1118-ascri | asilo-caver | cavia-custo | d-ferru | ferve-inchi | incia-maffe | magal-panci | paneg-racco | racim-rossi | rostr-soffi | soffo-thugs | ticch-zufol
                          grassetto = Testo principale
      Vol., Parte, Cap.   grigio = Testo di commento

1 2, 1, VII | militare, che, fondato nel 1118 da nove cavalieri francesi, 2 2, 1, XXVIII | antico. Il mio risale al 1200, ed era allora già celebre. 3 2, 1, VII | possenti, avevano, intorno al 1250, alta e bassa signoria su 4 | 13 5 2, 1, VII | dei Templarii, spenti nel 1314, sul rogo del loro gran 6 2, 1, XVI | il Castello fu arso nel 1394 dalla fazion ghibellina, 7 2, 1, XVI | Fiesco. Lo restaurò nel 1403 il suo successore, Pileo 8 2, 1, XVI | tornarono al Castello, e nel 1449, l'antica dimora del metropolitano 9 2, 1, XVI | tanto, riunite ad esse nel 1797 le francescane d'altri conventi 10 2, 1, XXV | legittimisti; repubblicani del 1830 che s'accostavano a San 11 1, 1, II | visse Lorenzo Salvani dal 1832 fino al '47, sempre accanto 12 1, 1, XXXVI | e che nell'autunno del 1836 era in Genova, stanco, malinconico, 13 1, 1, XXXVI | fuorchè sullo scorcio del 1838, per raccontare d'una sua 14 1, 1, XXXVI | scritta sullo scorcio del 1841, diceva:~ ~ .. Gran conforto 15 1, 1, XXXVI | scriveva nel febbraio del 1842. - «Un tempo davo troppa 16 1, 1, XXX | acconciamente sfruttate.~ ~Nel 1844, cioè dieci anni dopo l' 17 1, 1, XXXVI | durante un nuovo esilio, nel 1846, in Ispagna.~ ~Ma Lilla? 18 1, 1, XIV | consacrati dalla rivoluzione del 1847 e dalle riforme legislative 19 2, 1, II | aveva fatto le campagne del 1848 e 1849, e l'altro, di fresco 20 2, 1, XXXI | dietro altre parecchie, dal 1851 al 1855, nelle quali si 21 2, 1, XXXI | altre parecchie, dal 1851 al 1855, nelle quali si parlava 22 2, 1, XXXI | sotto la data del dicembre 1856, rincalzava il giudizio 23 2, 1, XXXVI | fino al 4 dicembre del 1858.~ ~Siamo a Genova; entriamo 24 2, 1, I | dopo, nella mattina del luglio, il general Ferrari 25 | 20 26 | 25 27 | 48 28 | 5 29 | 55 30 | 59 31 | 64 32 | 89 33 | Ab 34 2, 1, XIII | consorzio. Le smancerie degli abati, le riguardose tenerezze 35 1, 1, XXXI | nemici saranno nel fango. -~ ~Abbacinato da tutte quelle grandezze 36 1, 1, XI | l'alabastro delle carni abbacinava gli occhi dei riguardanti, 37 1, 1, XXXVIII | distrarmi un tantino, la non ci abbadi! -~ ~E poi, gli uscivano 38 1, 1, XXIII | esse ebbero la virtù di abbagliare i vostri occhi, e che il 39 1, 1, VIII | creatura seduta lo aveva abbagliato.~ ~La contessa era rimasta 40 1, 1, XII | valenti professori prendono abbaglio sulle malattie, o le curano 41 2, 1, I | romper dell'alba i vincitori abbandonano la preda e si disperdono 42 1, 1, XXXVI | Ma via! io non posso abbandonarla, prima di aver letto 43 1, 1, XVI | ingiusto verso gli uomini. E lo abbandonassero pure tutti quanti, forse 44 2, 1, XXX | noi logori, infiacchiti, abbandonati da tante cose care, e perfino 45 2, 1, V | che sia in fin di vita; lo abbandonereste voi? - A Dio non piaccia.... - 46 2, 1, XIII | feriti, della presa e dell'abbandono di un fortino, di prigionieri 47 2, 1, XXXIII | proruppe soggiogato Aloise. E s'abbandonò sul petto di lui, che lo 48 1, 1, X | salotto, gli occhi erano abbarbagliati e rallegrati ad un tempo 49 2, 1, XXII | vivere ad ogni costo, e s'abbarbica dovunque le venga fatto, 50 2, 1, XIV | parole, all'orecchio.~ ~Lilla abbassò gli occhi, e due grosse 51 1, 1, XVII | ad ogni femmina in cui si abbattesse per via; Don Giovanni di 52 1, 1, IV | si ravvivano, le foglie abbattute si risollevano, e le gocce 53 1, 1, IX | uomo si è fitto in capo di abbellir la natura, e dove non si 54 1, 1, XXIII | spiccare dal suo luogo, per abbellirne il nostro sogno, e le più 55 1, 1, XVIII | l'amore, e tutto ciò che abbellisce la vita, gli si offeriva 56 1, 1, XXXV | indietro, ripensando mille casi abbelliti dalla lontananza, per fermarsi 57 2, 1, XXXI | averne il capogiro, senza abbeverarsi di fiele, come a lui avvenne 58 2, 1, XIII | ingiallite dal tempo, e si abbeverò largamente di fiele. Rivide 59 | abbi 60 1, 1, XIV | tranello di que' signori, abbiatelo per cosa fatta.~ ~- Ed io 61 1, 1, VIII | modo:~ ~- Signora contessa, abbiatemi per iscusato, ve ne prego, 62 2, 1, XXII | vecchio gentiluomo, - e abbiatene la migliore testimonianza 63 2, 1, XXV | dal profondo del cuore.~ ~«Abbiatevi la Montalda, della quale 64 1, 1, XXXI | vecchi, e non sapete ancora l'abbiccì della vita! Sentite, Collini; 65 1, 1, XVIII | altezza il difforme e l'abbietto?~ ~Queste erano le tribolazioni. 66 1, 1, XXXIV | soggiunse il Bellavista.~ ~- Abbiti dunque le dugento lire; 67 1, 1, XXXVII | enfasi di Giunone nel suo abboccamento con Eolo. - Ma scusatemi, 68 2, 1, XXXI | significa che parlava di , ed abbondava nelle dipinture dell'animo 69 1, 1, XVII | color caffè, i cui petti si abbottonavano a stento sull'alto del torace; 70 1, 1, IX | con artistica gravità ad abbozzare un elegante mazzolino di 71 1, 1, IV | rapidi tocchi abbiamo anche abbozzato una specie di ritratto. 72 1, 1, XXXV | noterelle, capricci letterarii, abbozzi, versi non finiti, pensieri 73 1, 1, XXIX | che si scioglieva dai loro abbracciamenti per correre al lato opposto 74 1, 1, XXVIII | pianto!~ ~- Cara Maddalena, abbracciami! Tu sei sempre stata un' 75 1, 1, XXXVIII | e rammento che corsi ad abbracciargli le ginocchia, chiamandolo 76 1, 1, XXXVI | pensare che io non potrò abbracciarla; che ella non porterà il 77 2, 1, III | De' Carli) scendevano ad abbracciarle il giro di una vita, non 78 2, 1, XXIX | giovine! Poi, s'è degnato di abbracciarmi, innanzi di andarsene, e 79 1, 1, VII | mente e cortesia di modi, si abbracciarono da capo.~ ~Tante e così 80 2, 1, XVIII | fatto suo; ma quando fu per abbrancare la corda del campanello, 81 1, 1, XV | nonno; al quale frattanto si abbrevia la vita con quelle medicine 82 2, 1, XXVIII | egli avrebbe pur volentieri abbreviato d'un giorno i suoi mali, 83 2, 1, XV | il lavoro interrotto, e abbronzava maledettamente, con un ferro 84 2, 1, XV | stropicciarlo, e la lastra rovente abbronzò una manica di camicia, che, 85 2, 1, X | Il padrone della casa ove abitano i Salvani.~ ~- E come c' 86 1, 1, XIII | nel bel numero de' suoi abitanti la famiglia Garasso, nella 87 1, 1, XVIII | Ceretti, nel quartierino abitato da Lorenzo Salvani, erano 88 2, 1, XXIX | taciturno e malinconico abitatore della Montalda era più sciolto 89 2, 1, XVI | pareti, questi delle vecchie abitatrici; e al pari di queste due, 90 1, 1, XVII | liste nere sulle costure; un abitino tra la giubba e il farsetto, 91 1, 1, III | capo.~ ~- Sai che è una sua abitudine non guardar mai fissamente. 92 1, 1, XII | come ente morale, è stata abolita negli Stati Sardi, e, secondo 93 2, 1, XXV | non gli fruttò ira abominazione. Conquistatore di salotti 94 2, 1, XXVI | con queste mani, ma non abuserò della mia forza. -~ ~Così 95 2, 1, VI | dir qualche cosa. - Ma non abusiamo più oltre della sua cortesia. 96 2, 1, III | vestiti si levano in alto gli abùtili, e lasciano con leggiadra 97 1, 1, XXII | dopo il suo arrivo, il fido Acate del conte Alerami. Tutti 98 1, 1, XXIII | Onofrio, che non capiva un'acca di tutto quel battibecco.~ ~ 99 2, 1, VIII | tira quella per l'altro, accadde che al Signore rimase la 100 2, 1, III | tutti. E qui, controversia accademica tra il Monterosso e il De' 101 1, 1, VII | miei padrini non dovesse accader nulla. Se manca uno degli 102 2, 1, XXXI | più lieve cosa che loro accadesse di fare o pensare, e di 103 1, 1, XXIX | alla cieca, non si lasciava accalappiare dalle lusinghe del governo, 104 2, 1, XXXIV | sempre stato meglio all'accampamento.... Ma che diavolo dico? 105 2, 1, XV | casa. - La lotta è stata accanita; ma ella ha ceduto. Per 106 1, 1, VIII | comincio a disputare come un accanito dialettico. Ma che cos'è 107 1, 1, XXXVI | rinfusa, a giuocare o ad accapigliarsi, come è costume della loro 108 1, 1, XX | compari già alticci che si accapigliavano per una bazzecola, e la 109 1, 1, XXIX | che la tradiscono, che ne accarezzano le ambizioni per condurla 110 1, 1, XIV | autorità di nome, da doversi accarezzare e tenere in carreggiata, 111 1, 1, XIV | viene a taglio davvero) di accarezzargli una cronica malattia in 112 1, 1, III | bisogna stimarli tutti, senza accarezzarne nessuno. Ora a noi; in che 113 2, 1, XXV | raggentilita, levigata, accarezzata da quel medesimo scalpello 114 2, 1, XXXV | volta. Il duca di Feira accarezzava queste idee di Aloise, che 115 1, 1, IX | tradotti in parole, gli accarezzavano il volto, chiamando il sangue 116 2, 1, XXVIII | antiche consuetudini, si accasciava sgomentito sotto i colpi 117 2, 1, XXVIII | podestà dei Genovesi, e ci si accasò, come i natali del tuo umilissimo 118 1, 1, II | avrebbe desiderato, per accattar fede ai suoi benevoli sospetti. 119 1, 1, XI | piacere al volgo, e non ne accattate il più delle volte che spregio. 120 1, 1, XXXIV | cosiddetto Seno di Giano: un seno accecato, pur troppo, dal bisogno 121 2, 1, XXXI | alla prova, lo vedremmo accendersi come il primo che capita.~ ~« 122 2, 1, XXIV | banco Cardi Salati e C., accenna a volersi chiudere così 123 1, 1, XXIII | la contessa si volse, ed accennandogli con la mano un piccolo sofà 124 2, 1, XXIV | su d'uno scaffaletto, e accennandomi un altro lato della sala, 125 2, 1, XXXI | quando pure occorreva loro di accennarli, lo facevano così alla sfuggita, 126 1, 1, XXXI | tutte le cose che volevate accennarmi; ma non c'è proprio altro, 127 2, 1, XXXI | così strano, che ho voluto accennartelo, anche per farti sapere 128 2, 1, IV | abbiamo tralasciato di accennarvi le egregie doti del suo 129 2, 1, XXXIII | sebbene i suoi atti non m'accennassero di rimanere, non mi dissero 130 1, 1, XIV | questo il proverbio al quale accennate?~ ~- Sì, per l'appunto. 131 2, 1, IV | questa società genovese, ti accennavo com'egli fosse il solo che 132 2, 1, XXVI | io sto pei fatti, e vi accerto, signor duca....~ ~- Che 133 1, 1, XXX | maravigliati dell'opera loro, se ne accesero a tal segno da lavorare 134 1, 1, XIX | in casa.