Parte

 1     1|         ne ricordi, Ninetta? Il ricordo è oggi l'unica gioia, nella
 2     1|      ormai, mi reca il tuo caro ricordo; mi ci viene su un raggio
 3     4|       nessuno ti parlerà più.~ ~Ricordo ancora l'effetto singolare
 4     4|     aveva sempre fame.~ ~Non mi ricordo d'aver mai veduto un appetito
 5     4|      altri eravamo delicati. Mi ricordo sopratutto di un certo baccalà
 6     4|     tavole davanti le porte. Mi ricordo che avevamo tutti preso
 7     8|       si mesceva il terrore. Mi ricordo, sopratutto, d'una terribile
 8     9|   stanchi, ci ameremo ancora.~ ~Ricordo il tuo grido dell'altro
 9     9|    ballo prima dell'alfabeto.~ ~Ricordo i fanciulli di provincia;
10    13|       passa, portando con sè il ricordo di quel nido intravveduto.~ ~
11    13|   nessuno. Non si sveglia alcun ricordo pronunziando il suo nome.
12    14|      della sua ciarpa.~ ~ ~ ~Mi ricordo. Quelli eran giorni di festa
13    14|    offrivano qualche ciambella. Ricordo che il giorno in cui la
14    14|    battono una marcia.~ ~ ~ ~Mi ricordo dei penitenti. Ve ne sono
15    14|        accappatoi mancano.~ ~Mi ricordo della mia prima visita ad
16    14| raggiungere Ero. Pover'uomo! Mi ricordo ancora del suo torso corto,
17    14| incontrare bestie sì grosse! Ma ricordo che una mattina una pernice
18    14|     gente dorme l'inverno. E mi ricordo che un giorno, afflitto
19    14|     strada....~ ~Egli rideva al ricordo di quest'ottimo scherzo.~ ~–
20    14|  vacillanti prima del tempo. Mi ricordo di case viste dallo sportello
21    14|        battaglia di Magenta, mi ricordo che, uscendo dal collegio,
22    14|       delle piazze.~ ~ ~ ~Ma mi ricordo meglio ancora dell'altra
23    14|    mattine, era una festa.~ ~Mi ricordo d'aver fatto così delle
24    14|    piccolo interrogatorio.~ ~Mi ricordo che un giorno ne vennero
25    14|    piccolo e l'altro grande. Mi ricordo che, al momento di partire,
26    14|        spingeva: ecco tutto! Mi ricordo di coscritti che non avevano
27    14|          sotto il pergolato col ricordo di Maddalena. Dal principio
28    15|   pareva di soffocare.~ ~Non mi ricordo ciò che facessi il resto
29    15|     mandar palle nel fumo.~ ~Mi ricordo che tirai macchinalmente,
30    15|        E tornai a sparare.~ ~Mi ricordo ancora d'aver veduto il
31    15|      gomito in ischeggie.... Mi ricordo.... è la stessa palla, ragazzo
32    15|    lasciarono in me che il vago ricordo di una felicità calma e
33    15|     volta il suo lavoro.~ ~– Mi ricordo, caro zio, – gli risposi. –
34    15|      Babet, com'eravamo vecchi! Ricordo che noi tremavamo di stanchezza