Vol., Parte, Cap.

 1  1,  1,       I|       così brevi, da non parere schietta espressione d'una gaia natura.
 2  1,  1,    VIII|         grazia e con un'aria di schietta semplicità da innamorare
 3  1,  1,      IX|       complimenti, di non dirvi schietta la verità, io vi prego di
 4  1,  1,     XIV|    emulsione. Anzi, per dirvela schietta, ogni qual volta io gli
 5  1,  1,      XV|        sbagliata. Anzi, a dirla schietta, il signor Aloise pareva
 6  1,  1,     XVI|   Vitali, io debbo chiedere una schietta dichiarazione....~ ~- Che
 7  1,  1,      XX|        trapelata.~ ~- A dirvela schietta. Michele, - rispose egli
 8  1,  1,     XXI|        ardito.... anzi, a dirla schietta, non ho potuto. Ho cercato
 9  1,  1,    XXIV|     cortesi matrone, che con la schietta bontà dei modi temperavano
10  1,  1,   XXVII|        per l'altro.~ ~A dirvela schietta, non c'era unità in quella
11  1,  1,  XXVIII|      Monterosso, che, a dirtela schietta, mi va a genio; ma ero stato
12  1,  1,    XXXV|         il diritto di dirvi una schietta parola, come la direi ad
13  1,  1,  XXXVII|   argomentava di far sentire la schietta voce della virtù sospettata,
14  2,  1,    VIII|      per l'ottimo cuore, per la schietta cortesia dei modi, posta
15  2,  1,     XII|        la vostra amicizia è più schietta, più salda, di tanti rapimenti
16  2,  1,    XXII|       udendo risposta; - la mia schietta domanda vi annoia.~ ~- No,
17  2,  1,    XXIX|         che io domando alla tua schietta e leale amicizia. I soliti
18  2,  1,     XXX| sentirmi mancare. Perdonate una schietta parola a chi vi ama, a chi
19  2,  1,     XXX|        è la verità, dolorosa ma schietta, nutrimento delle anime
20  2,  1,    XXXI|       nella fossa.~ ~«A dirtela schietta, egli mi diventa insoffribile,
21  2,  1,  XXXIII|        la mia mano, in segno di schietta amicizia; andate, Cosimo,
22  2,  1,   XXXIV|     disinvolto, bello di quella schietta cortesia signorile, che
23  2,  1,   XXXVI|        che faccia contro ad una schietta e leale amicizia. Ho un