~ ~- Dunque non accetta? - chiese egli sogghignando. - 135 2, 1, XXXVI | parole. Ed io, lo vedete, accettai. Tornando al Cigàla, eccovi 136 1, 1, XXVII | Ginevra aveva mostrato di non accettarle per ? V'era egli forse 137 2, 1, XXII | marchesa Lilla perchè Maria accettasse la mano del suo discepolo, 138 2, 1, XVII | uffici sciocchi ma gravemente accettati, e dei piccoli litigi, dei 139 1, 1, XXVIII | oltre l'aiuto de' servi, accettavano i grati uffici dei loro 140 2, 1, XXXVI | dunque, poichè la è così, accetterò; e siccome capisco che bisognerà 141 2, 1, XXX | rendevano in singolar modo accetto alla più graziosa, alla 142 1, 1, XXXI | Egli entrarci di primo acchito, laddove noi da due anni 143 1, 1, XXXI | disaiutano, come sempre, e vi acciecano, come tante altre volte. 144 1, 1, XXIV | temperavano l'alterezza dei loro accigliati mariti.~ ~Chi di noi vorrebbe 145 2, 1, XXXI | come la moltitudine che vi acclama; vi gridino tutti bellissima, 146 2, 1, XXXIV | universale; i cavalieri lo acclamarono principe dell'eloquenza; 147 2, 1, XXXI | dalla quale aveva ad essere acclamata regina per diritto di conquista.~ ~ ~ ~" 148 2, 1, VII | dozzina di melarance, per accoccarsele a vicenda più in , si 149 1, 1, XVII | sul capo, gli fosse stato accoccato da qualche mano nimica. 150 2, 1, XIX | imbacuccata in un vecchio scialle, accoccolata su d'una vecchia scranna 151 1, 1, XXXIV | e intorno a cui stavano accoccolati i suoi cinque compagni, 152 2, 1, XXIX | Antonio che se ne stava accoccolato sul primo gradino, coi gomiti 153 1, 1, XX | andare sul pavimento, si accoccolò alla meglio col capo sulla 154 1, 1, XXIX | Bisognava non disprezzarle, accoglierle anzi a braccia aperte, non 155 2, 1, XVII | che non sapremmo dire se l'accogliesse, o no. Quel che sappiamo 156 1, 1, XXXVI | mano la penna. Perdonatemi: accogliete questi scritti come un'umile 157 1, 1, XXIII | insultate un uomo che io accolgo in casa mia! - Se la nostra 158 2, 1, XVII | mussolina; dopo di che, accolte tra le novizie, rimanevano 159 2, 1, XXXIV | duca di Feira, che oggi si accomiata da noi, portandoci via uno 160 1, 1, XXVII | libriccino; quindi fece atto di accomiatarsi. Ma aveva fatto i suoi conti 161 1, 1, XXII | muovendosi verso l'uscio.~ ~- Accomiatatelo, in ogni modo. Ditegli che 162 1, 1, XX | e domattina vedremo di accomodarvi. -~ ~Michele respirò, e 163 2, 1, XII | s'era già cosiffattamente accomodata a quella solitudine, come 164 1, 1, XX | che aveva con tanta cura accomodate sui rebbi della forchetta.~ ~- 165 1, 1, III | pochezza, e della mia povertà. Accomodatevi, prego, e veniamo all'essenziale.~ ~- 166 1, 1, II | di avvisarcene, e noi lo accomoderemmo subito al loro servizio. 167 1, 1, XXXIII | farvi andare in galera.~ ~- Accompagnandomi, s'intende! - soggiunse 168 1, 1, XXIII | accettato ch'egli venisse ad accompagnarmi dai Torre Vivaldi; e senza 169 2, 1, XII | capo.~ ~Questi pensieri lo accompagnarono fino alla meta del suo viaggio, 170 2, 1, XII | si dolse che Lorenzo lo accompagnasse alla cappella col suo fascio 171 2, 1, XVIII | orbo che la volesse per accompagnatura.~ ~- Bibiana, - tuonò la 172 2, 1, XXXVII | cortesi i Salvani, che l'accompagnavano fino all'ingresso della 173 1, 1, III | qua tutto il necessario. Accompagnavo la signora, che era mascherata. 174 2, 1, XX | appetito.~ ~- Vuole che l'accompagni?~ ~- No, conosco la strada, 175 2, 1, III | l'ulivo; di nuove e più acconce maniere di sfruttare la 176 1, 1, XIV | ambizioso, mutati di subito in acconci stromenti di propagazione, 177 1, 1, XVI | e di cristiani ricusa di acconciarvisi; lo so. Pure, è così. Costoro 178 1, 1, XXV | Ricordate con che arte ella si acconciasse, innanzi di andarlo a cercare 179 1, 1, XXVII | questa. -~ ~La Torralba acconsentì di buon grado, e Aloise 180 2, 1, XXXVII | in tempo. E il duca aveva acconsentito. Come fare altrimenti, del 181 2, 1, XIX | che sei!~ ~- Questo è l'acconto che mi sulla settimana! - 182 1, 1, XXXI | mente di andare a farvi accoppare anche voi? Bravo, Garasso, 183 2, 1, X | E credi che nessuno ti accopperà, quando io abbia parlato, 184 1, 1, IV | che è tutta espansione, accoppiando la soave euritmia delle 185 1, 1, II | eletta e ad un cuor di leone accoppiano una squisita delicatezza 186 1, 1, II | aveva abbattuto, c'era l'accoramento del babbo, che gli faceva 187 1, 1, II | riposta in essi, non ti accorare oltre il bisogno; sarà tanto 188 1, 1, IV | ora ti basti. Ne sei forse accorata?~ ~- Oh, no! sarei un'ingrata. 189 1, 1, XXXV | voi. Or dunque, perchè vi accorate? Rimpiangete forse ch'ella 190 2, 1, XXV | spasimi d'una lenta agonia; accorciare la strada, correndola a 191 2, 1, XIII | effemeride che pretendeva accordare la religione colla civiltà, 192 1, 1, XXVI | per lui, non avrei potuto accordarglielo. -~ ~Aloise era turbato. 193 1, 1, XXI | il suo. Di questo modo si accordarono presto.~ ~Il padre Bonaventura, 194 2, 1, XXXIII | chiesta ed io non l'abbia accordata, non sarò uomo da negarvela 195 1, 1, X | poichè fu giunto agli ultimi accordi di una di quelle geniali 196 1, 1, XXII | onore o di vergogna, si accorge sempre di questi nonnulla.~ ~ 197 1, 1, XXI | ragionevole di tante altre accorgendosi di aver meritate le busse, 198 1, 1, XXXVII | biglietto da visita, - e v'accorgerete di non aver fallito a svegliarlo, 199 1, 1, III | da un pezzo in qua non v'accorgevate nemmeno che fossero al mondo.~ ~- 200 1, 1, XIX | Ahimè! proprio dal dolore ci accorgiamo di vivere.~ ~Lorenzo non 201 2, 1, II | forestieri a comandare.~ ~- Mi accorgo che vorreste aver me per 202 2, 1, XXVIII | ho. Del resto non me ne accoro; io non ho da inventar nulla, 203 2, 1, XXXII | ma, innanzi che Aloise accorresse a sorreggerlo, come difatti 204 2, 1, XXXIII | udite la voce d'una morente; accorrete, fate sì che il mio spirito, 205 1, 1, XXII | Lorenzo aveva avuto la poca accortezza di dolersene; di modo che 206 1, 1, XVI | Pure, è così. Costoro si accostano al nostro letto, non come 207 1, 1, XXV | Ginevra senza avere ardito mai accostarsele, che s'era anzi sbandito 208 2, 1, XXVII | livido il servitore aveva accostata la lucerna, richiamarono 209 2, 1, XXII | venite? Dal dolore, poichè v'accostate a chi soffre. Non basta 210 2, 1, XXXVI | belli quei due personaggi accostati dal caso; l'uno che lodava 211 2, 1, XIII | madreperla, che ella teneva accostato agli occhi, dinotava esser 212 1, 1, XVI | con piglio di alterezza, e accostatosi a' piedi del letto, col 213 2, 1, XXV | repubblicani del 1830 che s'accostavano a San Vincenzo de' Paoli; 214 2, 1, II | primo, mogio mogio, s'è accovacciato nella paglia e dorme dalla 215 2, 1, XXXIII | dal mitigare l'angoscia, l'accrebbero. E così travagliato da un 216 2, 1, XXV | Feira era larghissimamente accreditato. andò molto che fu noto 217 2, 1, XXX | simigliante per altri, o un accrescersi improvviso di rigore per 218 1, 1, XVI | dalla ostinatezza e dall'accrescimento del male, insospettito per 219 2, 1, XIII | sua!~ ~E l'amarezza s'era accresciuta in cuore al Gallegos, dopo 220 2, 1, XXX | scritto di giorno in giorno, accresciuto di ora in ora con ogni maniera 221 2, 1, XV | era sempre rientrata, per accudire alle faccende domestiche, 222 2, 1, XX | computi più recenti e più accurati, i due terzi del buon genere 223 2, 1, XVI | le nuove imposte, opera accuratissima di mastro Pasquale.~ ~Fin 224 1, 1, XV | e finalmente uno studio accurato sui conti di casa del signor 225 2, 1, XXXIII | me. Lo credetti immemore, accusai i mutamenti del cuore; ero 226 2, 1, XXXIII | lontano amico e, ingiustamente accusandolo, avevo rifatta la strada 227 2, 1, XXXI | che gli desse diritto di accusarmi. L'ho tollerato, ecco il 228 2, 1, I | danno gravissimo), altri accusarono il governo di sapere ogni 229 2, 1, XXIX | poichè non c'era egli ad accusarsi, altri aveva detto nulla 230 1, 1, XXIII | come un colpevole, egli, l'accusatore!~ ~- Avete tanta fretta? - 231 1, 1, XXXVI | rifischiate parole sue, che lo accusavano audace cospiratore ai danni 232 1, 1, XXIII | erano poche, lievi, le accuse che gli facevano tumulto 233 1, 1, V | se l'avranno a male se li accuseremo di portare assai meno acqua 234 2, 1, XXXI | ma tu, mia bellissima, mi accuseresti d'ipocrisia), e poi pensa 235 1, 1, XXXVI | soltanto ho errato, e me ne accuso. Sappiatela, poichè essa 236 2, 1, VIII | molluschi, ed io, quantunque acefala, non dubito di proclamarla 237 1, 1, II | bastarono a temperarne l'acerbità gli amplessi della donna 238 1, 1, XIV | Violetta, come pel buco dell'acquaio!~ ~- E la signora Momina 239 1, 1, XXVIII | pioggia, c'è spruzzo ed acquazzone. Epperò noi, se in una festa 240 2, 1, XXXIV | se piace a Dio, andrò in Acqui, a far la cura dei fanghi. 241 2, 1, XXII | mistero? Come volete che io mi acquieti alle vostre mezze parole? 242 2, 1, V | tanti e tanti, i quali non acquistano l'esperienza delle cose 243 2, 1, V | a proprie spese, l'aveva acquistata alle spese altrui, vedendo 244 2, 1, I | della sètta; ma parve più acuta che verisimile.~ ~Ed ora 245 2, 1, XXVII | trema, e tutto quel misto di acute sensazioni che rispondono 246 2, 1, XV | mandò tosto un subbisso di acutissime note.~ ~- Chi è? - dimandò 247 1, 1, XII | senza pro'. Io stesso vi adagerò come volete. -~ ~E postegli 248 2, 1, I | la forma delle lodi e di adagiarle in ordinati periodi. Meno 249 1, 1, XXIV | idolatrie.~ ~Mollemente adagiata su d'un ampio sofà, coperto 250 2, 1, VIII | Dominus Deus soporem in Adam: cumque obdormisset, tulit 251 1, 1, XXV | Ginevra, lo disse una corazza adamantina. Ma forse potranno stare 252 2, 1, XXXV | sacrifizio il mio cuore si adatta. Tanto più, - soggiunse 253 1, 1, XXVI | questi in alcune cose non si adattano alle loro frivolezze. Volete 254 2, 1, V | conversazione geniale, s'era adattato allo statu quo, com'era 255 1, 1, XXV | reticolato a rabeschi, che si adattava al garbo del seno e dei 256 2, 1, IV | credere che non si fosse addata di nulla. E inoltre, come 257 1, 1, XXXIII | a cagione delle nuvole addensate nell'aria, le quali impedivano 258 1, 1, XXXVIII | riflesso di un temporale che si addensi nell'aria.