Vol., Parte, Cap.

 1  1,  1,     III|         difettuccio? La vanità è il piede di creta di tanti colossi!
 2  1,  1,     III|             del Collini, non che un piede, fosse una gamba a dirittura.~ ~
 3  1,  1,       X|             in questa non metteremo piede, contentandoci di restare,
 4  1,  1,       X|         scarno! Come è piccino quel piede, e come è sottile quella
 5  1,  1,      XI|             solo pensiero di metter piede in sua casa, e di farsi
 6  1,  1,     XII|            egli non aveva più posto piede nella casa di suo nonno,
 7  1,  1,     XVI|           giurato di non metter più piede in sua casa; ma io l'ho
 8  1,  1,    XVII|            giovine Arturo di metter piede in casa della sua bella
 9  1,  1,   XVIII|           guardare anzitutto di che piede ella zoppichi. Ora Lorenzo
10  1,  1,   XVIII|         Lorenzo non aveva badato al piede, non aveva capito che quella
11  1,  1,     XXI|       quella che era per mettere il piede dalla soglia sulla strada,
12  1,  1,    XXII|            non aveva anche posto il piede fuori del salotto verde,
13  1,  1,    XXIV| acconciatura del capo e la noce del piede.~ ~Era già molto pei riguardanti,
14  1,  1,     XXV|        fulgida benda, e legatisi al piede i bei coturni, uscì pomposa
15  1,  1,     XXV|        bianco mutato, da mettere il piede nel suo palazzo, da andare
16  1,  1,   XXVII|     marchese di Montalto metteva il piede quella sera per la prima
17  1,  1,  XXVIII|          andare.... e via di questo piede. Mia gentil Maddalena, tu
18  1,  1,    XXXI|             avveda di aver posto il piede sulla coda d'un serpe.~ ~
19  1,  1,   XXXVI|        visite, non avesse più messo piede in quella casa. La fama
20  2,  1,      IV|             Savary aveva premuto il piede, sotto la tavola. Così narra
21  2,  1,      VI|           di soldati, coi fucili al piede, vigilavano l'entrata, e
22  2,  1,       X|      Conosco il mio uomo; so da che piede egli zoppica.~ ~- Ma che
23  2,  1,     XII|            il Giuliani, mettiamo un piede nella piazza. Le sacre carte
24  2,  1,    XIII|            di settembre, metteva il piede nel salotto della marchesa
25  2,  1,      XV|            Marianna metter fuori il piede guardingo dal portone del
26  2,  1,     XVI|          senza ardire di mettere il piede fuori dello scalino di marmo.
27  2,  1,     XVI|            nessuna donna metterebbe piede in paradiso.~ ~- Grazie; -
28  2,  1,     XVI|             pian di sopra e metteva piede sul limitare dell'orto pensile
29  2,  1,    XVII|       povera giovinetta non pose il piede in refettorio, ma stette
30  2,  1,    XVII|             nulla a dire; e mise il piede innanzi, per continuare
31  2,  1,   XVIII|           badate! non metterete più piede qua dentro.~ ~- Che io mi
32  2,  1,   XVIII|         nodo del collo, se riponeva piede nel monastero. Ora mastro
33  2,  1,    XXIV|       dicevo tra me, nel mettere il piede in quel vasto cortile del
34  2,  1,     XXV|             della città aveva posto piede nel suo salotto, e ciò perchè
35  2,  1,  XXVIII|      giuramento di non rimettere il piede in sua casa. Ma gli parve
36  2,  1,  XXXIII|           di non riporre più mai il piede in Europa.~ ~- A mia madre?~ ~-
37  2,  1,  XXXIII|       tentatore. Non avevo posto il piede in quella casa per turbare
38  2,  1,  XXXIII|            in terra, non riporrò il piede in Europa. «Grazie, mi rispose
39  2,  1,   XXXIV|           con un colpettino del suo piede, alla povera affamata. La
40  2,  1,   XXXIV|            ora ci fa piacere un bel piede, ancorchè irrequieto, e
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License