IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Alfabetica [« »] aspettateli 1 aspettatemi 4 aspettato 9 aspettava 31 aspettavamo 1 aspettavano 10 aspettavate 1 | Frequenza [« »] 32 vorrei 31 amare 31 andavano 31 aspettava 31 banchiere 31 capitano 31 cavalieri | Anton Giulio Barrili I rossi e i neri Concordanze aspettava |
Vol., Parte, Cap.
1 1, 1, I| zibaldone squadernato lo aspettava inutilmente sul tavolino 2 1, 1, VI| polso, e Lorenzo Salvani lo aspettava inutilmente da un pezzo.~ ~ 3 1, 1, IX| Acconciata in quel modo, aspettava la seconda visita di Lorenzo 4 1, 1, X| quale, posto com'era, non aspettava altro che la notte e l'apertura 5 1, 1, XIII| vedeva di mal occhio; che lo aspettava e che egli era appunto per 6 1, 1, XVI| nella misura del cibo; e aspettava intanto che tutti quei nuovi 7 1, 1, XVI| quel dotto discorso, ed aspettava che, finita la diagnosi, 8 1, 1, XVII| perchè Lorenzo Salvani aspettava una certa somma di denaro, 9 1, 1, XVII| di maggio; laonde, se si aspettava ancora un po', c'era l'altro 10 1, 1, XVII| farci? Egli era al lumicino. Aspettava certi denari da un tale 11 1, 1, XXI| quelle dugento lire che aspettava dal Bello. Questo pensiero 12 1, 1, XXI| aggiunger parola.~ ~Egli s'aspettava sempre che dopo il pagamento 13 1, 1, XXIII| Lorenzo, che ella pur si aspettava. Giunse le palme in atto 14 1, 1, XXIV| di Guido Reni, la quale aspettava la pioggia d'oro, e faceva 15 1, 1, XXVI| Il nobile De' Salvi che aspettava d'esser lui, come mastro 16 1, 1, XXXI| Bello, che padre Bonaventura aspettava; il Bello, che quel giorno 17 1, 1, XXXI| era scaduta un tantino, e aspettava la rivincita dal mondo ingrato, 18 1, 1, XXXI| costa al Garasso, che lo aspettava.~ ~- Oh, eccovi qui, buona 19 1, 1, XXXIII| guadagnare il tempo perduto, ed aspettava molto da un certo colpo 20 1, 1, XXXIV| costruzione; insomma un caos, che aspettava ancora il fiat degli architetti 21 2, 1, X| entrò nel salottino, dove aspettava di veder la Violetta, e 22 2, 1, XVI| lato dove la finestra nuova aspettava le sue cure paterne, il 23 2, 1, XIX| arrivato in bottega, dove s'aspettava di veder Michele coll'altro « 24 2, 1, XXII| maravigliare il Giuliani.~ ~- M'aspettava? - diss'egli tra sè. - Dopo 25 2, 1, XXVI| andare da lei, ed essa lo aspettava certamente. Perchè quella 26 2, 1, XXVII| dal fabbro ferraio che li aspettava coi ferri del mestiere tra 27 2, 1, XXVIII| custodia a gente prezzolata, aspettava gli ultimi uffizi del mondo, 28 2, 1, XXVIII| notte d'angoscia che lo aspettava nei silenzi della sua cameretta, 29 2, 1, XXVIII| luce.~ ~La carrozza, che lo aspettava al portone della sua casa, 30 2, 1, XXXIII| avere ottenuto ciò che ella aspettava da me?~ ~- Oh padre mio! - 31 2, 1, XXXVI| allargavano i cuori; molto si aspettava dal terzo Napoleone, e nel