~ ~- Andate, Lorenzo; - 259 1, 1, XXXIV | specie di voragine, e gli addentellati ancora scoperti di un vôlto 260 2, 1, XXXIV | qui dentro, e non ardisco addentrarmi nella mia coscienza, considerare 261 2, 1, XXXV | provano le nostre forze, e si addestrano a più grosse giornate. Erano 262 1, 1, XXIV | consueto sono così poco addestrate nelle severe discipline, 263 1, 1, XXXIV | portare in collo dai serventi addetti a que' sotterranei lavori, 264 2, 1, II | guidata da voi. Perciò, come addetto al comando generale, ho 265 1, 1, IX | siffatte occupazioni si addicono agli uomini come alle donne, 266 2, 1, XXXI | persona del singolare) m'addiedi in una testa, tra le cento 267 2, 1, XXIV | Intanto il giovinotto mi addita la cassa, all'altro lato 268 2, 1, XXXVII | guardava il suo avversario, additandogli con piglio imperioso la 269 2, 1, XXXVI | contadini che li aspettavano per additar loro il sentiero: poco stante, 270 2, 1, X | teatro Carlo Felice, e da additare agli ospiti forestieri, 271 2, 1, IV | quando il giardiniere aveva additato l'albo dei visitatori, Aloise 272 1, 1, XXXVI | parole all'orecchio, mi additava in lontananza una distesa 273 2, 1, XXVI | ricisi, le membra poderose, additavano una gagliardia virile; i 274 1, 1, XIX | dove, come al solito, gli additò il canapè, ponendosi ella 275 1, 1, IX | non mi offende già, mi addolora. -~ ~Lorenzo non sapeva 276 2, 1, XVII | Lorenzo, Maria fieramente addolorata di non aver sue novelle, 277 1, 1, XVI | di soppiatto, ne fu molto addolorato e giustamente offeso. -~ ~ 278 1, 1, V | soverchia. E infine, non ce ne addoloriamo oltre misura; l'istesso 279 1, 1, XXX | dell'uomo, e tale che si addormenta se vi fate a svolgere un 280 1, 1, VIII | mille cose, come il marinaio addormentato che sogna la sua innamorata 281 2, 1, XII | nella terra di Lilliput, e, addormentatosi sulla riva deserta, si svegliò 282 2, 1, XX | il pensiero dominante s'addormentava un tratto nel profondo, 283 2, 1, XVII | mortifichi, come la passione s'addormenti, e il dolore si strugga 284 1, 1, V | inclinato, la base del quale è addossata al mare, e i lati, costretti 285 1, 1, XI | universale. La qual cosa potrebbe addursi come una testimonianza a 286 2, 1, XXII | durate, il desiderio di adempiere un voto supremo, e di lasciar 287 1, 1, XXVIII | sirena, costei, che ne ha già adescati di molti, quantunque senza 288 2, 1, XXXIV | mar di guai, domani all'adige della contentezza Ecco .... 289 2, 1, XVII | quantunque fasciati per bene dall'adipe; la tristezza altrui le 290 1, 1, XIII | suonati, con la esorbitanza adiposa delle forme, potesse ancora, 291 1, 1, XXX | qual più, qual meno, tutti adirati colle signore donne, che 292 2, 1, XII | la gente chiacchierina lo adocchiasse, e allora non c'era più 293 1, 1, XIII | di serva padrona, aveva adocchiato un giovanotto dalla zazzera 294 1, 1, XXXIII | servizio, perchè dov'egli adocchiava, le mani correvano spedite 295 2, 1, VIII | torno al racconto. La volpe adocchiò la costoletta, e, spiccato 296 1, 1, IX | esclamò la contessa, adombrando nella sua reticenza un timido 297 2, 1, XXX | veleni, e i più possenti, si adoperano a guisa di farmachi; ed 298 1, 1, XXX | avrebbe scoperta egli, per adoperarla in quelle biografie femminili.~ ~ 299 2, 1, XXVII | quale ho fatto proposito di adoperarmi più alacremente che non 300 1, 1, XXXI | trattenuto, che avete dovuto adoperarvi per me, eccetera, eccetera; 301 2, 1, XXXII | sperimentato alle pugne.~ ~- No, vi adoperate invano; - rispose il giovine, - 302 2, 1, XV | scherzare. - E quando la si adoperi con buone intenzioni.... 303 2, 1, XXXII | tenero accento che mai figlio adoprasse per parlare a un padre, 304 2, 1, XXX | spensierata fiducia? Perchè non ci adopreremmo a farvi più lieti, che a 305 2, 1, XIV | monaca; e voi, marchesa, vi adoprerete domani a vincere la sua 306 2, 1, XIV | da lei, - oggi stesso mi adoprerò per questo negozio. Domani, 307 2, 1, XVII | esser egli, Lorenzo, il suo adorato Lorenzo.~ ~- Il nome? - 308 1, 1, XXIV | vivezza de' suoi colori e adornando in tal guisa le pareti, 309 1, 1, XIX | solini insaldati che gli adornavano il collo.~ ~Il giovine Ceretti, 310 1, 1, I | le soldatesche del Botta Adorno entro le mura di Genova 311 2, 1, XXXVII | mi hai perdonato!~ ~- Vi adoro; - rispose il giovine, con 312 2, 1, XIII | concetto di ciò che sentiva, adorò in quella morte i decreti 313 1, 1, XXXIV | paterna cura i suoi figli adottivi, che sono (il lettor genovese 314 1, 1, XXIV | genovese, le quadrature dell'Adrovandini, le prospettive degli Haffner, 315 1, 1, XXX | uomini di vaglia; concetto adulatorio che rispondeva alla vanità 316 1, 1, XXX | lontana, prolungava nella vita adulta le libere e dolci confessioni 317 1, 1, XI | quale era giovine d'anni, ma adulto di mente, le intendeva benissimo, 318 2, 1, V | Ecco! La corte era adunata e il siniscalco era tutto 319 2, 1, VIII | ma già i Templarii sono adunati. Una lucerna a gasse scende 320 2, 1, XXIV | naso adunco, dalle dita adunche, e tutto il resto idem, 321 2, 1, VI | impedimento alle loro ricerche, adunghiarono la cassettina d'ebano, e 322 1, 1, XXXVII | inimica mihi tyrrhenum navigat aequor! - gridò il Pietrasanta, 323 2, 1, XXVIII | non è una nube, è una vela aerea che porta i nostri bei sogni, 324 2, 1, XXVII | affanno di Bonaventura, all'affaccendarsi del marchese Antoniotto, 325 2, 1, VII | In una città mercatante e affaccendata come la loro, essi erano 326 2, 1, VI | Perchè tutti quei capannelli affaccendati, che guardano verso la porta? - 327 2, 1, XXX | Tutte queste dimande si affacciarono, si succedettero colla rapidità 328 2, 1, X | vecchia fantesca, che s'era affacciata sull'uscio del salottino. - 329 2, 1, XXIV | del banco Teirasca, e mi affaccio alla cancellata. - In che 330 2, 1, XXXIV | del suo piede, alla povera affamata. La qual cosa a noi non 331 2, 1, XXVII | palazzo Vivaldi. Giunse affannato al portone; salì in furia 332 2, 1, XXIII | frate, che cinque mesi fa mi affannavo a consigliarvi di volere 333 2, 1, I | breve conforto tra tanti affannosi pensieri, avesse avuto fede 334 1, 1, VIII | tutto, vero ministro degli affari interni in gonnella di lana, 335 2, 1, XXXVII | giungeva mai al suo petto. Affascinato dal suo sguardo, indietreggiava 336 2, 1, XII | colui che un'interna cura affatica, rendendogli molesta la 337 1, 1, XII | Aspettate, nonno; non vi affaticate senza pro'. Io stesso vi 338 1, 1, XXXVIII | riposerete le membra e lo spirito affaticato dal turbine che vi aveva 339 1, 1, IV | occhi e quelle dita che si affaticavano su certi ricami, ch'egli 340 1, 1, XIX | lire al sole, e v'ha chi afferma, non senza ragione, che 341 2, 1, XIII | pareva d'aver fatto il colpo, affermando la cosa nel titolo.~ ~Anch' 342 1, 1, II | non si sapeva di certo, si affermasse audacemente per vero, attinto 343 2, 1, XXXI | la sua penna aveva tosto affermata, con una frase asciutta 344 2, 1, XX | era ignoto, e questo gli affermava la sua memoria; ma ella 345 1, 1, XIII | egli era così ardito nella affermazione de' suoi propositi, si mostrava 346 1, 1, VII | la barbarie del duello, affermò che se a lui fosse stata 347 2, 1, X | scagliarsi a quella volta per afferrarlo. Ma innanzi che egli avesse 348 2, 1, XIV | veramente, lasciò ch'egli afferrase l'altra e la stringesse 349 2, 1, XV | dianzi inutilmente; epperò, afferrata da capo la nappa, diede 350 2, 1, XX | Quando il Giuliani ebbe afferrate le alture della Bricca, 351 1, 1, XX | queste dita che vedete l'ho afferrato pel collo e gli ho dato 352 1, 1, XIX | neppure che il Don Giovanni le afferrava la mano, recandosela alle 353 1, 1, XXV | accostava con un piglio di affettata dimestichezza a questa e 354 1, 1, VIII | delle visite, l'ignoto ed affettato Lorenzo Salvani, non avrebbe 355 1, 1, X | nel tranquillo ricambio di affettuosi pensieri, ci aveva avuto 356 1, 1, XV | venticinque mila lire sono state affidate, perchè fruttino, al banco 357 1, 1, XXXVII | della custodia che m'aveva affidato mio padre; ed ella, e voi, 358 1, 1, XII | dissanguato; e adesso mi affievoliscono sempre più coi loro beveraggi. 359 2, 1, III | ombrello, lunghe, sottili, affilate e pieghevoli come lame di 360 1, 1, XIX | si ravviò i capegli, si affilettò i baffi, si acconciò per 361 1, 1, II | anno cresceva in bellezza, affinandosi in grazia, in gentilezza, 362 1, 1, XIX | infatti so che, mentre Ella si affinava la vista sul telaio, mettendo 363 1, 1, XXXVI | qualvolta i nostri occhi si affisano lassù, interrogando con 364 2, 1, IV | di lei; i suoi occhi si affisarono estatici sul bianco viso, 365 2, 1, XXIV | pigliato a bella posta in affitto dal giovine. Il confettiere 366 1, 1, XXXVI | conforto è la preghiera agli afflitti. Io non l'ho mai sentito 367 1, 1, XXXV | alla gente; e se lo spirito afflitto maturava un feroce proposito, 368 1, 1, XXXIII | proverbiale di Genova, per l'affluenza di tanti ceffi proibiti, 369 2, 1, XXVII | cervello, avvenuta per un afflusso improvviso, impetuoso, irresistibile, 370 1, 1, XXXV | ferro rovente, innanzi di affogarla nel suo immenso disprezzo 371 2, 1, XXXII | nel profondo del cuore, affogarlo nella mia rabbia, non darlo, 372 2, 1, XXVIII | venire una matta voglia di affogarti nella marina, rinunziando 373 1, 1, XXXV | poveri artisti!), non si affolla, poi, in teatro, se non 374 2, 1, VI | Pila, un insolito moto, un affollarsi di gente curiosa, svegliò 375 1, 1, XXII | ella non li trova tutti affollati al suo. Era ricco d'ingegno, 376 1, 1, XVII | scendendo con una gran curva ad affondarsi nel taschino, dove era raccomandata 377 1, 1, XXVII | tal modo Aloise era più affondato che mai, senza speranza 378 2, 1, IV | struggimento di quelle membra affralite. La nave non aveva anche 379 1, 1, XXXV | lettera, volle mandarla affrancata. «È l'ultima spina della 380 2, 1, XIII | La povera fanciulla era affranta da tutto ciò che le era 381 2, 1, XXXIII | uomini della mia scorta, affranti da molte ore di cammino, 382 2, 1, XXVII | quel giorno invitto, era affranto, intendeva le cagioni 383 2, 1, XII | tenerezza di due vite non affratellate dalla comunanza del sangue, 384 1, 1, XIV | gli consiglio di bere, si affretta a prendere, non una, ma 385 1, 1, X | cristiano. - Non dubitate, - m'affrettai a rispondere, - quello è 386 1, 1, XXVII | o trent'anni di meno; si affrettano a cogliere il fiore di questa 387 1, 1, XVII | aiuta a sommergersi, per affrettar l'agonia. Se non è di tempera 388 2, 1, XXI | amorevolmente a non volersi affrettare; il Giuliani, che era sciolto 389 2, 1, XV | Marianna non metteva conto affrettarle. Perchè? Era certezza del 390 1, 1, XXXVI | del Montalto, se forse fu affrettata da ragioni di salvezza personale, 391 1, 1, XXV | stiamo per dire, carte false. Affrettiamoci tuttavia a soggiungere che 392 1, 1, XVIII | conseguenze, anzi disposto ad affrontarle.