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Alfabetica [« »] uscita 19 uscite 6 usciti 4 uscito 23 usciva 19 uscivano 14 uscivo 1 | Frequenza [« »] 23 stavano 23 stiamo 23 tranquillo 23 uscito 23 vado 23 vendetta 23 venite | Anton Giulio Barrili I rossi e i neri Concordanze uscito |
Vol., Parte, Cap.
1 1, 1, IV| dopo quella visita, era uscito in fretta, senza dirle nulla; 2 1, 1, VI| commozione del fatto era quasi uscito di sensi, si riebbe ed aperse 3 1, 1, X| per avventura dacchè sono uscito di casa, io credo che egli 4 1, 1, XIV| alla cheta, appena ne sono uscito io, e che si fa accompagnare 5 1, 1, XXI| tra sè, appena Lorenzo fu uscito. - Tanto meglio. È stato 6 1, 1, XXXI| guance carnacciute, se n'è uscito zufolando dal tetto maritale, 7 1, 1, XXXI| capitato, a cui l'impresario, uscito dalla sua tana, ministrava 8 1, 1, XXXIII| il Guercio, mostrandogli, uscito a mezzo fuor della manica, 9 1, 1, XXXVII| che il marchesino non era uscito, Lorenzo salì al secondo 10 1, 1, XXXVIII| pensava egli, in quella che uscito dal palazzo Pietrasanta 11 1, 1, XXXVIII| allorquando Lorenzo fu uscito ed ella passando rasente 12 2, 1, II| 1849, e l'altro, di fresco uscito dal servizio militare, conosceva 13 2, 1, IX| città; il loro comandante uscito prima di loro per andare 14 2, 1, XVIII| batuffolo di carta che era uscito in quel punto dalle dita 15 2, 1, XVIII| questo ginepraio ne sei uscito a buon patto, e la Provvidenza 16 2, 1, XVIII| tantino; ne sono io poi uscito tanto a buon patto? Un trecento 17 2, 1, XX| vecchio servitore; Lorenzo, uscito di convalescenza, aveva 18 2, 1, XX| gli piacesse, dacchè era uscito fuggiasco da Genova. Su 19 2, 1, XXI| dimenticato (e se pure gli fosse uscito di mente, quell'ultima trovata 20 2, 1, XXII| sicuro, come se non fosse uscito ancora dal profondo dell' 21 2, 1, XXIII| camera, quando il Collini fu uscito.~ ~- Vedremo! - diss'egli 22 2, 1, XXVI| cosa farete quando sarete uscito di qui. -~ ~L'inchiesta 23 2, 1, XXXIV| suoi padroni, non n'era uscito prima di noi, dalle sue?