Vol., Parte, Cap.

 1  1,  1,      VI|    visitar la ferita.~ ~Egli alzò dapprima la camicia, e con una pezzuola
 2  1,  1,    XIII|          Bello salì fino in casa; dapprima raramente e con molti riguardi,
 3  1,  1,     XIX|     arcani dolori non mai sentiti dapprima. Ahimè! proprio dal dolore
 4  1,  1,     XXV|          doppia mandata, si terse dapprima l'amabil corpo d'ambrosia,
 5  1,  1,    XXVI|           un suo dirizzone, tolto dapprima ed accarezzato come norme
 6  1,  1,    XXVI|           pensando. A che cosa?~ ~Dapprima cercò di ordinare tutti
 7  1,  1,   XXVII|          una conversazione, rotta dapprima, poi facile e tranquilla,
 8  1,  1,   XXVII|          tantino.~ ~S'erano fatti dapprima a parlare della festa, poi
 9  1,  1,  XXVIII|          migliore de' miei amici? Dapprima sperai che fosse una cosa
10  1,  1,    XXIX|       Vaticano quel pontefice che dapprima lo aveva fatto tanto tremare;
11  1,  1,    XXIX|      colleghi non avessero voluto dapprima acconciarsi alle sue ragioni
12  1,  1, XXXVIII|          quanto s'era fatta rossa dapprima, ansante, tremebonda, chinò
13  2,  1,       I|           numero. Molti a gridare dapprima; pochi ad operare nell'ora
14  2,  1,      VI|      guisa che essi avevano fatto dapprima.~ ~- Basta; vediamo intanto
15  2,  1,     VII|         del Tempio erano ordinati dapprima a soccorrere, curare e proteggere
16  2,  1,    VIII|      grave dei matti, che Firenze dapprima e poi Roma ha rapito all'
17  2,  1,      IX|           il Collini, che lo tirò dapprima in quel suo garbuglio che
18  2,  1,    XIII|           confuso di sensi ignoti dapprima; sentì la voce del sangue,
19  2,  1,     XIV|           cuore un affetto ignoto dapprima, un affetto irresistibile,
20  2,  1,      XV|         sempre la stessa canzone; dapprima contro lo spigolo del palazzo
21  2,  1,     XVI|     mentre le monache, domenicane dapprima, si chiamarono donne di
22  2,  1,      XX| personaggio ch'egli avesse veduto dapprima. Vedete gran caso, ricordarsi
23  2,  1,     XXX|       Torre Vivaldi; a precipizio dapprima, come uomo che volesse prontamente