~ ~Ma, giovine com'era, 393 1, 1, XXV | quale di loro non avrebbe affrontato di grande animo la morte, 394 1, 1, XXXIV | la cui fiamma lambiva ed affumicava la volta umidiccia, e intorno 395 1, 1, XXII | queste considerazioni con un aforisma che non ci ricorda di aver 396 2, 1, XXXIII | passai nell'interno dell'Africa, risalendo verso le fonti 397 2, 1, III | l'ibisco siriaco e l'africano, cresciuti ad arbusto, schiudono 398 2, 1, XXXV | altare, per rappresentarvi Afrodite. La bellezza, quando è sovrana, 399 2, 1, III | volta i soavi pensieri. Le agavi americane, colle vaste foglie 400 1, 1, XIV | infidelium, egli poteva dirsi un agente segreto, ma potentissimo, 401 2, 1, XXV | introducesse presso il duca e gli agevolasse il suo compito. Enrico era 402 2, 1, XXIX | chiamatovi assai più che dall'agevolezza del ritorno, dall'annunzio 403 2, 1, III | quanto che la cosa tornava agevolissima a quel suo viso di Erigone.~ ~- 404 1, 1, VIII | è fatto ormai di simili aggettivi.~ ~A Lorenzo il cuore «balzava 405 2, 1, XXIV | banco sullodato (passateci l'aggettivo) era al terzo piano d'una 406 1, 1, XXVI | poco dopo Aloise la vedeva aggirarsi con elegante compostezza 407 1, 1, VIII | erano nell'animo suo; si aggirava in una regione fantastica, 408 1, 1, XXXIV | laberinto il Guercio si aggirò destramente, come se fosse 409 2, 1, IX | ansietà della padroncina, ed aggiungendovi la sua, che non era poca 410 1, 1, XXI | e diede a Lorenzo senza aggiunger parola.~ ~Egli s'aspettava 411 1, 1, XXVII | sconsiderate parole, e non ardiva aggiungerne altre. Alla marchesa Maddalena 412 2, 1, XXIV | e il giovanotto ebbe da aggiungervi la paga delle donne e dei 413 2, 1, XXXVI | spettava, e a quel milione s'aggiungessero i frutti, computati ad interesse 414 2, 1, XXXVI | era uno dei compilatori; aggiungiamo che la mattina del 4 dicembre 415 2, 1, XXXVI | sciocco vanitoso? - Non aggiunsi parola, ed egli neppure; 416 1, 1, XXXIV | riuscì che un lavoro di aggiunte e di rappezzamenti faticosi, 417 1, 1, XVII | pareva opera del caso; epperò aggiustando fede al racconto piagnoloso 418 1, 1, VII | convenirne; ora finite con aggiustargli fede voi stesso.~ ~- Padre!... - 419 1, 1, VI | prodi cavalieri avrà da aggiustarla con noi.~ ~- Signor conte, - 420 1, 1, XIV | Battista vedrà com'io so aggiustarlo pel delle feste, se per 421 2, 1, XVI | rimaneva altro a fare che aggiustarvi le nuove imposte, opera 422 1, 1, XI | vestita di nero, con la vita aggiustata alla persona, le spalle 423 1, 1, XXII | suoi quattro uomini coll'aggiustatezza de' suoi colpi.... Che diamine, 424 1, 1, XX | piano della strada, ma non aggiustati al medesimo piano tra loro. 425 2, 1, XXIV | ordine, da quell'ometto aggiustato ch'egli era. Il Collini 426 2, 1, XV | testimoniava la lindura e l'aggiustezza del suo padrone; la bella 427 1, 1, XIII | certamente. Pare che egli non aggiusti gran fede a certi disegni; 428 2, 1, XXX | adorare; accettava senza aggradire; argomentate ora se fosse 429 1, 1, XXVIII | un moribondo, le membra aggranchiate.... Insomma mi avevi aria 430 1, 1, XVII | cansare il mal esempio, s'aggrappa ad ogni cosa che galleggi, 431 1, 1, XXXVIII | baciava e piangeva, ed io, aggrappandomi a lui, gli gridavo: «babbo, 432 2, 1, XXX | quale altra cosa ci terremmo aggrappati alla vita, noi logori, infiacchiti, 433 2, 1, XXX | sentì mancarsi le forze, e s'aggrappò vacillante alla spalliera 434 2, 1, XXXV | incertezze e le tenebre, aggravate sempre più dalle dispute 435 2, 1, XIV | mano per non esser troppo d'aggravio al mio ottimo fratello.» 436 1, 1, XXXIII | potè riconoscere i suoi aggressori, che portavano il cappello 437 1, 1, XXIV | Colla falda del cappello aggrondata sugli occhi, il colletto 438 1, 1, II | calma, terribile ad un solo aggrottare di sopracciglia, Lorenzo 439 2, 1, III | intrecciano, s'imbrogliano e s'aggrovigliano intorno ai nostri personaggi! 440 2, 1, XVII | nascondere quel foglio, che le si aggrovigliò tra le dita irrigidite, 441 2, 1, XIII | correre una spanna più oltre, aggrumarvisi intorno, come il vostro 442 2, 1, X | in cui sarà forse chi ci agguagli, non mai chi ci superi.~ ~ 443 2, 1, I | donna gli paresse meglio agguagliare il concetto della somma 444 1, 1, XXVIII | Aloise, e non hai saputo agguantar la fortuna. -~ ~Aloise non 445 2, 1, IX | non mira ad altro che ad agguantare la cassettina d'ebano. Dopo 446 1, 1, XIX | pesar sulle spalle, un'altra agguantarlo alla nuca, senza alcuna 447 2, 1, X | che una mano di ferro lo agguantava nel collo.~ ~Tentò di rivoltarsi, 448 2, 1, VIII | pigliarla pel collo, e non agguantò altro di lei che la coda. 449 1, 1, VII | dal tronco di un albero agguata il leone e lo stritola. 450 2, 1, XIII | entrare, per sospetto di agguati, o di mine pronte a scoppiare. 451 1, 1, XI | circondata da tutti gli agi del suo grande stato, destò 452 2, 1, XVII | e a farla breve tutte le agiatezze di un palazzo, in uno di 453 1, 1, XXX | principio. Siamo tutti giovani, agiati, non brutti, stolidi; 454 1, 1, XVII | quel ceto, in apparenza agiato, ma a gran pezza più povero 455 1, 1, XXV | matita, e il cembalo con agile maestria. Parlava con una 456 1, 1, XXV | delle signore scivolavano agilmente su d'un tavolato di legni 457 2, 1, XV | globo terracqueo, e che s'agitano sempre, cercandosi l'una 458 2, 1, XXX | tumulto di pensieri, un agitarsi confuso di dubbi, tra cui 459 1, 1, XXV | certa essenza oleosa, che, agitata nel cielo, riempiva l'universo 460 2, 1, XXVII | nari dilatate; le labbra, agitate da un moto convulsivo, tremavano. 461 2, 1, XXXV | moto i corpi, sempre in agitazione gli spiriti, qualche vantaggio 462 2, 1, IV | di vivere. Sei mesi di agitazioni, di feste, di cure, di molestie 463 2, 1, XXXIV | accorsi, e viribus unitis, agmine facto, anzi testudine densa, 464 2, 1, XXVIII | rinvenire, desiderare, ottenere; agognare di più, ottenerlo ancora; 465 2, 1, XXXIII | le gioie con più ardore agognate. -~ ~Aloise crollò mestamente 466 2, 1, XXI | certo, dovevo parergli un agonizzante. Fatto sta, che egli rifece 467 1, 1, XXIX | parecchi esperimenti di riforme agrarie, nella quale materia era 468 2, 1, III | membro effettivo del Comizio agrario, o che so io.~ ~Quando le 469 2, 1, XII | compenso a questa usurpazione agricola, un bosco foltissimo di 470 2, 1, III | Quando le conversazioni agricole andavano un po' per le lunghe ( 471 1, 1, XIII | signora Momina avevano fatto aguzzare gli orecchi.~ ~- Sì, per 472 2, 1, XXI | suo scolaro, si saranno aguzzato il palo sulle ginocchia. -~ ~ 473 2, 1, III | americane, colle vaste foglie aguzze e dentate, sfidano il cielo 474 2, 1, VIII | danni colle tue ragioni; ti aguzzi il palo sulle ginocchia. 475 1, 1, XXXI | sotto i colpi del sarcastico aguzzino, - ma io ricordo altresì 476 1, 1, XVI | parole il vecchio banchiere aguzzò gli orecchi, e fece tanto 477 2, 1, XXXVI | battuto e liscio come un'aia; la luce uguale per ambedue.~ ~- 478 2, 1, XXVIII | tempo presente. Ego amo, j'aime, I love, Ich liebe, yo quiero, 479 2, 1, XXXIV | che da Montevideo a Buenos Aires correvano di molte miglia 480 2, 1, XII | bruno e non biondo, poi meno aitante della persona che non fosse 481 1, 1, X | discendente di quel navigatore.... aiutami tu a dire il nome, e la 482 1, 1, XXXIV | faremo di dirne qualcosa, aiutando i nostri ricordi con alcuni 483 2, 1, XXII | più grande del vero, non aiutano di certo a mantenere le 484 2, 1, XXXI | insomma queste indispensabili aiutanti della bellezza (vorrei dirla 485 1, 1, XX | notte, con quei ditini, per aiutar la casa! Vedete, quando 486 2, 1, XXXVII | insieme coll'altro medico ad aiutarli, per trasportare il morente 487 1, 1, XXXI | Avete una gran voglia di aiutarlo, questo nobile spiantato!~ ~- 488 2, 1, XXVI | accettare il mio braccio. -~ ~E aiutata cortesemente la marchesa 489 1, 1, XXI | esemplarissima di Oreste e.... e aiutatelo a dire, si mosse per tornarsene 490 2, 1, XIX | amici? Che questi amici lo aiuteranno secondo il poter loro, a 491 1, 1, XVI | il ciel l'aiuta; e noi ci aiuteremo con mani e piedi, se occorre. -~ ~ ~ 492 2, 1, X | No, non vi dirò nulla; aiuterò piuttosto la vostra memoria, 493 2, 1, XIX | lavorare; bisogna che ci aiutiate a salvarla. - Che! non me 494 1, 1, XI | una luce più vivida, e l'alabastro delle carni abbacinava gli 495 1, 1, XXXI | vittima della sua feroce alacrità, si riposava un tratto nel 496 1, 1, IX | era stato visitato dagli alati messaggeri di Morfeo, i 497 1, 1, XXI | il cammino del vecchio alato che ha la falce e la clessidra 498 1, 1, XXIV | dipinti del Caracci, dell'Albano e del Rubens, battaglie 499 1, 1, V | che incomincia appena ad albeggiare. Gli avversarii non sono 500 2, 1, XXXV | non cavalli di posta, non alberghi, non comodità della vita; 501 2, 1, XXIII | anni.