inalzato! Egli era come 35 2, 1, XXVII| tenuto dietro con amorevole cura, - si calmi, adunque; or 36 2, 1, XXVIII| vado a fare? Ella non si cura di me. La vedrò; patirò 37 2, 1, XXIX| guardate significavano una cura amorevole, una sollecitudine 38 2, 1, XXIX| cedere, vogliam dire la cura che si pigliava di quel 39 2, 1, XXIX| amava. Qual fosse la sua cura, il suo struggimento, sappiamo; 40 2, 1, XXX| ed io ho una gagliarda cura da compiere. Iddio m'è testimone 41 2, 1, XXXI| lasciando a mio marito la cura di leggere i dispacci e 42 2, 1, XXXI| anzi Demostene, innanzi la cura dei sassolini, mi sono rimasti 43 2, 1, XXXII| di Feira colla istintiva cura d'un fanciullo che muove 44 2, 1, XXXIII| scesi in Egitto. Un'aspra cura mi stimolava; volevo andare, 45 2, 1, XXXIV| lo scorgere che un'arcana cura gli siedeva nell'animo. 46 2, 1, XXXIV| andrò in Acqui, a far la cura dei fanghi. I miei padroni 47 2, 1, XXXVI| debito della cortesia, non si cura di lei nè punto nè poco. 48 2, 1, XXXVII| poteva, lasciando al fato la cura del resto. Ma il giuoco