Vol., Parte, Cap.

 1  1,  1,       V|          Salvani, l'Assereto e il servo Michele. La vettura con
 2  1,  1,      XI|         In quel mentre, giunse il servo ad annunziare che la carrozza
 3  1,  1,      XI|         rimessa, fatta venire dal servo, e i due cavalli che v'erano
 4  1,  1,     XIV|          dirò che ha da essere il servo prediletto, quello di cui
 5  1,  1,     XVI|         Eh, se non vuol altro, la servo subito. Battista. -~ ~E
 6  1,  1,   XXIII|   contessa, signor marchese, loro servo divoto! -~ ~Con queste parole
 7  1,  1,    XXIV|        tempi in cui il popolo era servo, o poco meno, di quelli
 8  1,  1,     XXV|         vedevate correre, col suo servo in livrea alle calcagna,
 9  1,  1,    XXIX|    sotterranea del suo palazzo un servo, figlio di uno dei suoi
10  1,  1,    XXIX|           del mondo. Nè il povero servo si era lagnato di quell'
11  1,  1,  XXXIII|           vi servite di me, io mi servo di voi. Ragioniamo dunque
12  1,  1,  XXXIII|       quello che mi occorre, e la servo da buon compare. Sono un
13  1,  1,  XXXIII|           guadagni che faccio? Mi servo io d'altri, per rivendere
14  1,  1,  XXXVII|           in casa di Aloise, e il servo non seppe dire a Lorenzo
15  1,  1,  XXXVII| scampanellò all'uscio di casa. Un servo in mezza livrea venne ad
16  1,  1,  XXXVII|          Io aspetterò qui. -~ ~Il servo sì strinse nelle spalle,
17  1,  1, XXXVIII|       lettori non ignorano che il servo Michele era nel segreto
18  2,  1,       V|           furono interrotti da un servo, che, fermatosi ad una rispettosa
19  2,  1,      VI|            ma la fanciulla? ma il servo? E i due amici di Lorenzo,
20  2,  1,      IX|            Egli narrò inoltre del servo Michele; e questo, che i
21  2,  1,       X|           Signor Giuliani, le son servo; - rispose l'altro, ma col
22  2,  1,       X|   respinto da lei e picchiato dal servo Michele; come questi avesse
23  2,  1,     XII|   Alessandro, egli era rimasto il servo confidente della marchesa
24  2,  1,     XIV|        paventate l'orecchio di un servo, che potrebbe passare in
25  2,  1,      XV|         all'amore, il quale non è servo, pur troppo, ma signore
26  2,  1,      XV|          Montevideo e di Roma, il servo fidato di casa Salvani?
27  2,  1,     XIX|        interruppe Pasquale. - Non servo più monache, io; vadano
28  2,  1,    XXII|        venne alle cose sapute dal servo Michele. In quel colloquio
29  2,  1,     XXV|    portato questa lettera?~ ~- Un servo in mezza livrea; perciò
30  2,  1,    XXVI|         una lettera, recata da un servo della marchesa di Priamar.~ ~
31  2,  1,    XXVI|           faccia abbronzata di un servo che gli aveva aperta la
32  2,  1,    XXVI|      notato l'accento esotico del servo.~ ~- Sissignore.~ ~- E in
33  2,  1,    XXVI|        anticamera, e scortato dal servo, varcò la soglia di quella
34  2,  1,   XXVII|            Bonaventura dimandò al servo se Sua Eccellenza fosse
35  2,  1,   XXVII|              Il tempo che pose il servo ad annunziarlo al padrone,
36  2,  1,   XXVII|         fu sollecito a mandare il servo a quel pianerottolo cieco,
37  2,  1,   XXVII|         il marchese Antoniotto al servo, che incontanente si mosse. -
38  2,  1,  XXVIII|         natali del tuo umilissimo servo dimostrano. Ti par poco?
39  2,  1,  XXVIII|       forse era male mandarlo pel servo. Avrebb'egli fatta la commissione
40  2,  1,  XXVIII|         Illustrissimo! - disse il servo, inchinandosi. -~ ~- È42
41  2,  1,  XXVIII|   Eccellenza? - gli chiese il suo servo, che stava ossequiosamente
42  2,  1,    XXIX|          una mano sul braccio del servo, che mogio mogio si muoveva
43  2,  1,   XXXIV|          vece fare un brindisi al servo di casa Salvani. È il buon
44  2,  1,   XXXIV|          Egli è stato, non già un servo, un fratello per noi.~ ~-
45  2,  1,  XXXVII|        gli ultimi momenti del suo servo fedele.~ ~- Fedele, sì,