~ ~E perchè il Codice albertino non gli avrebbe concesso 502 2, 1, II | occorreva il pollice di Alcide; in altri non c'era verso 503 1, 1, XXIII | tutte quelle farfalle che vi aleggiano dintorno. Ma, lontano da 504 1, 1, II | Austria metteva presidio in Alessandria, dove le sue soldatesche 505 1, 1, XXXVII | per dare immagine dell'alfieresco personaggio a cui rubava 506 1, 1, XXXI | tragedia, come l'Oreste dell'Alfieri; ma in questo caso Oreste 507 2, 1, XXVIII | ho mica a imparar da lei algebra, trigonometria! Ella, 508 2, 1, XXVII | edifizio di numeri e di segni algebrici, pericola; egli non sa, 509 1, 1, XIII | luoghi; ma, buona gente ed aliena dai cattivi giudizi, non 510 | aliis 511 2, 1, XXXV | l'immagine sua può ancora alimentare molte fantasie di poeti 512 1, 1, XXXIII | suo bisogno i più famosi alimenti bucolici, mele, ballotte 513 | aliquis 514 1, 1, XXXV | ringiovanito, si schiude agli aliti della nuova vita, e come 515 2, 1, XXXVII | seguivano in giri traditori, si allacciavano, si sbrigavano con celerità 516 2, 1, XXIII | da maestro una volta, s'allacciò la giornèa, per raccontargli 517 2, 1, XXXVII | farò il mio potere.~ ~- Allah kerim! - rispose il Montalto, 518 1, 1, XVII | lisciati; che era lungo, allampanato e discretamente ciuco; la 519 1, 1, XXXIV | valle non appariva anche allargata, come ora si vede, per dare 520 2, 1, I | forte, dovettero al primo allarme sbandarsi?~ ~Il forte Diamante, 521 1, 1, XXXV | dirla umoristicamente, falsi allarmi di un cuore che non ha sostenuto 522 1, 1, XXV | giù di salute. Ha voluto allattare il suo bambino, e le sue 523 2, 1, XXXVI | felici eventi, si facevano alleanze fin allora insperate, tra 524 2, 1, X | per lui, e da quel destro alleato ch'egli era, afferrò l'occasione 525 1, 1, XXXIII | braccia. Per tal modo, egli fu alleggerito dell'orologio, del portamonete 526 2, 1, XXXVII | madonna Ginevra aveva poc'anzi allegrate, premiando l'amor più profondo 527 1, 1, XIX | Il biondo Arturo sentì allentarsi un tratto quelle morse di 528 2, 1, XVII | essere ha i suoi pericolosi allettamenti; il vuoto attira. E in tal 529 2, 1, VII | sbandito il cerimoniale, allettati dalle dolcezze di una fruttuosa 530 1, 1, XXIX | sua parte più bella, che allettava i più schivi. Si radunavano 531 2, 1, XXVII | rimarginate le sue orride piaghe, alleviati i suoi gravissimi pesi, 532 2, 1, X | più lenta» ha scritto l'Allighieri; e il Giuliani, che aveva 533 2, 1, XIX | il suo fattorino, giovine allocco che se ne stava guastando 534 2, 1, XX | certi lavori che voleva allogargli, entrava in dimestichezza 535 2, 1, XXIV | capitalista, e la mercanzia fu allogata in un magazzino pigliato 536 2, 1, VIII | tavola. Chi tardi arriva male alloggia.~ ~- Non ho appetito, io! 537 2, 1, XIX | della casa, dov'era il suo alloggiamento. Colassù, tutta imbacuccata 538 2, 1, XIV | altre cure assai facilmente allontanarono da lei. Questa è sorte di 539 2, 1, VI | il nostro dovere» e s'era allontanato, insieme cogli altri, che 540 | allor 541 2, 1, XXIX | una madre col suo bambino allorchè questi incomincia a balbettare 542 2, 1, V | notò malignamente che gli allori di Aloise lo avevano ingelosito, 543 1, 1, XXII | siepi di bosso e quinte di alloro. Colà gli opulenti abitatori 544 2, 1, XXI | tra breve, non volendo ora allungar di soverchio33 il capitolo.~ ~ 545 1, 1, XXXVI | affatto. La scrittura, fine e allungata, indicava alla bella prima 546 1, 1, XXV | altre perle più grosse, allungate a forma di gocciola, dai 547 1, 1, XXV | verdi, grandi e dolcemente allungati, i quali, dando anche essi 548 1, 1, XXXVI | specie delle più recenti, allungato in Camilla, essendo sempre 549 1, 1, XV | arterie; la camera gli si allungava stranamente davanti agli 550 1, 1, XVI | andava da parecchi giorni almanaccando di guasti organici e d'altri 551 2, 1, V | Tutto il suo correre, il suo almanaccare, il suo beccarsi il cervello, 552 1, 1, VII | lettera.~ ~Lorenzo, dopo avere almanaccato un tratto, fece quello che 553 1, 1, I | senza avvedersene il conte Almaviva nella prima scena del Barbiere 554 1, 1, I | anteponendo i modesti ricordi d'Almèria, di Tolemaide, di Caffa, 555 2, 1, XX | lettura quegl'istanti di alpestre riposo. Talvolta gli occhi 556 2, 1, XII | rovinato da una di quelle alpestri sommità e arrestato a mezzo 557 1, 1, V | il Salvani, perchè, dopo alquante battute di quella fatta, 558 2, 1, XXXIV | per le mani, le servivo d'altalena. E ciò le faceva piacere, 559 1, 1, IV | Ambedue, del resto, sentivano altamente di , anime dignitose e 560 2, 1, XVI | cui ciglio si mutava in altana, munita, giusta il costume, 561 1, 1, XXXV | quali sogliono finire i loro alterchi colla frase proverbiale, « 562 1, 1, I | pioggia, di vento e di neve, alterna qualche settimana di questi 563 1, 1, XI | immerso ne' suoi studi, alternando le Pandette con la musica, 564 2, 1, IV | ravviva.~ ~«Anche quassù s'alternano le visite e i passatempi; 565 2, 1, VII | sempre a teatro, e che sapeva alternare questo passatempo colle 566 1, 1, XXV | natura. Parecchi diamanti alternati con amatiste si attorcigliavano 567 1, 1, XX | parole; ma Michele, già alticcio com'era, sebbene non avesse 568 2, 1, XXXII | poscia. - Voi potete portare altieramente il suo nome, e ricordar 569 2, 1, XXXI | ma nel fatto uno de' più altieri; studia leggi per suo capriccio, 570 1, 1, V | marchese di Montalto parve altiero anzi che no. Tuttavia non 571 2, 1, XXII | fraterna? Questi titoli altisonanti che paiono far l'uomo più 572 1, 1, XXVI | pigmei forse a cagione degli altissimi tacchi che portano, - gli 573 2, 1, III | questo povero regno, questo alveare che abbiamo fabbricato noi, 574 1, 1, V | onorata ampiezza dei loro alvei la Polcevera a ponente, 575 1, 1, XII | il Lodovico, il Luigi, l'Alvise, l'Aloise, e tanti altri, 576 2, 1, XXXI | all'invito dei compagni. Alzai il cannocchiale in atto 577 2, 1, XXIX | riposarti. È tuo costume di alzarti sempre per tempo. E poi, 578 2, 1, III | ingiustissima dama.~ ~- Alzatevi intanto, e date il posto 579 1, 1, XXV | mandata, si terse dapprima l'amabil corpo d'ambrosia, e lo irrigò 580 1, 1, XXVIII | disegni, bellissime cose, amabilissime cose, ma sempre cose, nient' 581 2, 1, XXV | furberie e di giovani vanità; amalgama d'ambizioni e d'interessi 582 2, 1, XXXI | scrivere il nome della tua amantissima~ ~ ~ ~"Ginevra".~ ~ ~ ~Un' 583 2, 1, XXXII | Aloise; provate la voluttà, amara ma nobile, dello aver vinto 584 2, 1, XXIII | anatomico. Essa è una miscéa, un amargama di tutti gli errori, di 585 2, 1, XXXII | credesse Aloise. Quante amarissime ricordanze ridestava, quante 586 2, 1, XXXI | si potevano vedere senza amarli ad un tratto. Il bello si 587 2, 1, XXII | Lorenzo, due uomini nati per amarsi, avevano lavorato alacremente 588 1, 1, IX | pensiero. Vi diranno di amarvi; ma nessuno ve lo dirà così 589 2, 1, IV | ricordo di un così grande amatore.~ ~«E i versi tutti che 590 1, 1, IX | viaggio nei giardini di Amatunta era stato fatto dal dormente, 591 1, 1, XXXV | una vita frivola e vana. Amavate, credevate, ed io tacqui. 592 2, 1, XXXIII | un cortese rifiuto; ma io amavo, ero giovane, credevo d' 593 1, 1, XII | intenerì e ruppe in grido di ambascia:~ ~- Mio buon nonno!~ ~- 594 2, 1, XXV | primo segretario di quell'ambasciatore in partibus; e senza far 595 2, 1, X | sogliono andar angioli per ambasciatori. E, ciò detto, venne a sedersi 596 2, 1, XXXI | mi rassegnerei ad essere ambasciatrice di Sardegna alla corte delle 597 1, 1, XXIV | portati in Palestina e l'ambito premio del torneo, ci rappattumano 598 2, 1, VII | la baldanza loro, le mire ambiziose, e i tenebrosi instituti 599 1, 1, XXIX | mirabilmente ai disegni ambiziosi del marito. Intorno alla 600 1, 1, XXXVII | una dozzina di antenati d'ambo i sessi; sulla tela, s'intende. 601 1, 1, X | Manilla, che si fabbricano ad Amburgo, ma sigarette turche, ed 602 2, 1, V | hanno già inteso, in quelle amene regioni del Tenero, che 603 2, 1, XIV | fatta felice da voi, vi amerebbe come una seconda madre, 604 2, 1, XXX | amare i giovani. Che altro ameremmo noi, per quale altra cosa 605 1, 1, XXVIII | pur vanno messe in conto, ameresti tu un uomo, per la sola 606 2, 1, III | soavi pensieri. Le agavi americane, colle vaste foglie aguzze 607 2, 1, XIV | Dio, alla donna? Io non amerò altra che voi; distruggo 608 1, 1, XXIX | anche operato nulla che gli amicasse la parte liberale; ma i 609 1, 1, XXVI | sua nobiltà, si facesse amichevolmente a sorridere al nuovo venuto.~ ~ 610 2, 1, XV | tenda del duce filisteo.~ ~«Amicus Plato, sed magis amica veritas» 611 2, 1, III | solo tengo che gli uomini amino più fortemente a gran pezza, 612 1, 1, II | Lorenzo. A quarant'anni, ammaestrato ad una simile scuola, sarebbe 613 1, 1, VII | che se io per avventura ammalassi, non manderei per voi, e 614 2, 1, XVI | altrettanto, colla mia Tecla ammalata.~ ~- Oh, povera donna! Gravemente?~ ~- 615 1, 1, XXIX | senza clienti, medici senza ammalati, maestri senza discepoli, 616 2, 1, XXVIII | chi sappia gustarla. Ti ammali? È una sosta, oltre la quale 617 1, 1, XXII | palatino.~ ~Costui l'aveva ammaliata col suo sfarzo, co' suoi 618 1, 1, XXXIV | E in cambio di lasciarci ammanettare, ammanetteremo.~ ~- No, 619 1, 1, XXXIV | di lasciarci ammanettare, ammanetteremo.~ ~- No, Bellavista, non 620 1, 1, XXXIII | Sta bene; se no, vi ammanettiamo come un cane, e vi portiamo 621 2, 1, XV | di roba, e il pranzo da ammannire. -~ ~Così dicendo, la signora 622 2, 1, XXVIII | tutte le vivande che ci ammannisce il futuro. Scusami se il 623 2, 1, XII | assaggiava a mala pena i cibi ammanniti da una vecchia fante tornata 624 2, 1, XXXI | tue grazie verrai a capo d'ammansarlo, e lo renderai più piacevole; 625 1, 1, XVI | sua. Dio non le ha dato di ammassarle perchè vadano poi in mano 626 2, 1, XXVIII | purchè facesse ora e si ammazzasse la noia. Aloise non accettò, 627 2, 1, VIII | soggiunse il Lorenzini. - Ammazziamo il vitello grasso.~ ~- Sul 628 1, 1, XXXV | proverbiale, «tenetemi, se no l'ammazzo!». E la contessa, sgomentita, 629 1, 1, XXIX | intanto che i forestieri, ammessi in grazia dei loro titoli 630 1, 1, XVI | rinvigorire l'infermo. Ma, anche ammettendola, bisogna guardare se l'infermo 631 2, 1, XXXI | canto suo, non aveva voluto ammetterne la minima parte. Ed era 632 2, 1, VII | nelle loro adunanze non ammettevano donne. Entravano scudieri, 633 2, 1, VIII | parte.~ ~- Tu stesso lo ammetti; - disse di rimando il Savioli; - 634 2, 1, XXVII | uscio ferrato che separava l'ammezzato della gente di servizio 635 2, 1, XXXVI | salute, si diceva per lei, ammiccando, tra caritatevoli amiche. 