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Alfabetica [« »] graffiatura 1 graffiature 1 gramigna 1 gran 79 granai 3 granaio 5 grande 34 | Frequenza [« »] 81 occhi 81 sul 80 suoi 79 gran 78 poi 78 quella 74 ancora | Émile Zola Nuove storielle a Ninetta Concordanze gran |
Parte
1 2| gradini. Non v'ha che il gran viale che sia carrozzabile; 2 2| sedersi. Ma nei giorni di gran caldo il suo sollievo è 3 2| nuotavano e se ne fece un gran collare. Così vestita, si 4 3| religiosamente accanto a noi.~ ~Gran Dio! Come si stava bene 5 4| Il gran Michu.~ ~ ~ ~I.~ ~ ~ ~Un 6 4| ricreazione delle quattro ore, il gran Michu, mi prese a parte 7 4| certo timore, poichè il gran Michu era un gagliardo dai 8 4| entrare in qualche cosa col gran Michu. Allora mi spiegò 9 4| complice. Perciò, mentre il gran Michu mi parlava, lo guardavo 10 4| refettorio.~ ~ ~ ~II.~ ~ ~ ~Il gran Michu era del Varo. Suo 11 4| personaggio formidabile.~ ~Il gran Michu era d'altronde, per 12 4| uomo.~ ~ ~ ~III.~ ~ ~ ~Il gran Michu amava il collegio, 13 4| osava parlare: la fame.~ ~Il gran Michu aveva sempre fame.~ ~ 14 4| finivamo più di parlarne. Il gran Michu, per rispetto umano, 15 4| porzioni della sua tavola.~ ~Il gran Michu non si lagnava quasi 16 4| salsiccia, bisognava vedere il gran Michu guardare avidamente 17 4| offrirono naturalmente al gran Michu d'essere il loro capo. 18 4| L'approvazione data dal gran Michu a questo piano, è 19 4| soli piccoli ridevano.~ ~Il gran Michu fu superbo. Egli giunse 20 4| trovò squisito.~ ~Allora il gran Michu si alzò.~ ~– Signore, – 21 4| tutte le porzioni.~ ~Il gran Michu divenne di fuoco. – 22 4| e il giorno appresso, il gran Michu fu terribile.~ ~Le 23 4| colla salsa bianca.~ ~Il gran Michu, al quale una fame 24 4| voce. Fu questo come un gran soffio che ci sollevò tutti. 25 4| fortificare la piazza. Il gran Michu fu nominato generale. 26 4| poco a poco. Ben presto il gran Michu non ebbe intorno a 27 4| una delle porte, trovò il gran Michu solo, seduto tranquillamente 28 4| Molto tempo dopo rividi il gran Michu. Egli non aveva potuto 29 5| godeva il tempio, quel gran vascello in cui si spandevano 30 5| asciugava gli occhi con un gran fregamento di mussolina 31 5| momento, s'immaginava che il gran cherubino color di rosa 32 6| La marchesa dorme nel suo gran letto, sotto le larghe cortine 33 6| fatto scaldare davanti a un gran fuoco:~ ~– Oh! no, signora, 34 9| gonna verde, si avanzava sul gran viale. Era un'amica, e bisognava 35 10| ringraziando il cielo del gran còmpito che le assegnava.~ ~ 36 10| pei giovani: ne salvò un gran numero. Quelli de' quali 37 10| prodiga disperdere così la gran fortuna delle sue grazie. 38 12| triste rovina. In fondo alla gran sala, la macchina è muta, 39 12| contava, questo mese di gran lavoro negli altri anni, 40 12| d'allora le pare che un gran freddo abbia soffiato nella 41 14| finestre, si accende un gran fuoco di sarmenti, maledicendo 42 14| e, bruscamente, si fa un gran silenzio. Non rimane che 43 14| codesti bagni, di queste gran conche di legno, nelle quali 44 14| sghimbescio in modo da fare il più gran chiasso possibile e inondare 45 14| quali vedono saltare dei gran diavoli nudi. Le signore 46 14| tenebre, il muoversi dei pini, gran voce confusa che somiglia 47 14| d'una volta sull'orlo del gran colle deserto. Le colline 48 14| divinità di marmo nero, la gran Pacht jeratica dei templi 49 14| dal suo folle aspetto di gran mondana.~ ~Caterina pensa, 50 14| tenerezze, hanno bisogno del gran silenzio della campagna. 51 14| animali. Un giorno vidi un gran leone allungare la testa 52 14| colazione.~ ~Al mercato, si fa gran chiasso. È l'ufficio colossale 53 14| i cibi. – Nei giorni di gran festa, la vendita comincia 54 14| moscerini volavano al sole. Un gran silenzio scendeva dal cielo, 55 14| brandelli, e gettanti un gran riso di disprezzo a Parigi 56 14| tanto; poichè io non ho una gran paura del diavolo ma temo 57 14| per trincare, e mandò un gran sospiro, mormorando:~ ~– 58 14| sopratutto, vi andavano in gran numero. E tutta quella folla 59 15| sole pallido sembrava una gran lampada d'argento, i cui 60 15| Distinguevo, in fondo, un gran mucchio d'ombra, dove le 61 15| fino a me, confuso colla gran voce della Duranza. Poi, 62 15| di piangere.~ ~Babet ebbe gran paura; diventò rossa e fuggì 63 15| predica e non mi conduceva nel gran viale, che per sgridarmi 64 15| le dita.~ ~Ma eccoci nel gran viale, largo e corto, che 65 15| e profumo non è vero? La gran valle ti sembra un luogo 66 15| io divento vecchio e ho gran bisogno del tuo braccio. 67 15| lei e per il piccino.~ ~Il gran giorno si avvicinava. Avevo 68 15| faccia rosea in mezzo al suo gran letto, mentre la camera 69 15| Quel giorno avevo una gran paura; ma voi eravate buono 70 15| Babet, che dormiva nel suo gran letto in mezzo alla tela 71 15| d'argento sull'orlo del gran mantello verde de' miei 72 15| Che c'è?~ ~Ella mandò un gran sospiro, lasciò andare le 73 15| preso da febbre, camminavo a gran passi davanti a lui.~ ~Di 74 15| piangendo.~ ~Poi si fece un gran silenzio, che mi cagionò 75 15| che il cuore mi batteva a gran colpi. Mio zio era chino 76 15| mio zio si adagiò in una gran poltrona, e Babet, stanca 77 15| provo alcuna sofferenza: una gran dolcezza, un sonno giusto 78 15| Da lungi, ingrossava la gran voce della Duranza.~ ~L' 79 15| pioggia tiepida, che un gran freddo, il quale gelerebbe