636 1, 1, XI | la matita, e dopo avere ammiccato al compagno, scriveva sull' 637 1, 1, XIV | onori e di tutti gli altri amminicoli della superbia mondana.~ ~ 638 1, 1, XII | ricusare la consueta pozione, amministrata dal Collini. Però si sentiva 639 1, 1, XVI | quali fossero e in che modo amministrati i rimedi del Mattei, e dopo 640 1, 1, XIV | giovinezza uno dei più fidati amministratori del denaro della Compagnia, 641 1, 1, XIV | Però le opere pubbliche, le amministrazioni in mano loro, gli instituti 642 1, 1, XXIV | gran verità! Costoro almeno amministrerebbero a dovere il danaro del comune, 643 2, 1, XIII | statura. Il suo volto era ammirabile per quella giustezza di 644 2, 1, XXVIII | studiare; è una sequela di ammirabili curve. Tutti quei pregi 645 2, 1, XXIX | solitaria che tutti vedono e ammirano da lontano; ma lassù durano 646 2, 1, XXXV | nobili matte! Non val meglio ammirarle, per ciò che in esse è stato, 647 1, 1, XXXI | intorno ad un pagliaccio e ammirarne le capriole, avreste invidiato 648 2, 1, XXXIII | volgo; e mentre le genti ammirate dicevano: «quegli è il duca 649 1, 1, III | il più grosso dei punti ammirativi, e una filza di puntini 650 2, 1, X | rimase perplesso tra il punto ammirativo e l'interrogativo; segno 651 2, 1, VII | poi che qualche sfegatato ammiratore della prima donna, o delle 652 1, 1, II | contemplare suo figlio; ne ammirava lo sciolto linguaggio e 653 2, 1, XXXVII | I suoi padrini, intanto, ammiravano il suo coraggio, ma tremavano 654 1, 1, XXIII | tale per molti. Molti vi ammireranno, colà dove andate. Sapete 655 1, 1, XX | un uomo sappia con chi si ammoglia....~ ~- Avete ragione; - 656 1, 1, X | la balia in casa, se si è ammogliati e consolati di prole; ma 657 1, 1, XVI | verranno quei signori, - ammonì il padre Bonaventura, - 658 2, 1, XIX | allora ridendo, così prese ad ammonirla:~ ~- Tecla, Tecla, donna 659 1, 1, XXXVI | sogni pericolosi; laonde, ammonita dalla esperienza di un giorno 660 2, 1, XXXIII | vede, come per incanto, ammonticchiarsi l'oro davanti a , io guadagnavo 661 1, 1, XXXVIII | sossopra, minuzzoli di carta ammonticchiati nel cestino, rimasugli di 662 1, 1, XX | fargli passar la voglia di amoreggiare colle sue pigionali.~ ~- 663 2, 1, IV | partray.~ ~S'yeu no vey est amour deluench~ ~Et ne say qu' 664 2, 1, III | madre natura. Le aiuole, le ampie gradinate dei vasi d'ogni 665 1, 1, II | temperarne l'acerbità gli amplessi della donna gentile, 666 1, 1, XXVIII | Certo; così ha sentenziato Anacreonte. -~ ~Ed ecco per che modo 667 2, 1, XXIII | sotto il vostro coltello anatomico. Essa è una miscéa, un amargama 668 2, 1, IV | sulle braccia delle sue ancelle, per non cadere come corpo 669 2, 1, X | avendolo tolto per sua àncora di salvezza in una di quelle 670 1, 1, XXIV | e le sopracciglia di un'Andalusa, e le fattezze e il portamento 671 1, 1, XXX | non tutti veramente se non andandogli in giro; la qual cosa non 672 1, 1, XX | levandosi da sedere. - È ora di andarcene.~ ~- E perchè mo'?~ ~- Non 673 1, 1, XIX | non mi muoverei di qui per andarla a cercare, anche sapendo 674 2, 1, XXXIV | amico ciliegia ha dovuto andarli a raggiungere. Vedano un 675 2, 1, XVIII | il cognome, poi, posso andarmelo a spendere! -~ ~In questi 676 1, 1, III | intenderete, signori, che per andarmi a incontrare sul terreno 677 2, 1, IX | sorriso, - lo sapeva io, dove andassi? Non potevo mica sapere 678 2, 1, XV | quanto era meglio che ve ne andaste, quando io ve lo dissi la 679 2, 1, XVIII | altra delle Madri; - intanto andateci voi.~ ~- E non troveranno 680 2, 1, XXXI | portamento, perfino la sua andatura, e lo citano ad ogni tratto 681 1, 1, XX | come un grosso delitto, che andavate a giuocare nelle bische. 682 1, 1, XIV | ragione, si acconciò all'andazzo dei tempi e diventò una 683 1, 1, XII | calmante. Io quindi me ne anderò; Ella pensi al Signore; 684 1, 1, XXXIV | particolare. Parecchi dei loro anditi furono chiusi ai tempi dei 685 2, 1, XXII | o dei vostri più cari, v'andrebb'egli a sangue che fosse 686 1, 1, XXVIII | Perchè, dicevo tra me, perchè andrei ad accrescere la schiera 687 2, 1, XIV | sola, padrona di voi, e n'andreste anzi celebrata per ogni 688 2, 1, XVII | giovinetta, giunse tutta anelante dal refettorio. Aveva fatte 689 1, 1, XXVIII | prova la liberalità dell'Anfitrione. Ma una bella dama seduta 690 1, 1, XXIV | ricordavano più agevolmente Anfitrite, la regina del mare. Perciò 691 2, 1, XII | cammino precipitoso da una anfrattuosità del terreno. Lassù rimaneva 692 2, 1, XXXIV | aprire il suo cuore a quell'angiolo salvatore di sua figlia 693 1, 1, XVI | vecchio, alzando gli occhi angosciosamente verso il cielo. - Mio nipote....~ ~- 694 2, 1, II | entrò nella via lunga ed angusta di Prè, dove già tutte le 695 2, 1, XXX | giungere, io sarò tratto, angustiato da lei.~ ~Ed Aloise aveva 696 1, 1, XXXVI | Le donne sono graziosi animaletti, da pigliarne sollazzo un 697 1, 1, XXVII | appunto come quel leggiadro animaletto domestico, la nobiltà del 698 2, 1, III | fanciulli crudeli cogli animalucci che cascano sotto le loro 699 2, 1, XXXVII | elevarne lo spirito, si era animato il suo cuore.~ ~ ~ ~FINE 700 2, 1, XVIII | Maddalena, che correva a passo d'anitra lunghesso il murello. Ma 701 2, 1, XIII | essere lodata come quella di Anna d'Austria, vent'anni dopo 702 2, 1, XII | morte di lei. Sarchiava, annaffiava, seminava a suo tempo, ma 703 1, 1, XXXIV | suoi foschi rigiri. Negli annali di questa storia tenebrosa 704 1, 1, XXIX | discepoli, che volevano annaspare qualcosa; giovani che andavano 705 2, 1, XXXIII | Aloise si fermò; che gli si annebbiarono gli occhi; ripose lo scritto 706 1, 1, II | già imparato a cantare: Anneremo in Campidojo - A saluta' 707 2, 1, XXXIII | ricercare Cosimo Donati, e annettere a questo nome una ricordanza 708 1, 1, XXXVI | medesima, soffocare, annientare la sua volontà, consumarsi, 709 2, 1, XVII | assaliva un desiderio di annientarsi, di sentirsi e di apparir 710 2, 1, XIV | punto tutte le mie speranze; anniento la mia giovinezza; consacro 711 1, 1, XXXI | seta rossa sprezzatamente annodato al collo; i calzoni a quadrelli, 712 2, 1, XXXI | Bonaventura Gallegos, che annodava le fila.~ ~Divorò, più che 713 2, 1, XXXV | guanti.~ ~- E in fondo, m'annoiano, i filosofi in guanti; - 714 2, 1, XXXV | volentieri in latino? Può forse annoiare tanti altri, non me. Mi 715 2, 1, XXVIII | per non istare all'ozio e annoiarsi aspettando, tirarono oltre 716 1, 1, XXXVII | finito da un pezzo e vi annoiaste ad attendermi.~ ~- No; appunto 717 1, 1, IX | stanno benissimo, e non si annoieranno di certo.~ ~ ~ ~ 718 1, 1, IX | cominciato, vi dirò tutto. Non vi annoio, già?~ ~- Signora, - esclamò 719 1, 1, XXIX | ora inoltrata della notte? Annotava forse le opere del gran 720 1, 1, XXXVI | Lilla di Priamar non era più annoverata tra le signore di cui mettesse 721 2, 1, IV | come sai, alla mia veglia annuale di congedo, e mio marito 722 2, 1, XVII | memore affetto le pagine dell'annuario militare, che lo fanno rivivere 723 2, 1, VII | bella mostra di , e ad annunziar la serata della Bendazzi, 724 2, 1, XXVIII | da lui, non ebbe cuore di annunziargli che andava quel giorno medesimo 725 2, 1, XXVII | tempo che pose il servo ad annunziarlo al padrone, fu a mala pena 726 2, 1, X | una veste sul pavimento, annunziarono poco stante che quella maniera 727 1, 1, XXIII | entrarono i due signori annunziati da Cecchina, l'uno il conte 728 2, 1, XXXVI | mentre dai padrini, che annunziavano essere ogni cosa all'ordine. 729 2, 1, II | ministero! Che bella cosa si annunzierebbe alla nazione! Un ministero 730 1, 1, XXX | Parafulmine, fiorentissima società anonima, la quale, sebbene non avesse 731 1, 1, XXX | proseguì egli, pigliando ansa a ragionare della impressione 732 1, 1, XV | Probabilmente lo scrigno di casa Anselmi, donde vi hanno scacciato, 733 1, 1, IV | sull'anima sua con tutte le ansie di un dubbio doloroso. La 734 1, 1, XV | quanto a cavalli, ci ho Antar, il mio sauro, balzano di 735 | ante 736 2, 1, III | sentenziato una nostra gentile antecessora, la contessa di Sciampagna. « 737 1, 1, I | memorie di Genova popolana, anteponendo i modesti ricordi d'Almèria, 738 2, 1, XXXVI | morte del Gallegos, gli antepose un altro, che non valeva ( 739 2, 1, XIII | essere onnipossente in certe anticamere, dove la legge è soverchiata 740 2, 1, XXIX | posto in sodo fin da' tempi antichissimi che la nostra cortesia si 741 1, 1, XXIV | guisa le pareti, da sbandire anticipatamente i profani arazzi di seta 742 1, 1, XVII | incontrarsi nelle pigioni anticipate; se no, la mercè dei soliti 743 1, 1, XXXVI | almeno, la marchesa Lilla anticipava di venti. Perchè? L'annotatore 744 2, 1, XIX | e io ho dovuto sentire l'antifona. M'ha detto che il suo padrone 745 1, 1, XXVIII | seconde, a tornagusti d'antipasto, ad intramessi di pospasto; 746 1, 1, XXV | la mente alla strofe, all'antistrofe e all'epodo dell'inno greco, 747 2, 1, XXV | quella somma. Così giunse l'antivigilia, senza che egli avesse provveduto 748 2, 1, III | l'antica foggia di Maria Antonietta, un candido fisciù di velo 749 1, 1, XI | arteria principale, l'arteria aorta di Genova, e piglia tanti 750 2, 1, XX | Intanto, memore del detto d'Apelle: nulla dies sine linea, 751 1, 1, XIII | di suo capo; ma poi se ne apersero con Giuseppe Mazzini, il 752 2, 1, XII | uscio in capo alla sala, e apertolo, si ritrasse per dare il 753 2, 1, XXXV | per cibo al veggente dell'Apocalisse, ma che lasciò succhi vitali 754 2, 1, VIII | scusate, dimenticavo.... l'Apollo del Belvedere, - prosegui 755 1, 1, XIV | giovare a qualcosa?~ ~- L'apologo è bello, - disse il Collini, 756 1, 1, VIII | ritratto, era morto di un colpo apopletico. Bella morte, per un gentiluomo!~ ~ 757 2, 1, III | atto di contrizione di un apostata che tornava alla fede! Ma 758 1, 1, VIII | una delle dieci o dodici apostolesse della moda, le quali si 759 1, 1, XIV | ancora il principe degli Apostoli e quel valentuomo che divenne 760 2, 1, XXXIII | certezza, poichè Dio vorrà appagare il voto d'una madre) venite 761 1, 1, XXV | semplice di quello che non appaia da una dipintura necessariamente 762 2, 1, XII | riazione; la vita istessa si appalesa in questo modo, per diastole 763 1, 1, XX | chiese il giovinotto. - Ho da apparecchiare per due?~ ~- Sicuramente, 764 2, 1, XXV | nécessaire pour sauver les apparences. -~ ~E perchè Ginevra le 765 2, 1, XXIX | contraffacevano all'umile stato e alla apparente rozzezza del vecchio gastaldo. 766 1, 1, X | sulla quale erano posti, apparentemente a rinfusa, libri dalle carte 767 2, 1, XVII | annientarsi, di sentirsi e di apparir come morte in quella solitudine 768 2, 1, XXXIV | vigilato da rupi scoscese, apparisce, sotto i raggi di un bel 769 1, 1, II | quanto alla superficie vi appariscon più calmi.~ ~E nondimeno 770 1, 1, XXI | spiegano il perchè Maria apparisse tanto gaia a Michele, quando 771 1, 1, XXXVI | del quale si notano le apparizioni in teatro, o nei geniali 772 1, 1, II | Salvani vivevano piuttosto appartati, non si poteva a tutta prima 773 1, 1, VII | Genova; ma, vivendo egli appartato dal mondo elegante, non 774 1, 1, XXXV | nell'arringo drammatico, non appartenente ad alcuna consorteria letteraria. 775 1, 1, VII | quale dovete gloriarvi di appartenere, non si dipartirà da questo 776 1, 1, XXXVI | quella notizia, che pure apparteneva al ceto nobilesco, aveva 777 2, 1, XXIII | rispose Bonaventura. - Appartengo ad un sodalizio che ha, 778 1, 1, I | eruditi diranno a chi fosse appartenuta quella casa, e per qual 779 1, 1, XII | di lui: «poveretto! egli appartiene alla schiera di quei pochi, 780 1, 1, XXVII | atti innocentissimi gli apparvero pieni di colpa. E infatti, 781 2, 1, XXXIII | lasciamo di ciò; anch'io apparvi ingrato, anch'io crudele 782 1, 1, XXXVI | corte spietata, ha dovuto appender la voglia all'arpione. La 783 1, 1, XI | mettere la loro ambizione nell'appendere il nido dei loro amori eterni 784 2, 1, XIX | la sgorbia nel cassetto e appendeva il gattuccio al muro. - 785 1, 1, V | di un contrafforte degli Appennini, che agli occhi del riguardante 786 2, 1, I | di compagni che stavano appiattati di fuori, balzano dall'aperto 787 2, 1, XXV | rogo era pronto; già v'era appiccata la fiamma. Così, fermo nel 788 1, 1, VIII | epperò ad un terzo di vero si appiccicano molto agevolmente due terzi 789 1, 1, XXV | paragone con le fragranti mele appie, era un miracolo di casti 790 2, 1, XXXV | le case vuote del loro «appigionasi». Non promettono niente, 791 1, 1, XV | Bonaventura, - rispose Battista, appigliandosi a queste ultime parole, - 792 1, 1, XXVIII | lunghi sospiri. Costoro si appigliano alle bottiglie, fanno man 793 2, 1, VI | unico partito a cui possiamo appigliarci. Che cosa vedete voi di 794 1, 1, XXXV | stato al punto di doversi appigliare ad un grave partito che 795 1, 1, XXI | quale egli avesse potuto appigliarsi. Intanto quello spiantato 796 2, 1, XX | fallito, egli si sarebbe appigliato all'ultima ratio della stampa, 797 1, 1, XII | ripiccò l'ammalato, che si appigliava a tutti i pretesti, per 798 2, 1, XXXIV | stato soldato per nulla; s'appigliò ad uno stratagemma di guerra; 799 1, 1, XXIX | andava di giorno in giorno appioppando, secondo l'opportunità degli 800 1, 1, XXIX | offesa, e si contentarono di appioppare al marchese Antoniotto il 801 1, 1, XXI | del Salvani, e penserà di appiopparmele! Ma in che modo ha egli 802 1, 1, XXXIII | vi conosco, e a me non l'appioppate di certo. E conoscendovi, 803 1, 1, XII | disse il Mattei, - le hanno applicate mignatte?~ ~- Oh, molte, 804 1, 1, XXX | a che razza di negozi s'applicava? Non era una società politica, 805 1, 1, VI | botta al sommo del petto, appoggiandola con una forte spaccata di 806 2, 1, XXI | Sempre così! - disse Lorenzo, appoggiandosi al braccio del Giuliani, 807 1, 1, IV | impallidì, e fu costretta ad appoggiarsi alla parete, tanta era l' 808 1, 1, XXVI | Antoniotto aveva fatta una lunga appoggiatura su queste due parole; le 809 1, 1, IV | come un cencio lavato, e appoggiava la mano alla spalliera del 810 2, 1, XXI | Lorenzo aveva accettato l'appoggio con un sorriso di gratitudine. 811 1, 1, XXXVIII | volesse dirgli ch'egli si apponeva al vero, e, quantunque il 812 1, 1, XI | cui ne dolesse, non ce l'apponga a noi, sibbene al servitore, 813 1, 1, XVIII | come i nostri messaggeri, apportatori di novelle, procaccini di 814 1, 1, XV | Ad ogni nuova ribalderia appostagli da quel giudice severo del 815 1, 1, XXI | l'amico, s'era andato ad appostare mezz'ora prima sotto i portici 816 1, 1, V | Su questo terrazzo erano appostati alle quattro e mezzo del 817 2, 1, XXVI | notato da un tale, che era appostato sulla cantonata del palazzo 818 1, 1, XI | i lettori si saranno già apposti) era quello di «Ginevra», 819 2, 1, IV | argomentazioni s'era chetata l'apprensione di Aloise, ed egli non ci 820 2, 1, XXXVI | argomentare, non darà troppo gravi apprensioni al tiranno di Quinto. Insomma, 821 2, 1, XX | quelle orribili nozze che le apprestava il gesuita; fingesse di 822 2, 1, XII | indipendenza, che solo intende ed apprezza chi l'ha perduta, ma di 823 1, 1, XXXV | Lorenzo, voi sapete come io vi apprezzi e vi ami. Non so d'uomini 824 1, 1, XXXV | efficacemente dimostrarle quanto apprezzo il suo nobile ingegno, me 825 1, 1, XIII | carne, che vietavano gli approcci della fortezza.~ ~Fin da 826 1, 1, XXVIII | e c'è di peggio, che non approda a nulla.~ ~- Orbene, sentiamo! - 827 1, 1, XXX | ghiotte considerazioni non approdano a nulla, poi si dimenticano, 828 1, 1, XXX | discussione risicava di non approdare a nulla, se non era uno 829 1, 1, XXX | aspettano le occasioni, e approfittano dei momenti di noia, dei 830 1, 1, XXX | giovine, si provò a dire che l'approfittarsi de' segreti altrui non era 831 2, 1, II | immaginato da Lorenzo ed approvato dai capi; i quali, poi, 832 2, 1, III | capo, e le rotte frasi di approvazione, gli davano licenza di pensare 833 1, 1, V | non si dànno di questi appuntamenti alla gente. Quando si è 834 1, 1, XXXIII | scatto. -~ ~E trasse fuori, appuntandone le sei canne giranti di 835 2, 1, XXXIII | in alto. Egli a sua volta appuntò la pistola; io gli offrivo 836 2, 1, XV | acconcio il «glissez, n'appuyez pas» dei Francesi, e noi 837 1, 1, XXV | ali d'una farfalla, e che aprendosi lasciavano scorgere i fogli 838 1, 1, XXXVII | comparir sulla soglia. - Apri quella finestra, ma lascia 839 1, 1, XX | col vino in corpo, e non aprirebbe più becco. -~ ~Fatto questo 840 1, 1, XXXIII | Ah, vedo che bisognerà aprirlo, perchè ci ha il coperchio 841 1, 1, XX | ciò m'è venuto in mente di aprirmene con voi. Si tratta dei miei 842 2, 1, XXVI | cabalistici, i quali, come l'«Apriti, Sesamo» di Ali Babà, ebbero 843 1, 1, XXII | scapigliata anzi che no, naso aquilino, baffi folti che gli scendevano 844 1, 1, XI | un'altra. Immaginate che aquilotto avrebbe dovuto nascere da 845 2, 1, VII | all'architettura bisantina, araba e lombarda, sulla gradinata 846 2, 1, X | atto di contemplare gli arabeschi del soffitto.~ ~Era tempo; 847 1, 1, XXV | liberali, di politica, di araldica, e d'ogni altra cosa che 848 1, 1, XXVI | mastro di cavalleria, un araldo d'armi, del quale si impetrava 849 2, 1, XXXIV | soldato che non sa d'arte aratoria. Io vedo starsene come 850 2, 1, XXIX | divina, l'avrebbe fatta arbitra della sua esistenza. Ma 851 1, 1, V | anche questa destinazione arbitraria non doveva durare. Dopo 852 2, 1, III | l'africano, cresciuti ad arbusto, schiudono a centinaia i 853 1, 1, XXIII | occasione, come un vecchio Arcade. Le signore lo mandavano 854 1, 1, XXXVIII | internamente agitato, più dava nell'arcadico; più era grave il sopraccapo, 855 2, 1, XVIII | befane, versiere, biliorse, arcaliffe, che nemmeno il diavolo 856 2, 1, XV | che oggi è San Michele, arcangelo benedetto, e mi sarebbe 857 2, 1, XVI | delle mura, dove una buia arcata ne dissimulava l'uscita. 858 1, 1, XI | dinanzi al gran portone arcato era coperto di ghiaia; i 859 2, 1, XVI | della storia, che sono gli archeologi.~ ~Tutta quella baldoria 860 2, 1, XXXV | giorni dopo quella gita archeologica, i due viaggiatori riprendevano 861 2, 1, VII | Ducale! Quanti aneddoti archeologici, quante cronache gentilizie, 862 1, 1, I | piano, colla sua fila d'archetti del vecchio stile lombardo, 863 2, 1, XXV | presso i gran dignitarii, gli archimandriti dell'ordine europeo. Non 864 2, 1, XXXI | quelle lenti ustorie che Archimede inventò per incenerire le 865 1, 1, XXIX | sfaldature dei vecchi palazzi, Archimedi del malanno a cui non mancava 866 2, 1, V | quale stava appunto allora architettando un torneo, per far cosa 867 2, 1, IX | un fine? La perquisizione architettata da questo ignoto avversario, 868 1, 1, XXXIV | nostri. Il colpo non è male architettato. Che ne dici tu, Architetto?~ ~- 869 1, 1, XXXIV | aspettava ancora il fiat degli architetti e dei mastri muratori.~ ~ 870 1, 1, XIV | aggiunse il Collini.~ ~- Arcibenissimo! Voi volete andar molto 871 2, 1, VII | incravattati e stecchiti arcifanfani. Qualche gran diplomatico, 872 1, 1, XXV | tesori di Golconda e dell'arcipelago indiano non valevano quel 873 2, 1, XVI | i vescovi, poi diventati arcivescovi, che avevano già posto la 874 1, 1, XV | testa gli girava come un arcolaio; sentiva alle tempie il 875 2, 1, XXV | corrisposto si espande, arde ed illumina due vite; Sigea 876 2, 1, XXXIII | eterna vedovanza; desiderare ardentemente una vana immagine di donna, 877 1, 1, XXI | insolenza del Ceretti e de' suoi ardimenti ingiuriosi. Però il Salvani, 878 2, 1, XXX | vista di quel libro chiuso. Ardimentoso al cospetto della morte 879 2, 1, XVII | rattristammo in udirla, ma non ardimmo dimostrarle il suo torto. 880 1, 1, XXXV | egli volse a costei, ma non ardiremmo dire che fosse l'ultimo 881 1, 1, XXXI | terzina, ma che noi non ardiremo neanche accennare in un 882 2, 1, III | credere. E voi, seriamente, ardireste essere d'una contraria opinione?~ ~- 883 1, 1, XIV | più la sete, e sebbene non ardisse parlare, ringraziava in 884 1, 1, XIX | ottenere la sua benevolenza. Se ardissi dirle....~ ~- Che cosa?~ ~- 885 2, 1, XXV | servizio altrui. Certo era arditezza grande il presentarsi al 886 2, 1, XXXIII | ebbi fama di viaggiatore arditissimo. Passavo, passavo, veloce 887 2, 1, II | opinione di tutti. Ma non ardivano parlarne ad alta voce; il 888 1, 1, XXXV | che serve tacerlo? non ardivate darlo alle fiamme.~ ~Il 889 1, 1, XXVI | disse egli allora, - io non ardivo certamente chiedere una 890 2, 1, XXIII | lingua italiana; dove l'ardor della danza svolge profumi 891 2, 1, III | di Toledo. È il ginerio argenteo, che protende in aria, su 892 1, 1, XV | qualche cosa. Anche certa argenteria, mancata quindici anni or 893 2, 1, XXXI | e assai più ch'esse non argomentassero nel dirlo. Il piano e le 894 1, 1, VII | ma non a quel modo che io argomentavo. Eccovi la ragione dei miei 895 1, 1, XV | dalla vostra schiettezza argomenterò se meritate che io vi usi 896 2, 1, XX | non lasciava trapelare arguire nulla di certo. Si sarebbe 897 2, 1, VII | frequenti, e non sempre argute. Lo seppero i cartelloni 898 2, 1, XXIII | donne belle; dove i motti arguti e festevoli hanno l'aria 899 1, 1, XXXIV | come se avesse il filo d'Arianna tra le mani. Per tal modo 900 2, 1, XVII | intorno al cuore. Le fauci aride come gli occhi, le braccia 901 1, 1, XX | attillatura popolesca che arieggia il vestire della gente signorile, 902 1, 1, II | saremo caduti. -~ ~Parole che arieggiavano il pronostico! Un mese dopo, 903 1, 1, VIII | il trisavolo, magnifica arigusta avviluppata in un robone 904 1, 1, XXII | punte attorcigliate, e un'ariona da principe indiano, a cui 905 1, 1, XXX | vittima delle consuetudini aristocratiche e delle arti gesuitiche 906 1, 1, XXXIII | melodrammi del Metastasio, l'Aristodemo del Monti, le favole del 907 2, 1, II | tutti avanzi di botteghe di armaiolo, eredità di guardia civica, 908 1, 1, XXIII | parole? - disse Lorenzo, armandosi di coraggio. - Appunto del 909 1, 1, XXVI | schieravano dinanzi a lui, armate di quelle minacciose falci 910 2, 1, I | 30 di giugno, cittadini armati la rompono in tre luoghi 911 2, 1, XVIII | tra , - ci siamo! -~ ~E armatosi di coraggio, quanto più 912 2, 1, II | uccidersi, e barattarono le armature? Glauco e Diomede! Bei nomi! 913 1, 1, XXVIII | Aloise, non stiamo qui ad armeggiare di sentenze, come due personaggi 914 1, 1, IV | sacrifizi. L'impresa dell'armellino: «malo mori quam foedari» ( 915 2, 1, XXIII | catastrofe; ad eventum festinat. Armiamoci dunque di coraggio, e poichè 916 2, 1, I | o ballavano al suon dell'armonica, insieme coi pochi soldati 917 1, 1, XXV | perlagione, tutto si disposava armonicamente, tutto concorreva a produrre 918 2, 1, III | luce, colori, fragranze, armonie! Vedete i campi, aiuole 919 2, 1, XX | macchinalmente i periodi armoniosi del gran dicitore romano, 920 2, 1, XX | vocaboli e con accento rotondo, armonioso, che arieggiava il romano, 921 1, 1, XVII | levarsi di bottega quell'arnesaccio, credete pure che ci avranno 922 2, 1, III | all'utile cicerbita, all'aromatica pimpinella, al timo e al 923 2, 1, III | vaporano mille diversi aromi per l'aria serena. Le camelie, 924 1, 1, XXXVI | dovuto appender la voglia all'arpione. La vigilia del matrimonio, 925 1, 1, XVIII | Sentirsi forte e doversi arrabattare in mezzo a pigmei che vi 926 1, 1, XV | e quello che pensate di arraffare ancora.... Perchè voi, signor 927 1, 1, XXX | scemi. Gli uni e gli altri arrecano disinganni; ma gli ultimi 928 2, 1, XXIX | Perdonami il dolore che ti arreco; quando tu riceverai questa 929 2, 1, XIX | voi si darà l'incarico di arredar la cucina ed il quartierino 930 1, 1, XXXVII | o tre sale sontuosamente arredate, nelle quali se ne stavano 931 2, 1, XII | quel piccolo appartamento, arredato con una severa semplicità 932 2, 1, III | uomo di corta memoria! Vi arrendete?~ ~- A discrezione.~ ~- 933 1, 1, XXVII | Eccoti vinta, Maddalena, arrenditi a discrezione! -~ ~La marchesa 934 2, 1, II | lasciatemi passare, o fatemi arrestare senz'altro. -~ ~Il buon 935 2, 1, IX | una trentina di popolani, arrestati la più parte a caso, e tutti 936 2, 1, XII | quelle alpestri sommità e arrestato a mezzo il suo cammino precipitoso 937 1, 1, XXIV | d'ogni misura, le quali arricchivano quelle magnifiche sale? 938 1, 1, XVII | capegli biondi erano sempre arricciati e lisciati; che era lungo, 939 1, 1, XXXI | Bello, sulle prime, aveva arricciato il naso a quella proposta 940 1, 1, II | segno i suoi conti.~ ~Non arriccino il naso certi lettori schizzinosi, 941 2, 1, XII | gaio, quando il futuro mi arride pieno di dolci promesse? 942 1, 1, XXIX | scritto inni a Carlo Alberto, arringato il popolo plaudente e messo 943 1, 1, XXXV | tuttavia sconosciuto nell'arringo drammatico, non appartenente 944 2, 1, XXVI | della famiglia, che non arrisero alla sua povera madre. Che 945 1, 1, II | sotto mentite spoglie, arrisicando la libertà e la vita. Non 946 1, 1, XXXI | detto, e tutti i curiosi più arrisicati di altre classi, i quali 947 1, 1, XIII | cose, già s'intende, non si arrisicava a dirle al cospetto di Francesco 948 2, 1, XXXVII | pranzo, e perchè, tardi arrivata, si chiudesse nelle sue 949 2, 1, XXIV | per giustizia, e i denari, arrivedelli! Metteranno quel giovinastro 950 2, 1, XXVIII | Stia ritta a sua posta, e arrivederci nella valle di Giosafat! 951 1, 1, X | mi saprete dire dove si arrivi con ottomila lire d'entrata. 952 1, 1, XXXI | Forte in gamba, che era arrogante come tutti i segnati da 953 1, 1, XXIX | nerbo di volontà, sibbene arroganza inutile; non ambizione stimolatrice, 954 2, 1, IV | di cuore, eccoli tosto ad arrogarsi il diritto di amarla e di 955 1, 1, VIII | ditemi, signora contessa, arrossisco io forse per timore, nel 956 2, 1, XXXI | omeri e le braccia nude arrossivano. Immagina la sua confusione, 957 1, 1, XII | e qualche pezzo di carne arrostita. Gli darete inoltre a bere 958 1, 1, XXVIII | mani i quarti di vitello arrostiti sullo schidione, immaginavano 959 2, 1, XXXI | udirsi, in quella che vengono arrotondando a fior di labbra i loro 960 2, 1, XXVII | delle labbra, questi occhi arrovesciati, e questi punti neri sulla 961 1, 1, XXIII | arguzia, il marchese Onofrio arrovesciò il capo sulla spalliera 962 1, 1, XXXI | Civiltà Cattolica. Quegli arruffapopoli hanno la loro parte di ragione.... 963 1, 1, XVII | voleva rovesciare il governo, arruffare la cosa pubblica e dar di 964 2, 1, XXXI | genovese dalla criniera arruffata, e son certa che colle tue 965 2, 1, XV | distrigare i suoi pensieri arruffati, era necessaria davvero.~ ~- 966 2, 1, XV | macchia e senza un pelo arruffato, testimoniava la lindura 967 1, 1, XXIX | a tanto che tutti questi arruffoni di emigrati ci stanno a 968 1, 1, XXXIV | Ugo, dalle parti dell'Arsenale di terra, e correndo sotto 969 1, 1, XIV | tutte a rinfrescar l'ugola arsiccia dell'apostolo. Sapete il 970 1, 1, IX | quella guisa che un terreno arsiccio beve avidamente uno spruzzo 971 1, 1, XIV | Pietro si lagnava dell'arsura, e non si sentiva più gambe 972 2, 1, XIX | candidi fiori; poniamo anche artefatti, ma candidi.~ ~- In fede 973 1, 1, XXVIII | ma innanzi ch'egli avesse articolata e sputata la sua dimanda, 974 1, 1, XXXVII | perchè a voi non occorrono articoli di codice, e l'amicizia, 975 2, 1, I | disegno nacque tra le classi artigiane della nostra città, e l' 976 2, 1, XXXI | avevano l'aria d'un parco d'artiglieria; tutti gli occhi e gli occhialini 977 2, 1, VIII | delle palle e il rombo delle artiglierie, la canzoncina inventata 978 2, 1, XXV | insolito, il suggello dell'artista. Quella immagine amava Aloise; 979 2, 1, XXXV | nessuno; possono consolare, artisticamente evocate, in un poema, in 980 1, 1, XXIV | modo gl'intendenti di cose artistiche potevano ammirare le opere 981 1, 1, X | affetto legittimo del senso artistico, e non altro. Che vuoi si 982 2, 1, XVI | deriviate Sarzano da un pazzesco Arx Jani, o da un più ragionevole 983 1, 1, XVIII | fazzoletto agli occhi per asciugarsi le lagrime.~ ~- Oh, finalmente! - 984 2, 1, III | serpeggiamenti, s'innalzano le asclepie, mostrando su tenui fili 985 2, 1, XIV | avvenne allora? Io vi prego di ascoltarmi, marchesa! Dei due amanti, 986 2, 1, XIX | della loro intrapresa.~ ~Lo ascoltarono, diciamo, con grande attenzione, 987 2, 1, IX | il Giuliani. - Eccoci ad ascoltarti. -~ ~Ed egli, e gli altri 988 2, 1, XXX | consentito di essere? Voi mi ascoltate; è buon segno. Io ne tolgo 989 1, 1, XIV | giudicherete da per voi. Ascoltatemi. Sono oramai parecchi giorni 990 1, 1, XXIX | di leggieri che fossero ascoltati, sebbene taluni più irosi 991 1, 1, X | schiuma di paolotto e assiduo ascoltatore di messe nella chiesa della 992 1, 1, XXXVI | guadagnavano una assidua ascoltatrice. Era sempre a gironzare 993 2, 1, VII | suo scanno a teatro, dove ascoltava la musica, o la recita di 994 1, 1, XXXV | ascolta un fratello, come si ascolterebbe la voce della propria coscienza.~ ~- 995 1, 1, VI | spada, - io di buon grado ascolterei i vostri consigli e la vostra 996 2, 1, XII | solitaria, una vera bicocca ascosa tra i greppi, ultimo ricordo 997 1, 1, II | cosa significasse quella ascosaglia. Le poche domande che in 998 2, 1, XXIX | paresse trovar conforto ad ascose pene, sollievo a taciuti 999 2, 1, XXXIII | Più tardi mi risovvenni; ascrissi il fatto ad un inganno dei 1000 1, 1, XXVI | ricordare che i Montalto erano ascritti all'albergo dei Vivaldi! 1001 2, 1, XXXI | civetteria che il mondo ingiusto ascrive a noi donne? Comunque sia, 1002 2, 1, XXVIII | intende a guisa d'elogio e ascrivendolo alla sua bella pensata.~ ~- 1003 2, 1, XIII | la sua indole consentiva, ascrivendosi alla operosa e battagliera 1004 1, 1, VI | Lorenzo, - io spero che non ci ascriveranno a colpa lo averli fatti 1005 1, 1, II | eccettuato quel tanto che vuolsi ascrivere al bisogno naturale della 1006 2, 1, XXI | pure vi paiono tali, dovete ascriverli alla tempra nobilissima 1007 1, 1, VII | fare un duello, ciò debba ascriversi a feroce desiderio di sparger 1008 1, 1, VII | così bene! Io poi non vi ascrivo a colpa di non essere un 1009 1, 1, XIV | cagione della sua antica ascrizione alla compagnia di Gesù,


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